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  • Domani 28 novembre, alle ore 21, il Teatro Petruzzelli vibrerà al suono della voce di Fabio Concato.

    Fabio Concato guiderà il suo pubblico attraverso un viaggio carico di ricordi ed emozioni tra i suoi successi, dalle prime canzoni fino ai brani più recenti, eseguiti in una versione inedita tutta da scoprire.

    Ad accompagnarlo sul palco ci saranno gli amici Musici : Ornella D’Urbano ad arrangiamenti, piano e tastiere; Gabriele Palazzi Rossi alla batteria; Stefano Casali al basso; Larry Tomassini alle chitarre.

    L’appuntamento fa parte della rassegna “Notti di Stelle Winter” dell’80ª Stagione della Camerata Musicale Barese.

    È il 1982, dopo tre album passati un po’ in sordina, Fabio Piccaluga, in arte Fabio Concato, utilizzando il cognome della nonna paterna già reso celebre negli ambienti musicali dal padre Luigi “Gigi” Concato, finalmente “Fabio Concato” ed ottiene il meritato riscontro grazie a “Domenica bestiale”, brano che entrerà a far parte della storia della musica italiana. L’inno alla domenica composto da Concato partecipa al Festivalbar di quell’anno ed ha un successo popolare incredibile concedendo all’artista la prima importante soddisfazione nel mondo discografico.

    Solo due anni più tardi, poi, con un altro album intitolato sempre “Fabio Concato” arriverà la definitiva consacrazione con tanti brani di qualità che ne consolideranno lo stile e la capacità autoriale, e che gli permetteranno di continuare a regalare emozioni cantando capolavori. Ben presto quindi, smette di essere ricordato come la meteora di “Domenica bestiale”. Questo, insieme a diversi testi del disco del 1984, entrerà nella sua discografia ancora adesso apprezzata ed amata dal pubblico. “M’innamoro davvero”, “Fiore di maggio”, “Guido piano”, “Rosalina”, “Ti ricordo ancora” sono soltanto alcuni dei famosi cavalli di battaglia che il cantautore propone durante i concerti. “Domenica bestiale”, tra l’altro, diventa anche la colonna sonora del film cult “Vado a vivere da solo”

    La raffinatezza di Concato, la sua pacata e soave cifra stilistica, oltre alla sua sensibilità autoriale, hanno reso Concato uno degli esponenti più eleganti e particolari del panorama italiano dagli anni ’80 ad oggi. Ai nostri giorni, l’artista milanese non ha mai perso quelle sue caratteristiche vocali ed interpretative che lo rendono unico, e che ne hanno fatto la sua fortuna. Tra mille anni, quando si ascolterà una canzone di Concato, non sarà mai possibile avvolgersi con altre perché quellante delicatezza riporterà subito alla mente un solo nome, il suo.

    Per il “Black Friday” la Camerata Musicale Barese promuove biglietti di posto palco di 2 ª Fila a prezzo ridotto (€. 25,00).

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese .

  • Primo appuntamento domenica 28 novembre al Teatro Petruzzelli con la rassegna “ Notti di Stelle Winter ” dell’80ª Stagione della Camerata Musicale Barese con il cantautore milanese Fabio Concato.

    Fabio Concato, all’anagrafe Fabio Bruno Ernani Piccaluga è un cantautore italiano classe 1953.

    È una delle più belle certezze della nostra musica d’autore e un grande interprete della scena musicale italiana, che crede ancora nella poesia adagiata su armonie non banali, che hanno, a tratti, una “stretta familiarità” con il jazz.

    Nel corso degli anni ha ritagliarsi uno spazio importante per le sue canzoni, narrando in modo molto personale le grandi storie della quotidianità.

    Nostalgie, ricordi, speranze, rivelazioni e confessioni appena delineate, lampi d’allegria contagiosa e momenti di grande tenerezza popolano il mondo delle sue canzoni, simili a foto, illustrazioni e annotazioni in un diario della memoria che è sempre riuscito a fare breccia sia nell’ultimo riuscito ‘immaginario che nella sensibilità del pubblico.

    Un cantautore elegante, capace di grande autoironia, sempre attento alle tematiche ambientali, sociali e civili. Ancora oggi, dopo 40 anni di carriera, le sue canzoni ci accompagnano senza mostrare i segni del tempo, anzi cristallizzando emozioni e versi entrati nell’immaginario collettivo.

    Concato eseguirà dal vivo non solo i suoi grandi successi, ma anche tanti altri brani del suo ricco repertorio, sarà un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio ed il faceto, e nel quale non mancheranno altre gradite sorprese, presentato con nuovi arrangiamenti e scelte secondo i temi più cari all’artista.

