Comunicati

  • Martedì 30 gennaio alle 20.45 nuovo appuntamento con la Concertistica: di scena il PianistaAlexei Melnikov alVilla Romanazzi Carducci per la Stagione della Camerata. Inizio ore 20.45.

    In programma Due Rapsodie op. 79 di J. Brahms, Kreisleriana 8 Fantasie op. 16 di R. Schumann,la Sonata n. 2 in si bem. min. op. 36, il Preludio in re magg. op. 23 n. 4 e il Preludio in re min. op. 32 n. 10 di S. Rachmaninove 4 Studi op. 2 di S. Prokofiev.

    Nato a Mosca nel 1990, Alexei dimostrò molto presto interesse per il pianoforte e la composizione, e all’età di sei anni fu ammesso alla famosa scuola di musica di Gnessin, dove si perfezionò sotto la guida di Tatiana Shklovskaya. All’età di sette anni prese parte al suo primo concorso internazionale ad Atene. Durante il decennio di studio alla scuola di Gnessin prese parte a numerosi concorsinazionali e internazionali; distinguendosi in particolare al Concorso Carl Czerny di Praga (2005), dove vinse il secondo premio e si esibì nel famoso Palazzo Žofín. Nel 2008 è entrato al celebre Conservatorio Tchaikovsky di Mosca nella classe del professor Sergei Dorensky (riconosciuto con il titolo di “People’s Artist of Russia”). Da allora la vita e l’attività musicale di Alexei si sono notevolmente intensificate.

    Ha vinto il Secondo Premio al Concorso Internazionale in memoria di Vera Lautard-Chevtchenko a Novosibirsk, il Primo Premio al Concorso Internazionale “Citta di Cantù” in Italia. Nel 2014 trionfa alla VI edizione del Concorso Pianistico Internazionale Repubblica di San Marino. Per lui non solo il Primo Premio ma anche il Premio del Pubblico, quello assegnato dall’Orchestra e quello della Critica, che ha così motivato la propria scelta: “Per la convincente padronanza della tecnica e la varietà della gamma timbrica pienamente adeguata alla tipologia stilistica del concerto presentato (Rachmaninoff n.3)” Nel 2015 ha partecipato al IX Hamamatsu International Competition, il più grande concorso pianistico del Giappone, dove ha ottenuto il Terzo Premio, suonando nella fase finale il Concerto n.3 di Rachmaninoff con la Tokyo Symphony Orchestra diretta da Ken Takaseki.

    La stampa giapponese l’ha definito “un pianista che ha creato un suo mondo musicale fin dall’inizio tramite la scelta di un repertorio perfettamente adatto al suo suono unico.” Alexei si è esibito con molte orchestre tra cui Orchestra of Belgorod Philharmonic, Tomsk Philhar – monic, the Chamber Orchestra of Veliky Novgorod Philharmonic, Chamber Orchestra “Virtuosi di Praga”, Orchestra Filarmonica “Mihail Jora” di Bacau, San Marino Symphony Orchestra, Tokyo Symphony Orchestra; in molte sale da concerto tra cui la Great Hall del Conservatorio di Mosca, Salle Zofin a Praga, Salle Cortot, Historic scene del Teatro Bolshoi, in molte città della Russia, della Germania, del Giappone, della Francia e dell’Italia.

    Continuano intanto le prenotazioni per gli ultimissimi posti disponibili per l’evento di Stefano Bollani previsto per mercoledì 24; è annunciato un ulteriore “Sold-out” di questa Stagione “Formidable”.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.

  • Stefano Bollani non ha bisogno di presentazioni, è uno dei musicisti italiani più noti e talentuosi della scena jazz e non solo. Il suo curriculum vanta collaborazioni con artisti del calibro di Gato Barbieri, Pat Metheny, Chick Corea, Michel Portal, Paolo Fresu, Richard Galliano fra gli altri, oltre a quella con il suo mentore e amico Enrico Rava, trombettista di fama internazionale.

