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La Camerata Musicale Barese inaugura venerdì sera al Petruzzelli la sua 70ª Stagione “Prestige” con la “Russian Academic Simphony Orchestra” della città di Voronezh, in prima assoluta a Bari.

E’ un evento legato alla storia artistica e culturale della Città e della Regione.

Appuntamento alle 21.

L’Orchestra famosa ed apprezzata in capo internazionale è diretta dal Maestro Vladimir Verbitsky, solista la Pianista Elisso Virsaladze.

In programma musiche di Borodin, Schumann e Tchaikovsky.

Il Teatro è quasi tutto esaurito.

Scoccano i 70 anni della Camerata Musicale Barese.

La nuova Stagione si apre venerdì sera al TeatroPetruzzelli con la “Russian Academic Simphony Orchestra” della città di Voronezh.

Inizio ore 21.

La bacchetta sarà quella del Maestro Vladimir Verbitsky, apprezzato in tutto il mondo che ha nel suo repertorio più di 2.000 composizioni, dalla musica classica alla contemporanea. Dal 1972 è direttore principale della Filarmonica di Voronezh. Ha diretto concerti in Francia, Germania, Italia, Grecia, Turchia, Spagna, Canada, Usa, Sud America, Giappone e Hong Kong; ha diretto anche le maggiori orchestre di Russia, di Australia e Nuova Zelanda.

Solista sarà la Pianista Elisso Virsaladze di Tiblisi (Georgia) che, per generazioni ha partecipato attivamente alla vita culturale ed artistica del suo paese ed è stata insignita delle più alte onorificenze russe.

In programma musiche di Borodin, Schumann e Tchaikovsky.

Cinque giorni ancora (da domani 23) per l’Inaugurazione della 70ª Stagione 2011/2012 della Camerata Musicale Barese, venerdì sera al Petruzzelli con la “Russian Academic Simphony Orchestra” della città di Voronezh.

Direttore Vladimir Verbitsky, Pianista Elisso Virsaladze.

Si aprirà così la “Stagione Prestige” che segna un significativo momento artistico, culturale e civico nella storia della città; una stagione che, con il suo raffinato repertorio rispetta in pieno il passato, la tradizione ed il livello raggiunto dalla Camerata dentro e fuori i confini del paese; una stagione in tutto degna dell’evento e delle attese della grande famiglia sociale.

L’evento si inserisce anche nell’anno della lingua e cultura italica – russa.

Fondata nel 1925 dal Consiglio della città di Voronezh (Russia), l’Orchestra è stata diretta da importanti direttori di livello internazionale.

Ha un vasto repertorio che spazia dalla musica sinfonica classica e moderna all’opera; è stata la prima orchestra a suonare in première mondiale l’Hamlet Suite e la Golden Age Suite diDimitri Shostakovich ed ha spesso collaborato con i cori di Voronezh per eseguire il repertorio oratoriale. L’Orchestra si esibisce regolarmente a Mosca e San Pietroburgo, e recentemente è stata in tournèe in Germania, Spagna, Cina, Francia, e Repubblica Ceca.

Il Direttore Vladimir Verbitsky è nato a San Pietroburgo, dove si è diplomato presso il Conservatorio della città in pianoforte e direzione d’orchestra, corale e d’opera.

In seguito ha studiato con il celebre direttore principale della Filarmonica di Leningrado Yevgeny Mravinsky.

Vladimir Verbvitsky fece il suo debutto a Mosca su invito del leggendario Pianista Emil Gilels, con il quale collaborò altre volte, partecipando a vari concerti.

In Russia dirige regolarmente le maggiori orchestre di Mosca e San Pietroburgo e continua la sua lunga cooperazione con la Filarmonica di Voronezh, della quale è direttore Principale dal 1972.

Il programma del concerto comprende brani di Borodin, Shumann e Tchaikovsky.

Inizio del concerto ore 21.00.

Ritorna il grande jazz per la Camerata Musicale Barese.

