Comunicati

  • Uto Ughi, violinista di fama mondiale, ed il pianista Alessandro Specchi concluderanno la 71ª Stagione della Camerata Musicale Barese sabato 11 al Teatro Petruzzelli.

    In programma brani di Fritz Kreisler,Ludwig Van Beethoven, Henri Wieniawski, Peter I. Cajkovskij e Pablo De Sarasate.

    Uto Ughisuonerà lo Stradivari del 1701, appartenuto a Rodolphe Kreutzer, il celebre violinista a cui Beethoven dedicò una sonata che sarà eseguita, proprio a Bari, dal violinista di Busto Arsizio il giorno 11.

    Il concerto non sarà l’ unico appuntamento del “fine settimana” di Ughi.

    L’ indomani domenica 12, il Maestro presenterà in un incontro con la Stampa ed il pubblico della Camerata, alle 11, nella Sala Beethoven dell’ “Oriente Hotel”, il suo libro” “Quel Diavolo di un trillo – Note della mia vita” racconti, cronache artistiche, familiari, storiche, ed anche curiosità ed avventure descritte con uno stile avvincente , semplice, elegante, che Uto Ughi dedica alla passione per la musica, al fascino del violino ed al gusto della sapienza e della sua vita.

    Alloscopo di incoraggiare la presenza dei giovani la Camerata ha disposto per il concerto di Ughi, 50 posti per giovani e studenti fino a 25 anni, al costo di solo 5 euro, ormai quasi tutti esauriti.

    LaCameratafa sapere che è in corso il rinnovo degli abbonamenti per la 72ª Stagione 2013-2014 quella che comprenderà il tremillesimo concerto dalla nascita dell’Associazione nel 1940.

    Si possono anche sottoscrivere gli abbonamenti per i 10 concerti della Rassegna primaverile della Camerata “Dedicato a..”, in programma da mercoledì 22 maggio a venerdì 21 giugno.

  • La 71ª Stagione della Camerata Musicale Barese si concluderà l’11 maggio con un concerto del celebre violinista Uto Ughi e del pianista Alessandro Specchi al “Petruzzelli”.

    In programma brani di Kreisler,Beethoven, Wieniawski , Cajkovskij e De Sarasate.

    Al mattino dello stesso giorno e sempre al “Petruzzelli” nel foyer a cura della Camerata, Uto Ughi presenterà il suo libro “ Quel diavolo di un trillo: Note della mia vita”, edito da Einaudi.

    La “ Camerata” ha accolto con grande favore il privilegio di dedicare un incontrocon la stampa e con il pubblico a questo libro nel quale il famoso violinista di Busto Arsizio racconta con un linguaggio tanto raffinato quanto semplice le sue vicende di uomo e di artista a partire dagli esordi. Soprattutto Ughi descrive ed interpreta la sua grande passione per la musicae per il violino e per i suoi storici strumenti, uno “Stradivari “ che ha oltre tre secoli di vita ed un “Guarnieri” del 1744. Sono strumenti a cui Ughi attribuisce una personalità ed un’ “anima” che fanno della loro voce un’ armonia universale e spirituale. Il libro contiene anche numerose vicende e curiosità inedite legate alle esperienze umane artistiche ed interpersonali del grande violinista.

    La sera il concerto avrà inizio alle 21.00.

  • Penultimo appuntamento della Camerata Musicale Barese per la 71ª Stagione, il 23 aprile, al Petruzzelli con la famosa pianista canadese Angela Hewitt (ore 20.45).

