Comunicati

  • Domani al Teatro Petruzzelli concerto dellostraordinarioPianista IvoPogorelich, ex enfantterribledella musica classica, in un recital attesissimo per la79ªStagionedellaCamerataMusicale Barese.

    Inizio ore 20.45.

    Il grande artista croato proporràun programma tutto dedicato a Chopin:Sonata n. 3 in si min. op. 58-Allegro maestoso-Scherzo:Moltovivace–Largo-Finale: Presto, non tanto. Agitato,Mazurca op. 59in la min:Moderato-in labem. magg.: Allegretto-in fa diesis min.: Vivace,Fantasia in fa min. op. 49ePolonaise-Fantasie in labem. magg. op. 61.

    Pogorelich, ha esordito a Santa Cecilia nel 1983.Formatosi a Mosca studiando conAlizaKezeradze, divenne famoso a 22 anni per un concorso non vinto, il Concorso internazionale Chopin di Varsavia dove la sua esclusione provocò le dimissioni di MarthaArgerichche definì il giovane pianista «un genio».

    Da alloraPogorelichha conquistato il pubblico di tutto il mondo e suonato con le orchestre più prestigiose, dai Berliner e WienerPhilarmonikeralla New YorkPhilarmonic. Negli ultimi anni si è dedicato particolarmente a sostenere i giovani musicisti. È attivo inoltre in campo umanitario come ambasciatore di pace dell’Unesco ed ha istituito borse di studio per i giovani in Croazia.

    Si esibisce regolarmente in concerti di beneficenza per finanziare la ricerca sul cancro. Ha ricevuto il premio di ambasciatore di eccellenza dalla Fondazione degli ambasciatori di Pasadena. Ha partecipato a numerosi concerti per raccogliere fondi a favore dell’Unesco e della Croce Rossa per la realizzazione di ospedali e la ricostruzione del suo paese.

    La Camerata informa il pubblico chesono ancora disponibilibiglietti lastminutin Omaggio agli 80 Anni della Camerata che ricorrono proprio quest’anno.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141infotel080/521190e sulsito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Le ottantotto note del pianofortesarannoleprotagonistedel concerto digiovedì,10 giugno, con ilPianistaIVO POGORELICHalTeatroPetruzzelli.

    Quando Herbert Von Karajan lo lodò pubblicamente, IvoPogorelichaveva appena 23 anni: il mondo lo scoprì quasi per caso e lui, elegante, malinconico, crepuscolare, guadagnò i palcoscenici più importanti.

    OggiPogorelich, che di anni ne ha 63è conosciuto e richiesto ovunque, soprattutto dopo essere ritornato alla ribalta dopo il grande dolore della sua vita – ha perso la moglie, la delicata pianista georgianaAlizaKezeradze, allieva diSilotie sua prima insegnante – che lo chiuse in un silenzio durato undici anni.

    Grande virtuoso della tastiera, eccezionale pianista come pochi, è riuscito a catalizzare l’attenzione del pubblico e dei media. Sarà lui l’atteso protagonista del prossimo concertodella Camerata Musicale Barese alle ore 20.45.

    Il programma è tutto dedicato a Fryderyk Chopin:si muove attraverso note e meno note pagine pianistiche che partono dallaTerza Sonata in si min., opera della tarda maturità con i canonici quattro movimenti, a partire dall’Allegro maestoso iniziale in cui l’elemento più importante è il secondo tema: una sorta di Notturno ma lungo ben cinquanta battute.Lo Scherzo-Molto vivace è un moto perpetuo, velocissimo, che il pianista deve affrontare facendosi apprezzare per il proprio virtuosismo; al centro invece, in netto contrasto, c’è un Trio disteso, quasi cullante che si muove su di una melodia mossa dairridescenzecromatiche. Si passa ad un Largo che porta al Finale (Presto non tanto-Agitato) introdotto da accordi amòdi ballata con una coda finale nella tonalità solare disimaggiore (cinque diesis in chiave), davvero trionfante e molto lontana dal tono umbratile, ‘tisico’, ‘malaticcio’ che solitamente si vuole che si accompagni alla musica di Chopin.In contrasto con tutto ciò, c’èlaMazurkaop.59,che è una danza popolare polacca risalente al XIV secolo;molto diffusa, proprioperchèdi origine popolare, nel corso dei secoli si diffuse in Europa come danza vera e propria perdendo così via via i suoi caratteri originari popolareggianti. Chopin ne ha composte 59 (dal 1820 al 1849) suonandole spesso anche contro il favore del suo pubblico.

