Comunicati

  • Ai nastri di partenza la seconda edizione della rassegna d’organo organizzata dalla Camerata Musicale Barese, quest’anno intitolata “Organ & Friends”.

    L’intento della kermesse nasce dalla volontà della Camerata di continuare a far sentire la propria voce nel caleidoscopico universo delle manifestazioni artistiche che affollano l’intera Puglia e soprattutto dalla volontà di offrire un prodotto culturale e musicale di rara fruizione.

    La cifra stilistica della rassegna è quella di unire e far dialogare l’organo con altri strumenti – la tromba, il corno delle Alpi e la voce umana -, in modo da proporre repertori di rara esecuzione e soprattutto da far gustare mix timbrici di rarissimo ascolto.

    Tre gli appuntamenti della rassegna: si inizia giovedì 20 aprile alla Chiesa Santa Croce di Bari, sita in Piazzetta dei Frati Cappuccini, con “Tromba e organo: percorsi sonori dal Barocco al Novecento” che avrà come protagonisti Silvio Celeghin all’organo e Fabiano Maniero alla tromba; si continua giovedì 11 maggio alla Chiesa di San Ferdinando, sita in via Sparano, con “Segnali sonori”, concerto per organo e corno delle Alpi con gli interpreti Francesco di Lernia e Carlo Torlontano; ultimo appuntamento giovedì 8 giugno nuovamente alla Chiesa Santa Croce con “Il re degli strumenti incontra la voce umana”che vede in scena l’organista Nicola Cittadin e il soprano Marina Bartoli.

    Gli interpreti, tutti noti nel panorama concertistico internazionale, spazieranno dalla più pura tradizione classica alle arditezze innovative della musica contemporanea, toccando generi e stili variegati.

    Incontri di eccezionale originalità timbrica, in grado di far dialogare le canne dell’organo con corpi vibranti affini per creare mondi sonori inaspettati ed eterogenei. Gli appuntamenti uniranno la magia della musica alla bellezza delle chiese pugliesi, per cui tra le sacre mura echeggeranno note musicali di alta spiritualità. Nelle Chiesi baresi di Santa Croce e San Ferdinando, in cui sono ubicati meravigliosi organi, gli artisti si cimenteranno in repertori che attraversano circa cinque secoli di storia, toccando, inaspettatamente, anche la musica popolare e il jazz.

    Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito e iniziano alle ore 20.30.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908) e sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

    Aggiornamenti sugli eventi della Camerata sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram dell’associazione.

  • 12 GIOVEDÌ DAL 15 GIUGNO AL 7 SETTEMBRE CON MUSICA, TEATRO, CONVERSAZIONI, INCONTRI E I GRANDI NOMI DEL PANORAMA MUSICALE E CULTURALE NAZIONALE

    TRA GLI ALTRI ANTONELLA RUGGIERI, SIMONE CRISTICCHI, STEFANO MASSINI, WALTER VELTRONI, ROBERTA GIALLO & ERNESTO ASSANTE, ERICA MOU, DUO BALDO, GIAMPIERO MANICINI, CHIARA CIVELLO QUARTET, EMILIA ZAMUNER, VERA GHENO, MAURO BERRUTO, VOLOSI POLONIAN QUINTET, PIETRANGELO BUTTAFUOCO

    NOMINATO ANCHE IL NUOVO PRESIDENTE ONORARIO DELLA CAMERATA, IL PROFESSOR GIULIANO VOLPE, ORDINARIO DI ARCHEOLOGIA NELL’ATENEO BARESE


    La Camerata Musicale Barese lancia il suo nuovo format estivo, con 12 appuntamenti di musica e cultura organizzati in collaborazione con l’Università di BariAldo Moro, e contestualmente nomina il nuovo Presidente Onorario. Nella prestigiosa carica il prof. Giuliano Volpe, ordinario di Archeologia dell’Ateneo barese, che affiancherà le nuove cariche della più antica associazione del Sud Italia, la Presidente Gianna Fratta, direttrice d’orchestra di fama internazionale, e il direttore artistico Dino De Palma, noto violinista e organizzatore musicale pugliese.