    Mercoledì 24 gennaio Bollani porterà al Teatro Petruzzelli “Napoli Trip” un progetto, discografico e live, nato dal suo grande amore per la città partenopea.

    Napoli è infatti l’universo musicale che lo ha ispirato, spinto a comporre nuovi brani e ad improvvisare sulla musica napoletana del passato. Ecco perché ha voluto dalla sua parte DanieleSepe(sassofoni), a garanzia della napoletanità più popolare, il batterista Bernardo Guerrae Nico Gori al clarinetto, cercando stimoli ovunque, in tutta la musica del passato ma soprattutto esplorando il presente, l’attimo, e improvvisando a fianco di grandi artisti.

    Con questi artisti, che condividono il suo eclettismo e la sua voglia di sperimentazione, Bollani può suonare la musica che preferisce, usando Napoli come porto di partenza per approdare ogni sera a lidi diversi

    “Napoli. Un universo parallelo in cui mi son trovato a vagare spesso, da solo o con compagni di viaggio” scrive Bollani “Questo nuovo progetto musicale svela una Napoli vista con occhi lontani e diversi dai nostri ma con armonie contemporanee”.

    Il concerto chiuderà la Rassegna “Notti di Stelle Winter” la costola invernale della rassegna jazz della Camerata Musicale Barese.

    Si va verso l’ennesimo “sold out” ed un ulteriore grande successo della Camerata Musicale Barese.

    Informazioni e prenotazioni per gli ultimi posti disponibili presso gli uffici della Camerata in via Sparano 141 infotel 080/5211908, Botteghino del Teatro Petruzzelli, Box Office c/o La Feltrinelli e sul sito www.cameratamusicalebarese.it .

  • Il 24 gennaio Stefano Bollani presenterà per la Camerata Musicale Barese “Napoli Trip”, un progetto nato dal suo grande amore per la città partenopea.

    Un amore che ha radici lontane e risale agli anni in cui il pianista, appena undicenne, scoprì il grande Renato Carosone: una folgorante fonte di ispirazione, “uno che suonava il piano, scriveva canzoni, cantava e si divertiva”.

    Napoli Trip non è però un semplice tributo personale, ma un concerto di varie anime, un “ensemble” che si avvale di grandi talenti internazionali, in primis il compositore e sassofonista Daniele Sepe, garanzia di una napoletanità popolare, aperta e vitale.

    Sul palco altri due grandi musicisti, Nico Gori al clarinetto e Bernardo Guerra alla batteria.

    Con questi artisti, che condividono il suo eclettismo e la sua voglia di sperimentazione, Bollani può suonare la musica che preferisce, usando Napoli come porto di partenza per approdare ogni sera a lidi diversi.

    Il concerto passa da Raffaele Viviani a Nino Taranto, da brani originali di Bollani fino ai nuovi classici di Pino Daniele.

    Il concerto chiuderà la Rassegna “Notti di StelleWinter” la costola invernale della rassegna jazz della Camerata Musicale Barese.

    Si prospetta l’ennesimo “sold out” ed un ulteriore grande successo della Camerata Musicale Barese.

    Informazioni e prenotazioni presso gli uffici della Camerata in via Sparano 141 infotel 080/5211908, Botteghino del Teatro Petruzzelli, Box Office c/o La Feltrinelli e sul sito www.cameratamusicalebarese.it .

  • Il 12 marzo al Teatro Petruzzelli secondo Evento Straordinario previsto all’interno della76? Stagione “Formidable”: si tratta del celebre pianista Giovanni Allevi che, accompagnato dagli Archi dell’OrchestraSinfonica Italiana, presenterà il suo “Equilibrium“.

    Acclamato nei più grandi Teatri di tutto il mondo, nonostante un’indole candida e schiva, Allevi si è distinto negli anni per aver reso fruibile e aver avvicinato un gran numero di giovani al repertorio pianistico.

    Un divulgatore, dunque, e un innovatore, con l’intento di avviare un nuovo genere musicale, nella contaminazione della musica classica con sonorità e tendenze musicali contemporanee.

