Comunicati

  • Sabato 1° giugno al Teatro Petruzzelli protagonista assoluta la danza, interpretata da un’artista d’eccezione, l’étoile Eleonora Abbagnato.

    Uno spettacolo da sogno, “Puccini” che vedrà tornare sulle scene baresi la più amata delle étoile, per la chiusura della 77ª Stagione “Dreamy” della Camerata Musicale Barese.

    Lo spettacolo è dedicato alle eroine pucciniane, Manon, Tosca, Turandot, Mimì, Suor Angelica, che il più delle volte hanno dovuto affrontare un destino tragico ed è una coproduzione italo – francese: sul palcoscenico barese, insieme all’Abbagnato, danzeranno Giorgia Calenda, Giacomo Castellana, Claudio Cocino, Virginia Giovanetti, Federica Maine, Flavia Morgante, Michele Satriano, Arianna Tiberi, Julien Lestel, Gael Alamargot, Florent Cazaneuve, Matisse Coelho-Mandes, Jean Baptiste De Gimmel, Ivan Julliard, Zelie Jourdan, Roxane Katrun, Maeva Lassere, Gilles Porte e Mara Whittington.

    “Puccini”, porta la firma per coreografia e regia proprio di Julien Lestel.

    Il coreografo francese ha creato questo balletto ispirato alle eroine pucciniane e alle celebri arie per la sua compagnia con sede a Marsiglia. Da molto tempo il coreografo e ballerino francese, cresciuto nell’Opera di Parigi, aveva maturato l’idea, il sogno di uno spettacolo che rendesse omaggio alla musica e al repertorio di Puccini e con questa sua personale interpretazione Lestel mette in risalto la bellezza, la maestosità e la potenza romantica dell’opera del compositore toscano offrendo al pubblico una dimensione nuova della voce.

    Eleonora Abbagnato non ha bisogno di presentazioni in quanto nota a tutti nel mondo della danza ed ancor di più ora che, dall’aprile 2015, è Direttrice del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma.

    La passione per la danza per Eleonora Abbagnato è stata così incontenibile che da Palermo la portò, poco più di una bambina, nella Francia di Roland Petit, mago geniale del balletto narrativo. Ad accoglierla a Parigi fu l’Opéra, dove entrò vent’anni fa, maison di pregio che l’ha vista crescere e di cui è diventata étoile, il massimo riconoscimento nel balletto per un teatro di tradizione. Ha lavorato con coreografi classici e contemporanei di fama mondiale, fra cui Roland Petit, Pina Bausch e William Forsythe.

    Lo spettacolo è impreziosito dai costumi affascinanti di Patrick Murru e dalle magiche luci di Lo-Ammy Vaimatapako.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it,presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.

  • Quest’ anno la Camerata Musicale Barese organizzerà un solo appuntamento del noto Festival Jazz estivo “Notti di Stelle” con un duo d’eccezione: protagonisti il pianoforte di Stefano Bollani e il mandolino a dieci corde del brasiliano Hamilton de Holanda.

    Due autentici virtuosi del proprio strumento ed esponenti di rilievo della scena jazz contemporanea, che si esibiranno al Teatro Petruzzelli martedì 16 luglio alle ore 21.

    Dal 2007, anno della realizzazione del disco “Carioca”, esaurito pochi giorni dopo la sua pubblicazione, Bollani ha mantenuto vivo il proprio interesse per le musiche brasiliane, collaborando con tanti musicisti di valore, tra cui Marcos Sacramento,Ze’ Renato, Monica Salmaso, Toninho Horta e il mitico Caetano Veloso, col quale ha tenuto due acclamati concerti a Cagliari e a Perugia nell’estate del 2008.L’empatica collaborazione con Hamilton de Holanda prosegue da molti anni e ha dato vita nel 2012 ad un disco in duo per l’etichetta Ecm, dal titolo “O que será”, dove compaiono brani di Jobim, Astor Piazzolla, Chico Buarque, Baden Powell, Ernesto Nazar.

    Nato nel 1976, de Holanda ha approfondito la tradizione dello choro brasiliano, stile che ha origine nella seconda metà dell’Ottocento dall’incontro tra le culture india, europea e nera, che il compositore Hector Villa Lobos ha definito “l’essenza dell’anima musicale brasiliana”. De Holanda, allacciandosi ai grandi solisti di mandolino che lo hanno preceduto, come Jacob do Bandolim e Joel Nascimento, ha creato un approccio nuovo, che si alimenta delle sue composizioni originali, innovative, in cui si mescolano ingredienti del jazz e della musica colta. A questo si aggiunge il virtuosismo della sua esecuzione sullo strumento da lui stesso creato, contraddistinta da purezza cristallina del tocco ed incisività. La duttilità stilistica gli ha permesso di collaborare con grandi personaggi della musica contemporanea, da Richard Galliano a Cesaria Evora, dai musicisti cubani del Buena Vista Social Club al chitarrista Stanley Jordan.

