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  • La XXIV edizione del Festival Jazz della Camerata Musicale Barese “Notti di Stelle” si inaugura domani sera (19) all’Anfiteatro di Ponente a Molfetta con il concerto di Fabrizio Bosso & Javier Girotto Latin Mood “Vamos”. Sarà il primo di 4 appuntamenti.

    Sabato 21 sarà di scena il “Roy Hargrove Quintet”; lunedì 23, subito dopo aver inaugurato il blasonato festival “Umbria Jazz”, Stefano Bollani, stella di prima grandezza del jazz internazionale con Hamilton De Holanda; Bollani è un vecchio amico della Camerata e del pubblico barese per il quale si è esibito parecchie volte.La conclusione martedì 24 all’insegna di un altro grande nome Al Jarreau in esclusiva Sud Italia. Sarà il MusiGalà d’Estate della Camerata.

    Il Festival Jazz è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, dal Comune di Molfetta e dalla Fondazione Musicale Vincenzo Maria Valente, mentre è patrocinato dalla Provincia di Bari e da UBI Banca Carime, partner consolidato per tutti i progetti della Camerata Musicale Barese.

  • S’inaugura giovedì prossimo all’Anfiteatro di Ponente, a Molfetta, la XXIV edizione del Festival Jazz della Camerata Musicale Barese “Notti di Stelle”.

    L’anteprima del Festival vedrà sulla scena il “Latin Mood” in Vamos con due nomi di grande richiamo, Fabrizio Bosso e l’italo-argentino Javier Girotto.

    E’ un complesso che coniuga e concilia il Jazz con la musica latina.

    Anche quest’anno “Notti di Stelle” si spinge indietro nel tempo sino ai primi passi del Festival della Camerata in quella che fu la sua culla proprio a Molfetta, che con la Camerata accese un proficuo gemellaggio all’insegna del jazz internazionale.

    La prima sigla fu quella di “Estate Jazz” , seguì quella di “Puglia Jazz”; erano i primi anni ’80: migliaia di persone applaudivano una serie di straordinari concerti, con i quali la Camerata occupò uno dei primi posti nella Stagione del Jazz; un autentico regalo per gli appassionati di questo genere musicale sempre vivo ed attuale.

    Basterebbe ricordare figure come Dizzy Gillespie, Gerry Mulligan e Dave Brubek o Lionel Hampton e molti altri ancora.

    La tradizione ed il legame tra Molfetta e la Camerata non si sono mai interrotti, anzi insieme la cittadina adriatica e la benemerita Associazione Barese si sono rese famose in tutto il mondo Jazz dalla fine del XX secolo.

    Il merito di questa felice alleanza va alla civica amministrazione ed alla Fondazione Musicale “V. Maria Valente”.

    Il Festival si vale anche del Patrocinio e del sostegno della “Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia”, della “Banca Carime” e della Provincia di Bari.

    Al sapore dell’antico si aggiunge però un ampio spettro dell’attualità Jazz con altri tre importanti concerti, che coloreranno di ritmi, fantasie ed emozioni il cielo adriatico di Molfetta.

    Infatti dopo l’apertura del 19 con Bosso e Girotto, sabato 21 sarà di scena il “Roy Hargrove Quintet”; lunedì 23, subito dopo aver inaugurato il blasonato festival “Umbria jazz” , Stefano Bollani, stella di prima grandezza del jazz internazionale con Hamilton De Holanda; Bollani è un vecchio amico della Camerata e del pubblico barese per il quale si è esibito parecchie volte.

    La conclusione martedì 24 all’insegna di un altro grande nome Al Jarreau in esclusiva Sud Italia; sarà il Musigalà d’Estate della Camerata.

    Continua la campagna abbonamenti in vista della Stagione targata n. 71 e le prenotazioni per il “Momix Dance Theatre” che con la nuova produzione “Alchemy” di Moses Pendleton sarà in scena il prossimo febbraio.

  • La XXIVª edizione del Festival Jazz della Camerata Musicale Barese “Notti di Stelle” si concluderà il 24 luglio all’Anfiteatro di Ponente a Molfetta con il Musigalà di Al Jarreau , cantante psicologo americano sulla breccia da 50 anni.

    Al Jarreau, nome d’arte di Alwyn Lopez Jarreau (Milwaukee, 12 marzo 1940) è figlio di un pastore della Chiesa Avventista del Settimo Giorno, ebbe le prime esperienze canore in un coro ecclesiastico.

