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  • OGGI, COME NEL DOPOGUERRA, LA MUSICA COME STRUMENTO DI PACE

    MARTEDÌ 30 GENNAIO IL TRIO METAMORPHOSI AL TEATRO PICCINNI

    Era l’estate del 1951. Le ferite della guerra erano ancora aperte. Nel Vermont nasceva il “Marlboro Festival” dal nome della cittadina che lo ospitava. Il festival affiancava le attività di una piccola scuola, la “Marlboro Music”, concepita come oasi felice dove giovani artisti potessero affinare la propria arte a contatto con grandi maestri, tra cui anche musicisti esuli dalla Germania nazista.

    Per l’inaugurazione del festival, tre di quei musicisti, i fratelli Adolf e Hermann Busch con l’amico Rudolf Serkin, dopo non poche discussioni e incertezze, avevano deciso di affidare il loro messaggio – rifiuto del nazismo e di ogni regime autoritario, pacifismo, comunione di intenti in una comunità di artisti – a Beethoven, la cui musica era per loro simbolo di dialogo tra i popoli e fratellanza. Forse non a caso tanti anni dopo la sua Nona Sinfonia, l’Inno alla gioia, sarebbe diventato quello ufficiale dell’Unione Europea.

    E da quella inaugurazione, oltre 70 anni fa, ancora oggi il festival e la scuola continuano ad esistere, punto di riferimento per la musica da camera in tutto il mondo, e continuano a diffondere quegli ideali e a formare giovani talenti.

    Ricostruisce anche musicalmente quella avventura “Beethoven in Vermont”, spettacolo-concerto in scena al Teatro Piccinni martedì 30 gennaio per la Stagione Concertistica della Camerata Musicale Barese e dedicato alla Giornata della Memoria.

    Scritto e diretto da Maria Letizia Compatangelo, lo spettacolo porta in scena il Trio Metamorphosi, composto da Mauro Loguercio al violino, Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte, che, in qualità di attori-musicisti interpretano proprio il ruolo di quei tre grandi pionieri, raccontando, suonando e proponendo al pubblico uno spaccato della vita di quegli anni da esuli.

    Con quel concerto, infatti, Adolf, Rudolf e Hermann cercarono di condividere ideali di fratellanza e collaborazione tra i popoli, nel segno unificante dell’arte e della musica di Beethoven, di cui si ascolteranno trii e pezzi vari.

    Due i concerti programmati dalla direzione artistica della Camerata Musicale Barese, affidata al M° Dino De Palma: alle ore 11 al Teatro Piccinni i musicisti terranno per le scuole dell’area metropolitana, un’anteprima del concerto per celebrare la Giornata della Memoria e per approfondire la conoscenza della Shoah attraverso la musica, alle ore 21.00 si terrà il concerto-spettacolo aperto al pubblico.

    Biglietti in vendita a prezzi variabili da 15 a 33 euro.

    Informazioni e acquisti presso gli uffici della Camerata, in via Sparano, n. 141 (tel. 080/5211908) tutti i giorni, dal lunedì al venerdì mattina e pomeriggio e sabato solo mattina e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it e su www.webtic.it.

  • Un’artista amatissima, con una carriera unica. Bari risponde con entusiasmo al concerto di Amii Stewart, in programma per la Camerata Musicale Barese sabato prossimo, 27 gennaio, alle ore 21.00.

    Pochissimi e solo in loggione i posti ancora disponibili. Botteghino preso d’assalto dal pubblico barese che dimostra di amare questa star della disco music, che si propone, per l’occasione, in versione “sinfonica”.

    Accompagnata dall’orchestra sinfonica ICO “Suoni del Sud”, con l’aggiunta di cori e parte ritmica, e sotto la direzione del M° Antonio Palazzo, che ha curato anche tutti gli arrangiamenti dei brani in programma, la cantante presenta il suo progetto Ci vorrebbero mille canzoni.

    Con una carrellata di grandi successi italiani e internazionali e musiche di Ennio Morricone, Mina, Sting, Lucio Dalla, Pino Daniele, Gino Paoli, Vasco Rossi, solo per citare alcuni nomi, Amii Stewart con musica e parole racconta al pubblico una storia lunga e costellata di riconoscimenti in tutto il mondo. Ci vorrebbero davvero mille canzoni per mostrare le meraviglie che la musica le ha regalato, mille canzoni per sondare tutte le possibilità della sua voce dal timbro unico, altre mille per ringraziare il pubblico, per le serate e gli applausi, mille canzoni d’amore per raccontare che al Petruzzelli, come la prima volta, sentirà il brivido dell’attesa, dietro le quinte.

    Informazioni e vendite presso gli uffici della Camerata in via Sparano, n. 141 (tel. 080/5211908) tutti i giorni, dal lunedì al venerdì mattina e pomeriggio e sabato solo mattina, e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it e su www.webtic.it. Disponibili solo biglietti da € 15 a €25.

