Comunicati

  • Ancora una nuova sinergia tra la Camerata Musicale Barese e il Teatro Pubblico Pugliese: “Un Teatro di classe” è un progetto culturale ed artistico volto a mettere in atto strategie finalizzate alla formazione dello spettatore, implementandone le capacità di ascolto consapevole, così da consentire una fruizione dell’arte informata ed edotta.

    L’iniziativa è organizzata dalla “Camerata” a valere sull’Intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico “Va’ Dove Ti Porta Il Teatro” inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014– 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.

    In un momento postpandemico, che eredita un lungo periodo di privazione di occasioni di socialità e di possibilità di partecipare a spettacoli dal vivo, in un periodo che deve far fronte al calo degli spettatori a tutte le forme d’arte dal vivo, dal cinema alla musica, pianificare azioni rivolte al coinvolgimento e alla formazione del pubblico è un dovere di ogni istituzione musicale e culturale.

    Il presente progetto ha l’obiettivo, dunque, di realizzare una serie di azioni di public engagement e public development, coinvolgendo variegate fasce di popolazione, dai più giovani agli anziani, attraverso una proposta trasversale, in grado di soddisfare target di età e fasce eterogenee di fruitori. Le azioni spazieranno da attività laboratoriali, a percorsi culturali con focus sulla lettura, fino alla partecipazione a spettacoli dal vivo, già programmati all’interno della stagione concertistica della Camerata Musicale Barese, che giunge quest’anno alla sua ottantunesima edizione. Sono stati scelti spettacoli di tipologia differente, in modo da favorire il dialogo multidisciplinare tra i linguaggi dell’arte, così da superare la statica ripartizione in “compartimenti stagni”, che tendono a chiudere in categorie predefinite le varie forme d’arte.

    Dalla musica alla danza, dalla pittura al cinema, gli spettacoli prescelti offrono la possibilità di proporre un’attività culturale che spazia a 360 gradi nelle forme del pensiero umano. Per l’esattezza sono stati individuati tre spettacoli particolarmente adatti, per la immediata fruibilità degli stessi, ad essere affiancati da attività collaterali culturali e laboratoriali.

    In particolare: il 19 febbraio lo spettacolo di danza contemporanea Gershwin Suite/Schubert Frames della MM Contemporary Dance Theatre, il 21 febbraio il concerto dedicato ad Ennio Morricone The Legend of Morricone e il 7 marzo I SolistiAquilanisolista il violinista Giuseppe Gibboni (1° Premio Concorso “N. Paganini” 2021).

    I tre laboratori ( 17/18 e 20 febbraio) saranno incentrati sull’incontro e lo sviluppo dei diversi linguaggi che concorrono alla realizzazione degli spettacoli e saranno tenuti da eccelsi relatori che spazieranno dai rapporti intrinsechi tra danza contemporanea e pittura, tra l’incontro tra musica e cinema e sul percorso musicale legato agli organici musicali, dal solista all’orchestra e saranno tenuti rispettivamente dall’attore pugliese Marco Pezzella, dal Prof. Pierfranco Moliterni, noto musicologo, e dal M° Dino De Palma docente del Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.

  • Una formidabile formazione di eccezionali strumentisti per un programma di grande interesse.

    Appuntamento martedì 24 gennaio alle 20.45 con il violinista Davide Alogna che si esibirà con il Quartetto Eos accompagnati al pianoforte dal M° Enrico Pace.

    La prima parte del concerto avrà protagonista il Quartetto Eos, che ha catturato l’attenzione del panorama musicale contemporaneo per la freschezza e la profondità delle interpretazioni, collezionando importanti riconoscimenti e vittorie in concorsi internazionali e nazionali.

    Elia Chiesa e Giacomo Del Papa al violino, Alessandro Aqui alla viola e Silvia Ancarani al violoncello, eseguiranno il Quartetto per archi n. 32 in do maggiore op. 20 di Haydn che si caratterizza da un’armoniosa fusione dei concetti di musica e forma e da un estremo equilibrio creativo e strutturale.

    Nella seconda parte del concerto il Quartetto si esibirà con il Pianista Enrico Pace, artista attivo sulla scena internazionale, che vanta importanti collaborazioni con alcune delle orchestre europee più prestigiose e con Davide Alogna, violinista virtuoso ed eclettico, oggi uno dei più considerati musicisti per lo studio, la riscoperta e la diffusione del repertorio del Novecento italiano.

    Très animè è il titolo del concerto che prende spunto dall’ultimo movimento del Concerto per violino, pianoforte e quartetto d’archi di Ernest Chausson (1855 – 1899).

