Comunicati

  • Come ormai tradizione, anche quest’anno,prima dell’inaugurazione fissata per il 30 ottobre con il grande Maestro Aldo Ciccolini, la nuova Stagione della Camerata Musicale Barese sarà preceduta da un Concerto Vernice.

    Nel Salone delle Feste del “Palace Hotel”, il 17 ottobre si esibirà il Quintetto Jazz del Clarinettista Pino Pichierri (ore 21).

    In programma brani di varie epoche di questo genere che conta una grande folla di appassionati.

    Del quintetto fanno parte con Pichierri, Guido Di Leone (chitarra), Bruno Montrone (pianoforte), Vito di Modugno (contrabbasso), Fabio Delle Foglie (batteria) e Maria Enrica Lotesoriere (voce).

    Pino Pichierri si è diplomato in clarinetto con il massimo dei voti a Taranto con il Maestro Amleto Tardio, studia composizione con il Maestro Silvano Sardi e intraprende giovanissimo la carriera concertistica in qualità di solista e come elemento di vari gruppi orchestrali di musica classica. Si abilita all’insegnamento con il massimo punteggio e si specializza nella didattica. Nel 1985, dall’incontro con il maestro Paolo Lepore che lo inserisce nell’organico della Jazz Studio Orchestra, nasce la passione per il jazz e, ricoprendo il ruolo di 1° saxofono, ha l’occasione di suonare accanto ai prestigiosi nomi del jazz italiano come Giorgio Gaslini, Gianni Basso, Tullio De Piscopo, Marcello Rosa, Roberto Ottaviano, Paolo Tommelleri, e internazionale, come Dizzy Gillespie, Lee Konitz, Chet Baker, Tony Scott, Mark Murphy, Sal Nestico, Charlie Hollering. Ha suonato per l’ente sinfonico di Bari sotto la direzione di Bruno Tommaso e ha collaborato attivamente con Lino Patruno, Carlo Loffredo, Giampaolo Ascolese, Guido Di Leone, Edy Olivieri, Joy Garrison, Cristal White, Nicola Arigliano, Franco Cerri, Massimo Catalano, Rick Pellegrino. Ha frequentato masterclass con il sassofonista Dave Liebmann e in qualità di docente ha tenuto masterclass di clarinetto e sassofono jazz a Siviglia (Spagna). Considerato, secondo riviste autorevoli, tra i migliori clarinettisti italiani, con varie formazioni si è esibito nei maggiori jazz club italiani tra cui il “Chet Baker” di Bologna, l’”Alexanderplatz” di Roma, l’”Otto Club” di Napoli, l’”Open Jazz Club” di Palermo, il “Jazz e dintorni” di Mola di Bari, il “Laurin Jazz Club” di Bolzano e il “Gruppe Dekadenz” di Bressanone. Insieme a Larry Franco e Mino Lacirignola con formazioni come “Dixinitaly jazz Band” e “Jazz Moments”, ha suonato in diversi Concerti e Festival internazionali all’estero: Spagna, Grecia, Turchia, Svizzera, Germania, Marocco, Tunisia, Emirati Arabi, India.

    Si accede al Concerto Vernice con l’abbonamento e/o prenotazione alla 73ª Stagione o con biglietto di ingresso.

    Gli abbonamenti saranno consegnati a partire dal 15 ottobre presso gli uffici della Camerata.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08, Botteghino del Teatro Piccinni e Box Office c/o La Feltrinelli.

  • Il 17 novembre, per la prima volta alla “Camerata”, sarà presentato al Teatro Petruzzelli” il progetto speciale il “Pergolese”, commissionato tre anni fa dalla “Fondazione Pergolesi” per lo “Spontini Festival Internazionale” di Jesi .

    Il concerto, che ha riscosso un grande successo in Italia ed all’estero, è curato da Maria Pia De Vito (voce), da Francois Couturier (pianoforte), Anja Lechner (violoncello) e Michele Rabbia (percussioni).

    Il materiale musicale del grande Pergolesi diventa in questo concerto terreno ricco e prezioso per diversi variegati innesti: dalla vocalità barocca al canto improvviso, dai dialoghi con la voce a quelli strumentali.

    L’anno scorso il “Pergolese”, sulla scia dei tanti meritati consensi è stato inciso da Manfred Eicher, patron della E.C.M. per la sua etichetta, registrandolo nell’Auditorium della Radio Svizzera a Lugano.

