Comunicati

  • Si rinnova l’appuntamento con “MusicaGiovani”, la rassegna che da anni la Camerata Musicale Barese organizza per promuovere e dare spazio ai giovani talenti pugliesi.

    L’edizione 2023 presenta, però, una grande novità, fortemente voluta dalla nuova direzione artistica affidata al M° Dino De Palma: la rassegna è il frutto della collaborazione con due importanti istituzioni musicali pugliesi, il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.

    Dopo una procedura di selezione, i due istituti di alta formazione artistica e musicale hanno individuato circa 40 giovani musicisti, dal solista all’ensemble cameristico, che si esibiranno all’Auditorium Vallisa di Bari dal 3 aprile al 27 giugno, per poi nuovamente riproporre i programmi a Foggia, presso l’Auditorium Santa Chiara nel prossimo mese di dicembre.

    Una sorta di rassegna itinerante che nel 2023 tocca due città pugliesi, ma che nei prossimi anni si allargherà ad altre città, in modo da diventare un vero e proprio circuito concertistico per tanti giovani talenti della Regione.

    Nel 2023 i giovani artisti di Foggia si esibiranno nella propria città, ma anche a Bari e, viceversa, i giovani musicisti di Bari si esibiranno a Bari, ma anche a Foggia, iniziando a sperimentare la vita del concertista in contesti e spazi professionali e location di indubbio interesse.

    E quando ci sono di mezzo i giovani, i programmi e le proposte per il pubblico non possono che essere originali, innovative, accattivanti.

    Dal quartetto di percussioni al quartetto di sassofoni, dal duo flauto e arpa all’ensemble di clarinetti, dai solisti al trio classico, nulla sarà scontato, ordinario o già sentito.

    Repertori che attraversano tre secoli di storia, entusiasmo e qualità che solo i giovani possono sprigionare: questi gli ingredienti della rassegna.

    Il ciclo avrà inizio lunedì 3 aprile (ogni serata vedrà l’esibizione di due artisti e/o gruppi) con il pianista Luca Cianciotta e l’Ensemble di percussioni composto da Giuliano Caposeno, Giuseppe Padalin, Simone Piacentini, Stefano Seccia.

    Secondo appuntamento martedì 2 maggio con il Pianoforte a 4 mani di Michele Argentieri eAnnastella Caragiulo e il Dama Saxophone Quartet composto da Melanie Armillotta sax tenore, Daniele Facciorusso sax contralto, Angelo Iatesta sax baritono e Angelo Riccardo sax soprano.

    Si prosegue lunedì 19 giugno con il “Duo Eos”, che vede al flauto Maria Concetta Guglielmo e alla fisarmonica Giuseppe Di Paola; a seguire “Il Trio” con Ludovica Aurelia Fanelli violinista, Michela Cioce violoncellista e Giulio Mareschi pianista.

    Ultimo appuntamento martedì 27 giugno con la pianista Gabriella Russo e il

    “Bari Clarinet Ensemble”, un gruppo cameristico di ben 18 clarinettisti, tra cui spiccano i nomi dei solisti Domenico Michele Cetera, Mariangela Clemente e Angelica Lella.

    Di grande interesse i programmi proposti, che dai classici attraversano quasi tre secoli di storia della musica, per arrivare anche a brani contemporanei di Sollima e Cage.

    L’inizio dei concerti è alle ore 20.30. Il costo dell’abbonamento a tutti i concerti è di € 20, mentre l’ingresso serale costerà € 8 o € 5 per i giovani under 26.

    Informazioni e vendite presso il botteghino della Camerata Musicale Barese, sito in via Sparano, n. 141 – Tel. 080/5211908 – Sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Tutto esaurito per “Alice canta Battiato” domenica 19 marzo alle 21 al Teatro Petruzzelli.

    Alice si esibirà accompagnata dal maestro Carlo Guaitoli e dalla violoncellista Chiara Trentin.

