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Penultimo appuntamento della 81ª Stagione Concertistica della Camerata Musicale Barese martedì 4 aprile al Teatro Showville con il pianista Filippo Gorini.
Inizio concerto ore 20.45.
Vincitore del “Premio Abbiati”, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini si afferma, a soli 27 anni, come uno dei più interessanti talenti della sua generazione.
Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso “Telekom-Beethoven” di Bonn (primo premio, con voto unanime della giuria, e due premi del pubblico), nel 2020 ha ricevuto il “Borletti Buitoni Trust Award”, con il sostegno del quale è in corso di realizzazione un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Bach. Tra i recenti principali impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro La Fenice di Venezia e, nella stagione 2022-23, alla Wigmore Hall di Londra, al LAC di Lugano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro Municipal di Santiago in Cile e all’Aichi Arts Theatre di Nagoya in Giappone, oltre al ritorno al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida. Diplomatosi al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo con lode e menzione d’onore sotto la guida di Maria Grazia Bellocchio, si è perfezionato presso il “Mozarteum” di Salisburgo con Pavel Gililov, al quale si aggiunge il prezioso consiglio di Alfred Brendel.
Nel 2016 ha partecipato al progetto dell’Accademia di Kronberg “Chamber music connects the world”, dove ha collaborato con il violoncellista Steven Isserlis, che lo ha successivamente invitato al festival di musica da camera di Prussia Cove in Inghilterra. Tra gli altri premi vinti spiccano il Premio “Una vita nella musica – Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia, il “Beethoven-Ring” conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival “Young Euro Classic” di Berlino (2016) e il primo premio al Concorso “Neuhaus” del Conservatorio di Mosca (2013).
È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”.
Biglietti ridotti al link
https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/598/pianista-filippo-gorini.htm
Il programma del concerto è il seguente:
Ludwig van Beethoven
Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110
Moderato cantabile, molto espressivo
Allegro molto
Adagio, ma non troppo. Fuga
Johannes Brahms
8 Klavierstucke (Pezzi per pianoforte) op. 76
Capriccio. Un poco agitato
Capriccio. Allegretto non troppo
Intermezzo. Grazioso
Intermezzo. Allegretto grazioso
Capriccio. Agitato, ma non troppo presto
Intermezzo. Andante con moto
Intermezzo. Moderato semplice
Capriccio. Grazioso ed un poco vivace
Franz Schubert
Sonata n. 20 in la maggiore per pianoforte, D 959
Allegro
Andantino
Scherzo. Allegro vivace – Trio
Rond. Allegretto
Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
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Un appuntamento da non perdere: domani all’Auditorium “Nino Rota” del Conservatorio, Sir Antonio Pappano, star mondiale e direttore dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Luigi Piovano, primo violoncello solista dell’Orchestra, nel concerto celebrativo per gli 80 anni della Camerata Musicale Barese.
Inizio concerto ore 19.
Dal 2007 il duo si esibisce in rari concerti annuali.
L’incontro fra Luigi Piovano e Antonio Pappano è avvenuto quasi vent’anni fa, al Tuscan Sun Festival di Cortona. Quando nel 2005 Pappano è stato nominato direttore musicale dell’Orchestra di Santa Cecilia a Roma – di cui Piovano era ed è primo violoncello solista – i due si sono ritrovati e hanno iniziato a suonare regolarmente in duo per almeno due o tre concerti a stagione: a Roma per l’Accademia di Santa Cecilia, a Firenze per gli Amici della Musica, a Milano per le Serate Musicali, a Bologna per Musica Insieme, a Perugia per gli Amici della Musica, al Ravello Festival, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Bozar di Bruxelles, alla Philharmonie di Essen, ma anche a Brescia, Como, Pisa, Ravenna, L’Aquila, Mestre ed ora alla Camerata Musicale Barese …
Nel 2020 l’etichetta Arcana ha pubblicato il primo CD del duo: le due Sonate di Brahms e le due Romanze di Martucci.