    Le riletture armoniche e formali e le tessiture strumentali di Couturier, pianista e compositore francese di poliedrici interessi stimolano e catalizzano l’incontro di quattro individualità forti di esperienze in territori diversi : il fraseggio e il suono inconfondibili della violoncellista tedesca, Anja Lechner, solista di vaglia sia in ambito classico, sia in quello della musica improvvisata . Michele Rabbia, musicista eclettico e in costante fermento nella sua ricerca sonora dalle più diverse fonti e nelle sue possibili elaborazioni elettroniche e dalla sensibilità delicata e introspettiva che lo rende virtualmente capace di suonare in qualsiasi contesto musicale. Maria Pia de Vito, cantante jazz da sempre attratta dalle infinite possibilità sonore della voce, i cui interessi si sono rivolti sia alla sperimentazione, sia alle ricerche sulla musica etnica, quella barocca, l’elettronica e il mondo della forma canzone in ogni declinazione .Il materiale musicale di Pergolesi diviene terreno di coltura per procedure diverse e innesti variegati: il dialogo improvvisativo su tessiture armoniche e strutture fluide e mutevoli, la vocalità barocca ed il canto improvvisato, i dialoghi tra la voce della de Vito e quella strumentale della Lechner, tra suoni acustici, ritmi di pelli, metalli, ed una elettronica aerea e “concreta” che elabora suoni naturali e di sintesi. Aprendo la cornice di pagine liriche dallo Stabat Mater, danze ed arie dalle opere, sonate per violoncello e frammenti di brani strumentali, alla ricerca di una tradizione ancora da inventare. Maria Pia de Vito ha poi elaborato la parte testuale, traducendo in napoletano tra gli altri “Fac, ut portem Christi mortem” e “Quis est homo, qui no fleret”, dallo Stabat Mater, selezionando inoltre nella versione originale napoletana “Ogni pena più spietata” e, da Lo Frate Innamorato, “Chi disse ca la femmena” e “Nun si chella ca io lassaje”.

    Continua intanto la campagna abbonamenti per la 73ª Stagione “Excellent” e le prenotazioni per tutti gli spettacoli in cartellone fino al 2 gennaio 2015 data del consueto “Concerto di Capodanno” affidato quest’anno alla Kiev Radio Symphony Orchestra.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141, infotel 080/5211908 o sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Torna alla “Camerata” il fascino intramontabile dell’Operetta con una ricca rassegna di capolavori in programma il 12 dicembre al Teatro Petruzzelli, nel Cartellone della 73ª Stagione “Excellent”.

    Sul palcoscenico i Soprani Marta Calcaterra e Laura Giordano, il Tenore Filippo Adami, il comico Umberto Scida ed il pianista Fulvio Bottega.

    Sarà una lunga e coinvolgente passeggiata nel meraviglioso mondo dell’operetta, ricco di poesia, temi musicali immortali e appassionanti, sul tema dell’amore e della seduzione, ricchi di gioia, energia frizzante e ritmica trascinante ed avvincente, un viaggio attraverso la storia dell’operetta italiana, con un incursione anche nel mondo mitteleruropeo: una passeggiata che farà riassaporare le celebri arie della “Vedova Allegra”, del “Cavallino bianco”, del “Paese dei campanelli”: celebri arie d’amore che renderanno la serata particolarmente elettrizzante.

    Sono previste scenette recitate prima dei duetti, “Fox trot delle Gigolettes” e “O Cin ci-là” ed il comico Umberto Scida, provvederà ad unire un brano all’altro introducendo il tema e la situazione dello stesso.

    Continuano intanto le prenotazioni, presso gli Uffici della Camerata, degli abbonamenti per l’intera Stagione e per la sola linea “Eventi” che racchiude in soli dieci appuntamenti momenti di musica, danza e jazz.

    Si ricorda inoltre che fino al 17 ottobre sono disponibili gli abbonamenti con riduzione “2 + Due” e si possono effettuare le prenotazioni per i singoli spettacoli fino al “Concerto di Capodanno” del 2 gennaio 2015.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141, infotel 080/5211908 o sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it.

  • Anche quest’anno la Camerata propone la rassegna “TeatroDanza” all’interno della sua 73ª Stagione “Excellent”

    “TeatroDanza” continua a vivere felicemente la sue stagioni, confermandosi un progetto diretto a valorizzare sempre più il teatro musicale e la danza. La Rassegna tende a moltiplicare le occasioni e gli eventi ispirati alla realtà ed alla cultura dei paesi mediterranei ed ad ospitare prestigiosi artisti e compagnie di livello internazionale.

    La rassegna ospiterà una prima assoluta nazionale: “The Man – La Passione DiCristo”- uno spettacolo della RBR Dance Company ispirato al celeberrimo film “The Passion of Christ” di Mel Gibson girato interamente in Basilicata.

