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Anche per la Stagione “Prestige” dei 70 anni (2011/2012) la Camerata Musicale Barese dedicherà ampio spazio alla danza con ben 9 titoli di balletti, messi in scena da 7 compagnie, tutti al “Petruzzelli”.
Il primo spettacolo è in programma il 18 novembre con la Compagnia “Tocnadanza di Venezia” di Michela Barasciutti, che presenterà “Made in Italy”, un lavoro dedicato a Mario Monicelli per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Una coproduzione con la rassegna internazionale Venezia in Danza.
Il 13 dicembre andrà in scena il “Balletto Nazionale della Georgia” con un programma di danza folkloristica e caucasica. E’ uno dei più famosi complessi del mondo nel suo genere, capace di incantare ed affascinare gli spettatori.
Quattro giorni dopo, il 17 dicembre, tornerà a Bari per la Camerata l’ “Aterballetto” nello spettacolo “CerteNotti” con musiche e testi di Luciano Ligabue, cantautore sempre applaudito dai giovani. Certe Notti sarà rappresentato a Bari per la prima volta.
Cinque balletti in programma a febbraio: per il 1°, il Cartellone della Camerata prevede una nuova produzione del “Kataklò Athletic Dance Theatre”: “Puzzle”. E’ uno spettacolo che punta alla diversità, alla varietà espressiva, fra teatro e danza, passando per l’acrobatica. Sport e balletto si coniugano con il balletto in una sintesi elettrizzante e suggestiva.
L’ “Inferno” della Divina Commedia sarà lo sfondo dello spettacolo in programma per il 19: sulla scena il “Balletto Emiliano Pellisari Studio” con musica digitale dal vivo; un incredibile viaggio nel mondo degli inferi in compagnia di sei danzatori acrobati che sfidano le leggi della fisica, trasformando lo spazio teatrale in una dimensione di sogno e che faranno sognare gli spettatori.
Il 25 arriva la Compagnia di Antonio Gades con “Bodas de Sangre”, cui seguirà la Suite Flamenca. E’ una vera storia spagnola, una tragedia tinta di folklore; coreografie di Antonio Gades. Il giorno dopo, il 26, la Compagnia di Gades presenteràin uno spettacolo straordinario fuori abbonamento, la “Carmen” di Bizet con coreografie sempre di Antonio Gades; un classico della danza e del teatro che a 25 anni dal suo debutto continua ad affascinare il pubblico di tutto il mondo.
Duplice serata anche per il “Balletto Accademico di San Pietroburgo”: il 26 aprile con “Romeo e Giulietta”, musica di Prokofiev e coreografia di S. Teregulov ed il 27 con “Don Chisciotte”, musica di Minkus e coreografia di M. Petipa. Il Balletto di San Pietroburgo è una delle Compagnie russe più conosciute al mondo e sarà a Bari in esclusiva per il centro sud.
La Camerata Musicale Barese comunica che sono disponibili ultimi abbonamenti sia per l’Intera Stagione che per lo Speciale Eventi (10 spettacoli); come anche che è possibile già prenotarsi per qualsiasi balletto.
Gli Uffici della Camerata sono al servizio di tutti gli interessati ogni giorno feriale dalle 9 alle 13 ed alle 16.30 alle 20. -
Dopo la pausa estiva la “Camerata” ha riaperto la campagna abbonamenti e le prenotazioni per i principali eventi della 70ª Stagione (2011/2012), che sarà inaugurata il 28 ottobre con un concerto di Russian Academy Symphony Orchestra diretta da Vladimir Verbitsky.
E’ una Stagione che si annuncia con i migliori auspici; la totalità dei Soci dell’anno scorso hanno già rinnovato i loro abbonamenti e si profila già il Teatro esaurito.
Le prime anticipazioni hanno offerto una misura di livello delle manifestazioni in programma per la Stagione 2011/2012.
Basti citare in estrema sintesi i Violinisti Uto Ughi e Salvatore Accardo, il Pianista argentino Bruno Leonardo Gelber , il singolare duo Igudesman (Violino) – Joo (pianista), il famoso complesso dei “Musici” e l’”Aterballetto” con la sua nuova creazione “Certe Notti” con musica e poesie di Luciano Ligabue.
