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Primo appuntamento della Camerata Musicale Barese per il 2013, mercoledì 2 al “Petruzzelli”, con il tradizionale “Concerto di Capodanno”.
Gli auguri saranno formulati ai Soci ed al pubblico, dall’Orchestra Filarmonica della Repubblica di Bielorussia, diretta da Maffeo Scarpis; solista Leonora Armellini.
In programma il celeberrimo “Concerto n. 1 opera 11” per pianoforte ed orchestra di Fryderyk Chopin. Aprirà il “Concerto di Capodanno” il noto brano “Capriccio italiano” di P.I. Tchaikovsky, mentre la Suite Sinfonica op. 35 “Sherazade” , in prima esecuzione per la Camerata, sarà eseguita dall’Orchestra nella seconda parte.
L’Orchestra Filarmonica della Repubblica di Bielorussia ha avuto per direttori e solisti alcuni tra i più famosi artisti del XX secolo. Grazie alle sue eccezionali qualità è stata invitata in Bulgaria, Germania, Italia, Grecia, Olanda, Libano, Francia e Svizzera.
I concerti della Filarmonica sono considerati una punta di eccellenza dell’attività culturale della Bielorussia.
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Il tradizionale “Concerto di Capodanno” della Camerata Musicale Barese si terrà mercoledì 2 gennaio alle 21 al Teatro “Petruzzelli”.
Sul palcoscenico l’Orchestra Filarmonica della Repubblica di Bielorussia , diretti da un Maestro italiano Maffeo Scarpis di Castelfranco Veneto.
Solista al pianoforte Leonora Armellini, anche lei italiana, di Padova.
In programma il celeberrimo “Concerto n. 1 opera 11” per pianoforte ed orchestra di Fryderyk Chopin, oltre a “Capriccio italiano” di P.I. Tchaikovsky e“Sherazade” Suite Sinfonica op. 35, in prima esecuzione per la Camerata.
L’Orchestra Filarmonica della Repubblica di Bielorussia ha avuto per direttori e solisti alcuni tra i più famosi artisti del XX secolo.
Grazie alle sue eccezionali qualità è stata invitata in Bulgaria, Germania, Italia, Grecia, Olanda, Libano, Francia e Svizzera.
I concerti della Filarmonica, sono considerati una punta di eccellenza della attività culturale della Bielorussia.
Maffeo Scarpis affianca agli studi universitari di Sociologia, quelli musicali, diplomandosi in fagotto e successivamente dedicandosi allo studio del violino e del pianoforte.
Studia direzione d’orchestra con Myung Whung Chung e con Peter Maag.
Descritto dal “Corriere della Sera” come «direttore dal gesto di rara chiarezza e interprete lucido delle ultime voci del novecento», Maffeo Scarpis spazia con eclettico entusiasmo dal repertorio classico agli ultimi esperimenti compositivi.
Scarpis dal 2003 è assistente alla direzione artistica dell’Orchestra di Padova e del Veneto con la quale dirige più di venti concerti all’anno.
La pianista Leonora Armellini si è diplomata con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore all’età di soli 12 anni, sotto la guida di Laura Palmieri. Tra i premi che le sono stati conferiti c’è il “Janina Nawrocka” conquistato per la «straordinaria musicalità e la bellezza del suono» al concorso pianistico internazionale Chopin di Varsavia.
In questi ultimi anni, Leonora è apparsa più di 300 volte in esecuzioni pubbliche nelle più prestigiose sale da concerto d’Europa: in tutta Italia, Polonia, Francia, Repubblica Ceca, Stati Uniti, India e Tunisia.
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Uno dei più grandi autori ed interpreti della canzone italiana, Gino Paoli, ed uno dei più lirici e creativi pianisti di oggi, Danilo Rea, si esibiranno il 9 e 10 marzo al “Petruzzelli” per la Camerata Musicale Barese; la serata del 10 marzo avrà valore di Evento Straordinario, fuori abbonamento.
Il loro nuovo progetto “Due come noi che…” è un concerto per voce e pianoforte che si è già affermato in un grande successo, nello scorso mese di ottobre, nell’anteprima nazionale al Parco della Musica di Roma.
Paoli e Rea, che hanno già incontrato il favore e l’entusiasmo dei Soci e del pubblico della Camerata in più di un’occasione, stanno attraversando un eccezionale periodo di consensi ed elogi, che ne fanno una coppia “voce-piano” di alto livello, suggestione ed incanto.
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Musica e parole a braccetto nel concerto offerto dalla “Camerata” per il 21 gennaio al Teatro Petruzzelli con Maddalena Crippa, voce recitante, Mario Ancillotti, flautista, ed Alessandro Marangoni, pianista.
Sarà l’ultimo appuntamento della 71^ Stagione per il Teatro Musicale.
Tema di fondo:”Quando la Musica è il riflesso della vita”. E’ una delle novità più interessanti della Stagione, per la formula, per i contenuti ed anche per il valore artistico e storico dei tre grandi compositori,Wolgang Amadeus Mozart, Carl Heinrich Reinecke e Claude Debussy.