    A Fellini sarà dedicato il Balletto “Amarcord”, un carosello di ricordi di forti emozioni con le musiche di Nino Rota e le coreografie di Luciano Cannito; sulla scena una magnifica e strepitosa Rossella Brescia.

    Nel filo conduttore del progetto della mediterraneità, la Camerata affrontando sforzi immani, ha inteso invitare in esclusiva nazionale “Miguel Angel Berna Ballet” un ballerino dalla tecnica sbalorditiva, singolare e virtuoso di nacchere con lo spettacolo “Mediterraneo”. Miguel Angel Berna si è esibito alla megaserata conclusiva de “La notte della taranta” dell’agosto scorso in Puglia.

    “Sonics” spettacolo di acrobazie mozzafiato, di performances atletiche: grandi macchine sceniche, giochi di luce ed effetti speciali, il tutto ambientato nel sottosuolo, rifugio da un mondo impazzito.

    Ultimo spettacolo sarà quello di un “Galà di Stelle”. Le “stelle” saranno i solisti dei più famosi corpi di ballo internazionali. Sarà uno spettacolo sui generis che mancava da molto tempo nel Cartellone della Camerata, che avrà il titolo “il Gioco dell’Eroe”

    Continuano intanto le prenotazioni, presso gli Uffici della Camerata, degli abbonamenti per l’intera Stagione e per la sola linea “Eventi” che racchiude in soli dieci appuntamenti momenti di musica, danza e jazz. Si ricorda inoltre che fino al 17 ottobre sono disponibili gli abbonamenti con riduzione “2 + Due”.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141, infotel 080/5211908 o sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it.

  • Acrobazie mozzafiato, grandi macchine sceniche, giochi di luce ed effetti speciali ambientati in un mondo immaginario nelle viscere della terra: è il fantastico spettacolo DUUM” che il Balletto dei “SONICS” presenterà al Teatro Petruzzelli per il TeatroDanza Mediterraneo della Camerata Musicale Barese nel quadro della 73ª Stagione “Excellent” 2014/2015.

    E’ uno spettacolo che ha già riscosso enormi successi in tutta Europa, Italia compresa, nelle prime due tournèe teatrali; creato e diretto da Alessandro Pietrolini con testi e regia di Antonio Villella e dello stesso Pietrolini.

    Il Balletto nasce dalla voglia di descrivere in modo del tutto personale e fantasioso

    i luoghi di questo regno leggendario e misterioso: ancora una volta il pubblico di tutte

    le età potrà sognare e farsi travolgere, trasportato con DUUM nei luoghi di un mondo

    mitico, del quale i SONICS cercano di immaginarne e descriverne i colori, le regole, gli equilibri e i ritmi.

    “DUUM” è infatti il rumore di un SALTO, è il tentativo di un gruppo di persone di

    raggiungere il mondo in superficie, in attesa di cogliere la giusta vibrazione, il

    “segreto” che permetterà loro di lasciare per sempre le viscere della terra.

    La trama, sviluppata grazie al racconto e ai pensieri del personaggio Serafino, racconta i continui sforzi degli abitanti di “Agharta” per riconquistare la luce del sole.

    Alessandro Pietrolini illustra così il senso ed il percorso di “DUUM”: “Immaginate se ad un certo punto il mondo impazzisse e l’unico luogo dove rifugiarsi fosse il

    sottosuolo … immaginate che nel mondo di sopra siano successe cose talmente assurde come le guerre, la corruzione, l’invidia, da renderlo un luogo invivibile. Bene, da qui parte la nostra storia: i nostri antenati nel tentativo di proteggerci decisero di privarci delle emozioni facendoci dimenticare il colore, la passione, l’ilarità, la parola. I giorni sottoterra sono tutti uguali, privi di qualsiasi stimolo per tutti, tranne che per l’architetto Serafino, unico superstite di quella prima antica popolazione. Così Serafino raccoglie a sé gli abitanti del regno di sotto e decide di riportarli in superficie, facendogli fare il grande salto, ovvero il DUUM.

    Duum non è nient’altro che un’esperienza sensoriale nei confronti della vita e ci racconta di come la complicità tra le persone possa portare a risultati inimmaginabili.”

    Continuano intanto le prenotazioni, presso gli Uffici della Camerata, degli abbonamenti per l’intera Stagione per la sola linea “Eventi” che racchiude in soli dieci appuntamenti momenti di musica, danza e jazz.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141, infotel 080/5211908 o sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it.