Il programma del concerto è il seguente:
Brahms
Sonata n. 1 in mi minore op. 38
Allegro non troppo
Allegretto quasi Minuetto
Allegro
***
Rachmaninov
Sonata in sol minore op. 19
Lento
Allegro scherzando
Andante
Allegro mosso
Prenotazioni per gli ultimi posti in promozione al link
Inoltre sono previste riduzioni per gli studenti del Conservatorio di Bari.
Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
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Penultimo appuntamento della 81ª Stagione Concertistica della Camerata Musicale Barese martedì 4 aprile al Teatro Showville con il pianista Filippo Gorini.
Inizio concerto ore 20.45.
Vincitore del “Premio Abbiati”, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini si afferma, a soli 27 anni, come uno dei più interessanti talenti della sua generazione.
Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso “Telekom-Beethoven” di Bonn (primo premio, con voto unanime della giuria, e due premi del pubblico), nel 2020 ha ricevuto il “Borletti Buitoni Trust Award”, con il sostegno del quale è in corso di realizzazione un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Bach. Tra i recenti principali impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro La Fenice di Venezia e, nella stagione 2022-23, alla Wigmore Hall di Londra, al LAC di Lugano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro Municipal di Santiago in Cile e all’Aichi Arts Theatre di Nagoya in Giappone, oltre al ritorno al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida. Diplomatosi al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo con lode e menzione d’onore sotto la guida di Maria Grazia Bellocchio, si è perfezionato presso il “Mozarteum” di Salisburgo con Pavel Gililov, al quale si aggiunge il prezioso consiglio di Alfred Brendel.
Nel 2016 ha partecipato al progetto dell’Accademia di Kronberg “Chamber music connects the world”, dove ha collaborato con il violoncellista Steven Isserlis, che lo ha successivamente invitato al festival di musica da camera di Prussia Cove in Inghilterra. Tra gli altri premi vinti spiccano il Premio “Una vita nella musica – Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia, il “Beethoven-Ring” conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival “Young Euro Classic” di Berlino (2016) e il primo premio al Concorso “Neuhaus” del Conservatorio di Mosca (2013).
È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”.
Prenotazioni al link
https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/598/pianista-filippo-gorini.htm
Il programma del concerto è il seguente:
Ludwig van Beethoven
Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110
Moderato cantabile, molto espressivo
Allegro molto
Adagio, ma non troppo. Fuga
Johannes Brahms
8 Klavierstucke (Pezzi per pianoforte) op. 76
Capriccio. Un poco agitato
Capriccio. Allegretto non troppo
Intermezzo. Grazioso
Intermezzo. Allegretto grazioso
Capriccio. Agitato, ma non troppo presto
Intermezzo. Andante con moto
Intermezzo. Moderato semplice
Capriccio. Grazioso ed un poco vivace
Franz Schubert
Sonata n. 20 in la maggiore per pianoforte, D 959
Allegro
Andantino
Scherzo. Allegro vivace – Trio
Rond. Allegretto
Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
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Si rinnova l’appuntamento con “MusicaGiovani”, la rassegna che da anni la Camerata Musicale Barese organizza per promuovere e dare spazio ai giovani talenti pugliesi.
L’edizione 2023 presenta, però, una grande novità, fortemente voluta dalla nuova direzione artistica affidata al M° Dino De Palma: la rassegna è il frutto della collaborazione con due importanti istituzioni musicali pugliesi, il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.
Dopo una procedura di selezione, i due istituti di alta formazione artistica e musicale hanno individuato circa 40 giovani musicisti, dal solista all’ensemble cameristico, che si esibiranno all’Auditorium Vallisa di Bari dal 3 aprile al 27 giugno, per poi nuovamente riproporre i programmi a Foggia, presso l’Auditorium Santa Chiara nel prossimo mese di dicembre.
Una sorta di rassegna itinerante che nel 2023 tocca due città pugliesi, ma che nei prossimi anni si allargherà ad altre città, in modo da diventare un vero e proprio circuito concertistico per tanti giovani talenti della Regione.
Nel 2023 i giovani artisti di Foggia si esibiranno nella propria città, ma anche a Bari e, viceversa, i giovani musicisti di Bari si esibiranno a Bari, ma anche a Foggia, iniziando a sperimentare la vita del concertista in contesti e spazi professionali e location di indubbio interesse.
