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  • Primo appuntamwento della rassegna “TeatroDanza Mediterraneo” della Camerata Musicale Barese venerdì 14 gennaio, al Teatroteam, con l’icona dei balletti classici ottocenteschi, IL LAGO DEI CIGNI, una storia d’amore, tradimento e trionfo del bene sul male presentato dal Classical Russian Ballet.

    In scena 35 ballerini e stelle della danza russa come Elena Kabanova e Aleksandr Merkushev.

    La coreografia richiede, nella sua esecuzione, grande tecnica e abilità dei ballerini: la rappresentazione dei personaggi, in particolare nel confronto tra la purezza del Cigno Bianco e l’oscurità del Cigno Nero, richiede virtuosismo e un forte talento drammatico da parte dei ballerini solisti, culminante nei due “Grand Pas de Deux” nella seconda e nella terza scena.

    Un altro momento di forte impatto è l’incantevole “Danza dei piccoli cigni”.

    Il prestigio e la notorietà senza tempo raggiunti da IL LAGO DEI CIGNI sono esaltati dalla musica ispiratrice di Pyotr Tchaikovsky e dalla grande inventiva ed espressività delle coreografie di

    Marius Petipa.

    La genialità del suo potenziale coreografico e artistico culminano nel tradurre la relazione tra il corpo umano e le movenze dei cigni.

    Pyotr Tchaikovsky ha composto quest’opera in modo trascendentale; La Suite Op.20 rende eterno il nome del compositore. Il successo delle sue composizioni deriva dalla capacità di esprimere i suoi sentimenti attraverso il linguaggio musicale, creando melodie intense ed emotive.

    Pieno di romanticismo e bellezza, da più di un secolo questo balletto delizia il pubblico di ogni età con le celeberrime coreografie di Marius Petipa a cui si deve la consacrazione dell’opera nel 1895 pochi mesi dopo la scomparsa del suo autore.

    La messa in scena del Russian Classical Ballet – la compagnia moscovita, fondata nel 2005 e diretta da Evgeniya Bespalova segue filologicamente l’essenza della grande tradizione del balletto classico russo, protetta e mantenuta in tutti gli aspetti, coreografici, di costume, di scenografia – esalta la poesia romantica, presentando una produzione con sontuose scenografie guidate, raffinati costumi e un cast da stelle dello scenario internazionale del balletto.

    Inizio spettacolo ore 21.

    La Camerata Barese offre, fino ad esaurimento, sconti particolari nei settori dedicati.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
  • L’80ª Stagione della Camerata Musicale Barese prosegue con due spettacoli incredibili di grande cartello: il

    14 Gennaio al Teatroteam sarà la volta de Il Lago Dei Cigni ”, icona dei balletti classici ottocenteschi, storia d’amore, tradimento e trionfo del bene sul male.

    Pieno di romanticismo e bellezza, da più di un secolo questo balletto delizia il pubblico. Il prestigio e la notorietà senza tempo espressi dal balletto sono esaltati dalla musicatrice di Pyotr Tchaikovsky e dalla grande inventiva edvità delle coreografie di Marius Petipa e Lev Ivanov.

    La messa in scena del balletto classico russoesalta la poesia romantica, presentando una produzione con sontuose scenografie guidate, raffinati costumi e un cast da stelle dello scenario internazionale del balletto. Il Lago dei Cigni è un balletto tipico della scuola ballettistica francese, in cui si intrecciano pantomima, i divertissement delle danze folkloristiche del terzo atto, le sfumature malinconiche di Ivanov e l’atmosfera lunare che accompagna l’arrivo di Odette, il doppio ruolo Odette /Odile, cigno bianco e cigno nero, antitesi tra Bene e Male, tra amor sacro e amor profano, tra luce e tenebra. Questa unione unica di elementi ha permesso che il fascino e la fama del balletto “Il Lago dei Cigni” resistano ancora oggi, rendendo questo titolo uno dei più interessanti per gli appassionati della danza in quanto appaga l´innato bisogno di romanticismo del pubblico.

    Il Russian Classical Ballet si esibirà in una versione coreografica che ricostruisce filologicamente l’opera originaria di Petipa e Ivanov: 40 ballerini in scena rievocano la storia d’amore eterna tra Odette e il Principe Sigfried, sullo sfondo scenografie di grande impatto e un utilizzo della luce ricercato che permette di creare le atmosfere del lago.

    Il secondo appuntamento sarà invece dedicato al “ TeatroMusicale ”: martedì 1° febbraio al Teatro Piccinni la bella attrice Violante Placido presenterà lo spettacolo “Femmes Fatales”.

    Nico, Marianne Faithfull, Patty Pravo, Francoise Hardy, Yoko Ono: Violante Placido sceglie cinque donne, cinque artisti per lasciarsi ispirare ed emozionare ancora una volta, per condividere con il pubblico la straordinarietà delle loro vite e del loro talento. Donne che hanno fatto della loro arte un percorso di scoperta personale. ‘Femmes Fatales’, è uno spettacolo che vuole scoprire oltre la sua stessa definizione, per scoprire più da la complessità ed il talento di queste donne capaci di diventare i propri talenti ostacoli in motore creativo, di lasciare un segno, e di essere sempre coraggiosamente se stesse, nonostante le etichette. Nonostante le definizioni.

