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  • La Camerata Musicale Barese inaugurerà la sua nuova Stagione domenica 23 ottobre al Teatro Petruzzelli, ore 21, con “La Musica è pericolosa”, un racconto musicale diretto da Nicola Piovani,

    premio Oscar per la colonna sonora del film “La Vita è Bella” di Roberto Benigni.

    81 Stagioni disegnate, delle quali 80 hanno visto la realizzazione, con migliaia di artisti.

    Nella bacheca di questo orgoglio mancava solo il prestigioso nome di Nicola Piovani, che con questo Evento onora la storia dell’Associazione, investito del magico momento della Prima della nuova Stagione.

    Una lunga storia, quella della Camerata Musicale Barese, fatta di incredibili successi di pubblico salutati sempre con grande favore del pubblico, della stampa, anche nazionale; un infinito elenco di grandi stelle e nomi del panorama internazionale della Musica e della Danza: 155 orchestre sinfoniche e da camera, 616 complessi da camera dal trio al sestetto, 767 pianisti, 41 organisti, 147 compagnie forti di ben 4.500 danzatori , 307 stelle del jazz per un totale di oltre 16.500 artisti paragonabili ad un lungo treno formato da ben dieci lunghi anni di quotidiana attività.

    La musica è pericolosa è un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.

    Nicola Piovani di mestiere fa il musicista. Gran parte della sua attivita? e? dedicata al cinema e al teatro, fra i quali si divide con passione: i primi tempi il cinema occupava lo spazio principale del suo lavoro, ma con gli anni si e? preso sempre di piu? il lusso – come lo definisce lui – di dedicarsi alla musica teatrale, al punto che lo spettacolo dal vivo impegna ormai la maggior parte del suo tempo.

    Comincia una carriera che lo porta a scrivere musica con i maggiori registi italiani: Bellocchio, Monicelli, i Taviani, Moretti, Loy, Tornatore, Benigni; e poi Federico Fellini, che si e? rivolto al musicista per i suoi ultimi tre film.

    Con la colonna sonora de La vita e? bella di Roberto Benigni, vince il Premio Oscar. Riceve inoltre nel corso degli anni tre David di Donatello, quattro premi Colonna Sonora, tre Nastri d’argento, due Ciak d’or, il Globo d’Oro della stampa estera e il Premio Elsa Morante.

    Attivo anche come autore di canzoni, negli anni Settanta compone a quattro mani con Fabrizio De Andre? gli album Non al denaro, non all’amore ne? al cielo e Storia di un impiegato. Nel 1995 scrive tre canzoni per il tour teatrale di Roberto Benigni, tra cui la fortunata Quanto t’ho amato.

    Sin dall’inizio Piovani affianca al lavoro nel cinema quello per il teatro, scrivendo musiche di scena per gli allestimenti di Carlo Cecchi, Luca De Filippo, Maurizio Scaparro e Vittorio Gassman.

    Nel 1989, con Luigi Magni e Pietro Garinei, crea per il Teatro Sistina la commedia musicale I sette re di Roma.

    Nel 2009, su testo di Eduardo De Filippo, scrive la cantata sinfonica Padre Cicogna – scritta per la voce recitante di Luca De Filippo. Nel 2013 esce il suo primo disco di canzoni Cantabile, con le voci dei cantanti amici De Gregori, Servillo, Giorgia, Grigolo, Ferreri, Mannoia, Proietti, Benigni, Jovanotti, Noa, Morandi, Benigni, e con la partecipazione dei Solisti della Scala di Milano; un CD inconsueto, salutato con gioia dalla critica e dal pubblico. Nicola Piovani nel 2008 e? stato nominato Chevalier dans l’ordre des Arts et des Lettres dal ministro francese della Cultura, onorificenzaconferita alle personalita? che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico.

    Piovani sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).

    La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Domenica 23 ottobre al Teatro Petruzzelli inaugurazione della nuova Stagione della Camerata Musicale Barese con “La Musica è pericolosa”,unracconto musicale diretto da Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora del film “La Vita è Bella” di Roberto Benigni.