    Ed è proprio De Palma, al suo esordio barese, a presentare l’estate musicale della Camerata, con un prodotto culturale innovativo, che mette sul palco attori, relatori, cantanti, musicisti, ensemble ed orchestre e che propone la trattazione dei grandi temi contemporanei uniti a percorsi musicali che spaziano dalla classica al jazz, dal pop al tango.

    Tra i relatori spiccano i nomi di Pietrangelo Buttafuoco con la conversazione “Da Naso a Naso. Cyrano de Bergerac e Pinocchio, metafisica della bugia”, Stefano Massini con “Come nasce il racconto”, Vera Ghenocon “Grammamanti”, Mauro Berruto con “Capolavori”, Walter Veltroni con “Le cose cambiano”, Giuliano Volpe con “Il mare degli uomini e degli dei”.

    Nel cartellone musicale non mancano eventi di grande respiro con artisti come Antonella Ruggiero in “Note a margine dell’estate”, Simone Cristicchi in “Alla ricerca della felicità”, Roberta Giallo e Ernesto Assante in “Il mio incontro con Lucio Dalla”, Chiara Civello in “Sono come sono”.

    Brilla l’omaggio a Maria Callas nel centenario della nascita con l’originalissimo spettacolo “Vissi d’arte. Vissi per Maria” dell’Ensemble “U. Giordano”, con la presenza dell’attore Giampiero Mancini. Spettacolo che merita un approfondimento per la sua particolarità: la voce della Callas, estrapolata da registrazioni storiche attraverso un raffinato procedimento di ingegneria sonora, verrà ascoltata dal vivo, accompagnata dagli strumentisti dell’ensemble e affiancherà il racconto dell’attore, che svelerà la vita straordinaria e dietro ai riflettori della voce più amata di sempre.

    Tre i concerti che omaggiano le grandi scuole autorali italiane, che siglano la collaborazione tra la Camerata e l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, guidata artisticamente dal M° Vito Clemente. Da “Vita Spericolata”, che propone i grandi capolavori della scuola cantautorale bolognese e che porta sul palco la voce di Erica Mou e la bacchetta di Vittorio Pasquale, a “Napul è – La scuola cantautorale napoletana”, con Emilia Zamuner, voce e Alfonso Girardo, direttore, a “Vengo anch’io – La scuola cantautorale milanese”, in cui l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, diretta da Valter Sivilotti, affiancherà il cantattore Maurizio Pellegrini.

    Tanti i gruppi coinvolti, dal duo al quintetto: il divertentissimo e virtuosissimo Duo Baldo, con Brad Reppal violino e Aldo Gentileschi al pianoforte, in “CONdivertimentoCERTO”, il duo Gianni Iorio (bandoneon) – Pasquale Stafano(pianoforte) in “Mediterranean Tales”, il duo Andrea BacchettiMichele Di Toro (due pianoforti) in “Piano Ring”, il Quartetto Alkemia e Roberto Olzer al pianoforte, i rocamboleschi e super virtuosi Volosi Polonian Quintet in “Two hundred weeks ago”.

    La ricca stagione, che si svolgerà per 12 giovedì dal 15 giugno al 7 settembre nell’Atrio dell’Ateneo (entrata da Via Nicolai), è coorganizzata dalla Camerata Musicale Barese e dall’Università degli Studi Aldo Moro, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Bari.

    Grande soddisfazione viene manifestata dal Rettore dell’Università Stefano Bronzini, che oltre a esprimere apprezzamento per i contenuti musicali e culturali della rassegna, gioisce per la nomina del professor Giuliano Volpe a Presidente Onorario della Camerata.

    “Un cartellone variegato, in grado di intercettare target di pubblico eterogenei e diversificati – afferma il direttore artistico Dino De Palma. Un format innovativo che non divide l’arte in compartimenti stagni, ma favorisce la coesistenza di teatro, musica, conversazione civica, in una prospettiva altamente interdisciplinare e spiccatamente multistilistica”. Altrettanto soddisfatti la Presidente della Camerata Gianna Fratta, che sottolinea il valore sociale e musicale di una istituzione antica come la Camerata, e il direttore generale Rocco De Venuto, che plaude alla nuova iniziativa che accompagnerà baresi e turisti per tutta l’estate 2023.