    Alice interpreta il repertorio dell’artista siciliano con autenticità ed eleganza, sia perché sua amica e collaboratrice fin dagli esordi, sia per quell’affinità artistica e spirituale che da sempre li lega. “Il compositore e autore che sento più vicino e affine, non solo musicalmente, è sicuramente Franco Battiato e da molto tempo – ricorda Alice –, nei vari progetti live e discografici, canto le sue canzoni, quelle a cui sento di poter aderire pienamente. Già nel 1985 gli ho reso omaggio con l’album Gioielli rubati e questo programma in qualche modo ne è il naturale proseguimento. Una versione dei brani con i bellissimi arrangiamenti e rielaborazioni per pianoforte e orchestra del pianista maestro Carlo Guaitoli, con cui condivido il programma e che sarà con me sul palco, già stretto collaboratore di Battiato”.

    Alice, nome d’arte di Carla Bissi, è una delle cantautrici italiane più note ed amate dal grande pubblico. Il suo primo successo, ormai 41 anni fa, fu la celebre Per Elisa, scritta insieme a Battiato e al violinista compositore Giusto Pio, con cui vinse il Festival di Sanremo e si impose nelle hit nazionale e internazionali. “Ora più che mai è mio profondo desiderio essere semplice strumento insieme a Carlo Guaitoli, per quel che possiamo cogliere e accogliere, di ciò che Battiato ha trasmesso attraverso la sua musica e i suoi testi, in questo suo straordinario passaggio sulla Terra”.

    Botteghino del Teatro Petruzzelli aperto domenica sera a partire dalle ore 19.

    Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Ultimi biglietti disponibili per “Alice canta Battiato”, l’atteso concerto di domenica 19 marzo alle 21, al Teatro Petruzzelli.

    Un concerto speciale pensato solo per alcuni teatri italiani, un proseguimento del tour cominciato l’anno scorso e che ha consacrato Alice come l’unica grande interprete della musica e delle parole di Battiato.

    Alice si esibirà accompagnata dal maestro Carlo Guaitoli e dalla violoncellista Chiara Trentin.

    Alice interpreta il repertorio dell’artista siciliano con autenticità ed eleganza, sia perché sua amica e collaboratrice fin dagli esordi, sia per quell’affinità artistica e spirituale che da sempre li lega. “Il compositore e autore che sento più vicino e affine, non solo musicalmente, è sicuramente Franco Battiato e da molto tempo – ricorda Alice –, nei vari progetti live e discografici, canto le sue canzoni, quelle a cui sento di poter aderire pienamente. Già nel 1985 gli ho reso omaggio con l’album Gioielli rubati e questo programma in qualche modo ne è il naturale proseguimento. Una versione dei brani con i bellissimi arrangiamenti e rielaborazioni per pianoforte e orchestra del pianista maestro Carlo Guaitoli, con cui condivido il programma e che sarà con me sul palco, già stretto collaboratore di Battiato”.

    Alice interpreterà canzoni che appartengono ai diversi periodi compositivi dell’artista siciliano. “Alcune non le avevo mai cantate prima d’ora, altre le abbiamo cantate insieme per la prima volta nel 2016, nel Tour Battiato e Alice. E poi non ho potuto fare a meno di una breve incursione anche nelle sue cosiddette canzoni mistiche, senza dimenticare quelle nate dalle nostre numerose collaborazioni a partire dal 1980 e che abbiamo scritto insieme come Per Elisa, i nostri duetti oserei dire storici e anche i brani che Franco ha scritto più recentemente per me, Eri con me e Veleni, inclusi nei miei ultimi ultimi album Samsara e Weekend“.

    Alice, nome d’arte di Carla Bissi, è una delle cantautrici italiane più note ed amate dal grande pubblico. Il suo primo successo, ormai 41 anni fa, fu la celebre Per Elisa, scritta insieme a Battiato e al violinista compositore Giusto Pio, con cui vinse il Festival di Sanremo e si impose nelle hit nazionale e internazionali. “Ora più che mai è mio profondo desiderio essere semplice strumento insieme a Carlo Guaitoli, per quel che possiamo cogliere e accogliere, di ciò che Battiato ha trasmesso attraverso la sua musica e i suoi testi, in questo suo straordinario passaggio sulla Terra”.