    La carriera di Stefano Bollani, pianista di splendide doti tecniche e musicali, riflette l’insaziabile sete del personaggio verso la conoscenza e la pratica di tutti i generi: dalle collaborazioni con Enrico Rava, iniziate nel 1996, che lo hanno fatto conoscere alle platee del jazz internazionale, a quelle con Riccardo Chailly, che lo hanno presentato al pubblico della musica classica, passando attraverso le trasmissioni radiofoniche con Renzo Arbore e David Riondino, Bollani è un vulcano di vitalità artistica e di brillante forza divulgativa.

    Bollani è un vecchio amico della Camerata per la quale è stato ospite per decine di occasione e con varie formazioni.

    La Camerata Musicale Barese comunica che è in corso la campagna abbonamenti per la Stagione 2019/2020 (la 78ª) con varie promozioni in ogni ordine di posto. Le prelazioni per i Soci della corrente stagione scadranno improrogabilmente il prossimo 18 Maggio.

    Informazioni e prenotazioni presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141, Box Office della Feltrinelli, Botteghino del Teatro Petruzzelli oltre che sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • La 77ª Stagione della Camerata Musicale Barese volge al termine con un bilancio che si è già rivelato più che positivo in virtù della unanimità di consensi da parte del pubblico ed il plauso della critica.

    L’ allestimento della nuova Stagione procede a grande ritmo, e si annuncia molto variegato nelle sue linee tradizionali della Concertistica, Danza, Jazz e Teatro Musicale, degno delle tradizioni e dei grandi Eventi che hanno finora accompagnato la vicenda artistica, culturale e civica della Camerata nei suoi 77 anni di vita.

    Fra i nomi che i Dirigenti della Camerata hanno finora rivelato, spicca il nome del Violinista Uto Ughi, che, con il Pianista Michail Lifits, inaugurerà la Stagione targata 78.

    La Camerata informa che il termine della prelazione è fissato per sabato 18 maggio.

    I Dirigenti della storica associazione si propongono così di continuare a rappresentare una crescente realtà nel panorama artistico e culturale della città, della Puglia e del Mezzogiorno, ad onta delle difficoltà e della crisi che attanaglia il settore, come dire che la Camerata riesce a reggere ed a contrastare la minaccia di un pernicioso disarmo di una risorsa fondamentale nella vita, nella storia e nel futuro del paese.

    Per info e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 e biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Torna anche quest’anno la Rassegna Concertistica “Dedicato a…”, promossa dalla Camerata Musicale Barese.

    Quest’anno il programma prevede 5 appuntamenti, tutti, come sempre all’Auditorium Vallisa, tra il 30 aprile ed il 28 maggio.

    Quest’anno la serie di concerti abbraccerà 5 secoli di storia della musica: cinque i titoli degli appuntamenti: dalle musiche, testi e immagini sul capolavoro “Don Quixote de la Mancha” di Miguel de Cervantes,all’800 con i concerti per chitarra ed archi del nostro conterraneo Mauro Giuliani, dalle Sonate per violino e pianoforte di Ferruccio Busoni e alla cameristica di Claude Debussy, sino alle coinvolgenti composizioni di Astor Piazzollaabilmente arrangiate in stile neoclassico e jazzistico.

    Con la serie Dedicato a… si inverte il processo di programmazione: viene preliminarmente stabilito il titolo della serata con le composizioni, gli autori e i periodi storici e successivamente si cercano gli esecutori che più hanno approfondito gli argomenti

    Sarà l’occasione per ascoltare validi brani, di rara esecuzione nei grandi teatri o sale da concerto ma dall’alto contenuto musicale.

    Inaugurazione della Rassegna il 30 aprile con un Omaggio a Claude Debussy” con l’Ars Trio di Roma formato da Laura Pietrocini, pianoforte – Marco Fiorentiniviolino – Valeriano Taddeovioloncello, si prosegue il 10 maggio con I due concerti per chitarra ed archi di Mauro Giuliani”

    con il Chitarrista Umberto Cafagna e il Modus String Quartet.

    Terzoe quarto appuntamento rispettivamente il14 maggio con “Le Sonate per violino e pianoforte di Ferruccio Busoni (1866 – 1924”) con Vincenzo De Felice (violino) e Stefano Malferrari (pianoforte) e il 21 maggio con “Classica e Tango con Astor Piazzolla”il nuovo tangoincorpora elementi della musica jazz e forme compositive colte come la fuga con Alessandro Stella (pianoforte) e Pietro Roffi (fisarmonica).

    Ultimo appuntamento il 28 maggio con “Don Quixote de la Mancha” – musiche, testi e immagini sul capolavoro di Miguel de Cervantes a cura dell’Ensemble Terra D’Otranto.