    Il live fa parte del «Musico Ambulante Tour», che prende il nome dalla raccolta di successi pubblicata lo scorso gennaio.

    L’opera, divisa in due dischi, contiene 22 tra i più grandi singoli del cantautore milanese (da «Fiore di maggio» a «Domenica bestiale»), rivisti e riarrangiati in una versione più essenziale, solo chitarra e voce. A questi, si aggiunge la bonus track in dialetto milanese «L’Umarell», i cui proventi sono stati devovoluti in beneficenza per la lotta contro il Covid-19. Una scelta che è valsa l’anno scorso a Concato l’Ambrogino d’Oro”.

    Insieme a Concato, sul palco ci saranno i suoi musicisti: Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre) e Gabriele Palazzi (batteria).

    Inizio concerto ore 21.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese .

  • Appuntamento domani 24 novembre al Teatro Petruzzelli con una delle figure di spicco della musica e della cultura napoletana, un’icona di una Napoli regina dell’immaginario: Peppe Barra .

    Barra presenterà lo spettacolo “ Tiempo” per il “TeatroDanza” dell’80ª Stagione della Camerata Musicale Barese.

    L’attore napoletano sarà accompagnato da Paolo Del Vecchio (chitarre, mandolino), Luca Urciuolo (pianoforte, fisarmonica), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso acustico) e Mario Conte (elettronica).

    Protagonista dello spettacolo è come sempre la versatilità interpretativa di Peppe Barra e l’energia travolgente che lo caratterizza.

    L’artista restituisce allo spettatore un repertorio che parte dalla contaminazione di brani della tradizione, con autori come Giambattista Basile, EA Mario, Leonardo Vinci e Ferdinando Russo, a composizioni di musicisti contemporanei, come Pino Daniele, Bob Marley ed Enzo Gragnaniello.

    I testi costruiscono, con la musica, architetture sonore, riuscendo a far convivere suoni antichi e moderni, tammurriate, echi di canzone francese e arie del Settecento.

    Voce e dialetto sono gli strumenti principali del suo lavoro. La sua voce gli consente di raggiungere in scena risultati mirabili, con il sostegno di musicisti straordinari che da lungo tempo sono i suoi compagni di viaggio. Personaggio sempre autentico, nella vita e sulla scena, artista puro, trasmette al suo pubblico un magma incandescente di emozioni dalla risata più sonora alla commozione più autentica.

    Inizio spettacolo ore 21.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.

  • Primo appuntamento domenica 28 novembre al Petruzzelli con il “ TeatroMusicale ” dell’80ª Stagione della Camerata Musicale Barese con Peppe Barra in “Tiempo “, voci, suoni e colori di una Napoli del cuore e della fantasia.

    Tiempo ” è un viaggio introspettivo nella vita artistica di Barra che regalerà una napoletanità dal sapore passato unita a sonorità contemporanee, attraverso un crescendo di musica e di emozioni per omaggiare la Napoli di ieri e di oggi. La sua voce gli consente di raggiungere in scena risultati sorprendenti, con il sostegno di musicisti straordinari che da lungo tempo sono i suoi compagni di viaggio.

    Protagonisti l’amore, il sogno, ma anche la deturpazione dello scempio ambientale della città partenopea famosa in tutto il mondo. Un feeling unico quello che l’artista costruirà con il suo pubblico per alimentare il sogno, per mettere in armonia quello che è perduto e quello che verrà in maniera accorata e realista, ma al tempo stesso scanzonata e poetica, riuscendo sempre a toccare i cuori in profondità. Uno spettacolo in cui, come sempre, Barra apre lo scrigno dell’Arte per ristabilire il tempo trascorso sul palcoscenico a raccontare l’amore, il dolore, la resistenza di un “Artista” che con il tempo si confronta a viso aperto.

    Figlio d’arte, nasce a Roma nel 1944 da una famiglia di artisti napoletani. Dalla madre Concetta eredita la felicità di stare in scena: da bambino frequenta un’importante scuola di teatro e dizione e comincia così la sua carriera di attore. Ma sin dall’inizio nei suoi spettacoli teatrali predilige la musica ed il canto: due componenti importantissime ed irrinunciabili con il passar del tempo, tanto da determinare l’incontro con ROBERTO DE SIMONE e la NUOVA COMPAGNIA DI CANTO POPOLARE. Un incontro che contribuirà in maniera significativa alla sua evoluzione artistica. Nella seconda metà degli anni ’70 è stato un protagonista indiscusso della “GATTA CENERENTOLA”, l’opera teatrale sempre di De Simone, rappresentata con successo in tutto il mondo. Negli anni ’80 fonda la Compagnia “Peppe & Barra” con la quale riscuote grandi successi in Italia e all’estero. Interprete magistrale di canzoni e tammurriate, di liriche teatrali e poesie, Barra compone in un unico affresco sonoro, melodico e ritmato, gli echi del passato e i moderni ritmi del Mediterraneo.