    Ultimi biglietti disponibili al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/578/alice-canta-battiato-carlo-guaitoli-pianoforte.htm

    Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Martedì 7 marzo al Teatro Showville concerto de “I Solisti Aquilani” con il violinistaGiuseppe Gibboni.

    Inizio ore 20.45.

    Giuseppe Gibboni dopo più di venti anni ha riportato il Premio Paganini in Italia: è un vero e proprio prodigio del violino, capace di vincere il prestigioso premio e di affermarsi come una stella nel panorama musicale.

    Nato a Salerno, in Campania, a soli 20 anni Giuseppe Gibboni ha vinto il prestigioso Premio Paganini: dal 1997 nessun italiano c’era più riuscito.

    La passione per la musica gli nasce da piccolissimo, a soli tre anni ha preso in mano il suo primo violino. La musica è una questione di famiglia per lui, viene da una discendenza di musicisti e quindi suonare è per lui una cosa naturale.

    Non si limita a suonare, ma diventa una vera e propria stella del violino, ottenendo ad appena 20 anni la grande consacrazione col trionfo nel Premio Paganini. Un successo che lo fa entrare in un prestigioso club: sono infatti solo 4 gli italiani che sono riusciti a vincere questo premio, una gioia incredibile per Giuseppe Gibboni.

    Ad accompagnarlo lo storico Complesso dei Solisti Aquilani che da oltre 54 anni riempie le sale concertistiche di tutto il mondo.

    Il concerto è realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliesee fa parte del progetto “Un Teatro di classe”, un programma culturale ed artistico volto a mettere in atto strategie finalizzate alla formazione dello spettatore, implementandone le capacità di ascolto consapevole, così da consentire una fruizione dell’arte informata ed edotta. L’iniziativa della “Camerata” vale sull’Intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico “Va’ Dove Ti Porta Il Teatro” inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014– 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.

    La “Camerata” offre un numero limitato di posti in promo nei settori riservati: poltrona € 20 anziché 33 e poltroncina € 15 anzichè 22 al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/586/giuseppe-gibboni-violino-1-premio-concorso-n-paganini-2021-con-i-solisti-aquilani.htm

    Sono inoltre previste riduzioni per studenti under 25 al prezzo di € 5.

    Informazioni presso gli uffici in Via Sparano 141 infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it


    PROGRAMMA DEL CONCERTO

    HENRYK WIENIAWSKI

    Variazioni su un Tema originale per violino e archi

    NICCOLÓ PAGANINI/ GIEDRIUS KUPREVICIUS

    Capricci n. 1-5-24 per violino e orchestra

    NICCOLÓ PAGANINI

    “La Campanella” per violino e orchestra

    EDVARD GRIEG

    Holberg Suite

    GUSTAV HOLST

    St. Paul’s Suite


  • Nuovo appuntamento in musica al Teatro Showville martedì 7 marzo alle ore 20.45: in programma il concerto de “I Solisti Aquilani” con il violinista Giuseppe Gibboni.

    Giuseppe Gibboni lo scorso anno ha (stra)vinto il Premio “Paganini”, certamente il più prestigioso riconoscimento cui possa ambire un violinista. È il quarto italiano a vincerlo, dopo Salvatore Accardo, di cui Gibboni è stato allievo, che lo ricevette nel 1958, Massimo Quarta, vincitore nel 1991 e Giovanni Angeleri nel 1997.

    Ad accompagnarlo lo storico Complesso dei Solisti Aquilani che da oltre 54 anni riempie le sale concertistiche di tutto il mondo.