Di Mozart saranno eseguite la “Sonata in do maggiore K 14 per flauto e pianoforte”, legata ad una lettera giovanile del musicista salisburghese e la “Sonata K 304 in mi min.” del 1778, anche questa perflauto e pianoforte, scritta in occasione della morte della mamma, durante il suo viaggio a Parigi, ed ispirata da una lettera al padre, inviata durante il viaggio a Parigi in occasione del grave lutto. Questa ultima sonata sarà eseguita per la prima volta alla “Camerata”.
Il brano di Debussy “Six Epigraphes Antique” per fllauto ed orchestra del 1914, sarà intervallata dalle stupende liriche di Pierre Louys. Anche questo brano di Debussy sarà una novità per la Camerata. Di Reinecke il programma prevede la sonata “Undine” per flauto e pianoforte del 1893 e lettura dellibretto dell’opera “Undine” (Ninfa dei Boschi) di E.T.A. Hoffmann.
Maddalena Crippa, attrice cantante, la voce recitante, ha debuttato diciassettenne al Piccolo Teatro di Milano nel Campiello di Goldoni con la regia di Giorgio Strehler; ha lavorato con i più importanti registi italiani e stranieri e si divide tra, il teatro classico e il teatro musicale.
Mario Ancillotti è uno dei musicisti più rappresentativi italiani, sia nell’ambito del suo strumento che nella sua recente attività di direttore. La sua fama è universalmente riconosciuta ed ha avuto attività nei cinque continenti.
Ha insegnato per venti anni ai Corsi Speciali della Scuola di Musica di Fiesole che riunisce i più titolati musicisti da tutto il mondo.
Da 20 anni è docente alla Scuola Universitaria di Musica di Lugano, Svizzera, e tiene corsi e seminari in Austria, Germania, Usa, Messico, Cile, Argentina, Cina, Repubblica Ceca, Italia .
Alessandro Marangoni, nato nel 1979, ha debuttato cinque anni fa con un recital al Teatro alla Scala di Milano, in un omaggio a Victor de Sabata nel 40° anniversario della morte, insieme a Daniel Barenboim.
Marangoni ha iniziato giovanissimo gli studi musicali e si è laureato in pianoforte col massimo dei voti, lode e menzione con Marco Vincenzi presso il Conservatorio di Alessandria.
Sipario alle ore 21 di lunedì 21 gennaio 2013.
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Sarà l’Orchestra Filarmonica della Repubblica di Bielorussia ad inondare il “Petruzzelli” degli auguri di Capodanno per i Soci ed il Pubblico della Camerata Musicale Barese. Appuntamento il 2 gennaio alle 21.
L’Orchestra, una delle più antiche istituzioni musicali della Russia sarà diretta da un italiano, il maestro Maffeo Scarpis ed avrà come solista Leonora Armellini, pianista, anche lei italiana, di Padova.
In programma il celeberrimo “Concerto n. 1 opera 11” per pianoforte ed orchestra di Fryderyk Chopin, oltre a “Capriccio italiano” di P.I. Tchaikovskyà e “Sherazade” Suite Sinfonica op. 35, in prima esecuzione per la Camerata.
L’Orchestra Filarmonica della Repubblica di Bielorussia ha avuto per direttori e solisti alcuni tra i più famosi artisti del XX secolo. Grazie alle sue eccezionali qualità è stata invitata in Bulgaria, Germania, Italia, Grecia, Olanda, Libano, Francia e Svizzera. Per tre anni è stata ospite dell’”Opera Festival” a Wexford, in Irlanda.
I concerti della Filarmonica sono considerati una punta di eccellenza della attività culturale della Bielorussia.
Maffeo Scarpis, nato a Castelfranco Veneto, affianca agli studi universitari di Sociologia, quelli musicali, diplomandosi in fagotto e successivamente dedicandosi allo studio del violino del pianoforte. Studia direzione d’orchestra con Myung Whung Chung e con Peter Maag. Descritto dal “Corriere della Sera” come «direttore dal gesto di rara chiarezza e interprete lucido delle ultime voci del novecento», Maffeo Scarpis spazia con eclettico entusiasmo dal repertorio classico agli ultimi esperimenti compositivi. Scarpis dal 2003 è assistente alla direzione artistica dell’orchestra di Padova e del Veneto con la quale dirige più di venti concerti all’anno.
La pianista Leonora Armellini si è diplomatata con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore all’età di soli 12 anni, sotto la guida di Laura Palmieri. Tra i premi che le sono stati conferiti c’è il “Janina Nawrocka” conquistato per la «straordinaria musicalità e la bellezza del suono» al concorso pianistico internazionale Chopin di Varsavia. In questi ultimi anni, Leonora è apparsa più di 300 volte in esecuzioni pubbliche nelle più prestigiose sale da concerto d’Europa: in tutta Italia, Polonia, Francia, Repubblica ceca, Stati Uniti, India e Tunisia.