  • LA STAGIONE DELLA CAMERATA MUSICALE BARESE APRE IL 2024 CON AMII STEWART e L’ORCHESTRA SUONI DEL SUD

    Sarà Amii Stewart, indimenticabile interprete del successo planetario “Knock on Wood”, la cover di Eddie Floyd che vendette otto milioni di copie in tutto il mondo,la protagonista assoluta del concerto che si terrà sabato 27 gennaio al Teatro Petruzzelli nell’ambito della 82ª Stagione della Camerata Musicale Barese.

    Ci vorrebbero mille canzoni” è un itinerario musicale per raccontare la storia di Amii Stewart, per sondare tutte le possibilità della sua voce dal timbro unico e per ritrovare ancora le emozioni delle sue interpretazioni che l’hanno resa una vera e propria icona musicale.

    In un viaggio che dà ampio spazio alla musica cantautorale italiana, ma che tocca anche capisaldi della musica pop internazionale, la voce della regina della dance anni ’80 viene accompagnata da una orchestra sinfonica, l’Orchestra Suoni del Sud, una delle nuove Istituzioni Concertistico-orchestrali italiane, con originali arrangiamenti di Antonio Palazzo, anche direttore della compagine, in grado di valorizzare la voce e le doti interpretative di una vera star della musica internazionale.

    L’originalità del sound di canzoni di Ennio Morricone, Mina, Sting, Lucio Dalla, Pino Daniele, Gino Paoli, Vasco Rossi e altri autori sarà garantita proprio dalla presenza di un’orchestra sinfonica che affianca la parte ritmica, dando un nuovo colore a capolavori conosciutissimi del repertorio italiano e internazionale.

    Nata a Washington il 29 gennaio 1956, Amii Stewart è divenuta famosa in Europa e Usa alla fine degli anni ’70 con le cover di “Knock on Wood” e “Light my fire” dei Doors.

    Il feeling con l’Italia la convince a stabilirsi nel Bel Paese dove spesso si è esibita in coppia con cantanti italiani di successo come Gianni Morandi ed Eros Ramazzotti. Nella sua lunghissima carriera, ha finora inanellato 21 album e 15 singoli di grande successo.

    Numerosi i tour negli Stati Uniti, Europa, Messico, Sud America, Giappone, Canada e Russia. Viene inviata ad esibirsi in importanti trasmissioni televisive americane, inglesi, come “The Royal Command Performance” per la Regina d’Inghilterra, e italiane (“Tasto Matto”, “Fantastico ‘97”, “Festival di Sanremo” edizione ’93, ’94 e 2007, “Mina Contro Battisti”, La Pista, ecc.).

    Oltre ad una incessante produzione discografica premiata con diversi dischi d’oro ed una nomina al Grammy Awards, dà voce a molte colonne sonore per il piccolo schermo e il cinema, in molti casi curando interamente la stesura dei testi (“Extra Large” di Bud Spencer, “Once You Fall In Love“ per la serie TV “La figlia del Marajah”, Temptation per il film TV “Il Barone” e  “A Song For You”  per la tele novela “Zingara”,  “Segreto Del Sahara” con il M° Ennio Morricone, ecc.).

    Amii si è dedicata anche al musical interpretando Maria Maddalena in “Jesus Christ Superstar” con Carl Anderson. Tante le sue presenze in opere contemporanee, come “La Terribile e Spaventosa Storia del Principe di Venosa” composto e diretto da Salvatore Sciarrino, “Romanza”, scritta dal M° Sergio Rendine per il Teatro dell’Opera di Roma. Ideatrice, interprete, co-autrice, co-produttrice del musical “Lady Day – La vita di Billie Holiday”, “Shakespeare In Jazz” con Giorgio Albertazzi e “La Pietà” scritto e diretto dal M° Nicola Piovani e testo di Vincenzo Cerami.

    Inizio concerto ore 21.

    Informazioni e acquisti biglietti presso gli uffici della Camerata in via Sparano, n. 141 (tel. 080/5211908) tutti i giorni, dal lunedì al venerdì mattina e pomeriggio e sabato solo mattina, e on line sul sito della Camerata www.cameratamusicalebarese.it e su www.webtic.it.

    Prezzi variabili da 15 a 44 euro.

  • 8 APPUNTAMENTI DA NON PERDERE

    Dopo la pausa natalizia riprende l’82ª Stagione della Camerata Musicale Barese con otto imperdibili ed eterogenei appuntamenti che spaziano dalla musica classica al jazz, dal pop al flamenco, dalla danza contemporanea al rock.

    Si parte sabato 27 gennaio al Teatro Petruzzelli con Amii Stewart in“Ci vorrebbero mille canzoni”, una carrellata di successi italiani e internazionali degli ultimi 40 anni, in versione sinfonica con l’Orchestra Suoni del Sud diretta da Antonio Palazzo.

    A seguire il 30 gennaio al Teatro Piccinni il Concerto della Memoria con il Trio Metamorphosi (Mauro Loguercio al violino, Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte) nello spettacolo Beethoven in Vermont.