Due grandi serate per la 70ª Stagione Prestige: il 26 novembre l’Enrico Rava Tribe e il 4 aprile Danilo Rea e Flavio Boltro.

Enrico Rava è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana ed artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, risaltano fortemente in tutte le sue avventure musicali.

E’ stato più volte votato come miglior musicista nel referendum annuale della rivista “Musica Jazz”, risultando vincitore anche nelle categorie “miglior gruppo” e “miglior disco italiano”.

Nominato “Cavaliere delle Arti e delle Lettere” dal Ministro della Cultura Francese, nel 2002 ha anche ricevuto il prestigioso “Jazzpar Prize” a Copenhagen.

Anche nel 2009 non si è smentito. Ha vinto l’ambito European Jazz Prize come miglior musicista europeo e nel referendum di Musica Jazz è stato eletto miglior musicista e il suo CD “New York Days” miglior disco dell’anno.

Negli ultimi quattro anni è comparso nei primi cinque posti del referendum della rivista americana Down Beat, nella sezione riservata ai trombettisti, alla spalle di Dave Douglas, Wynton Marsalis e Roy Hargrove.

L’8 Giugno 2011 per Giancarlo Feltrinelli Editore è uscito il libro “Incontri con Musicisti Straordinari La storia del mio jazz – La storia degli ultimi cinquant’anni di jazz nelle parole divertite e divertenti di uno dei protagonisti assoluti della musica contemporanea”. In questo libro Rava ripercorre la storia della sua carriera attraverso il racconto della sua “vorticosa attività fatta di continui incontri con musicisti straordinari, di storie sempre surreali e talvolta amare, di piccole stranezze e grandi talenti, restituendo uno spaccato vivido, con il sorriso e lo sguardo ironico di chi, alla fine, di cose ne ha viste accadere veramente tante.”

Nel settembre  2011 è uscito  per  ECM (etichetta con cui incide dal 1975) il nuovo CD in quintetto “TRIBE” che costituirà proprio il programma del concerto al Teatro Petruzzelli.   

La Camerata Musicale Barese celebrerà la sua 70ª Stagione “Prestige” (2011/2012) con i 22 appuntamenti di ogni anno e con due eventi straordinari fuori abbonamento, al Petruzzelli: un recital di Paolo Conte e la “Carmen”di Bizet, interpretata dalla Compagnia di Antonio Gades, due stelle di prima grandezza nel panorama internazionale della musica e del balletto.

Se questo però era già noto, c’è un fatto nuovo, che non era per niente previsto, ma che si è imposto per volontà del pubblico.

In un primo tempo, infatti, il concerto di Paolo Conte, leader della canzone d’autore italiana, era stato programmato in una unica serata il 17 febbraio del 2012.

L’annuncio ha però suscitato una tale attesa da colmare quasi per intero la serata del 17 e da richiamare tante altre prenotazioni, che hanno obbligato la Camerata a proporre al grande artista astigiano una seconda serata il giorno dopo, 18 febbraio. Paolo Conte ha accettato, in omaggio alla Camerata, a Bari ed al Petruzzelli, al quale è legato da molti felici ricordi. Si pensi che per Paolo Conte al Petruzzelli sono arrivate prenotazioni anche dal Brasile, Germania e Grecia.

Sarà certamente una esclusiva in tutta Italia anche perché un altro concerto è in programma a Firenze nel mese di marzo. Nel frattempo il cantante-avvocato sarà impegnato in una lunga tournèe all’estero.

Intanto piovono prenotazioni anche per il secondo “fuori programma” della Stagione: il balletto di Antonio Gades il 26 febbraio. Anche per questo evento c’è viva attesa.

La 70ª Stagione, insomma, si annuncia con un grande successo di pubblico che si può misurare dal pienone che saluterà la serata inaugurale, il  28 ottobre, sempre al Petruzzelli, con la “Russian  Academic Symphony Orchestra” e con la pianista Elisso Virsaladze.