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La Camerata Musicale Barese si accinge a celebrare un traguardo storico: 70 anni di vita con la Stagione “Prestige” 2011/2012, che si inaugurerà il 28 ottobre al “Petruzzelli” con la “Russian Academic Symphony Orchestra”, diretta da Vladimir Verbitski e la pianista Elisso Virsaladze, per la prima volta a Bari. Sarà una Stagione degna di un evento così ricco di valori e di significati, che sono legati non solo alla storia della benemerita associazione barese, una delle più anziane e più apprezzate in tutto il Sud, ma anche a quella di Bari e del suo progetto artistico, e culturale.La Camerata si presenta a questa ricorrenza con tutte le carte in regola: una nobile tradizione, un bilancio di quasi 3000 concerti, un pentagramma gremito dei più famosi artisti e complessi a livello mondiale e soprattutto il coraggioso impegno che le ha permesso di superare i momenti più difficili della vita nazionale e di proporre puntualmente, di anno in anno, Cartelloni pari alle attese dei suoi soci e del suo pubblico. Se n’è avuta la misura più eloquente in questi ultimi anni che hanno messo a dura prova molte altre società musicali e teatrali. Bisogna riconoscere che la Camerata è stata un solido pilastro dello spettacolo più qualificato a Bari ed in Puglia. In più da considerare il valore aggiunto rappresentato dal Petruzzelli, che è sempre stata per la “Camerata” la sede privilegiata.Anche quest’anno sono previsti 22 appuntamenti con la Musica, il Balletto ed il Jazz.Per la Musica Sinfonica, oltre la “Russian Academic”,di cui sopra, la Stagione dei 70 anni prevede la “Budapest Symphony Orchestra Mavso” diretta dall’italiano Michele Santorsola (Concerto di Capodanno).
Il Violinista Uto Ughi, vecchio generoso e nobile amico della Camerata e del suo pubblico con “I Filarmonici di Roma” saranno impegnati per il concerto di Natale, mentre “I Musici” complesso anche questo familiare per i musicofili baresi festeggeranno al “Petruzzelli” i loro 60 anni, altro compleanno da trascorrere insieme.
La Concertistica ospiterà una folta rassegna di artisti di primissimo piano, a cominciare dal Violinista Salvatore Accardo che ha anche lui un posto d’onore nella vita della Camerata e che suonerà con la pianista Laura Mancini. Le altre occasioni per apprezzare le scelte della “Camerata” sono Bruno Leonardo Gelber, il più grande pianista argentino, ben noto internazionalmente, in un programma totalmente beethoveniano, Emanuele Arciuli, nostro validissimo conterraneo ormai lanciato in una carriera prestrigiosa, Andrea Lucchesini, sulla scena internazionale da quasi 30 anni, il flautista Mario Caroli con il pianista Horia Maxim e la violoncellista Silvia Chiesa conil pianista Maurizio Baglini.
La Danza avrà come sempre particolare risalto con otto balletti: la Compagnia Antonio Gades con “Bodas de Sangre” sul testo di Garcia Lorca e la “Suite Flamenca”, Kataklò Athletic Dance Theatre in “Puzzle” nuova produzione,il “Balletto Emiliano Pellisari Studio” in “Inferno” dalla Divina Commedia, la Compagnia “Tocnadanza” di Venezia di Michela Barasciutti – una occasione per i 150 anni dell’Unità d’Italia- , il Balletto Nazionale della Georgia, l’Aterballetto in “Certe Notti” con testi e musiche di Luciano Ligabue ed il “Balletto di San Pietroburgo” in “Romeo e Giulietta” e “Don Chisciotte”; una rassegna di tutto rispetto che fa veramente onore alla danza internazionale.
La 70ª Stagione comprenderà anche uno spettacolo di Teatro Musicale: sulla scena Igudesman e Joo (violino e pianoforte) in una interpretazione tanto colorita, quanto geniale, travolgente, una miscela di musica classica, commedia e cultura polare.
Il Jazz brilla in questo prossimo cartellone con il Quintetto di Enrico Rava, tromba elettrizzante del jazz italiano, che s’impenna sempre più verso le vette del successo e del tifo popolare. L’altro appuntamento jazz porterà a Bari Danilo Rea (pianoforte) e Flavio Boltro (tromba) in un raffinato programma che va da Monteverdi a Cilea.