    Il terzo è uno degli appuntamenti di punta della stagione, con la musica dal vivo dei Pink Floyd e la danza:domenica 4 febbraio al TeatroPetruzzelli “Shine – Pink Floyd Moon”,opera rock di Micha Van Hoecke con Raffaele Paganini, la compagnia di danza di Daniele Cipriani e la band Pink Floyd Legend, tra le più accreditate al mondo per la musica del gruppo inglese.

    Il 19 febbraio al Teatro Piccinni la grande concertistica: A Due Pianoforti con le celebri pianiste Katia e Marielle Labèque, impegnate nell’interpretazione di musiche di Bernstein e Glass.

    Il 5 marzo al Piccinni appuntamento con il protagonista assoluto del flamenco e delle danze spagnole, Sergio Bernal che presenterà il suo spettacolo Una noche con Sergio Bernal.

    Domenica 24 marzo al Teatro Petruzzelli è di scena il jazz con Mille bolle blu con Nicky Nicolai voce, Stefano Di Battista sassofono, Andrea Rea pianoforte, Daniele Sorrentino contrabasso, Luigi Del Prete batteria.

    Il 9 aprile torna la grande concertistica con il Quartetto Oistrakh, formato da quattro tra i più eccezionali musicisti russi di oggi, tutti solisti a pieno titolo, uniti nella loro abilità artistica e nella loro passione per l’arte del quartetto. Il Quartetto ha preso nel 2012 il nome del grande violinista russo su autorizzazione della famiglia.

    Sabato 13 aprile all’Auditorium “Nino Rota” Gil Shaham uno dei più importanti violinisti del nostro tempo, con il pianista Gerhard Oppitz, che nel 1977 vinse il Concorso Artur Rubinstein, destando grande impressione nello stesso Rubinstein, presidente della giuria.

    Prosegue presso gli uffici della Camerata la vendita della “Christmas Gift Card”,l’abbonamento a 5 grandi eventi (Amii Stewart, Trio Metamorphosi, Shine- Pink Floyd Moon, Katia e Marielle Labèque, Mille bolle blu con Nicolai e Di Battista) per una idea regalo innovativa e di cultura (Prezzo da 80 a 100 euro). Biglietti per i singoli eventi in vendita presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908) tutti i giorni dal lunedì al venerdì mattina e pomeriggio e sabato solo mattina e on line su www.cameratamusicalebarese.it e www.webtic.it a prezzi variabili, per ciascun appuntamento e in base al posto, da 15 a 44 euro.

  • AMII STEWART, RAFFAELE PAGANINI, NICKY NICOLAI e STEFANO DI BATTISTA, KATIA E MARIELLE LABÈQUE, IL TRIO METAMORPHOSI

    Per le festività natalizie, la Camerata Musicale Barese propone la “Christmas Gift Card”,un abbonamento a 5 grandi eventi. È un’iniziativa che intende promuovere la grande musica e la danza come doni da dedicare alla famiglia e agli amici: un mini-abbonamento da far trovare sotto l’albero di Natale come felice alternativa ai tradizionali pacchi natalizi.

    La card ha un prezzo promozionale di 100 euro per la poltrona e 80 euro per la poltroncina.

    Primo appuntamento il 27 gennaio al Teatro Petruzzelli con la splendida voce della regina della dance anni ’80, Amii Stewart, impegnata nel programma

    Ci vorrebbero mille canzoni, una carrellata di successi italiani e internazionali degli ultimi 40 anni, in versione sinfonica con l’Orchestra Suoni del Sud diretta da Antonio Palazzo.

    A seguire il 30 gennaio al Teatro Piccinni il Concerto della Memoria con il Trio Metamorphosi (Mauro Loguercio al violino, Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte) nello spettacolo Beethoven in Vermont.

    Il terzo appuntamento è con la danza: domenica 4 febbraio al Teatro Petruzzelli il balletto Shine – Pink Floyd Moon, opera rock di Micha Van Hoecke con Raffaele Paganini, creata sulle canzoni della leggendaria band inglese suonate dal vivo.

    Il 19 febbraio al Teatro Piccinni la grande concertistica: A Due Pianoforti con le celebri pianiste Katia e Marielle Labèque, impegnate nell’interpretazione di musiche di Bernstein e Glass.

    A conclusione domenica 24 marzo al Teatro Petruzzelli Mille bolle blu con Nichi Nicolai voce, Stefano Di Battista sassofono, Andrea Rea pianoforte, Daniele Sorrentino contrabbasso, Luigi Del Prete batteria.

    Cinque appuntamenti di musica e danza assolutamente da non perdere e un regalo che resterà nella memoria.

    Abbonamenti in vendita presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (tel. 080/5211908) tutti i giorni dal lunedì al venerdì mattina e pomeriggio e sabato solo mattina a prezzi variabili da 80 a 100 euro.

    I biglietti per i singoli spettacoli possono essere acquistati anche on line su www.cameratamusicalebarese.it e www.webtic.it a prezzi variabili, per ciascun appuntamento, da 15 a 44 euro.