-
Il “Concerto di Natale” della Camerata Musicale Barese si terrà venerdì 22 dicembre al Teatro Petruzzelli con il gruppo Gospel “Perfect Harmony & The Voices of Victory guest Uni.Sound”.
Inizio ore 21.
I “Perfect Harmony” saranno accompagnati dal gruppo strumentale “UniSound” quale ospite dell’Evento.
Una tradizione che si rinnova procurando la magia e le suggestioni del Natale che quest’anno la Camerata ha inteso dedicare proprio al gospel e che ci introdurrà perfettamente nel periodo natalizio: una grande festa in musica che sarà la perfetta cornice per gli auguri dell’associazione barese al suo pubblico.
Il Gruppo sarà a Bari per la prima volta a Bari dopo il successo ottenuto durante il celebre programma televisivo statunitense “Celebration of Gospel“. Il gruppo di voci, con sezione ritmica, si è imposto nelle varie tournèes guadagnandosi successi di pubblico e critica.
Perfect Harmony viene fondato nel 1992 da Jennifer Ingram, con le figlie Nicole e Chrystal e completato da Christian Spirit Taylor, marito di Niki, in veste di pianista.
Ispiratosi ai gruppi di cantanti femminili come le Clark Sisters, The Pace Sisters En Vogue e altri, sul piano filosofico e religioso il gruppo intende ricreare in musica la Perfetta Armonia, che dovrebbe regnare quando ciascuno vive e si esprime secondo le sue capacità e nel rispetto delle caratteristiche dell’altro.
Dopo aver condiviso il palco con celebrità del gospel e della musica rock pop quali Robin Gibb (The Bee Gees), The Simple Minds, Sinead O’Connor, ottengono il riconoscimento come best new gospel group of the year, best gospel trio e best new artist, al “South Florida Gospel Music Awards”.
Nel 2014 il trio da vita a una formazione più grande, che include più voci e una sezione ritmica, dal nome The Voices of Victory imponendosi fin dai suoi esordi come un gruppo dinamico e potente.
Il tradizionale “Concerto di Capodanno” si terrà invece martedì 2 gennaio sempre al Teatro Petruzzelli (ore 21).
A porgere gli auguri per il nuovo anno provvederà la “Kiev Radio SymphonyOrchestra”, diretta da Vladimir Sheiko, Pianista Giuseppe Albanese.
Informazioni e prenotazioni presso i nostri uffici in via Sparano 141 infotel 080/5211908, Botteghino del Teatro Petruzzelli, Box Office c/o La Feltrinelli e sul sito www.cameratamusicalebarese.it .
-
Il “TeatroDanza Mediterraneo”, tradizionale rassegna della Camerata Musicale Barese, presenterà martedì 19 dicembre, al Teatroteam, il Balletto di Mosca con il “Lago dei Cigni”.
La compagnia moscovita è un complesso tra le migliori realtà della danza internazionale, che effettua regolarmente tournèes in Europa ed in special modo in Italia, meritandosi la simpatia e l’apprezzamento di un pubblico affezionato e fedele da quasi 30 anni.
La Compagnia si pone come un baluardo della secolare tradizione della “danza d’ecole”, libera, però, dai ridondanti ed obsoleti formalismi e rinnovata ed adatta al pubblico dei nostri tempi.
Costituito nel 1990, il “Balletto di Mosca” annovera tra le sue fila cinquanta elementi di elevato talento, provenienti da blasonate strutture come il Bolshoj di Mosca, il Kirov di San Pietroburgo ed il Ballets Theatres di Kiev e di Odessa.
In ogni Stagione si esibisce nei maggiori teatri del mondo, raccogliendo ovunque riconoscimenti di pubblico e critica.
La Camerata programmerà una rinnovata edizione nelle scene e costumi per offrire al pubblico barese la migliore interpretazione del capolavoro di Tchaikovskji proprio nel periodo natalizio.