    Durante gli anni del college cantò in un coro dilettantistico chiamato “The Indigos” e si diplomò nel 1962.

    Le prime vere esperienze professionali sono legate ad un trio capitanato da George Duke; da allora Al Jarreau decise di intraprendere la carriera di cantante professionista.

    Al Jarreau è l’unico cantante ad aver vinto tre Grammy Award in tre diverse categorie: jazz, pop, e R&B.

    Cantante moderno capace di esplorare con la voce tutte le timbriche, su ritmi swing, pop, jazz e R&B.

    Nel 1962 si laurea in psicologia. Successivamente consegue un master in riabilitazione vocale e si trasferisce a S. Francisco come assistente sociale ma sente che la musica è la sua passione predominante.

    Nel 1965 a Los Angeles si esibisce in piccoli jazz club e nello stesso periodo registra il suo primo album “1965” per la “Bainbridge”.

    Nessuno però lo nota e dovranno passare dieci anni perché venga inciso un secondo album.

    Nel 1968 si unisce musicalmente con il chitarrista Julio Martinez, diventando l’attrazione dei night club di Sausalito.

    Alla fine degli anni ‘60 inizia a farsi notare nei locali della città cantando con un trio composto tra l’altro dal pianista George Duke.

    Nel 1975 durante una esibizione al Bla Bla Cafè di Los Angeles viene notato da un Talent della Warner Bros Records e pubblica l’album “We Got By” che in breve tempo riceve positiva accoglienza dalla critica e fa conoscere Al Jarreau al pubblico del jazz americano.

    Nel 1976 esce il secondo album “Glow” dove viene confermato il suo talento come uno dei più interessanti cantante dell’area soul jazz.

    Con il terzo album “Look to the Rainbow” vince il primo Grammy come miglior cantante jazz. Nel 1978 il successo continua con l’uscita dell’album “All Fly Home”.

    Nel 1981 “Breakin’ away” pubblica l’album che lo porterà a vincere il Grammy come miglior cantante pop.

    Nel 2011 Al Jarreau è ospite nel nuovo album di Eumir Deodato con due brani, “Double face” e ” I want you more” i due brani e l’intero album sono prodotti dal team italiano “Nicolosi Productions”Il brano “Double face” entra così nelle classifiche e playlist di moltissime radio in Europa ed in USA.

    Il 9 dicembre 2011 appare come ospite nello show televisivo di Checco Zalone Resto Umile World Show, mentre il 16 febbraio 2012, nel corso della terza serata del Festival di Sanremo dedicata all’Italia nel mondo, si esibisce dal vivo cantando il brano “Parla più piano” con i Matia Bazar.

    Il festival avrà la sua anteprima giovedì 19 luglio con Fabrizio Bosso e Javier Girotto “Latin Mood” Vamos; proseguirà sabato 21 luglio con la performance di Roy Hargrove mentre il 23 luglio sarà la volta di Stefano Bollani ed Hamilton De Holanda che hanno appena inaugurato il Festival “Umbria Jazz”.

    E’ in pieno sviluppo intanto la campagna abbonamenti per la 71ª Stagione che si inaugurerà il 27 ottobre al Petruzzelli con il Pianista Aldo Ciccolini.

    Appuntamento di rilievo della 71ª Stagione sarà quello de I “Momix” che con la nuova produzione “Alchemy” sarà a Bari dal 20 al 23 febbraio 2013.
  • Lunedì 23 Luglio: terzo appuntamento all’Anfiteatro di Ponente, a Molfetta, con il Festival Jazz della Camerata Musicale Barese “Notti di Stelle” giunto alla XXIV edizione.

    Sul palcoscenico il Pianista Stefano Bollani, divo di primo piano del jazz italiano ed internazionale, ed il mandolinista Hamilton de Holanda. Il concerto è in esclusiva per il sud-Italia.

    I due artisti rinnoveranno l’affascinante incontro “Italia-Brasile”.

    Il bandolim è il mandolino brasiliano, uno strumento dal tono aperto e luminoso, nobile congegno musicale che normalmente è uno dei protagonisti del “choro”, musica virtuosistica nata nel XIX secolo, che poi da origine al samba e alla bossanova.