    Gli abbonamenti alla rassegna sono acquistabili dal 7 aprile al 14 giugno (fino ad esaurimento posti) presso il botteghino della Camerata Musicale Barese, Via Sparano, 141, Tel. 080.5211908 o sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

    PREZZI:

    Abbonamento a 12 spettacoli € 110

    Docenti, personale e studenti Università di Bari e abbonati alla 81° stagione della Camerata: abbonamento € 90.

    Dal giorno 1 giugno saranno messi in vendita i biglietti per il singolo spettacolo al costo singolo di € 15 (ridotto under 26 € 10).


  • Penultimo appuntamento della 81ª Stagione Concertistica della Camerata Musicale Barese martedì 4 aprile al Teatro Showville con il pianista Filippo Gorini.

    Inizio concerto ore 20.45.

    Vincitore del “Premio Abbiati”, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini si afferma, a soli 27 anni, come uno dei più interessanti talenti della sua generazione.

    Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso “Telekom-Beethoven” di Bonn (primo premio, con voto unanime della giuria, e due premi del pubblico), nel 2020 ha ricevuto il “Borletti Buitoni Trust Award”, con il sostegno del quale è in corso di realizzazione un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Bach. Tra i recenti principali impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro La Fenice di Venezia e, nella stagione 2022-23, alla Wigmore Hall di Londra, al LAC di Lugano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro Municipal di Santiago in Cile e all’Aichi Arts Theatre di Nagoya in Giappone, oltre al ritorno al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida. Diplomatosi al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo con lode e menzione d’onore sotto la guida di Maria Grazia Bellocchio, si è perfezionato presso il “Mozarteum” di Salisburgo con Pavel Gililov, al quale si aggiunge il prezioso consiglio di Alfred Brendel.

    Nel 2016 ha partecipato al progetto dell’Accademia di Kronberg “Chamber music connects the world”, dove ha collaborato con il violoncellista Steven Isserlis, che lo ha successivamente invitato al festival di musica da camera di Prussia Cove in Inghilterra. Tra gli altri premi vinti spiccano il Premio “Una vita nella musica – Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia, il “Beethoven-Ring” conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival “Young Euro Classic” di Berlino (2016) e il primo premio al Concorso “Neuhaus” del Conservatorio di Mosca (2013).

    È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”.

    Biglietti ridotti al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/598/pianista-filippo-gorini.htm

    Il programma del concerto è il seguente:

    Ludwig van Beethoven

    Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110

    Moderato cantabile, molto espressivo

    Allegro molto

    Adagio, ma non troppo. Fuga

    Johannes Brahms

    8 Klavierstucke (Pezzi per pianoforte) op. 76

    Capriccio. Un poco agitato

    Capriccio. Allegretto non troppo

    Intermezzo. Grazioso

    Intermezzo. Allegretto grazioso

    Capriccio. Agitato, ma non troppo presto

    Intermezzo. Andante con moto

    Intermezzo. Moderato semplice

    Capriccio. Grazioso ed un poco vivace

    Franz Schubert

    Sonata n. 20 in la maggiore per pianoforte, D 959

    Allegro

    Andantino

    Scherzo. Allegro vivace – Trio

    Rond. Allegretto

    Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Un appuntamento da non perdere: domani all’Auditorium “Nino Rota” del Conservatorio, Sir Antonio Pappano, star mondiale e direttore dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Luigi Piovano, primo violoncello solista dell’Orchestra, nel concerto celebrativo per gli 80 anni della Camerata Musicale Barese.

    Inizio concerto ore 19.

    Dal 2007 il duo si esibisce in rari concerti annuali.

