Comunicati

  • Martedì 23 novembre al Teatro Showville, concerto del Pianista Emanuil Ivanov, vincitore del Concorso Internazionale Pianistico Ferruccio Busoni 2019, una delle competizioni più accreditate a livello mondiale. Ancora una volta la Camerata Musicale Barese ospita nella sua programmazione uno dei migliori talenti internazionali della Concertistica.

    Lo spettacolo non si era potuto tenere a novembre 2020 a causa della triste pandemia quindi per la nuova data restano confermati abbonamenti e biglietti già acquistati.

    Ivanov nato nel 1998 in Bulgaria, ha studiato con Galina Daskalova e con Atanas Kurtev. Vincitore assoluto della 62° edizione del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, attualmente si sta perfezionando al Birmingham Royal Conservatory sotto la guida di Pascal Nemirovski e Anthony Hewitt. Negli anni passati, giovanissimo, ha vinto numerosi concorsi quali il Vivapiano, Scriabin-Rachmaninoff, Viktor Merzhanov, Pavel Serebryakov, Liszt-Bartók, Young virtuosos e Jeunesses International Music Competition Dinu Lipatti a Bucarest, il secondo premio al Concorso Chopin di San Pietroburgo e il secondo premio al Concorso Casagrande, dove ha conquistato anche il premio del pubblico. Ha partecipato ai corsi di perfezionamento di Dmitri Bashkirov, Dmitri Alexeev, Andrzej Jasinski, Vladimir Ovchinnikov, Ludmil Angelov, Pavel Egorov, e molti altri.

    Si è esibito da solo e con orchestra in Bulgaria, Francia e Polonia. Nel 2016 ha partecipato al festival Moscow meets friends. Nel 2017 ha suonato con il noto pianista bulgaro Ludmil Angelov al Palazzo Reale di Varsavia e ha debuttato alla Bulgaria Hall di Sofia con la Classic FM Symphony Orchestra diretta da Grigor Palikarov. La registrazione del live-stream del suo recital al Teatro alla Scala è stata visualizzata più di 150.000 volte in solo una settimana. Le prossime due stagioni vedranno il giovane pianista impegnato in recital e in veste di solista con orchestra nei centri musicali più importanti in Europa e Asia, quali Londra, Monaco di Baviera, Milano, Roma, Vienna, San Pietroburgo, Hong Kong, Tokyo, Beijing, e in molte altre capitali.

    Anche il programma che Ivanov presenta a Bari è di quelli impedibili: dopo una selezione di brani scelti di Jean-Philippe Rameau, seguono le Venticinque variazioni e fuga in si bemolle maggiore per pianoforte, op. 24 su un tema di Georg Friedrich Händel di Johannes Brahms uno dei più grandi capolavori del repertorio pianistico. La seconda parte del concerto sarà dedicata a Franz Liszt di cui saranno eseguiti iTrois études de concert, S. 144 Il lamento, La leggerezza e Un sospiro e le Réminiscences de Norma, S. 394.

    La Camerata per il concerto di Ivanov ha inteso mettere in vendita un numero limitato di ingressi a prezzo ridotto: poltrone al costo di 20 euro.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.

  • Appuntamento al Teatro Petruzzelli mercoledì 24 novembre con il “TeatroMusicale” dell’80ª Stagione della Camerata Musicale Barese con una delle figure di spicco della musica e della cultura napoletana, un’icona di una Napoli regina dell’immaginario: Peppe Barra .

    L’istrionico attore partenopeo presenterà lo spettacolo “ Tiempo” accompagnato da Paolo Del Vecchio (chitarre, mandolino), Luca Urciuolo (pianoforte, fisarmonica), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso acustico) e Mario Conte (elettronica).

    Napoli e Peppe Barra sono una cosa sola, una sola storia, una simbiosi totale tra l’artista e la sua città, frutto di quarant’anni di vita e di “mestiere”, che è il termine che può definire meglio l’arte di questo mito del palcoscenico, che da sempre interpreta la sua arte come un autentico lavoro di artigianato: musica e parole si compongono in un unico canovaccio di straordinaria intensità emozionale.

    Lo spettacolo del grande mattatore Peppe Barra che è un po’ una summa del suo percorso artistico, espressione di una napoletanità dal sapore passato e dalle sonorità contemporanee. La sua voce gli consente di raggiungere in scena risultati sorprendenti, con il sostegno di musicisti straordinari che da lungo tempo sono i suoi compagni di viaggio.

    Barra entra nella sua Napoli di ieri e di oggi, ne canta l’amore, il sogno, ma anche la deturpazione data dallo scempio ambientale. Incita il pubblico ad alimentare il sogno, in maniera particolarmente accorata e realista, ma al tempo stesso scanzonata e poetica, sempre a toccare i cuori in profondità.