    Il costo dell’abbonamento all’intera Rassegna è di € 50,00, con una riduzione (€40,00) destinata ai ai Soci della Camerata, mentre il costo dei singoli biglietti è di € 15,00, ingresso per giovani fino a 25 anni 5 euro.

    Continuano intanto le prenotazioni per l’ultimo spettacolo della Stagione, previsto per il 1° giugno con Eleonora Abbagnato in “Puccini” e per il Galà d’Estate con Stefano Bollani ed

    Hamilton De Holanda .

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Secondo ed ultimo Evento Straordinario della 77ª Stagione della Camerata Musicale Barese lunedì 15 aprile al Teatro Petruzzelli: Giovanni Allevi accompagnato dagli Archi dell’Orchestra Sinfonica Italiana. Inizio del concerto ore 21.

    L’artista si esibirà nella triplice veste di compositore, pianista e direttore d’orchestra.

    Jeans, T-shirt, scarpe da ginnastica. È così che Giovanni Allevi va incontro al suo pubblico neiteatri più prestigiosi del mondo, dalla Carnegie Hall di New York all’Auditorium della Città Proibita di Pechino.

    Compositore, direttore d’orchestra e pianista, ha stregato con le sue note milioni di giovani, che

    affascinati dal suo esempio, si avvicinano alla musica colta e all’arte creativa della composizione.

    Da vero innovatore, il suo intento estetico è quello di gettare le basi di una nuova Musica Classica

    Contemporanea, dove le forme complesse della classicità inglobano contenuti appartenenti alla vita

    attorno a noi, adesso.

    Nonostante i suoi diplomi in Pianoforte e Composizione col massimo dei voti e la sua laurea con

    Lode in Filosofia, presenta una personalità candida anche se a tratti emerge tutta la sua statura accademica.

    Timidissimo e schivo sembra perfettamente a suo agio davanti alle folle di suoi fans, con i quali riesce a stabilire un dialogo profondo ed emozionale, sia alla guida di un’orchestra sinfonica che davanti al suo amato pianoforte.

    Il pubblico, trasversale, di tutte le età e nazionalità lo segue con instancabile entusiasmo nelle sue

    numerose tournée, trasformando i teatri in arene degne di una rockstar.

    Personaggio amato e controverso, ha riportato la Musica al centro delle discussioni accademiche,

    anche con dibattiti dai toni accesi, ma nei suoi confronti non mancano attestazioni di stima da parte

    di eccellenze del mondo culturale e scientifico, come il cantante lirico Andrea Bocelli, l’étoile

    Roberto Bolle, l’architetto Renzo Piano, il Premio Nobel Michael Gorbaciov e lo scrittore John

    Grisham.

    Tra le sue composizioni più amate, oltre alle numerose raccolte per Pianoforte solo, si annoverano:

    laSuite orchestrale Angelo ribelle, il Concerto in Fa minore per Violino e Orchestra, la Toccata, Canzone e Fuga per Organo a Canne, la cantata sacra Sotto lo stesso cielo per 4 voci liriche, coro polifonico e orchestra e O generosa!, madrigale per coro e orchestra divenuto l’Inno italiano della Lega Serie A.

    Runner “per ossessione”, come lui stesso afferma, dedica almeno un’ora al giorno alla corsa, attività necessaria a mantenere l’equilibrio psico-fisico indispensabile per affrontare i numerosi concerti in giro per il mondo.

    Recentemente l’Agenzia Spaziale americana NASA gli ha intitolato un asteroide: giovanniallevi111561.

    L’Orchestra Sinfonica Italianatrova l’impulso dalla fusione delle esperienze classiche e liriche di alcuni tra i migliori professori d’orchestra italiani provenienti da importanti teatri nazionali. L’Orchestra Sinfonica Italiana dimostra una straordinaria versatilità e conoscenza dei linguaggi sia del repertorio classico che di quello contemporaneo, e sotto la guida del Maestro Giovanni Allevi – dal 2009 ad oggi – ha realizzato numerose tournées, portando in scena composizioni originali in prima esecuzione mondiale.

    La Camerata fa sapere che lunedì saranno messi in vendita, sia presso gli uffici che al Petruzzelli, 40 posti in “Last Minute” nei settori riservati per tutti i giovani.

    La Camerata Musicale Barese comunica inoltre che è già in corso la campagna abbonamenti per la Stagione 2019/2020 (la 78ª) con varie promozioni in ogni ordine di posto. Le prelazioni per i Soci della corrente stagione scadranno improrogabilmente il prossimo 18 Maggio.

    Ultimi biglietti disponibili in vendita presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141, Box Office della Feltrinelli, Botteghino del Teatro Petruzzelli oltre che sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it