Questo Balletto è un prodotto tipico della scuola ballettistica francese, in cui si intrecciano pantomima, i divertissement delle danze folkloristiche del terzo atto, le sfumature malinconiche di Ivanov e l’atmosfera lunare che accompagna l’arrivo di Odette, il doppio ruolo Odette/Odile, cigno bianco e cigno nero, antitesi tra Bene e Male, tra amor sacro e amor profano, tra luce e tenebra.Questa unione unica di elementi ha permesso che il fascino e la fama del balletto “Il Lago dei Cigni” resistano ancora oggi, rendendo questo titolo uno dei più interessanti per gli appassionati della danza in quanto appaga l´innato bisogno di romanticismo del pubblico.Il Balletto di Mosca si esibirà in una versione coreografica che ricostruisce filologicamente l’opera originariadi Petipa e Ivanov: 40 ballerini in scena rievocano la storia d’amore eterna tra Odette e il Principe Sigfried, sullo sfondo scenografie di grande impatto e un utilizzo della luce ricercato che permette di creare le atmosfere del lago.
Informazioni e prenotazioni presso i nostri uffici in via Sparano 141 infotel 080/5211908, Box Office c/o La Feltrinelli e sul sito www.cameratamusicalebarese.it.
-
Per il “TeatroMusicale” della Camerata Musicale Barese martedì 12 dicembre, al Teatro Showville, sarà in programma la fiaba senza tempo di Antoine de Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe, raccontata da Catherine Spaak con l’accompagnamento musicale di Corrado De Bernart (pianoforte) e Massimo Mercelli (flauto).
Inizio ore 21.
Il Piccolo Principe è una favola che nel corso degli anni si è affinata sempre di più, fino a diventare un’opera assoluta per acume e leggerezza. Al giorno d’oggi può essere considerata all’unanimità una delle rare storie capaci di unire adulti e bambini. Dotata di una profondità poetica mai pedante, capace di trattare con leggerezza e incanto la complessità del mondo e dei rapporti umani, Il Piccolo Principe, grazie alle parole e ai disegni dell’autore, ha finalmente raggiunto l’autorità e l’essenzialità del classico.
Da questa idea è partita Catherine Spaak per creare uno spettacolo molto delicato, poetico, capace di emozionare la propria ideatrice prima ancora che il pubblico. Lei stessa infatti ha selezionato i brani, riuscendo a trasporre la favola in una struttura più snella, più adeguata al teatro. Attrice monumentale, dotata di una sensibilità trasversale alle arti, Catherine Spaak è nata a nata a Parigi da un’illustre famiglia belga, tra politici e artisti. Si è trasferita in Italia dal 1960, dove, semplicemente, ha scritto la storia del cinema italiano, partecipando a film imprescindibili come Il sorpasso e L’armata Brancaleone con Vittorio Gassman, Io e Caterina con Alberto Sordi, Il gatto a nove code di Dario Argento e Febbre da cavallo con Gigi Proietti, sapendosi inoltre dimostrare arguta anche nel ruolo di giornalista, scrittrice, presentatrice e autrice di programmi tv, tra cui vale la pena ricordare Harem, per Rai 3.
Affidato alla voce di Catherine Spaak, Il Piccolo Principe è tradotto in musica da compositori contemporanei fra i più noti e amati, con le partiture di Bacalov, Glass e Penderecki.
Antoine de Saint-Exupéry, scomparso nel 1944 sul suo aeroplano da guerra nel mezzo del mediterraneo, seppe affrontare uno dei periodi più bui della storia europea, riducendo alla più pura gemma letteraria un’umanità travolta dal conflitto, vicina a smarrire sè stessa di fronte al baratro della guerra. Le Petit Prince, pubblicato la prima volta nel 1943, tradotto in più di centottanta lingue, stampato in oltre cinquanta milioni di copie in tutto il mondo, riparte dalle origini, dall’infanzia, da quel seme sepolto sotto la cenere dei bombardamenti e della violenza. È un racconto senza tempo e senza età per tutti coloro che credono nei rapporti semplici e veri, capaci di ingenuità, di lasciarsi sorprendere dalle piccole cose e di abbandonarsi alla fantasia. Così si accosta la musica di Philip Glass all’incontro nel deserto fra l’aviatore e il bambino, principe di un asteroide lontano, mentre Luis Bacalov ritrae in musica una rosa dispettosa, unica compagna ad attendere il principe fra gli astri, e i pianeti che costellano il viaggio lungo un anno, in cui il Piccolo Principe incontrerà personaggi che riassumono i vizi e le debolezze dell’intera umanità. Un pianeta desolato, abitato da un minaccioso serpente, è lo specchio della nostra Terra, sulle note di Krzysztof Penderecki.