    Dopo aver realizzato il disco “Bollani Carioca”e dopo aver collaborato con diversi artisti della nuova scena brasiliana fino al grande Caetano Veloso, lo “Stefano Nazionale” ritrova ancora la musica brasileira.

    E lo fa incontrando di nuovo De Holanda, uno dei principali rappresentanti del choro, che però non esita a portare il suo strumento in territori vicini al jazz e alla musica improvvisata aperta a molte influenze. Il carisma, la forza comunicativa, il tocco impeccabile pieno di sofisticata creatività fanno di Hamilton uno dei musicisti di più grande rilievo nella nuova generazione di interpreti e compositori della musica contemporanea brasiliana.

    Con una libertà assoluta, Hamilton de Holanda ha saputo costruire la sua personalità a partire da elementi presi dal suo ambiente naturale, da numerosi incontri interculturali e da un percorso ricco di esperienze importanti. Hamilton si ispira tanto al repertorio classico quanto a quello del jazz o della musica popolare brasiliana, sviluppando una sorta di polifonia completa e un’espressività sonora e percussiva. La sua carica inventiva è inesauribile e il suono potente e preciso. Immaginate tutto questo immerso nel grande “pianismo” di Stefano Bollani. Abituato a “giocare” col pubblico, a dialogare con le persone che lo stanno ad ascoltare, nel momento in cui appoggia le dita sul pianoforte, la teatralità lascia spazio a una tecnica straordinaria e a un lirismo emozionate, che gli sono valsi il soprannome di “piccola orchestra Bollani”. A sottolineare la sua capacità, con il solo pianoforte, di moltiplicare le note, come se suonasse più strumenti.

    L’ultimo appuntamento con “Notti di Stelle” è in programma per il 24 luglio con Al Jarreau ed il suo Ensamble.

    La XXIV edizione di“Notti di Stelle” è organizzata dalla “Camerata”, dal Comune di Molfetta e dalla Fondazione Musicale Vincenzo Maria Valente, con il sostegno della “Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia”, di “Ubi Banca Carime” e della “Provincia di Bari “.

    Continuano intanto negli uffici della Camerata le prenotazioni per la 71ª Stagione che sarà inaugurata il 27 ottobre al “Petruzzelli” con il Pianista Aldo Ciccolini.

    Per informazioni e/o prenotazioni, rivolgersi presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 infotel 080/5211908, biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it, Botteghino del Teatro Piccinni, Box Office c/o La Feltrinelli, Bar Dona Flor a Bari, mentre a Molfetta Tabaccherie Farinato e Cinema Odeon.

  • Tutto confermato per la 24ª edizione di “Notti di Stelle”, il Festival Jazz della Camerata Musicale Barese in programma all’Anfiteatro di Ponente a Molfetta dal 19 al 24 luglio.

    Le serate saranno quattro: si aprirà giovedì 19 con il complesso di Fabrizio Bosso & Javier Girotto “Latin Mood” Vamos.

    Sabato 21 sarà di scena il “Roy Hargrove Quintet”; lunedì 23, subito dopo aver inaugurato il blasonato festival “Umbria Jazz”, Stefano Bollani, stella di prima grandezza del jazz internazionale con Hamilton De Holanda; Bollani è un vecchio amico della Camerata e del pubblico barese per il quale si è esibito parecchie volte.

    La conclusione martedì 24 all’insegna di un altro grande nome Al Jarreau in esclusiva Sud Italia. Sarà il MusiGalà d’Estate della Camerata.

    Il FestivalJazzè sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, dal Comune di Molfetta e dalla Fondazione Musicale Vincenzo Maria Valente, mentre è patrocinato dalla Provincia di Bari e da Ubi Banca Carime, partner consolidato per tutti i progetti della Camerata Musicale Barese.

    La scelta di Molfetta da parte della Camerata ha una duplice valida motivazione. La cittadina adriatica ha tenuto a battesimo nel 1981 la prima Rassegna Jazz della Camerata e si è sempre dimostrata aperta e disponibile alle manifestazioni in omaggio ad una secolare tradizione; l’altra motivazione sta nel fatto che gli enti locali non hanno destinato il minimo contributo alla rassegna .

    Le prevendite abituali saranno aperte a breve: Botteghino del Teatro Piccinni, Box Office c/o La Feltrinelli ed inoltre Tabaccherie Farinato e Cinema Odeon a Molfetta.