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“The Guardian” il famoso quotidiano inglese l’ha definita “la più grande interprete di Bach dei nostri tempi”. E’ la pianista Angela Hewitt che si esibirà il 23 aprile al Teatro Petruzzelli per la Camerata Musicale Barese.
In programma composizioni di Schubert, Beethoven e Bach (brani dall’Arte della Fuga). Oltre al “Concorso Viotti”, Angela Hewitt ha vinto anche il premio “Dino Ciani” di Milano ed il “Concorso Bach” di Toronto. La sua poliedrica cultura e la sua raffinata sensibilità la rendono ottima interprete non solo di Bach, ma di tutto il repertorio pianistico.
Continuano intanto le prenotazioni per il concerto del violinista Uto Ughi con il pianista Alessandro Specchi in programma per l’11 maggio al “Petruzzelli”.
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Stasera (martedì) alle 21.00 va in scena allo “Showville” il concerto del trombonista Gianluca Petrella, che con “Il Bidone” rende omaggio alla memoria del grande compositore milanese Nino Rota, il cui nome e la sua produzione sono legati anche alla città di Bari.
Rota fu anche direttore del Conservatorio “Niccolò Piccinni”.
Con il trombonista e direttore Gianluca Petrella, si esibiscono Giovanni Guidi (pianoforte) John De Leo (voce), Beppe Scardino (sax baritono), Andrea Sartori (elettronica), Joe Rehmer (basso) e Cristiano Calcagnile (percussioni).
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Il cartellone della Camerata Musicale Barese propone per il 16 aprile allo “Showville” un concerto de “I Fiati Associati” dedicato al teatro musicale tedesco ed americano della prima metà del 1900. Inizio ore 20.45.
L’ensemble, che è nato nel 2009 dalla collaborazione di alcuni dei più importanti ed affermati musicisti italiani con la volontà di dar vita a progetti originali, comprende Massimo Mercelli (flauto), Fabio Bagnoli (oboe), Riccardo Crocilla (clarinetto), Paolo Carlini (fagotto) e Paolo Faggi (corno).
Cristina Zavalloni, cantante e compositrice, è nata a Bologna. Di formazione jazzistica, ha intrapreso a 18 anni lo studio del belcanto e della composizione presso il Conservatorio della sua città. Per molti anni si è dedicata alla pratica della danza classica e contemporanea. La sua attività concertistica l’ha portata ad esibirsi in molti festival jazz di alto livello in Italia, in tutta Europa e negli Stati Uniti ed in numerosissimi concerti con grandi orchestre.
Intanto presso gli uffici della Camerata sono in corso le prenotazioni per il concerto di Uto Ughi, l’11 maggio al Petruzzelli.
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Il prossimo appuntamento della Camerata musicale Barese è in programma per martedì e mercoledì al Teatro Royal: va in scena “Sindrome da Musical” di Lena Biolcati con Manuel Frattini, artista completo, danzatore, cantante ed attore.
Lo spettacolo viene giudicato un folle ed esilarante viaggio tra i più grandi successi del musical. Del cast fanno parte Angelo Di Figlia, Cristina Ruiz, Luca Blanco, Marina Maniglio, Andrea Verzicco e Nadia Scherani; partecipazione di Silvia Di Stefano; alle tastiere Davide Magnabosco e regia di Alfonso Lambo. Consulenza artistica di Stefano D’Orazio.
Manuel Frattini ha trovato nel genere del musical il canale d’espressione più congeniale al suo talento. Grazie alle sue ineccepibili qualità artistiche e alla sua versatilità, è rapidamente diventato uno dei più noti e amati protagonisti del musical italiano. “Gambe scattanti, che sanno accattivarsi il pubblico con un guizzo solare di energia, complice una predilezione per vorticose sequenze di tip tap sprizzanti humour e euforia… Questo è Manuel Frattini, occhi vivaci su cui troneggia un ciuffo sbarazzino di capelli”: questa definizione del critico Francesca Pedroni ben riassume le peculiarità di Manuel Frattini, la cui non breve carriera è stata piuttosto impegnativa, essendosi svolta tra il palcoscenico e gli studi televisivi, dove ha mosso i primi passi come primo ballerino e coreografo in numerose produzioni Rai e Mediaset: da Fantastico a Pronto … è la Rai?, da La sai L’ultima? a Festivalbar.
Silvia di Stefano è nata a Trecate, piccolo paesino del novarese, in una famiglia di artisti. E’ cresciuta guardando la madre, Lena Biolcati, che vince “Castrocaro”, il Festival di Sanremo e quello di Tokyo. Ha debuttato nel rock prima con gli “Ars Pagana” ed in seguito con i “Moonbase” e nel jazz come solista in vari club della capitale. Da allora ha intrapreso una carriera che l’ha portata a recitare e cantare nei migliori musical italiani.
La serata di martedì è riservata esclusivamente agli abbonati all’Intera Stagione; la replica di mercoledì agli abbonati Speciale Eventi.
Continuano intanto presso gli uffici della “Camerata” le prenotazioni per il concerto del violinista Uto Ughi che si terrà l’11 maggio al Teatro Petruzzelli a conclusione della 71ª Stagione della Camerata.
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Domani (martedì) e mercoledì al Teatro Royal andrà in scena per la Camerata lo spettacolo di Manuel Frattini “Sindrome da Musical” giudicato un folle ed esilarante viaggio tra i più grandi successi del musical.
Inizio alle 21.
La prima serata è riservata esclusivamente agli abbonati alla Intera Stagione; la replica agli abbonati “Speciale Eventi”.
Del cast fanno parte Angelo Di Figlia, Cristina Ruiz, Luca Blanco, Marina Maniglio, Andrea Verzicco e Nadia Scherani con la partecipazione di Silvia Di Stefano.
