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Primo appuntamento di dicembre con la 71ª Stagione della Camerata Musicale Barese il giorno 4 allo Showville: il pianista siciliano Alessandro Marino, già noto ed apprezzato per il concerto vernice della 70ª Stagione, suonerà musiche di Gottschalk, Beethoven, Saint Saens, Liszt, Alkan e Gershwin: un programma colmo di difficoltà tecniche ed interpretative oltre ad alcuni brani mai ascoltati alla Camerata Musicale.
A soli 25 anni, Alessandro Marino può già vantare un curriculum ricco di premi e di riconoscimenti e tenuto centinaia di concerti in Italia ed in molti altri paesi europei.
Si registrano intanto sempre più numerose le prenotazioni per gli eventi “Momix Dance Theatre”(6 repliche in febbraio) e di Gino Paoli e Danilo Rea (9/10 marzo).
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La 71ª Stagione della “Camerata” ospiterà martedì al “Petruzzelli” un altro evento storico-musicale: “Raccontare Mozart”, affidato ad una affiatatissima coppia: il giornalista e scrittore Corrado Augias, voce narrante, e Giuseppe Modugno (pianoforte e voce).
Regia, scene e ideazione video di Felice Cappa: elaborazione video di Andrea Bocca.
Corrado Augias, dopo aver indagato la figura di Chopin in un fortunato spettacolo teatrale che ha toccato numerose località della Penisola, torna sul palco assieme a Giuseppe Modugno in “Raccontare Mozart”, un percorso scritto dallo stesso Augias.
Lo spettacolo è un omaggio allo straordinario genio musicale salisburghese che nella sua pur breve vita – nacque il 27 gennaio 1756 e morì nel 1791 a soli 35 anni – compose un vastissimo repertorio di musica classica che, spaziando tra i diversi generi, ha lasciato traccia indelebile fino ai giorni nostri.
Spettacolo senza intervallo.
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Stasera (domenica) al Petruzzelli alle ore 20 (porta alle ore 19.15), andrà in scena uno degli spettacoli programmati dalla “Camerata” per il Teatro Musicale.
Il tema di sapore storico deriva da uno dei racconti più intensi e suggestivi dell’800 italiano: “Senso”, scritto da Camillo Boito nel 1883 e rilanciato dal film di Luchino Visconti nel 1954.
Voce recitante sarà Monica Guerritore, raffinata ed ammirata attrice sulla scena da quasi 40 anni; al pianoforte Antonio Ballista, che suonerà musiche di Grieg, Puccini, Wagner, Granados, Strauss, Godowsky, Scriabin, Albéniz, Chopin, Schumann e Liszt.
Progetto e drammaturgia sono firmati da Giacomo Bottino.
Spettacolo senza intervallo.
Seguirà martedì, sempre al Petruzzelli, alle 21, un altro Evento del Teatro Musicale della Camerata: “Raccontare Mozart” affidato al giornalista e scrittore Corrado Augias e Voce Narrante Giuseppe Modugno (pianoforte e interpretazione).
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La 71ª Stagione della Camerata Musicale Barese ospiterà martedì sera al “Petruzzelli” un Evento storico-musicale: “Raccontare Mozart”, affidato ad un affiatatissima coppia: il giornalista e scrittore Corrado Augias, voce narrante, e Giuseppe Modugno (pianoforte e voce).
Regia, scene e ideazione video di Felice Cappa: elaborazione video di Andrea Bocca.
La musica non si può raccontare, ma i musicisti sì. Se ne possono tracciare, con parole chiare, i disegni della vita, degli ambienti, delle ispirazioni e magari avvicinare proprio attraverso le parole, il grande pubblico alla grande musica. Corrado Augias ci riprova, dopo aver indagato la figura di Chopin in un fortunato spettacolo teatrale che ha toccato numerose località della Penisola, torna sul palco assieme a Giuseppe Modugno in “Raccontare Mozart”, un percorso scritto dallo stesso Augias.
“Raccontare Mozart” è l’omaggio allo straordinario genio musicale salisburghese che nella sua pur breve vita – nacque il 27 gennaio 1756 e morì nel 1791 a soli 35 anni – compose un vastissimo repertorio di musica classica che, spaziando tra i diversi generi, ha lasciato traccia indelebile fino ai giorni nostri.
Augias entra nelle pieghe di quel talento che portò Mozart a cimentarsi sin da giovanissimo con una molteplicità di generi straordinaria: la musica sinfonica e quella da camera, il repertorio sacro e l’opera. Non ancora adolescente era già considerato e conosciuto come uno dei maggiori musicisti del tempo, ma nonostante la grande notorietà e un’attività frenetica che lo portò a girovagare presso le corti di tutta Europa Mozart probabilmente non conobbe mai in vita quel successo e quei riconoscimenti che avrebbe meritato. Soprattutto a Vienna, la città dove morì.
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Gli straordinari spettacoli del “Momix Dance Theatre” continuano ad esercitare un grande fascino sui Soci della Camerata e sul pubblico giovane e meno.
Sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli tornerà la compagnia americana, dal 20 al 23 febbraio 2013 con una novità in prima nazionale “Alchemy”, opera diMoses Pendleton.
E’ un altro spettacolo di successo ideato dal grande coreografo che contribuisce, da lungo tempo, alla storia della danza; uno spettacolo che metterà inluce le eccezionali qualità dei suoi insuperabili aerobici danzatori impegnati in un ampio spazio in un universo di fantasie e suggestioni basati su giochi plastici e coreografie mozzafiato.
E’ uno spettacolo multimediale, che tratta dell’arte dell’alchimia e dell’alchimia dell’arte e che si traduce in un lavoro pieno di fantasia, di ironia, di bellezza e di mistero.
“Alchemy” ci svelerà i segreti dei quattro elementi primordiali – terra, aria , fuoco, acqua – per creare uno spettacolo che sprigiona arcane suggestioni che attira in una dimensione assolutamente surreale.
E’ l’incantesimo dei MOMIX, al culmine della magia.
Gli alchimisti non lavoravano da soli, evocavano gli spiriti , perché li aiutassero nei loro segreti riti.
Riusciranno a trovare la formula dell’elisir? Creeranno l’oro? Sicuramente, per chi crede nell’arte dell’illusione e nell’illusione dell’arte.
Ovviamente le prenotazioni per tutte le recite sono in crescendo; si sta andando verso il “tutto esaurito”.