    Il termine «Fantasia», così come lo ha concepito Chopin, non ha nulla a che vedere con le variazioni su di un motivo d’opera che contraddistingueva invece tale genere nel genere. Lo dimostra questaFantasiainfa min.op. 49che ha la classica ripartizione in allegro/adagio/allegro secondo lo schema sonatistico beethoveniano. Essa si avvia con un ritmo che sfocia in un motivo cantabile, anche se, via via, l’antitesi fra ritmi, fra cromatismi e melodiosità raggiunge quella «intensità di epica risonanza e di spirito byroniano», come è stata definita, che le è propria.L’op. 61 è una Polonaise-Fantasieche chiude appunto tutta la serie chopiniane delle più che famose polacche (un altro genere pianistico legato al suo nome e alla sua patria). Dopo aver esaurito ogni indagine colta su una forma che, anche nel nome, ricordava la sua Polonia, Chopin va avanti e la fonde con la Fantasia: ne scaturisce un pezzo del tutto nuovo, in sette episodi legati da una medesima atmosfera. L’introduzione è sognante, in chiave nostalgica, con velati richiami alla amata patria lontana e ai suoi momenti di eroicità.

    La Camerata informa il pubblico chesono ancora disponibilibiglietti lastminutin Omaggio agli 80 Anni della Camerata che ricorrono proprio quest’anno.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141infotel080/521190 e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • La Camerata Musicale Barese…”Riparte”in grande stile con un tris d’assi: tre grandi appuntamenticonnomi altisonantinel panorama internazionale:SergioCammariere, Salvatore Accardo e IvoPogorelich.

    Si partelunedì 7 giugnoconSergioCammarierechepresenterà “La fine di tutti iguai”(Speriamo! …) e sarà accompagnato dalla sua storica band, un team di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco: Daniele Tittarelli, Luca Bulgarelli, Amedeo Ariano, Bruno Marcozzi.“La fine di tutti i guai” propone unconcerto che rispecchia l’animo e l’approccio musicale dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosferebossanova. Musicista, compositore, e interprete di rara e raffinata intensità espressiva,Cammariereha nella sua anima l’eco delle note dei grandi maestri del jazz, i ritmi latini sudamericani, la musica classica e lo stile della grande scuolaCantautoriale italiana.

    Il giorno dopo (Martedì 8 giugno),sempre sul palco del Teatro Petruzzelli, risuoneranno le note del magico violinoGuarnieri del GesùdiSalvatoreAccardo accompagnato al pianoforte dalla leggenda del PianoforteBruno Canino.

    Il programma della seratacomprenderàdiW.A. MOZARTlaSonata in mi minore n. 21 KV 304;

    diL. V. BEETHOVENlaSonata n. 5 in fa maggiore op. 24 “La Primavera”;diC. DEBUSSYlaSonata n. 3 in sol minore L 148;diCAMILLE SAINT-SAËNSl’Introductionet Rondò capriccioso in la minore op. 28.

    Entrambi gli artisti hanno alle spalle una carriera solistica di livello internazionale, ed hanno ugualmente una discografia molto ampia. Tutti e due hanno dedicato una parte importante dellapropriaattività alla musica da camera, e questo li ha visti operare in formazioni varie con interpreti di grandissima levatura ed in formazioni stabili.

    “Dulcis in fundo” giovedì 10uno deipiàgrandi interpreti viventi della tastiera:

    ilPianista IVO POGORELICH.

    Il leggendario pianista si è distinto nella musica classica grazie al suo inconfondibile talento musicale e approccio innovativo all’interpretazionedella partiture, qualità che lo rendono una delle menti musicali più originali della nostra epoca. La sua costante ricerca ha rivelato nuove capacità espressivedella partiture, rese con straordinario virtuosismo e maestria tecnica:le sue interpretazioni raffinate hanno ampliato gli orizzonti della letteratura pianistica. Quarant’anni di carriera e di ricercasulla partiturehanno permesso aPogorelichdirealizzareautentiche conquiste, ricevendo le lodi del pubblico e della criticainternazionale. Ogni concerto,in tutto il mondo,è un evento cult, sempre atteso con enorme interesse.

    Inizio dei concertialleore 20.45.

    La Camerata informa il pubblico che è ancora disponibile un Abbonamento a costo promozionale destinatoa quanti non hanno avuto la possibilità di abbonarsi a causa della pandemia oltre a biglietti last minuti resi disponibiliin“Omaggio agli 80 Anni”della Cameratala cui ricorrenza cadràpropriocon la prossima Stagione.

    Per informazioni e prenotazioni,rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141infotel080/521190 e sul sito internetwww.cameratamusicalebarese.it

  • Domani8 giugnoè finalmente tutto pronto per la grande ripartenza della 79? Stagione “Fascinosa” della Camerata Musicale Barese:il sipario sirialzerà ufficialmenteper la sospirataripresaconil Duocomposto dal ViolinistaSalvatore Accardoaccompagnato al pianoforte daBruno Canino.

    Il programma della serata sarà il seguente: W.A. MOZART Sonata in mi minore n. 21 KV 304;

    L. V. BEETHOVEN Sonata n. 5 in fa maggiore op. 24 “La Primavera”; C. DEBUSSYSonata n. 3 in sol minore L 148;CAMILLE SAINT-SAËNSIntroductionet Rondòcapriccioso in la minore op. 28.