    In programma brani di Schubert, Beethoven, e Bach. Di Bach in particolare la pianista, giudicata tra le migliori interpreti del grande compositore, eseguirà “L’Arte della Fuga” che rappresenta ancor oggi un enigma, come è enigmatica per definizione tutta la musica il cui risultato sonoro viene lasciato aperto all’interpretazione. Ma enigmatica è la natura stessa della musica, soprattutto quando si pone in relazione stretta con il pensiero. A partire da Pitagora, filosofo greco, ma più precisamente filosofo calabrese, la conoscenza del mondo non può prescindere dalla conoscenza musicale, e la musica diventa allo stesso tempo soggetto e oggetto di conoscenza. Parallelamente, la musica che ascoltiamo diviene solo un’eco, più o meno lontana, di quella musica perfetta e per noi inudibile, che è la musica delle armoniche proporzioni e dei rapporti fra le sfere celesti. L’Arte della fuga è uno dei simboli più evidenti della autonomia della musica, e della sua esistenza, come frutto del pensiero, al di là delle sue incarnazioni sonore. Allo stesso tempo rappresenta la necessità e l’impellenza, per la musica, di essere resa concreta, di essere svolta nel tempo e nello spazio, per acquistare provvisoriamente, ma continuamente, la sua fisionomia, la sua realizzazione fisica. L’ “Arte della Fuga” è una raccolta di pezzi dalla struttura circolare, sia internamente, in ogni singolo pezzo, sia in generale, nella compilazione di contrappunti, canoni e fughe a partire da uno stesso tema. Ma è una struttura circolare aperta. Uno dei tanti paradossi, una delle tante cose che, se dette a parole, divengono immediatamente contraddittorie, se realizzate nell’arte divengono capolavori.

    Per gli abbonamenti Eventi della 71ª Stagione si tratterà dell’ultima manifestazione; viceversa il concerto conclusivo dell’11 maggio con il Violinista Uto Ughi, sarà riservata solo per gli abbonati all’Intera Stagione.

  • Concerto della Camerata stasera (martedì) al Petruzzelli (ore 20.45) con la pianista canadese Angela Hewitt.

    In programma brani di Schubert, Beethoven e Bach.

    Angela Hewitt è stata descritta “la più grande interprete di Bach dei nostri tempi”.

    Per gli abbonati alla categoria “Eventi” è l’ultimo appuntamento della 71ª Stagione che si concluderà l’11 maggio con il violinista Uto Ughi ed il pianista Alessandro Specchi.

  • La 71ª Stagione della Camerata Musicale Barese volge al termine con un bilancio che si è già rivelato più che positivo in virtù della unanimità di consensi da parte degli intervenuti ed il plauso della critica.

    Intanto i Soci continuano a confermare gli abbonamenti, si può ben dire a scatola chiusa, perché finora non è stata annunciata nessun anticipazione del cartellone, assicurando una piena fiducia alla programmazione della “Camerata”.

    Oltre il 50% dei Soci, infatti, ha già rinnovato il proprio abbonamento; non è una novità in quanto, tradizionalmente, almeno sei mesi prima, si registra sempre un’alta percentuale di presenze.

    Comunque l’allestimento della nuova Stagione, la 72ª, procede a gran ritmo: sono previste numerose novità ed anche qualche eccezionale sorpresa per la presenza, per la prima volta, a Bari di artisti di altissimo livello internazionale. Si tenga poi conto che la prossima Stagione sarà quella del “tremillesimo” concerto dalla fondazione, nel 1940.

    Naturalmente anche il Cartellone è legato alla disponibilità del Teatro Petruzzelli, che il pubblico della Camerata particolarmente apprezza. In verità tutti gli appuntamenti programmati nel rinato politeama hanno praticamente registrato il “tutto esaurito” rappresentando quindi l’unica soluzione per ospitare i tanti soci e spettatori. Ovviamente bisogna conciliare i programmi della Camerata con quelli della “Fondazione Petruzzelli”; in questo senso, i dirigenti dell’associazione si stanno adoperando per risolvere tutte le varie difficoltà correlate alle due programmazioni.

    La Camerata informa intanto che, in considerazione della mole di richieste prevenute finora, il termine ultimo della prelazioni è definitivamente procrastinato sino a sabato 27 aprile prossimo.

    Intanto continuano a ritmo serrato le prenotazioni per il Concerto del violinista Uto Ughi che chiuderà la 71ª Stagione al Petruzzelli il prossimo 11 maggio.