    Lo spettacolo percorre con parole e suoni alcune tappe della vita del Maestro, quelle in cui si è trovato dinanzi alla pericolosità seduttiva della musica: la scoperta di grandi autori, il fascino delle bande musicali, la potenza di una canzonetta.

    Piovani ci accompagna in un viaggio che rivela i frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni, registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione e cantanti strumentisti.

    Alternando brani teatralmente inediti e nuovi arrangiamenti delle sue più note composizioni, Piovani dà vita ad un racconto fatto non solo di parole e musica, ma anche di immagini: quelle che Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani e quelle di film e spettacoli che ha musicato. Lì dove la musica non può arrivare supplisce la parola, ma è la musica, lingua universale dell’anima capace di esprimere “ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere”, a fare da padrona e a riempire la scena.

    Il Maestro sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).

    La musica è pericolosa come lo sono tutte le cose profondamente belle: ci cambiano, a volte ci ammaliano di bellezza, come gli innamoramenti adolescenziali” così lo stesso Piovani spiega il suo spettacolo.

    Inizio concerto ore 21.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese infotel 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it

  • La Camerata Musicale Barese anticiperà l’inaugurazione della Stagione con il tradizionale Concerto Vernice, in programma domenica 16 ottobre al Nicolaus Hotel con la “Pocket Orchestra” di Guido Di Leone – special guest Francesca Leone (voce).

    Il concerto è dedicato ai Soci della Camerata e sarà un’occasione per brindare insieme alla Nuova Stagione.

    Dopo anni di intensa attività, Guido Di Leone si è ritagliato un posto di prima fila nel mondo della chitarra jazz in Italia, e non solo. La sua conoscenza degli standard e la sua capacità di scrittura e di mettere in piedi formazioni diverse, sempre di grande interesse e vivacità progettuale, gli hanno permesso di collaborare con molti musicisti, anche americani e europei, e di rendersi protagonista in parecchie incisioni. Molto rilevante, infine, l’aspetto didattico di Guido, autore di libri tecnici sullo strumento nonché insegnante al Conservatorio di Bari.

    La “Pocket Orchestra” rappresenta quindi un mezzo, piuttosto corposo, con il quale il chitarrista riesce ad esprimere al meglio la sua concezione musicale, basata su arrangiamenti nuovi di zecca di brani scritti da Horace Silver, Cedar Walton, Joe Henderson, Jim Hall e dallo stesso leader.

    Una passerella entusiasmante di ciò che il jazz ha sempre significato, sostenuto da apporti solistici e d’insieme di notevole piacevolezza. Sul palco Guido Di Leone chitarra, Mike Rubini sax alto, Francesco Lomangino sax tenore e flauto, Alberto Di Leone tromba, Vito Andrea Morra trombone, Gianluca Fraccalvieri basso, Fabio Delle Foglie batteria, Enzo Falco percussioni.

    Il concerto, previsto in due set, vedrà poi l’ingresso della cantante Francesca Leone, con “Querida”,tutta bossa nova con brani da Jobim a Joyce, passando anche per originali che non tradiscono mai uno stile tanto amato dagli appassionati di ogni latitudine.

    Si potrà accedere al concerto con l’abbonamento e/o prenotazione alla 81ª Stagione o con un biglietto d’ingresso dal costo di € 30,00.

    Inizio concerto ore 20.

    Domenica 23 ottobre inaugurazione ufficiale della Stagione con “La Musica è pericolosa”,unracconto musicale diretto da Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora del film

    “La Vita è Bella” di Roberto Benigni. Appuntamento al Teatro Petruzzelli ore 21.

    La musica è pericolosaè un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica.

    A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.

    La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Quinto ed ultimo appuntamento della rassegnaI Grandi Maestri – Omaggio a Bach”domani18 ottobre con laviolinista Ksenia Milas al Teatro Forma.

    Inizio concerto ore 20.45.

    L’Artista presenterà un programma dal titolo “J.S. Bach e Ysaye”.