    L’incontro fra Luigi Piovano e Antonio Pappano è avvenuto quasi vent’anni fa, al Tuscan Sun Festival di Cortona. Quando nel 2005 Pappano è stato nominato direttore musicale dell’Orchestra di Santa Cecilia a Roma – di cui Piovano era ed è primo violoncello solista – i due si sono ritrovati e hanno iniziato a suonare regolarmente in duo per almeno due o tre concerti a stagione: a Roma per l’Accademia di Santa Cecilia, a Firenze per gli Amici della Musica, a Milano per le Serate Musicali, a Bologna per Musica Insieme, a Perugia per gli Amici della Musica, al Ravello Festival, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Bozar di Bruxelles, alla Philharmonie di Essen, ma anche a Brescia, Como, Pisa, Ravenna, L’Aquila, Mestre ed ora alla Camerata Musicale Barese …

    Nel 2020 l’etichetta Arcana ha pubblicato il primo CD del duo: le due Sonate di Brahms e le due Romanze di Martucci.

    Il programma del concerto è il seguente:

    Brahms

    Sonata n. 1 in mi minore op. 38

    Allegro non troppo

    Allegretto quasi Minuetto

    Allegro

    ***

    Rachmaninov

    Sonata in sol minore op. 19

    Lento

    Allegro scherzando

    Andante

    Allegro mosso

    Prenotazioni per gli ultimi posti in promozione al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/602/sir-antonio-pappano-pianoforte-luigi-piovano-violoncello.htm

    Inoltre sono previste riduzioni per gli studenti del Conservatorio di Bari.

    Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Penultimo appuntamento della 81ª Stagione Concertistica della Camerata Musicale Barese martedì 4 aprile al Teatro Showville con il pianista Filippo Gorini.

    Inizio concerto ore 20.45.

    Vincitore del “Premio Abbiati”, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini si afferma, a soli 27 anni, come uno dei più interessanti talenti della sua generazione.

    Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso “Telekom-Beethoven” di Bonn (primo premio, con voto unanime della giuria, e due premi del pubblico), nel 2020 ha ricevuto il “Borletti Buitoni Trust Award”, con il sostegno del quale è in corso di realizzazione un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Bach. Tra i recenti principali impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro La Fenice di Venezia e, nella stagione 2022-23, alla Wigmore Hall di Londra, al LAC di Lugano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro Municipal di Santiago in Cile e all’Aichi Arts Theatre di Nagoya in Giappone, oltre al ritorno al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida. Diplomatosi al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo con lode e menzione d’onore sotto la guida di Maria Grazia Bellocchio, si è perfezionato presso il “Mozarteum” di Salisburgo con Pavel Gililov, al quale si aggiunge il prezioso consiglio di Alfred Brendel.

    Nel 2016 ha partecipato al progetto dell’Accademia di Kronberg “Chamber music connects the world”, dove ha collaborato con il violoncellista Steven Isserlis, che lo ha successivamente invitato al festival di musica da camera di Prussia Cove in Inghilterra. Tra gli altri premi vinti spiccano il Premio “Una vita nella musica – Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia, il “Beethoven-Ring” conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival “Young Euro Classic” di Berlino (2016) e il primo premio al Concorso “Neuhaus” del Conservatorio di Mosca (2013).

    È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”.

    Prenotazioni al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/598/pianista-filippo-gorini.htm

    Il programma del concerto è il seguente:

    Ludwig van Beethoven

    Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110

    Moderato cantabile, molto espressivo

    Allegro molto

    Adagio, ma non troppo. Fuga

    Johannes Brahms

    8 Klavierstucke (Pezzi per pianoforte) op. 76

    Capriccio. Un poco agitato

    Capriccio. Allegretto non troppo

    Intermezzo. Grazioso

    Intermezzo. Allegretto grazioso

    Capriccio. Agitato, ma non troppo presto

    Intermezzo. Andante con moto

    Intermezzo. Moderato semplice

    Capriccio. Grazioso ed un poco vivace

    Franz Schubert

    Sonata n. 20 in la maggiore per pianoforte, D 959

    Allegro

    Andantino

    Scherzo. Allegro vivace – Trio

    Rond. Allegretto

    Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it