    Uno spettacolo attraverso il quale conosceremo anche Violante Placido nella sua versione cantante, che con il nome di VIOLA ha all’attivo due album Don’t be Shy e Sheepwolf e collaborazioni con Mauro Ermanno Giovanardi e Bugo. Lo spettacolo prevede infatti 10 cover arrangiate appositamente con la complicità della sua band d’eccezione composta da Dario Ciffo alla tastiera, Piero Monterisi alla batteria e Sebastiano Forte alla chitarra. Testi a cura della stessa attrice e di Michele Primi.

    Per i due spettacoli la Camerata Musicale Barese, al fine di favorire tutte le fasce di pubblico, offre, fino ad esaurimento, sconti particolari nei settori dedicati.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e on-line sul sito dell’Associazione.

  • Il “TeatroDanza Mediterraneo”, tradizionale rassegna della Camerata Musicale Barese, presenterà venerdì 14 gennaio, al Teatroteam, il Russian Classical Ballet con il “ Lago dei Cigni”.

    La Compagnia è un complesso tra le migliori realtà della danza internazionale, che effettua regolarmente e tournèes in Europa in special modo in Italia, meritandosi la simpatia l’apprezzamento di un affetto e fedele.

    La Compagnia, diretta da Evgeniya Bespalova, si pone come un baluardo della secolare tradizione della “danza d’ecole”, libera, però, dai ridondanti ed obsoleti formalismi e rinnovata ed adatta al pubblico dei nostri tempi, proponendo, già dalla sua fondazione avvenuta nel 2005 nella città di Mosca, di conservare integralmente la tradizione del balletto classico russo. La compagnia è composta da un cast di ballerini diplomati nelle più prestigiose scuole coreografiche: Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk, Perm.

    Corpo di ballo e solisti, proveniente dalle principali Compagnie russe, danno corpo a questo ensemble, nel quale preparazione accademica ed esperienze internazionali si sposano con l’irriverenza di talenti emergenti nel panorama della danza classica moscovita.

    Il Lago dei Cigni è una storia d’amore, tradimento e trionfo del bene sul male. Pieno di romanticismo e bellezza, da più di un secolo, questo balletto delizia il pubblico di ogni età. La coreografia richiede, nella sua esecuzione, grande tecnica e abilità dei ballerini.

    La rappresentazione dei personaggi, in particolare nel confronto tra la purezza del Cigno Bianco e l’oscurità del Cigno Nero, esige un virtuosismo e un forte talento drammatico da parte dei ballerini solisti, culminante nei due Grand pas de scena deux nella seconda e nella terza . Altro momento di forte impatto è l’incantevole ‘ Danza dei piccoli cigni’ . Il prestigio e la notorietà senza tempo sono esaltati dalla musica ispiratrice di Pyotr Tchaikovsky e dalla grande inventiva ed espressività delle coreografie di Marius Petipa. La genialità del suo potenziale coreografico e artistico culmina nel tradurre la relazione tra il corpo umano e le mosse dei cigni. Pyotr Tchaikovsky ha composto quest’opera in modo trascendentale: La Suite Op.20rende eterno il nome del compositore. Il successo delle sue composizioni deriva dalla capacità di esprimere i suoi sentimenti attraverso il linguaggio musicale, creando melodie intense ed emotive.

    La messa in scena del Russian Classical Ballet esprime ai massimi livelli tutto questo e la poesia romantica dell’opera, presentando una produzione con sontuose scenografie, raffinati costumi e un cast guidato da stelle dello scenario internazionale del balletto.

    Inizio spettacolo ore 21.

    La Camerata Barese offre, fino ad esaurimento, sconti particolari nei settori dedicati.

    Nel frattempo sono in vendita i biglietti per il concerto di Noa del 4 maggio e del progetto dedicato a Mina “Tre per Una” (Danilo Rea, Alfredo Golino e Massimo Moriconi) del 24 maggio pv

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Raphael Gualazzi , uno dei talenti della musica italiana, riconosciuto anche all’estero e portavoce del jazz italiano in tutta Europa, tornerà a Bari per la Camera Musicale Barese domani 5 gennaio al Teatro Petruzzelli con il suo spettacolo che doveva tenersi l’anno scorso, ma che era stato rinviato a causa del Covid.

    Il cantautore e compositore ripercorrerà la sua carriera tra brani del suo repertorio e reinterpretazioni di chicche e standard del blues/soul internazionale nello spettacolo “ A special night ” in cui darà nuovamente prova di quella cifra artistica eclettica e virtuosistica che lo ha fatto amare dalle platee italiane e straniere.

    Sul palco sarà accompagnato da Gianluca Nanni alla batteria e Anders Ulrich al contrabbasso.

    Ad impreziosire la serata la partecipazione speciale della cantautrice pop-jazz Simona Molinari , che duetterà sul palco con Raphael per un live ricco di grandi sorprese, come avvenuto nell’edizione del Festival di Sanremo del 2020.