    Napoli e Peppe Barra sono una cosa sola, una sola storia, una simbiosi totale, frutto di quarant’anni di vita e di “mestiere”, tra la sua città e l’artista, che da sempre interpreta la sua arte come un autentico lavoro di artigianato: musica e parole si compongono in un unico canovaccio di straordinaria intensità emozionale.

    Con l’energia travolgente che lo, Peppe Barra restituisce allo spettatore un repertorio che parte dalla contaminazione di brani della tradizione di autori G.Basile, EA Mario, Leonardo Vinci, Ferdinando Russo, ad autori contemporanei come Pino Daniele, Giorgio Gaber, Bob Marley, Enzo Gragnaniello. I testi e la musica, con il blues e il jazz, creare architetture sonore in cui convivono suoni antichi e moderni, tammurriate, echi di canzone francese e arie del Settecento.

    Uno spettacolo in cui, come sempre, Barra apre lo scrigno dell’esperienza per ristabilire il tempo, il suo tempo trascorso sul palcoscenico a raccontare l’amore, il dolore, la resistenza di un artista che con il tempo si confronta a viso aperto.

    Inizio spettacolo ore 21.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese .

  • Appuntamento con la Rassegna Jazz Notti di Stelle Winter” della 79ª Stagione Concertistica domani

    16 novembre al Teatro Showville con il Quartetto del Trombettista Fabrizio Bosso.

    Bosso presenterà WE4, il suo nuovo entusiasmante lavoro, realizzato subito dopo il confinamento forzato dovuto all’epidemia del coronavirus.

    Il concerto vede sul palco, oltre a Bosso alla tromba, Julian Oliver Mazzariello al piano, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria,

    Nel 1978 Fabrizio Bosso inizia a suonare la tromba all’età di 5 anni. Da lì lo studio, il conservatorio, le prime collaborazioni e poi l’amore del grande pubblico. Bosso è oggi una delle più acclamate trombe del panorama jazzistico italiano e non.

    Il trombettista torinese ci omaggia di un progetto speciale e intimistico, un album che esprime pienamente, nel suono, nell’interplay e nella scrittura, quell’idea di condivisione totale che rappresenta ormai da anni la cifra stilistica del pensiero musicale di Bosso.

    WE4 non è solo il frutto di un’esigenza, di una volontà di continuare a fare musica nonostante tutto, ma anche un lavoro privo di qualsiasi artificialità post-produttiva, dentro il quale ogni dettaglio è frutto di un contributo comune, che eleva il quartetto stesso ad autentico leader del progetto.

    I musicisti si sono dati appuntamento in studio e hanno celebrato un sodalizio, umano e musicale, perfettamente dichiarato nel titolo di questo nuovo lavoro. Prosegue, quindi, la ricerca di un suono collettivo e identitario, qui espresso in un repertorio composto prevalentemente da brani che portano le firme di tutti e quattro.

    Inizio concerto ore 21.

    Continuano intanto le prenotazioni per gli altri concerti di “Notti di Stelle Winter 80ª Stagione” con Fabio Concato & i Musici, il Coro Gospel per il “Concerto di Natale” e “Tre per Una” il nuovo progetto di Danilo Rea, Alfredo Golino e Massimo Moriconi dedicato a Mina.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.

  • Il novembre artistico della Camerata Musicale Barese si chiude con due grandi Eventi della Stagione degli 80 anni: un sommo artista, icona di una Napoli regina dell’immaginario, Peppe Barra, il 24 novembre, e un cantautore milanese con il jazz nel sangue, Fabio Concatoil 28.

    Entrambi gli spettacoli sono programmati al Teatro Petruzzelli.

    Peppe Barra presenterà “Tiempo”, un evento che è un po’ la somma di tutto il suo percorso artistico, espressione di una napoletanità dal sapore passato e dalle sonorità contemporanee. La sua voce gli consente di raggiungere in scena risultati sorprendenti, con il sostegno di musicisti straordinari che da lungo tempo sono i suoi compagni di viaggio: Paolo Del Vecchio (chitarre, mandolino), Luca Urciuolo (pianoforte, fisarmonica), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso acustico) e Mario Conte (elettronica e tastiere).

    Peppe restituisce allo spettatore un repertorio che parte dalla contaminazione di brani della tradizione di autori come G.Basile, E. A. Mario, Leonardo Vinci, Ferdinando Russo, ad autori contemporanei come Pino Daniele, Giorgio Gaber, Bob Marley, Enzo Gragnaniello.

    Entra nella sua Napoli di ieri e di oggi, ne canta l’amore, il sogno, ma anche la deturpazione data dallo scempio ambientale che ha subìto. Incita il pubblico ad alimentare il sogno, a mettere in armonia quello che è perduto e quello che verrà e lo fa in maniera particolarmente accorata e realista, ma al tempo stesso così scanzonata e poetica, da riuscire a toccare in tutti modi i nostri cuori.

