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Primo appuntamento della rassegna “Musica e Parole” della Camerata Musicale Barese sabato 5 novembre al Villa Romanazzi Carduccicon uno spettacolo per famiglie e bambini: “Le storie di Claretta” di Laura Muscarà, già vincitrice di numerosi premi specializzati per la letteratura per l’infanzia, raccontate da una delle attrici più amate e apprezzate dal nostro pubblico, Elisa Di Eusanio.
Il Laboratorio Ensemble, diretto da Federico Paci, eseguirà musiche composte per l’occasione da Gabriele Bonolis, Antonio D’Antò e Carlo Galante.
Che cosa hanno in comune una bimba coraggiosa, un topo insoddisfatto e un anziano signore giramondo?
Il desiderio di andare “oltre”: oltre il vivere quotidiano, oltre i propri limiti, oltre i confini del sapere costituito per intraprendere un percorso che, indipendentemente dall’esito, genererà comunque un “arricchimento”.
Le tre fiabe presentate, certamente diverse per tono e ambientazione, incarnano ciascuna un sogno interiore; sono tre “viaggi” di crescita, dove la scoperta di sè stessi passa attraverso la conoscenza del mondo esterno, per quanto essa si riveli talvolta pericolosa e deludente. Le storie traggono spunto dal bisogno di credere che un mondo migliore sia possibile e, nella consapevolezza che il miglioramento debba partire da noi stessi, celebrano il coraggio, l’altruismo, la curiosità ma anche l’accettazione di sé quali strumenti per affrontare la vita e guardare con fiducia al domani.
Elisa Di Eusanio è un’attrice di teatro, cinema e televisione. Si diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica e debutta giovanissima in teatro al fianco di Carlo Giuffrè in “Miseria e Nobiltà’” Seguono numerose esperienze teatrali fino al debutto cinematografico nel film “Come tu mi vuoi” di Volfango de Biasi.
Partecipa a numerosi film e serie televisive, tra cui “Benedetta follia” di Carlo Verdone, la serie televisiva “Doc nelle tue mani” con Luca Argentero e la serie Netflix “Fedeltà’”. La vedremo prossimamente al cinema nel film di Riccardo Milani “Buon viaggio ragazzi” con Antonio Albanese e attualmente sul set di Paola Randi “Beata te” e successivamente in preparazione del film “Una famiglia Mostruosa 2” per la regia di Volfango de Biasi.
Prossimo appuntamento della Stagionelunedì 7 novembre al Teatro Piccinni con il Pianista Andrea Lucchesini.
La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per i due spettacoli.
Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
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Appuntamento della Rassegna “Il potere della danza” della Camerata Musicale Barese con “Tango Gala” della Compagnia Naturalis Labor.
Il coreografo Luciano Padovani con la sua compagnia porterà in scena, il 14 dicembre al Teatro Piccinni una grande produzione di tango, danza e musica dal vivo.
Otto magistrali interpreti del tango, nomi molto conosciuti nel mondo degli appassionati.
Samuele Fragiacomo e Loredana De Brasi (argentina doc di Buenos Aires), Elisa Mucchi e Roberto Angelica, Celeste Rey e Sebastian Nieva, Mariana Avila e Alexandre Bellarosa.
Padovani riporta in scena il tango, quello vero, autentico, coniugato – come sua abitudine ormai – con le invenzioni sceniche e drammaturgiche che da anni contraddistinguono il suo lavoro di coreografo.
I fianchi si toccano. Le gambe si incrociano con precisione. I piedi si muovono all’unisono. I protagonisti diventano, quasi inconsapevolmente, una cosa sola. “El tango es un romance de amor y seducción que dura tres minutos…”: tenerezza, desiderio e tanta passione, il tango è metafora della vita e dell’amore.
In scena non poteva mancare la musica dal vivo eseguita ed interpretata dal Cuarteto Tipico Tango Spleen, ensemble molto conosciuto e apprezzato sia in Italia che in Europa, che suonerà brani di tango classici (Di Sarli, De Angelis, Tanturi, Pugliese, Fresedo, D’Arienzo..) al più conosciuto Piazzolla.
Luciano Padovani ha all’attivo molte creazioni con Naturalis Labor, gruppo da lui fondato nel 1988. Lo stile della compagnia deve molto alle esperienze carlsoniane e alla danza francese, da anni ha realizza incroci e suggestioni tra la danza e il tango, già sperimentati con successo anche da coreografi argentini come Ana Maria Stekelman o dall’ étoile Julio Bocca.
Tango Gala è il suo nuovo spettacolo, un omaggio al tango e alla passione.
Ad oggi Naturalis Labor è l’unica compagnia professionale in Italia che propone spettacoli di tango e danza di alta qualità.
Tango Spleen è diretto dal M° Mariano Speranza (pianoforte e voce) con Francesco Bruno al bandoneon, Davide Simonelli al violino e Mauricio Petta al contrabbasso.
Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it
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Domani 23 ottobre al Teatro Petruzzelli inaugurazione della nuova Stagione della Camerata Musicale Barese con “La Musica è pericolosa”,unracconto musicale diretto da Nicola Piovani, Premio Oscar per la colonna sonora del film “La Vita è Bella” di Roberto Benigni.
La musica è pericolosa è un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica.
A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione.
Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
Il Maestro sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).
Inizio concerto ore 21.