    Chausson scrisse opere, musiche di scena, pezzi corali e molta musica da camera, manifestando un temperamento lirico e contemplativo, sulla scia di César Franck, di cui fu uno degli allievi prediletti e anticipando certe soluzioni armoniche e timbriche di Debussy. È considerato uno degli esponenti più significativi del post-romanticismo francese: le sue composizioni mantengono intatto il loro fascino per quella capacità di comunicare emozioni semplici e sincere, espresse con sicurezza tecnica e nobiltà di pensiero.

    Tra i pezzi più lodati ed eseguiti di Chausson c’è proprio il Concerto per pianoforte, violino e quartetto d’archi op. 21, composto tra il 1889 e il 1891, e rivelatore di un gusto elegante e raffinato, aperto ai richiami della tradizione francese e non estraneo all’influenza del cromatismo wagneriano. Il Concerto è considerato tra i maggiori capolavori della musica cameristica del tardo Ottocento, i virtuosismi solistici e i momenti d’insieme rivelano un linguaggio sonoro del tutto personale del compositore.

    La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per il concerto al seguente link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/585/violinista-davide-alogna-pianista-enrico-pace-quartetto-eos.htm

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, via Sparano n. 141 – info tel. 080/5211908.

  • Una formidabile formazione di eccezionali strumentisti per un programma di grande interesse.

    Appuntamento martedì 24 gennaio alle 20.45 con il violinista Davide Alogna che si esibirà con il Quartetto Eos accompagnati al pianoforte dal M° Enrico Pace.

    La prima parte del concerto avrà protagonista il Quartetto Eos, che ha catturato l’attenzione del panorama musicale contemporaneo per la freschezza e la profondità delle interpretazioni, collezionando importanti riconoscimenti e vittorie in concorsi internazionali e nazionali.

    Elia Chiesa e Giacomo Del Papa al violino, Alessandro Aqui alla viola e Silvia Ancarani al violoncello, eseguiranno il Quartetto per archi n. 32 in do maggiore op. 20 di Haydn che si caratterizza da un’armoniosa fusione dei concetti di musica e forma e da un estremo equilibrio creativo e strutturale.

    Nella seconda parte del concerto il Quartetto si esibirà con il Pianista Enrico Pace, artista attivo sulla scena internazionale, che vanta importanti collaborazioni con alcune delle orchestre europee più prestigiose e con Davide Alogna, violinista virtuoso ed eclettico, oggi uno dei più considerati musicisti per lo studio, la riscoperta e la diffusione del repertorio del Novecento italiano.

    Très animè è il titolo del concerto che prende spunto dall’ultimo movimento del Concerto per violino, pianoforte e quartetto d’archi di Ernest Chausson (1855 – 1899).

    Chausson scrisse opere, musiche di scena, pezzi corali e molta musica da camera, manifestando un temperamento lirico e contemplativo, sulla scia di César Franck, di cui fu uno degli allievi prediletti e anticipando certe soluzioni armoniche e timbriche di Debussy. È considerato uno degli esponenti più significativi del post-romanticismo francese: le sue composizioni mantengono intatto il loro fascino per quella capacità di comunicare emozioni semplici e sincere, espresse con sicurezza tecnica e nobiltà di pensiero.

    Tra i pezzi più lodati ed eseguiti di Chausson c’è proprio il Concerto per pianoforte, violino e quartetto d’archi op. 21, composto tra il 1889 e il 1891, e rivelatore di un gusto elegante e raffinato, aperto ai richiami della tradizione francese e non estraneo all’influenza del cromatismo wagneriano. Il Concerto è considerato tra i maggiori capolavori della musica cameristica del tardo Ottocento, i virtuosismi solistici e i momenti d’insieme rivelano un linguaggio sonoro del tutto personale del compositore.

    La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per il concerto al seguente link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/585/violinista-davide-alogna-pianista-enrico-pace-quartetto-eos.htm

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, via Sparano n. 141 – info tel. 080/5211908.

  • La Camerata Musicale Barese chiude degnamente il periodo dedicato alle festività natalizie con il balletto fiabesco “LO SCHIACCIANOCI”, uno dei massimi capolavori dell’arte coreutica che andrà in scena nell’allestimento del “Russian Classical Ballet”, famoso in tutto il mondo per il suo repertorio classico. Sarà l’occasione per prolungare la magia del Natale.

    Appuntamento mercoledì 18 gennaio alle ore 21 al Teatroteam.

    Amore, sogno e fantasia per uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica.

    Le scenografie incantate rendono partecipe lo spettatore della stessa fiaba di Hoffmann.