E quando ci sono di mezzo i giovani, i programmi e le proposte per il pubblico non possono che essere originali, innovative, accattivanti.
Dal quartetto di percussioni al quartetto di sassofoni, dal duo flauto e arpa all’ensemble di clarinetti, dai solisti al trio classico, nulla sarà scontato, ordinario o già sentito.
Repertori che attraversano tre secoli di storia, entusiasmo e qualità che solo i giovani possono sprigionare: questi gli ingredienti della rassegna.
Il ciclo avrà inizio lunedì 3 aprile (ogni serata vedrà l’esibizione di due artisti e/o gruppi) con il pianista Luca Cianciotta e l’Ensemble di percussioni composto da Giuliano Caposeno, Giuseppe Padalin, Simone Piacentini, Stefano Seccia.
Secondo appuntamento martedì 2 maggio con il Pianoforte a 4 mani di Michele Argentieri eAnnastella Caragiulo e il Dama Saxophone Quartet composto da Melanie Armillotta sax tenore, Daniele Facciorusso sax contralto, Angelo Iatesta sax baritono e Angelo Riccardo sax soprano.
Si prosegue lunedì 19 giugno con il “Duo Eos”, che vede al flauto Maria Concetta Guglielmo e alla fisarmonica Giuseppe Di Paola; a seguire “Il Trio” con Ludovica Aurelia Fanelli violinista, Michela Cioce violoncellista e Giulio Mareschi pianista.
Ultimo appuntamento martedì 27 giugno con la pianista Gabriella Russo e il
“Bari Clarinet Ensemble”, un gruppo cameristico di ben 18 clarinettisti, tra cui spiccano i nomi dei solisti Domenico Michele Cetera, Mariangela Clemente e Angelica Lella.
Di grande interesse i programmi proposti, che dai classici attraversano quasi tre secoli di storia della musica, per arrivare anche a brani contemporanei di Sollima e Cage.
L’inizio dei concerti è alle ore 20.30. Il costo dell’abbonamento a tutti i concerti è di € 20, mentre l’ingresso serale costerà € 8 o € 5 per i giovani under 26.
Informazioni e vendite presso il botteghino della Camerata Musicale Barese, sito in via Sparano, n. 141 – Tel. 080/5211908 – Sito www.cameratamusicalebarese.it.
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Tutto esaurito per “Alice canta Battiato” domenica 19 marzo alle 21 al Teatro Petruzzelli.
Alice si esibirà accompagnata dal maestro Carlo Guaitoli e dalla violoncellista Chiara Trentin.
Alice interpreta il repertorio dell’artista siciliano con autenticità ed eleganza, sia perché sua amica e collaboratrice fin dagli esordi, sia per quell’affinità artistica e spirituale che da sempre li lega. “Il compositore e autore che sento più vicino e affine, non solo musicalmente, è sicuramente Franco Battiato e da molto tempo – ricorda Alice –, nei vari progetti live e discografici, canto le sue canzoni, quelle a cui sento di poter aderire pienamente. Già nel 1985 gli ho reso omaggio con l’album Gioielli rubati e questo programma in qualche modo ne è il naturale proseguimento. Una versione dei brani con i bellissimi arrangiamenti e rielaborazioni per pianoforte e orchestra del pianista maestro Carlo Guaitoli, con cui condivido il programma e che sarà con me sul palco, già stretto collaboratore di Battiato”.
Alice, nome d’arte di Carla Bissi, è una delle cantautrici italiane più note ed amate dal grande pubblico. Il suo primo successo, ormai 41 anni fa, fu la celebre Per Elisa, scritta insieme a Battiato e al violinista compositore Giusto Pio, con cui vinse il Festival di Sanremo e si impose nelle hit nazionale e internazionali. “Ora più che mai è mio profondo desiderio essere semplice strumento insieme a Carlo Guaitoli, per quel che possiamo cogliere e accogliere, di ciò che Battiato ha trasmesso attraverso la sua musica e i suoi testi, in questo suo straordinario passaggio sulla Terra”.
Botteghino del Teatro Petruzzelli aperto domenica sera a partire dalle ore 19.
Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it