Gli uffici della Camerata saranno aperti domenica mattina dalle ore 10 alle 12.30, mentre nel pomeriggio il botteghino del Teatro Petruzzelli sarà disponibile dalle ore 17.30
Per informazioni e/o prenotazioni infotel 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it
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La Camerata Musicale Barese inaugurerà la sua nuova Stagione domenica 23 ottobre al Teatro Petruzzelli, ore 21, con “La Musica è pericolosa”, un racconto musicale diretto da Nicola Piovani,
premio Oscar per la colonna sonora del film “La Vita è Bella” di Roberto Benigni.
81 Stagioni disegnate, delle quali 80 hanno visto la realizzazione, con migliaia di artisti.
Nella bacheca di questo orgoglio mancava solo il prestigioso nome di Nicola Piovani, che con questo Evento onora la storia dell’Associazione, investito del magico momento della Prima della nuova Stagione.
Una lunga storia, quella della Camerata Musicale Barese, fatta di incredibili successi di pubblico salutati sempre con grande favore del pubblico, della stampa, anche nazionale; un infinito elenco di grandi stelle e nomi del panorama internazionale della Musica e della Danza: 155 orchestre sinfoniche e da camera, 616 complessi da camera dal trio al sestetto, 767 pianisti, 41 organisti, 147 compagnie forti di ben 4.500 danzatori , 307 stelle del jazz per un totale di oltre 16.500 artisti paragonabili ad un lungo treno formato da ben dieci lunghi anni di quotidiana attività.
La musica è pericolosa è un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
Nicola Piovani di mestiere fa il musicista. Gran parte della sua attivita? e? dedicata al cinema e al teatro, fra i quali si divide con passione: i primi tempi il cinema occupava lo spazio principale del suo lavoro, ma con gli anni si e? preso sempre di piu? il lusso – come lo definisce lui – di dedicarsi alla musica teatrale, al punto che lo spettacolo dal vivo impegna ormai la maggior parte del suo tempo.
Comincia una carriera che lo porta a scrivere musica con i maggiori registi italiani: Bellocchio, Monicelli, i Taviani, Moretti, Loy, Tornatore, Benigni; e poi Federico Fellini, che si e? rivolto al musicista per i suoi ultimi tre film.
Con la colonna sonora de La vita e? bella di Roberto Benigni, vince il Premio Oscar. Riceve inoltre nel corso degli anni tre David di Donatello, quattro premi Colonna Sonora, tre Nastri d’argento, due Ciak d’or, il Globo d’Oro della stampa estera e il Premio Elsa Morante.
Attivo anche come autore di canzoni, negli anni Settanta compone a quattro mani con Fabrizio De Andre? gli album Non al denaro, non all’amore ne? al cielo e Storia di un impiegato. Nel 1995 scrive tre canzoni per il tour teatrale di Roberto Benigni, tra cui la fortunata Quanto t’ho amato.
Sin dall’inizio Piovani affianca al lavoro nel cinema quello per il teatro, scrivendo musiche di scena per gli allestimenti di Carlo Cecchi, Luca De Filippo, Maurizio Scaparro e Vittorio Gassman.
Nel 1989, con Luigi Magni e Pietro Garinei, crea per il Teatro Sistina la commedia musicale I sette re di Roma.
Nel 2009, su testo di Eduardo De Filippo, scrive la cantata sinfonica Padre Cicogna – scritta per la voce recitante di Luca De Filippo. Nel 2013 esce il suo primo disco di canzoni Cantabile, con le voci dei cantanti amici De Gregori, Servillo, Giorgia, Grigolo, Ferreri, Mannoia, Proietti, Benigni, Jovanotti, Noa, Morandi, Benigni, e con la partecipazione dei Solisti della Scala di Milano; un CD inconsueto, salutato con gioia dalla critica e dal pubblico. Nicola Piovani nel 2008 e? stato nominato Chevalier dans l’ordre des Arts et des Lettres dal ministro francese della Cultura, onorificenzaconferita alle personalita? che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico.
Piovani sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).
La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale.
Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
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Domenica 23 ottobre al Teatro Petruzzelli inaugurazione della nuova Stagione della Camerata Musicale Barese con “La Musica è pericolosa”,unracconto musicale diretto da Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora del film “La Vita è Bella” di Roberto Benigni.
Lo spettacolo percorre con parole e suoni alcune tappe della vita del Maestro, quelle in cui si è trovato dinanzi alla pericolosità seduttiva della musica: la scoperta di grandi autori, il fascino delle bande musicali, la potenza di una canzonetta.
Piovani ci accompagna in un viaggio che rivela i frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni, registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione e cantanti strumentisti.
Alternando brani teatralmente inediti e nuovi arrangiamenti delle sue più note composizioni, Piovani dà vita ad un racconto fatto non solo di parole e musica, ma anche di immagini: quelle che Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani e quelle di film e spettacoli che ha musicato. Lì dove la musica non può arrivare supplisce la parola, ma è la musica, lingua universale dell’anima capace di esprimere “ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere”, a fare da padrona e a riempire la scena.
Il Maestro sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).
“La musica è pericolosa come lo sono tutte le cose profondamente belle: ci cambiano, a volte ci ammaliano di bellezza, come gli innamoramenti adolescenziali” così lo stesso Piovani spiega il suo spettacolo.
Inizio concerto ore 21.
Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese infotel 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it