    Per le sue caratteristiche di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un’atmosfera fatata di festa, “Lo Schiaccianoci” diventa una fiaba fatta di dolciumi, soldatini, albero di natale, fiocchi di neve e fiori che danzano, topi cattivi, prodigi, principe azzurro e fatina, e diventa un balletto che ammalia i bambini e incanta i grandi.

    E’ il balletto dall’atmosfera natalizia per eccellenza, tra fiaba, sogno e realtà: dalla Danza Russa al Valzer dei Fiori e alla Danza dei Fiocchi di Neve, dalle deliziose caratterizzazioni delle bambole meccaniche alla battaglia per giocattoli tra i topi e i soldati, fino al lieto fine, reso sublime dalla grazia e dal virtuosismo del grand pas de deux, che racchiude tutta l’arte e il talento dei solisti che lo interpretano.

    Il Classical Russian Ballet è stato fondato a Mosca nel 2004 da Hassan Usmanov, Direttore Artistico della Compagnia e principale ballerino ed è riconosciuta in tutto il mondo come una delle Compagnie di balletto russo di maggior prestigio. Il corpo di ballo è composto da ballerini provenienti dalle maggiori Compagnie russe, diplomati all’Accademia di danza del Bolshoi, all’Accademia di Vaganova e in altre rinomate scuole di danza della Russia. La Compagnia si è esibita con successo in Russia e all’estero. È stata accolta con entusiasmo in Austria, Germania, Grecia, Finlandia, Israele, Spagna, Ucraina, Giappone e altri Paesi.

    I suoi solisti sono giovani talentuosi e provengono dalle più celebri Accademie russe di danza.

    Presso gli uffici della Camerata sono disponibili per gli allievi delle scuole di danza promozioni particolari nei settori riservati all’iniziativa

    Prenotazioni al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/579/russian-classical-ballet-lo-schiaccianoci.htm

  • Appuntamento conil “Concerto per il Nuovo Anno” della Camerata Musicale Barese martedì 3 gennaio al Teatro Petruzzelli con la Roma Tre Orchestra e l’International Opera Choir. In programma la Sinfonia n. 9 in re minore per soli, coro e orchestra op. 125 di Ludwig van Beethoven.

    Inizio concerto ore 21.

    La Nona Sinfonia ha talmente segnato la storia della musica che addirittura le dimensioni del CD, inteso come supporto audio, furono tarate sulla sua durata, ovvero 75 minuti circa. Si voleva uno strumento che potesse contenere senza interruzioni simile capolavoro. Il brano non ha bisogno certo di particolari presentazioni. Esso ha segnato, anzi, rivoluzionato il linguaggio musicale, con una scrittura capace di catturare l’attenzione di qualsiasi tipo di pubblico e, grazie al tema dell’Inno alla Gioia, diventare letteralmente sentimento del popolo, financo inno dell’Unione Europea.

    Il concerto avrà per protagonisti giovani artisti italiani.

    La Roma Tre Orchestra e l’International Opera Choir, complessi strumentali e vocali che godono del riconoscimento del Ministero della Cultura, saranno diretti da Sieva Borzak, tra i più promettenti della nuova generazione, direttore in residenza di Roma Tre Orchestra. Con loro, quattro cantanti di esperienza internazionale, il soprano Sabrina Cortese, il contralto ChiaraGuglielmi, il tenore Romolo Tisano e il basso Sergio Foresti.

    Una Nona “italiana”, per iniziare l’anno all’insegna della pace universale e della valorizzazione dei talenti artistici del nostro Paese.

    La Roma Tre Orchestra, fondata nel 2005, è la prima orchestra universitaria nata a Roma e nel Lazio, orientata all’impegno e all’eccellenza, volta alla diffusione della grande musica soprattutto tra le nuove generazioni.

    L’International Opera Choir – IOC, diretto dal Maestro Giovanni Mirabile, fa parte di un progetto dedicato a giovani cantanti e studenti delle Accademie e dei Conservatori di tutto il mondo che intendono completare o consolidare la propria formazione, attraverso l‘esperienza della coralità. Lo studio approfondito del vasto patrimonio lirico o sinfonico corale e l’opportunità di esibirsi in produzioni d’opera e concerti di alto livello lo hanno reso una realtà di riferimento.

    Attualmente il coro si avvale di un organico di circa 80 artisti.

    Per il concerto, la Camerata Musicale Barese offre un numero limitato di posti in promo nei settori riservati (Palchi 2ª fila € 25 anziché € 33) al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/577/concerto-di-capodanno-l-v-beethoven-sinfonia-n-9-in-re-min-per-soli-coro-e-orchestra-roma-tre-orchestra-e-international-opera-choir-direttore-sieva-borzak.htm

    Informazioni e prenotazioni presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e online sul sito www.cameratamusicalebarese.it