    L’ombra lunga del magistero bachiano fu capace di estendersi ben oltre il ‘miracolo’ della sua scoperta avviata, come detto, da Mendelsshon, il quale nel 1821 riesumò la Passione secondo Matteo mostrando al mondo intero la grandezza senza tempo di Bach. Fu proprio Eugène Ysaye (1858-1931) a fornirci un moderno esempio di tale unicità bachiana grazie alla sua Sonata n. 2 in cui albergano due citazioni dirette: il Prélude iniziale con riferimenti molto palesi e la Sarabande finale. Lo stesso si può dire della Sonata per violino solo di Honneger in cui invece si deve notare la tecnica-arte contrappuntistica di chiara ascendenza bachiana come tramutata nel linguaggio espressivo della modernità.

    Ksenia Milasè una violinista di origine russa che da oltre 10 anni vive in Italia. Attualmente conduce una costante attività concertistica esibendosi sia in recital per violino solo che in concerti come violinista solista in tutto il mondo.

    Il programma della serata è il seguente: Johann Sebastian Bach Partita in re min. BWV 1004, Eugen Ysaye Sonata n. 2 in la min. op. 27 (dedicata a J. Thibaud), Arthur Honegger Sonata per violino solo H143 (1ª esecuzione alla Camerata).

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908, sui social dell’Associazione e sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Quinto ed ultimo appuntamento della rassegna “I Grandi Maestri – Omaggio a Bach”martedì 18 ottobre con laviolinista Ksenia Milas al Teatro Forma. Inizio ore 20.45.

    L’Artista presenterà un programma dal titolo “J.S. Bach e Ysaye”.

    Tra i vari omaggi a Bach, nella letteratura per violino solo spicca la seconda Sonata di Eugène Ysaye, che nasce proprio da un inciso del Preludio della Partita in mi maggiore del compositore tedesco. Conclude il programma la Sonata di Honegger, altro compositore largamente ispirato da Bach e dal suo uso del contrappunto.

    Ksenia Milasè una violinista di origine russa che da oltre 10 anni vive in Italia. Attualmente conduce una costante attività concertistica esibendosi sia in recital per violino solo che in concerti come violinista solista in tutto il mondo. Dal 2010, mossa da un profondo credo nell’insegnamento e nella comunicazione transgenerazionale dell’arte, insegna all’Accademia Internazionale di Imola, per trasmettere con passione i segreti della tecnica violinistica ai suoi numerosi allievi.

    Nel 2021 diventa partner ufficiale di Classical Academy, con cui registrerà un’esclusiva raccolta di video-lezioni per la sezione Musical Jewels, con l’integrale delle Sei Sonate di Ysaÿe. Tra gli altri artisti troviamo anche L. Kavakos e M. Maisky. Il compositore svedese Jonathan Östlund, dopo

    averla sentita suonare, le dedica una composizione scritta nel gennaio 2018: “Paganini Fantasia, a new work dedicated to Ksenia Milas”. Ancor prima, il violinista russo Saveliy Shalman, nel 1999, la vuole accanto per la produzione del film-lezioni “Sarò un Violinista”, di cui cura egli stesso la produzione e la regia e al cui progetto Ksenia collabora fino al 2007.

    Il programma della serata è il seguente: Johann Sebastian Bach Partita in re min. BWV 1004, Eugen Ysaye Sonata n. 2 in la min. op. 27 (dedicata a J. Thibaud), Arthur Honegger Sonata per violino solo H143 (1ª esecuzione alla Camerata).

    Domenica 16 ottobre nella bella cornice del Nicolaus Hotel, Concerto Vernice dedicato ai soci della “Camerata” sulle vivaci note della formazione orchestrale “Pocket Orchestra”, il cui leader, Guido Di Leone, è tra i migliori chitarristi del panorama nazionale.

    Al talento dei musicisti si accompagnerà l’estro creativo degli arrangiamenti di Vito Andrea Morra, e la voce di Francesca leone, dal timbro lirico e vivace. Le atmosfere della Bossa Nova si alterneranno a composizioni di Horace Silver, Cedar Walton, Guido Di Leone, Joe Henderson, Jim Hall, Charles Mingus, Freddie Hubbard, Gerry Mulligan.

    Si potrà accedere al concerto con l’abbonamento e/o prenotazione alla 81ª Stagione o con un biglietto d’ingresso dal costo di € 30,00. Inizio concerto ore 20.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it