    Napoli e Peppe Barra sono una cosa sola, una sola storia, una simbiosi totale tra l’artista e la sua città, frutto di quarant’anni di vita e di “mestiere”. Questo è il termine che può definire meglio l’arte di Peppe, mito del palcoscenico, da sempre interprete della sua arte come un autentico lavoro di artigianato: musica e parole si compongono in un unico canovaccio di straordinaria intensità emozionale.

    Il 28 novembre la Grande Musica italiana d’autore torna finalmente a Bari, protagonista Fabio Concato, che, proporrà un concerto tanto intimo quanto suggestivo, in cui – tra ricordi ed emozioni – guiderà il pubblico in un lungo viaggio tra i suoi successi: dalle prime canzoni fino ai brani più recenti.

    Il live fa parte del «Musico Ambulante Tour», che prende il nome dalla raccolta di successi pubblicata lo scorso gennaio. L’opera, divisa in due dischi, contiene 22 tra i più grandi singoli del cantautore milanese (da «Fiore di maggio» a «Domenica bestiale»), rivisti e riarrangiati in una versione più essenziale, solo chitarra e voce.

    A questi, si aggiunge la bonus track in dialetto milanese «L’Umarell», i cui proventi sono stati devoluti in beneficenza per la lotta contro il Covid-19. Una scelta che è valsa l’anno scorso a Concato l’Ambrogino d’Oro”.

    Con lui sul palco, i suoi amici Musici, ovvero: Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere),

    Larry Tomassini (chitarre), Stefano Casali (basso) e Gabriele Palazzi (batteria).

    Per i due spettacoli di “Teatro Musicale” la Camerata propone un abbonamentino dalle condizioni particolari. Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.

  • Appuntamento con la Rassegna Jazz Notti di Stelle Winter” della 79ª Stagione Concertistica martedì

    16 novembre al Teatro Showville con il Quartetto del Trombettista Fabrizio Bosso.

    Il concerto non si era potuto tenere lo scorso marzo a causa della triste pandemia.

    Sul palco, oltre a Bosso alla tromba, Julian Oliver Mazzariello al piano, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria.

    WE4 è il nuovo entusiasmante lavoro del quartetto di Bosso. Realizzato subito dopo il confinamento forzato dovuto all’epidemia del coronavirus, WE4 porta con sé la consapevolezza del valore del fare musica insieme e di come questo possa diventare un progetto di condivisione profonda, che prosegue quindi oltre il palco. Nel doppio live “ State of The Art”, pubblicato nel 2017, Fabrizio Bosso raccontava lo stato dell’arte della sua musica, considerandolo a tutti gli effetti l’inizio di un nuovo percorso con i suoi tre straordinari compagni di viaggio

    Dopo innumerevoli concerti in giro per il mondo e anni di confronto continuo, WE4 è dunque la rappresentazione compiuta, nel suono, nell’interplay e nella composizione, di una condivisione totale. Nel nuovo repertorio, infatti, sono presenti brani originali scritti appositamente da ciascuno per questa formazione, una composizione a 4 mani di Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello e due brani che portano la firma di tutti i quattro musicisti.

    “Questo è il suono del mio presente – spiega Bosso -e loro sono, oltre che degli amici, anche i musicisti che mi appagano di più sul palco, perché capaci di tirare fuori il suono che ho in testa”.

    Fabrizio Bosso, torinese, classe 1973, è considerato e consacrato già dall’inizio del nuovo millennio come uno dei migliori trombettisti in assoluto sulla scena grazie alle sue innumerevoli partecipazioni in formazioni di prestigio a festival nazionali ed internazionali. Fabrizio Bosso è un predestinato, diplomatosi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino nel 1989, parallelamente aveva già frequentato l’ambiente del jazz (soprattutto per big band e orchestra) grazie alle esperienze del padre trombettista. Ancora giovanissimo mostrava quei tratti distintivi che avrebbe poi maturato negli anni a venire: attacchi brucianti, fraseggio nitido e articolato, sapienti pause sui tempi medi e lenti, ampia gamma di sfumature timbriche e solida conoscenza della tradizione, con predilezione per il linguaggio dei grandi dell’hard bop, Clifford Brown in primis. Al tempo stesso nel corso degli anni si è cimentato in contesti più desueti, come testimoniano il trio con Alberto Marsico all’organo oppure in duo o in quartetto e tutto ciò a dimostrazione della sua indubbia flessibilità e versatilità.

    Inizio concerto ore 21.

    Continuano intanto le prenotazioni per gli altri concerti di “Notti di Stelle Winter 80ª Stagione” con Fabio Concato & i Musici, il Coro Gospel per il “Concerto di Natale” e “Tre per Una” il nuovo progetto di Danilo Rea dedicato a Mina.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.