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  • Martedì sera con il “Balletto Nazionale della Georgia” in “Sukhishvili” si apre per la Camerata Musicale Barese un’intensa settimana con tre importanti appuntamenti; oltre il Balletto georgiano infatti, sono in programma venerdì sera al Petruzzelli il “Concerto di Natale”, che avrà per protagonisti il celebre Violinista Uto Ughi ed i “Filarmonici di Roma” e sabato 17 “l’Aterballetto” con “Certe Notti” , spettacolo che si fonda sulle coreografie di Mauro Bigonzetti e sulle musiche e poesie di Luciano Ligabue e sulla scenografia di Angelo Davoli; prima rappresentazione a Bari.

    Il Balletto Nazionale della Georgia, che eseguirà un programma di danze caucasiche, è giudicato uno dei più famosi complessi folcloristici del mondo: opera da 66 anni e persegue l’intento di far conoscere alle nuove generazioni le antiche danze popolari georgiane.

    Sospinto da accompagnamenti musicali di vibrante colore, il Balletto georgiano stupisce ed affascina il pubblico internazionale di Bari, torna dopo diversi anni sull’eco di un successo che fu decretato da un grande pubblico, e per la prima volta si esibisce al Petruzzelli.
  • Torna a Bari per la Camerata Musicale il celebre Violinista Uto Ughi che sarà protagonista del“Concerto di Natale” venerdì16 dicembre al Teatro Petruzzelli coni “Filarmonici di Roma” .

    In programma brani di Haydn, Mozart, Saint-Saens, Tchaikowsky e Wieniawski.

    Il concerto era previsto per il 20 dicembre, ma per motivi personali, il Violinista ha chiesto l’anticipo della data.

    Si tratta di un gradito ritorno: l’ultima volta Uto Ughi ha suonato al Teatro Petruzzelli il 30 ottobre 2009, sempre con “I Filarmonici”: fu il primo concerto della Camerata nel rinato politeama barese che inaugurava la Stagione 2009/2010.

    Di Ughi si è già detto tanto; c’è solo da aggiungere che è considerato uno dei massimi esponenti della scuola violinista italiana ed è fra i massimi interpreti internazionali; è anche giudicato un protagonista dell’attività culturale nel nostro paese; ha fondato ed anima diversi festival, manifestazionie rassegne musicali. Va anche detto che il Violinista milanese, alla pari di Salvatore Accardo, si è detto lieto di celebrare i 70 anni della “Camerata” in omaggio agli stretti e storici rapporti con l’associazione barese. D’altro canto la Camerata non poteva non invitare nomi così illustri e così familiari per i Soci e per il pubblico.

    L’Orchestra da Camera “I Filarmonici di Roma”, già Orchestra da Camera di Santa Cecilia, ha sempre riscosso, fin dalla sua nascita, ampi consensi di critica e di pubblico; ha tenuto concerti sotto la direzione di celebri artisti e con solisti di risonanza mondiale, collabora con le più importanti società concertistiche e suona nelle stagioni dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il suo repertorio è assai vasto e spazia dalla musica barocca a quella contemporanea.

  • Finale conbotto perla prima parte della 70^ Stagione della Camerata Musicale Barese: a dicembre tre grandi appuntamenti tutti al Teatro Petruzzelli.

    Si comincerà col Balletto Nazionale della Georgia “Sukhishvili”, che si esibirà il 13 dicembrecon un programma di danze caucasiche.

    Il Balletto della Georgia, che e’ giudicato uno dei più famosi complessi folcloristici del mondo, opera da 66 anni e persegue l’intento di far conoscere alle nuove generazioni le antiche danze popolari georgiane.

    Ilprogramma della “Camerata” proseguirà con altre due serate ricche di richiami e di interesse:

    il 16 dicembreil “Concerto di Natale”affidato ad un grande nome del violinismo mondiale: Uto Ughi ed ai “Filarmonici di Roma”ed il 17 con “Certe Notti” dell’Aterballetto,coreografie di Mauro Bigonzetti, musiche e poesie di Luciano Ligabue e scenografia di Angelo Davoli in prima rappresentazione a Bari.

    Proseguono inoltre la prenotazioni per i quattro appuntamenti fuori programma: il Galàdel 4 febbraio con Raphael Gualazzi,Paolo Conte (17 e 18 febbraio), Carmen di Antonio Gades (26 febbraio) e “Can Can” (aprile).

    E’ ancora aperta la campagna abbonamenti nelle varie formule, compresa quella dedicata all’“Idea Regalo” per le prossime festività.

  • Una tecnica trascendentale, una raffinatissima sensibilità artistica e spirituale, un costante impegno culturale ed intellettuale nella scelta del repertorio pongono ai vertici del concertismo l’arte interpretativa, del pianista Roberto Cappello che suonerà domani (lunedi) al Teatro “Showville.”

    Cappello eseguirà i brani di una raccolta di Franz Schubert, composta nel 1828 e pubblicati nel 1829 a pochi mesi dalla sua morte e trascritti per pianoforte da Franz Liszt, un’accoppiata che esalta uno dei periodi più felici dell’ 800 musicale europeo.

    Dopo aver vinto il premio “Busoni” nel 1976, Cappello ha iniziato una grande e nobile carriera che lo ha visto acclamato protagonista nelle sale da concerto più prestigiose del mondo, sia come solista che con orchestre e formazioni da camera.

    Nel 1994 ha inaugurato la stagione della Scala di Milano e nel 1995 quella dell’Accademia di S. Cecilia a Roma.

    All’intensaattività concertistica, affiancacon esemplare rigore ed impegno, quella della didattica,che prevede numerosi master-class, seminari e corsi di perfezionamento.

    In virtù della sua riconosciuta capacità di un giudizio sereno ed obiettivo è costantemente invitato a presiedere varie giurie di concorsi pianistici nazionali ed internazionali.

    Appuntamento ore 20.45.
  • Dopo diversi anni torna a Bari per la Camerata il Balletto Nazionale della Georgia “Sukhishvili”, che si esibirà il 13 dicembre al Teatro Petruzzelli con un programma di danze caucasiche.

    Il Balletto della Georgia, che e’ giudicato uno dei più famosi complessi folcloristici del mondo, opera da 66 anni e persegue l’intento di far conoscere alle nuove generazioni le antiche danze popolari georgiane.

    Sospinto da accompagnamenti musicali di vibrante colore, il Balletto georgiano stupisce ed affascina il pubblico internazionale.

    Dopo questo appuntamento, il programma della “Camerata” prevede per la fine dell’anno altre due serate ricche di richiami e di interesse: il 16 dicembre con il “Concerto di Natale” affidato ad un grande nome del violinismo mondiale Uto Ughi ed ai “Filarmonici di Roma” ed il 17 con “Certe Notti” dell’Aterballetto, coreografie di Mauro Bigonzetti, musiche e poesie di Luciano Ligabue e scenografia di Angelo Davoli in prima rappresentazione a Bari.

    Uto Ughi fa parte della storia e della tradizione della “Camerata” e di Bari.

    Anche l’Aterballetto è una sigla familiare per i Soci della Camerata, che ha sempre onorato, nelle stagioni passate con spettacoli di elevatissimo livello.

    Anche questa storica compagnia ha inteso festeggiare i 70 anni della “Camerata”.