La voce di Catherine Spaak legge il romanzo come una fiaba della sera, seguendo le piccole orme del Principe sui pentagrammi per flauto e pianoforte.
Un viaggio fra le stelle di un universo visto attraverso gli occhi di un bambino, ma nello stesso tempo un racconto che allude con profondità e saggezza a universi perduti, all’incapacità degli adulti di confidare nei sensi, nei sentimenti, nell’intuizione. Una fiaba sul potere dell’immaginazione, e sullo smarrimento dell’età adulta nell’affrontare il mistero della vita.
Continuano intanto le prenotazioni per gli ultimi posti del primo Balletto della Stagione “Il Lago dei Cigni” e per il Concerto di Natale programmato per il prossimo 22 Dicembre con il gruppo “Perfect Harmony”.
Informazioni e prenotazioni presso i nostri uffici in via Sparano 141 infotel 080/5211908, Box Office c/o La Feltrinelli e sul sito www.cameratamusicalebarese.it.
-
“Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano.”
L’affermazione di Antoine De Saint – Exupéry, autore del “Piccolo Principe“, uno dei maggiori capolavori della letteratura del ‘900, è il tema conduttore del poema musicale ispirato al celebre testo, che andrà in scena per la Camerata Musicale Barese martedì 12 dicembre alle ore 21 al Teatro Showville , raccontata da Catherine Spaak con l’accompagnamento musicale di Corrado De Bernart(pianoforte) e Massimo Mercelli(flauto). Inizio ore 21.
La serata vedrà la celebre attrice Catherine Spaak ripercorrere il viaggio del piccolo protagonista all’interno di una scenografia costruita attorno ai disegni originali dell’autore. Le Petit Prince fu pubblicato la prima volta nel 1943.
E’ un racconto senza tempo e senza età per tutti coloro che credono nei rapporti semplici e veri, capaci di lasciarsi sorprendere dalle piccole cose e di abbandonarsi alla fantasia.
Un viaggio fra le stelle di un universo visto attraverso gli occhi di un bambino, ma nello stesso tempo un racconto che allude a universi perduti.
Una fiaba sul potere dell’immaginazione e sullo smarrimento dell’età adulta nell’affrontare il mistero della vita.
Accompagneranno Catherine Spaak nell’affascinante percorso due musicisti di talento, il flautista Massimo Mercelli ed il pianista Corrado De Bernart, che eseguiranno le musiche originali di Luis Bacalov, Philip Glass, Krzysztof Penderecki e Maurizio Fabrizio.
Informazioni e prenotazioni presso i nostri uffici in via Sparano 141 infotel 080/5211908, Box Office c/o La Feltrinelli e sul sito www.cameratamusicalebarese.it .
-
La Camerata Musicale Barese porterà sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli il 9 dicembre alle ore 21 un “Omaggio a Lucio Battisti” intitolato “Pensieri e parole”.
Sulla scena la voce di Peppe Servillo, il sax di Javier Girotto, la tromba di Fabrizio Bosso, il contrabbasso di Furio Di Castri, il pianoforte di Rita Marcotulli e la batteria di Mattia Barbieri che daranno nuova vita ai celebri brani portati al successo dal cantautore laziale.
Una sfida particolarmente impegnativa per l’assoluta particolarità del repertorio: l’originalità delle canzoni, il loro essere così diverse tra di loro nella musica e nei testi, così intrise da un’inesauribile vena compositiva, potrebbe rendere arduo il lavoro di affrontarle senza farne delle vere e proprie “cover”.
Gli arrangiamenti di Girotto e il genio teatrale di Peppe Servillo riescono a tracciare un nuovo percorso, suggestivo e inaspettato, attraverso le grandi canzoni di Lucio Battisti. Un percorso ricco di sapori latini, ritmi avvolgenti, storia, emozioni e grande pathos. Da “Il mio canto libero” a “Penso a te”, la maestria di tutti gli interpreti si mette al servizio di questo straordinario autore.
Informazioni e prenotazioni presso i nostri uffici in via Sparano 141 infotel 080/5211908, Botteghino del Teatro Petruzzelli, Box Office c/o La Feltrinelli e sul sito www.cameratamusicalebarese.it .