    Allevi vestirà il triplice ruolo di Pianista, Compositore e Direttore d’Orchestra, accompagnato dagli Archi dell’Orchestra Sinfonica Italiana, formazione composta dai prestigiosi professori d’orchestra provenienti dalle diverse realtà teatrali italiane, che Allevi dirige dal 2009.

    Con Allevi l’Orchestra condivide l’interesse per la sperimentazione e la contaminazione di generi. Interesse che renderà la performance del 12 marzo un’esperienza imperdibile per gli appassionati.

    Allevi, in equilibrio perfetto nella sua musica tra “compositore, pianista e direttore d’orchestra”, durante il concerto assumerà col carisma e la leggerezza che lo contraddistinguono, tutti i diversi ruoli, attraverso una scaletta che vedrà alternare le atmosfere seducenti delle nuove composizioni e i brani più celebri della sua ventennale carriera.

    “Equilibrium” è percorso da due anime musicali che si incontrano in un equilibrio ‘instabile’, quello che da sempre caratterizza la sua produzione: l’anima “rock” ribelle e scanzonata che smantella le convenzioni e l’anima classica, accademica, che conduce l’orchestrazione con grande rigore.

    L’ “Equilibrium TOUR” è stato anticipato lo scorso 15 novembre da una Première al Teatro dal Verme di Milano insieme all’Orchestra Sinfonica Italiana di 60 elementi. In quell’occasione è stato eseguito per la prima volta in Europa, dopo la première mondiale negli Usa dello scorso 26 agosto, anche il “Concerto per Pianoforte e Orchestra n.1”, la nuova composizione con orchestra contenuta nell’ultimo album di Allevi, che vede al pianoforte il virtuoso Jeffrey Biegel e alla direzione il Maestro Jeffrey Reed, mentre nella seconda parte del concerto è stato lo stesso Giovanni Allevi a salire sul palco per l’esecuzione delle altre nuove composizioni di “Equilibrium”.

    Ma a sfavillare in questo primo mese del 2018 sarà un’altra punta di diamante del jazz nazionale e internazionale, Stefano Bollani, in concerto al Teatro Petruzzelli il prossimo 24 gennaio con il Suo “Napoli Trip“.

    I biglietti per gli spettacoli sono in vendita presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141, Box Office della Feltrinelli, Botteghino del Teatro Petruzzelli oltre che sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • La Camerata Musicale Barese propone lunedì 15 gennaio alle ore 21, presso il Teatro Showville, “Callas inJazz” un inedito incontro tra jazz e lirica, uno spettacolo dedicato alla divina voce del melodramma, Maria Callas proposto da “The Opera Jazz Orchestra”.

    Callas in Jazz non è un semplice omaggio alla grandiosità di questa artista e alle meravigliose melodie che la sua voce ha fatto brillare , ma è un nuovo e diverso punto di vista dello strumento Maria Callas.

    Ed è proprio uno strumento, la tromba (e con essa il flicorno) del maestro Leonardo Lozupone ad interpretare la parte della divina, con straordinaria abilità espressiva.

    Il concerto si caratterizza per l’interessante contaminazione del linguaggio lirico con quello jazz e viceversa grazie agli originali arrangiamenti di Silvano Mastromatteo, che nel recente passato si è cimentato con un “Requiem in jazz”.

    L’incontro tra jazz e lirica è dunque palesato dalla splendida voce di Mara De Mutiis, con la voce narrante di Ugo Sbisà.

    L’obiettivo dello spettacolo è quello di valorizzare uno degli strumenti solistici per eccellenza dell’antica tradizione bandistica pugliese, il flicorno, che si contamina e si giustappone alla voce, passando dallo stile originale classico all’arrangiamento di stampo afroamericano, con le sue continue improvvisazioni, creando una nuova visione sonora.

    Prossimo appuntamento mercoledì 24 gennaio al Teatro Petruzzelli con il Quartetto diStefano Bollani in “Napoli Trip” che chiuderà la Rassegna “Notti Di Stelle Winter” dellaCamerata.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso i nostri uffici, in via Sparano 141, infotel 080/5211908 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it