    Classe 2001, Giuseppe Gibboni ha iniziato lo studio del violino a tre anni con il padre e a sei è stato ammesso per meriti straordinari al Conservatorio. Si è diplomato a 15 anni con Lode e Menzione d’Onore presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno sotto la guida di Maurizio Aiello.

    Nell’ottobre del 2015, a soli 14 anni, Giuseppe Gibboni è stato ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona nella classe di Salvatore Accardo.

    Nel 2016 ha ricevuto il Diploma d’Onore ai corsi di Alto Perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena.

    Dal 2016 frequenta il corso di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Perosi di Biella nella classe di Pavel Berman.

    Attualmente studia nella classe di Pierre Amoyal al Mozarteum di Salisburgo.

    A marzo 2019 gli è stato assegnato il Concorso Internazionale “Progetto Guglielmo”.

    A ottobre 2020 ha vinto il 1° Premio al 36°concorso Valsesia Musica.

    Giuseppe Gibboni ha conquistato il 56º Premio Paganini di Genova, oltre al premio speciale per la miglior esecuzione del concerto di Paganini, il premio speciale per il maggior riconoscimento da parte del pubblico e il premio speciale per la miglior interpretazione dei Capricci di Paganini. Nel 2017 Giuseppe Gibboni ha ricevuto un riconoscimento della Camera dei Deputati dalla Presidente Laura Boldrini in occasione della Giornata Nazionale della Musica e il Premio Internazionale “Charlot” come giovane promessa della musica.

    Giuseppe Gibboni è uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera. Sono sicuro che avrà tutti i successi che merita”. Salvatore Accardo

    “I Solisti Aquilani” si costituiscono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. Il loro repertorio va dalla musica barocca alla musica contemporanea. Hanno tenuto tournée in tutto il mondo, dall’Africa all’America, dall’Europa al Medio ed Estremo Oriente, ospiti delle più prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto. Nel 2017 hanno tenuto al Palazzo del Quirinale – insieme al violoncellista Giovanni Sollima e in diretta su RAI UNO – il concerto per la Festa della Repubblica alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Nel 2019 sono stati ospiti a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, e a Roma, a Palazzo Montecitorio, con il progetto “Una nuova stagione”, una interpretazione in chiave ambientalista delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Nel corso degli anni hanno realizzato “prime esecuzioni assolute” commissionate a importanti compositori italiani, tra quali Alessandro Solbiati, Ennio Morricone, Marco Tutino, Marcello Panni, Fabio Vacchi, Ivan Fedele, Nicola Campogrande, Silvia Colasanti, Carlo Boccadoro, Fabio Massimo Capogrosso, Carlo Galante, Stefano Taglietti, Roberta Vacca, Mauro Cardi, Francesco Antonioni, Gianvincenzo Cresta. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito. Daniele Orlando è il violino di spalla.

    Il concerto è realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e fa parte del progetto “Un Teatro di classe”, un programma culturale ed artistico volto a mettere in atto strategie finalizzate alla formazione dello spettatore, implementandone le capacità di ascolto consapevole, così da consentire una fruizione dell’arte informata ed edotta. L’iniziativa della “Camerata” vale sull’Intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico “Va’ Dove Ti Porta Il Teatro” inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014– 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.

    Biglietti disponibili al prezzo di € 33 (poltrona) o € 22 (poltroncina), acquistabili recandosi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese o online.

    collegandosi al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/586/giuseppe-gibboni-violino-1-premio-concorso-n-paganini-2021-con-i-solisti-aquilani.htm

    Sono previste riduzioni per studenti under 25 al prezzo di € 5.


    PROGRAMMA DEL CONCERTO

    HENRYK WIENIAWSKI

    Variazioni su un Tema originale per violino e archi

    NICCOLÓ PAGANINI/ GIEDRIUS KUPREVICIUS

    Capricci n. 1-5-24 per violino e orchestra

    NICCOLÓ PAGANINI

    “La Campanella” per violino e orchestra

    EDVARD GRIEG

    Holberg Suite

    GUSTAV HOLST

    St. Paul’s Suite