    Accardo ha all’attivo un vastissimo repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea.

    Si esibisce regolarmente con le più grandi orchestredel mondo, affiancando l’attività di solista alla direzione d’orchestra. Nel corso della sua carriera ha collezionato numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Abbiati conferito dal mondo della critica musicale.

    AncheBruno Canino ha suonato con leprincipali orchestre internazionali come la Filarmonica della Scala, Santa Cecilia, BerlinerPhilharmoniker, New YorkPhilharmonia, Philadelphia Orchestra, Orchestre National de France, collaborando con illustri strumentisti e dedicandosi in particolare alla musica contemporanea.

    Due musicisti di primo piano, dunque, peruna serata indimenticabile.

    Prossimo appuntamento della 79ª Stagione il10 giugno, sempre al Petruzzelli,conil grandissimoPianistaIvoPogorelich.

    Inizio delconcertoore 20.45.

    La Camerata informa il pubblico che è ancora disponibile un Abbonamento a costo promozionale destinato a quanti non hanno avuto la possibilità di abbonarsi a causa dellapandemia oltrea biglietti lastminutin Omaggio agli 80 Anni della Camerata che ricorrono proprio quest’anno.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141infotel080/521190 e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Serata conclusiva dellaRassegna Primaverile “Dedicato a”,unomaggioalgrandeChitarrista Andrés Segovia,perchéattraverso la sua migliore allieva italianaLindaCalsolaro,si è formato in Puglia un insieme di chitarristi tutti molto considerati a livello concertistico, nonché didattico essendo divenuti tutti docenti di Conservatorio.

    Domenica 6 giugnoallaVallisasarannoancheproiettati documentidell’epoca riguardantii tanti momenti artistici diLindaCalsolaroe alcuni esecutori delle precedentiseratedellaRassegnasiesibirannoperLei.

    Appuntamento alle ore 19.30.

    Le composizioni inprogrammaeseguitenellevarie seratedellarassegna,sonostate degli autori che Segovia stesso prediligeva nei concerti.Da tener presente che il grande chitarristasi èesibitopiùvolte,esclusivamenteper la Camerata Musicale Barese dal 1949 sino al 1970.A voler definire, o meglio ancora a voler caratterizzare come un vero e proprio mito un musicista (prima ancora che chitarrista) dal nome completo diAndrés Segovia y Torres, non deve sembrare fuorviante la definizione di mito che ne dà un testo-sacro come il dizionario Treccani: «un personaggio è mitico quando le sue imprese siano state così straordinarie da sembrare materia di antiche leggende». E a ben vedere, è veramente mitica tutta la vita di Segovia tanto da meritarsi questo Omaggio che la Camerata ha intesooffrirgli,a trentaquattro anni dalla sua morte,dedicandoalui e alla sua ‘discendente’ pugliese per eccellenza, la salentinaLindaCalsolaro, che lo ebbe maestro,e che èstata ladocente di gran parte dei chitarristi pugliese.La vita artistica di Segovia,ha in effetti del miracoloso, risalendo essa al lontano 1910 quando, a Granada, all’età di diciassette anni, egli esordì suonando una sua trascrizione per chitarra diTárregama anche proponendo una svolta epocale per questo strumento sino ad allora considerato ‘popolaresco’: brani di Johann Sebastian Bach da lui trascritti per chitarra. Una svolta che lo condusse, negli anni successivi, a portare la chitarra nelle sale da concerto dei più importanti teatri del mondotra cui il Teatro Piccinni di Bari.Da non sottovalutare anche il dato personale per cui Segovia, nel 1936, fuggì a Montevideo causa lo scoppio della guerra civile spagnola che certo non lo vide schierato con i franchisti; e nella capitale uruguayana propose anche la prima assoluta di alcune opere fondamentali come il Concerto in Re op. 99 di Castelnuovo-Tedesco (questi, fu intimo amico e sodale del nostro Nino Rota) e ilConciertodel Sur di Manuel Ponce. La sua attività concertistica si mosse sullascìadi un completo rinnovamento/riscoperta della chitarra classica: un vero e proprio “rinascimento” di alcuni compositori che, come si ascolterà in questo straordinario tour de force barese dellaCamerata, fu possibile proprio grazie alla stima artistica di Segovia conquistata negli ambienti concertistici di tutto il mondo. Non a caso compositori e musiche chitarristiche diAlbeniz, Granados, Turina, Sor, Ponce, Brouwer, ma anche del ‘biscegliese’ Mauro Giuliani (il “Paganini della chitarra” diventato famoso grazie anche alla stima di Paganini stesso, nonché di Rossini e Beethoven), fanno qui da degna cornice a lui e alla sua brava e degna allieva tutta nostra, LindaCalsolaro:la ’Maestra deiMaestri’.Naturalmentesarannorispettatetuttele prescrizioni igienico sanitarie e di sicurezza del caso.

    Per informazionirivolgersi presso gli uffici della Cameratainfotel080/5211908,suisocial dell’Associazione eon-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.