    Cantautore, compositore, arrangiatore, musicista e produttore, Raphael dopo gli studi classici al Conservatorio ha sempre sperimentato diversi generi musicali, dando vita ad uno stile personalissimo, tra stride piano, jazz, blues e fusion. Una voce elegante, un musicista poliedrico, un talento cristallino.

    Dalle partecipazioni a Sanremo, ai palchi dei principali festival europei, Raphael Gualazzi sa catturare il pubblico e portarlo nel suo mondo musicale raffinato e pop al tempo stesso.

    Simona Molinari è una delle grandi voci della nuova generazione jazz e swing italiana. La cantautrice negli anni ha collaborato e duettato con artisti di fama mondiale tra i quali Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Lelio Luttazzi, Renzo Arbore,

    Massimo Ranieri, Fabrizio Bosso, Franco Cerri, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Roberto Gatto, Roy Paci e Danny Diaz.

    Naturalmente tutti i biglietti precedentemente acquistati rimarranno validi per la nuova data del concerto.

    Nel 1941/42 Bari ebbe la sua prima Stagione Concertistica: per ricordare quel periodo d’oro per la Città, la Camerata Barese offre, fino ad esaurimento, uno sconto del 50% per coppie di spettatori.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.it
  • Sarà l’Orchestra Filarmonica di Odessa ad inondare il “Petruzzelli” degli auguri di Capodanno per il Pubblico della Camerata Musicale Barese.

    Appuntamento il 2 gennaio alle 21.

    L’ Orchestra, una delle più antiche istituzioni musicali della Russia sarà diretta da un italiano, il Maestro Maffeo Scarpis ed avrà come solista il Pianista Alberto Ferro.

    Odessa, una delle più belle città sulla costa del Mar Nero, alla fine del XIX secolo è stato un importante centro culturale, visitato da molte personalità musicali eccezionali, tra cui Piotr Stoliarsky, i suoi allievi David Oistrakh e Nathan Milstein, ed i pianisti Emil Gilels, Sviatoslav Richter, Shura Cherkassky. Da questa musicale discende l’Orchestra con la stragrande maggioranza dei suoi musicisti diplomati del Conservatorio della città. Nonostante il grande valore artistico dell’orchestra, a differenza di Mosca e San Pietroburgo, non le è stato mai permesso di viaggiare fuori dai confini dell’URSS. Con l’indipendenza dell’Ucraina, lo status dell’orchestra è aumentato e nel 1993 il governo le ha assegnato formalmente la qualifica di “federale”. Nel 2002 il governo ucraino ha concesso all’

    Maffeo Scarpis , nato a Castelfranco Veneto, affianca agli studi universitari di Sociologia, quelli musicali, diplomandosi in fagotto e successivamente dedicandosi allo studio del violino del pianoforte. Descritto dal “Corriere della Sera” come «direttore dal gesto di rara chiarezza e interpretae lucido delle ultime voci del novecento», Maffeo Scarpis spazia con eclettico entusiasmo dal repertorio classico agli ultimi esperimenti compositivi e attualmente è Direttore dell’Orchestra di Padova e del Veneto .

    Vincitore del Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Telekom – Beethoven” di Bonn, Alberto Ferro ha tenuto concerti in prestigiose aste per importanti festival. Come solista ha suonato, tra gli altri, con l’Orchestra Filarmonica della Fenice, la Beethoven Orchester Bonn, la Antwerp Symphony Orchestra e l’Orchestra Nazionale del Belgio, collaborando con direttori come Paul Meyer, Thierry Fischer, Marin Alsop e Christian Zacharias. Attualmente è docente di pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “Umberto Giordano” di Foggia.

    In programma il Concerto n. 3 in Re minore op. 30 per Pianoforte e Orchestra, composto nel 1909 da Sergej Rachmaninov, conosciuto ormai come “Rach 3”, considerato il più difficile brano per pianoforte che sia stato mai scritto.

    Nel 1941/42 Bari ebbe la sua prima Stagione Concertistica: per ricordare quel periodo d’oro per la città, la Camerata Barese offre, fino ad esaurimento, per posti di poltrona e palchi uno sconto del 50% per coppie di spettatori.

    Mercoledì 5 gennaio appuntamento, sempre al Teatro Petruzzelli, con Raphael Gualazzi , uno dei talenti del jazz italiano in tutta Europa, che tornerà a Bari, in esclusiva per l’intero Sud Italia, con “ A Special Night ”, spettacolo che era stato rinviato a causa del covid.

    Il cantautore e compositore ripercorrerà la sua carriera tra brani del suo repertorio e reinterpretazioni di chicche e standard del blues/soul internazionale in cui darà nuovamente prova di quella cifra artistica eclettica e virtuosistica che lo ha fatto amare dalle platee italiane e straniere.

    Ad impreziosire la serata la partecipazione speciale di Simona Molinari.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata, Via Sparano 141 infotel 080/5211908.

    Le prenotazioni possono essere effettuate altresì sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it