    Conoscitore e attento ricercatore della tradizione popolare, Peppe Barra si è dimostrato particolarmente felice nel “contaminare” i generi. Il suo repertorio contiene pezzi classici e brani suoi o, di autori a lui vicini, sempre eseguiti in dialetto per dare maggiore forza al significato dei testi che hanno per tema esperienze autobiografiche: l’amore, la vita e la morte, quell’ironia e quel sarcasmo tutti partenopei che Barra esprime come nessun altro.

    Attualmente prosegue la sua attività teatrale e concertistica sempre per raccontare la” Sua Napoli”, popolata di figure semplici, animata da una cultura profondamente popolare ed autentica.

    Inizio spettacolo ore 21.

    Per il “ Black Friday ” dal 22 al 4 dicembre anche la Camerata vivrà il suo “ venerdì nero ”: sconti del 20% sul prezzo degli abbonamenti oltre ad una particolare riduzione del 10% sul costo dei biglietti per tutti gli spettacoli in programmazione, queste prenotazioni sono realizzabili solo presso solo presso gli uffici della Camerata.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese .

  • La 79ª Stagione della Camerata Musicale Barese prosegue domani martedì 23 novembre al Teatro Showville con un concerto del Pianista Emanuil Ivanov .

    Emanuil Ivanov è il vincitore assoluto dell’edizione 2019 del Concorso “Busoni”, ovvero una delle vette più impervie della competizione musicale di tutti i tempi. Ci è arrivato dopo aver ottenuto riconoscimenti, dal “Dinu Lipatti” al “Casagrande”, dove ha conquistato anche il Premio del pubblico. E ci è arrivato dopo una formazione rigorosissima, che si avvale degli insegnamenti di grandi maestri e didatti come Bashkirov, Jasinski, Hewitt, e molti altri. È così che a poco più di vent’anni Ivanov viene invitato ad esibirsi in tutto il mondo, come solista e in recital.

    Il programma della serata vede un inizio dedicato alla musica di Jean Philippe Rameau , tre splendidi brani in tonalità minore scritti per clavicembalo, tratti dalle “ Nouvelles Suites de pieces de clavecin ” – “L’Enharmonique”, “L’Egyptienne” e “Les Sauvages” – dal sapore squisitamente barocco, a seguire un brano di notevole impegno e difficoltà tecnica: le “ 25 Variazioni e fuga op. 24 su un tema di Georg Friederich Handel in si bemolle maggiore” di Joahnnes Brahms . Tutta la seconda parte del concerto sarà dedicata a Franz Liszt con due brani di trascendente difficoltà tecnica:I Tre Studi da Concerto S 144 , “Il lamento”, “La leggerezza” e “Un sospiro” e Reminiscences de Norma”, S 394.

    Il ventitreenne pianista bulgaro ha studiato con Galina Daskalova e con Atanas Kurtev, attualmente studia al Birmingham Royal Conservatory sotto la guida di Pascal Nemirovski e Anthony Hewitt. Emanuil Ivanov si è esibito in recital e come solista con orchestra in Bulgaria, Francia e Polonia. Nel 2016 ha partecipato al festival “Mosca incontra gli amici”. Nel 2017 ha suonato con il noto pianista bulgaro Ludmil Angelov al Palazzo Reale di Varsavia ed ha debuttato alla Bulgaria Hall di Sofia con la Classic FM Symphony Orchestra diretta da Grigor Palikarov.

    A voler dare un senso alle qualità tecniche unite alla passione che Ivanov riesce a sprigionare durante le sue esecuzioni, si può ricordare l’affermazione di Wolfgang Amadeus Mozart secondo il quale «per un buon pianista sono necessarie tre cose: la testa, il cuore e le dita». E’ quanto riesce a mostrare Ivanov durante le sue esibizioni. Non solo tecnica ma anche coinvolgimento emotivo. Un sublime connubio che sarà evidente nel corso del concerto barese.

    Lo spettacolo non si era potuto tenere a novembre 2020 a causa della triste pandemia quindi per la nuova data restano confermati abbonamenti e biglietti già acquistati.

    La Camerata per il concerto di Ivanov ha inteso mettere in vendita un numero limitato di ingressi a prezzo ridotto: poltrone al costo di 20 euro.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.