Per l’abbonamento “Eventi” (10 spettacoli) la manifestazioni prescelte saranno il concerto inaugurale con la “Russian Academic”, la Compagnia Tocnadanza di Venezia, l’Aterballetto, Uto Ughi ed I Filarmonici di Roma, l’Orchestra di Budapest, il Balletto Emiliano Pellisari, “Bodas de Sangre” e la “Suite Flamenco” della Compagnia di Antonio Gades, il Balletto Accademico di San Pietroburgo in “Don Chisciotte”, Salvatore Accardo ed “I Musici”.
Faranno parte della “Stagione Prestige” anche due eventi straordinari fuori abbonamento: il recital di Paolo Conte, cantautore che certo non ha bisogno di presentazione e la “Carmen”di Antonio Gades.
Mai come quest’anno si è rivelata confortante e massiccia l’adesione de soci che hanno confermato in grande anticipo i loro abbonamenti, così come la partecipazione di pubblico che ha già permesso di affollare la “pianta” di Paolo Conte e di Antonio Gades.
Sta di fatto che a meno di due mesi dalla inaugurazione i posti disponibili si sono ridotti al minimo, in ogni ordine. In ogni caso, gli Uffici della Camerata sono al servizio di tutti gli interessati ogni giorno feriale dalle 9 alle 13 ed alle 16.30 alle 20.
Come sempre la Camerata beneficia del patrocinio del Ministero dei Beni ed Attività Culturali e dell’Ente Regione, così come si confermano preziosi il contributo di Banca Carime e della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, che consentono alla Camerata di promuovere la musica anche tra gli anziani ed i giovani.
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Dopo la pausa estiva la “Camerata” ha riaperto la campagna abbonamenti e le prenotazioni per i principali eventi della 70ª Stagione (2011/2012), che sarà inaugurata il 28 ottobre con un concerto di Russian Academy Symphony Orchestra diretta da Vladimir Verbitsky.
E’ una Stagione che si annuncia con i migliori auspici; la totalità dei Soci dell’anno scorso hanno già rinnovato i loro abbonamenti e si profila già il Teatro esaurito.
Le prime anticipazioni hanno offerto una misura di livello delle manifestazioni in programma per la Stagione 2011/2012.
Basti citare in estrema sintesi i Violinisti Uto Ughi e Salvatore Accardo, il Pianista argentino Bruno Leonardo Gelber , il singolare duo Igudesman (Violino) – Joo (pianista), il famoso complesso dei “Musici” e l’”Aterballetto” con la sua nuova creazione “Certe Notti” con musica e poesie di Luciano Ligabue.
Per informazioni e/o prenotazioni gli uffici della Camerata sono di nuovo a disposizione dei Soci e del pubblico in Via Sparano 141 infotel 080/521.19.08.
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Sarà un’ occasione tanto unica quanto rara per ascoltare, uno dietro l’ altro, i due più grandi Violinisti italiani.
Due eventi eccezionali che finora non hanno molti precedenti.
Uto Ughi con I Filarmonici di Roma suonerà a dicembre al Teatro Petruzzelli per il “Concerto di Natale” della Camerata, mentre Salvatore Accardo, sempre al Petruzzelli,suonerà con la Pianista Laura Manzini e chiuderà la 70ª Stagione “Prestige” a maggio.
Entrambi fanno parte della storia e della tradizione della Camerata e sono autentici beniamini per i Soci e per il pubblico barese e pugliese.
I due concerti sono un omaggio ai 70 anni della Camerata ed alla 70ª Stagione “Prestige”.
Nonostante amici, giornalisti e colleghi si divertano a dipingerli come “Coppi e Bartali”, e nessuno del loro ambiente osi fare confronti fra i due, per paura di urtare la loro grande arte, Uto Ughi e Salvatore Accardo si conoscono da giovani, hanno studiato insieme per anni, hanno più di un maestro in comune, basti citare i nomi di Yvonne Astruc e Riccardo Brengola, che li ebbero come allievi alla Accademia Chigiana, prestigiosa istituzione della quale sono poi anche diventati insegnanti. E, del resto, Accardo e Ughi sono quasi coetanei: il primo ha 70 anni, il secondo 67.
E rivali forse no, Ughi e Accardo non lo sono: chi li ha ascoltati suonare ha notato equilibrio e armonia, nessuna competizione inutile, soprattutto per i festeggiamenti dei 70 anni della Camerata.
