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  • Il celeberrimo Pianista AldoCiccolini sarà ospite della Camerata il 29 aprile al “Petruzzelli” per il concerto che il Maestro napoletano aveva in programma per il 31 gennaio e che era stato costretto a rinviare per ragioni di salute.

    Sarà dunque Ciccolini a chiudere degnamente la Stagione della “Camerata”, suonando brani di Mozart, Liszt-Wagner (Morte di Isotta – Parafrasi d’Opera) e Liszt.

    Ciccolini torna al Petruzzelli per la Camerata dopo 43 anni.

  • Grande appuntamento con il jazz, sabato al “Petruzzelli” con il pianista milanese Stefano Bollani, giudicato dalla critica una eccellente personalità nel mondo italiano ed internazionale del jazz.

    Bollani torna al Petruzzelli per la Camerata Musicale Barese.

    Tredici anni fa un referendum tra i giornalisti a cura della rivista specializzata “Musica Jazz” lo proclamò il miglior nuovo talento del 1998.

    Dal gennaio 2009 è autore di tutte le sigle del palinsesto di “Radio Rai 3”.

    Il 15 luglio 2010 ha ricevuto la Laurea Honoris Causa della Berklee College of Music, con solenne cerimonia a Umbria Jazz, Perugia.

    Inizio ore 21.

    E’ il penultimo appuntamento della 69ª Stagione, che si concluderà il 29 aprile, sempre al Petruzzelli con il celebre pianista Aldo Ciccolini.

  • Si profila una grande serata per il recital che il pianista Stefano Bollani, stella del firmamento jazz internazionale terrà al Petruzzelli sabato 9 aprile.

    I posti disponibili si sono ridotti al minimo: si avverte il grande interesse degli appassionati di jazz, baresi e pugliesi, per questo incontro con Bollani, giudicato il pianista jazz per eccellenza.

    Agli uffici della Camerata sono arrivate prenotazioni da Napoli, Milano e perfino da Parigi e non si tratta di baresi.

    In effetti l’artista milanese, che ha 39 anni, è una personalità unica capace di una fulminea quanto impressionante produzione di idee che traduce in realtà.

    All’eta di sei anni, Stefano Bollani comincia a studiare pianoforte.

    Esordisce professionalmente a 15 anni. Dopo il diploma di conservatorio conseguito a Firenze nel 1993 si afferma nel jazz, collaborando con grandissimi musicisti (Richard Galliano, Gato Barbieri, Pat Metheny, Bobby McFerrin, Chick Corea, Michel Portal, Franco D’Andrea, Martial Solal, Phil Woods, Lee Konitz, Han Bennick, Miroslav Vitous, Antonello Salis, Aldo Romano, John Abercrombie, Uri Caine, Kenny Wheeler, Greg Osby…..) sui palchi più prestigiosi del mondo (da Umbria Jazz al Festival di Montreal, dalla Town Hall di New York alla Fenice di Venezia, fino alla Scala di Milano).

    Fra le tappe della sua carriera, fondamentale è la collaborazione iniziata nel 1996 – e da allora mai interrotta- con il suo mentore Enrico Rava, al fianco del quale tiene centinaia di concerti e incide ben 14 dischi.

    Il referendum dei giornalisti della rivista specializzata Musica Jazz lo proclama miglior nuovo talento del 1998.

    Nel 2003 a Napoli riceve il premio Carosone (artista al quale ha dedicato un piccolo libro saggio, “L’America di Renato Carosone”); l’anno successivo la rivista giapponese “Swing Journal” gli conferisce il premio New Star Award riservato ai talenti emergenti stranieri, per la prima volta assegnato a un musicista non americano. Per la Label giapponese “Venus records” pubblica 5 dischi.

    In ambito classico, si esibisce come solista con orchestre sinfoniche come la Gevandhhaus di Lipsia, con l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, la Filarmonica del Regio di Torino, la Verdi di Milano, con direttori come James Colon, Jan Lathan-Koenig (con cui ha inciso il Concert Champetre di Poulenc) e soprattutto con Riccardo Chailly, con il quale a Lipsia ha inciso Rapsodia in Blu e Concerto in Fa di Gershwin per la Decca Italia.

    Dal gennaio 2009 firma tutte le sigle del palinsesto di Radio Rai Tre.

    Va fiero della copertina che gli ha dedicato il settimanale “Topolino” rivista di cui è stato ufficialmente nominato Ambasciatore e che nel numero di settembre 2009 lo ha visto partecipare a un’avventura di Paperino con il nome di Paperefano Bolletta.

    A febbraio 2010 è uscito il suo primo libro di spartiti, che inaugura la collana Carisch, distribuito in tutto il mondo.

    Il 15 luglio 2010 ha ricevuto la Laurea Honoris Causa della Berklee College of Music, con solenne cerimonia a Umbria Jazz, Perugia.

    E’ il penultimo appuntamento della 69ª Stagione, che si concluderà il 29 aprile, sempre al Petruzzelli con il celebre pianista Aldo Ciccolini.

  • Penultimo appuntamento della 69ª stagione della Camerata, sabato 9 aprile al “Petruzzelli” (ore 21): suonerà il Pianista Stefano Bollani, considerato un astro del firmamento jazz italiano internazionale.

    Stefano Bollani è nato a Milano nel 1972: a partire dal 1993, anno in cui si diploma al Conservatorio di Firenze, si afferma nel jazz, collaborando con grandissimi musicisti italiani e stranieri e si esibisce sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, dall’ Umbria Jazz al Festival di Montreal, alla Town Hall di New York, alla Fenice di Venezia, fino alla Scala di Milano.

    Ha ottenuto molti riconoscimenti ed ha vinto numerosi premi.

  • Torna in scena sabato al “Piccinni” il musical “Hello Dolly!” della Compagnia di Corrado Abbati.

    E’ una commedia briosa e scintillante, che ha quasi 55 annidi vita; ricavata da un libretto di Michael Stewart, con musica e liriche di Jerry Herman.

    Hello Dolly!” viene presentato in una nuova versione di Corrado Abbati, che ne ha curato la traduzione e l’adattamento.

    Prosegue intanto la campagna abbonamenti per la 70ª Stagione: una notevole aliquota di soci ha già confermato. Tra qualche giorno i soci potranno anche conoscere la “Prime Anticipazioni” per la nuova Stagione, che sarà senz’altro degna del primato dei 70 anni.