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  • Il “TeatroDanza Mediterraneo” della Camerata Musicale Barese ospiterà domenica 15 (ore 20) e lunedì 16 (ore 21) al Teatro Petruzzelli in esclusiva nazionale per la prossima 73ª Stagione “Excellent” la Compagnia Spagnola di Miguel Angel Berna nello spettacolo “Mediterraneo”.

    Coreografie e regia dello stesso Miguel Angel Berna, definito da “Le Figaro” il “Paganini delle nacchere”. Mai come in questo caso il “TeatroDanza Mediterraneo” della Camerata calza benissimo anche perché lo spettacolo di Miguel Angel Berna si intitola “Mediterraneo”.

    Cantano il soprano Maria Mazzotta ed il tenore Nacho Del Rio.

    Lo spettacolo dedica un angolo particolare alla Puglia: una pizzica che porta i nomi di San Marzano, San Vito e Ostuni e che è interpretata con una intensa carica salentina da Maria Mazzotta, che dal 2001 fa parte del “Canzoniere Garganico Salentino” con cui ha inciso cinque album. E’ un soprano che si esibisce in tutto il mondo. Dal 2012 partecipa al “Concertone della Notte della Taranta”, dove si è incontrata con lo stesso Berna.

    Miguel Angel Berna, è uno spagnolo di Saragozza ed è un virtuoso di jota, la più celebre espressione del folklore aragonese.

    Ballerino dalla tecnica strepitosa e singolare alla velocità fulminea con cui da voce alle nacchere costruite appositamente per lui, Miguel Angel Berna unisce l’eccezionale capacità di modulare sonorità in ogni più sottile sfumatura. Ogni sua apparizione accende l’entusiasmo di un fuoco d’artificio. Nella nuovissima produzione “Mediterraneo” mantiene la linea di ispirazione alle danze, alle musiche ed ai canti popolari aragonesi, aprendosi però a quelli di tutto il bacino mediterraneo. Miguel Ángel Berna ha sempre racchiuso ritmi, melodie, temi e culture diverse nei suoi spettacoli. Nasce così anche Mediterraneo in cui tutto scorre di canto in canto, di danza in danza, dall’Albania ad Aragona e ai Pirenei, dalla Tunisia e dalla Grecia a Napoli e Sicilia. Il ritmo impetuoso della pizzica e della tarantella del Sud Italia, l’armonia intrigante della danza popolare greca, il fascino elegante della jota aragonese: travolgenti e seducenti, Miguel Angel Berna e la sua Compania Española de Danza vi invitano a partire con lui per un viaggio appassionato tra i balli e le voci di quelle terre che abbracciano il Mare Nostrum.

    Lunedì 16 la replica dello spettacolo sarà a prezzi familiari e con la modalità della formula “A Teatro con mamma e papà”.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141, infotel 080/5211908 o sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it.

  • Duplice appuntamento con la Camerata Musicale Barese domenica (ore 20) e lunedì (ore 21) al Teatro Petruzzelli per una esclusiva nazionale: sulla scena lo spettacolo “Mediterraneo” del “Miguel Angel Berna Ballet”.

    Miguel Angel Berna, considerato il “Paganini delle Nacchere”, è il coreografo e direttore della “Compagnia Stabile di Saragozza”: la critica lo considera uno dei “Grandi” di Spagna, eroe moderno di una danza antica, lo “jota”, sempre viva in Aragona da più di mille anni.

    Autentico virtuoso, dotato di un energico temperamento e di uno stile elegante, Berna ha trionfato nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo.

    Lo spettacolo ha un tocco e un sapore di “pizzica” pugliese non fosse altro perché Berna è stato direttore e concertatore dell’ ultimo “Festival della Taranta” a Melpignano.

    Del cast fa parte la bravissima interprete italiana di canti popolari Maria Mazzotta, reduce anche lei alla “Notte della Taranta”, cantando durante la mega serata conclusiva, nell’agosto scorso. Altra presenza quella del cantante di jota Nacho Del Rio. Novità particolare: i due cantanti hanno composto un brano dedicato proprio alla Camerata.

    Per la prima serata, il 15 febbraio, lo spettacolo è aperto anche agli abbonati della Stagione Eventi, mentre il 16 febbraio, il balletto è fuori abbonamenti e prevede anche la formula “A Teatro con mamma e papà” che prevede un prezzo speciale di 10 euro per i ragazzi fino a 16 anni.

    Inoltre sono previsti sconti per gli allievi delle scuole di danza e per i giovani fino a 26 anni.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141 infotel 080/5211908 o sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Due spettacoli di grande spessore animeranno il week end barese: sabato 7 alle ore 21 il “TeatroDanza” della Camerata Musicale Barese dedicherà uno spettacolo ispirato ad “Amarcord”, il capolavoro di Federico Fellini di danza.

    Lo porterà sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli il Balletto di Luciano Cannito con Rossella Brescia e Nicolò Noto; esclusiva regionale della Camerata.

    Lo spettacolo, che ha già ottenuto un eccezionale successo di pubblico e di critica e che ha aperto a Roma il Festival Internazionale della Danza dell’Accademia Filarmonica Romana e Teatro Olimpico, porta la firma di uno dei più grandi coreografi italiani, Luciano Cannito, che si è divertito a dipingere a passi di danza i colori dell’universo felliniano, facendo sentire allo spettatore il profumo di uno spaccato non ancora remoto.

    Il Balletto riproduce il clima, l’immagine, lo spirito, l’intelligente ironia e le emozioni di “Amarcord”, tutte le qualità e le virtù con cui l’indimenticabile regista, scomparso 20 anni fa, ha dipinto un affresco a cavallo delle due guerre.

    Le musiche sono naturalmente quelle di Nino Rota, compositore che firmò le colonne sonore più celebri dei film di Fellini, ma ci sono anche le musiche originali composte da Marco Schiavone e da Alfred Schnittke, oltre a varie canzoni di quell’epoca.

    Domenica 8 alle ore 20invece il “Teatro Musicale” della Camerata Musicale Barese propone ai suoi soci ed al pubblico un incontro con la musica di Astor Piazzolla ed in particolare con “Maria DeBuenos Aires”,Tango Operita composta nel 1967 insieme al poeta Horacio Ferrer, autore del testo.

    Sulla scena nei panni di “Maria” Tania Furia; “Cantor” Ruben Peloni, “El Duende” Sergio Valastro; ballerini Roberta Beccarini e Pablo Moyano.

    Lo spettacolo riflette tutto il fascino e la magia del nuovo tango, che si esprime con elementi e pregi brillanti ed originali, e che si rivela una “fusion” tra il tango tradizionale ed il jazz tra passato ed innovazione.

    Gli uffici della Camerata saranno aperti per informazioni e prenotazioni sabato l’intera giornata, domenica dalle ore 10 alle 13 e nel pomeriggio presso il botteghino del Teatro Petruzzelli dalle ore 18 (non essendosi reso disponibile nelle ore antimeridiane).

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata, Via Sparano 141 infotel 080/5211908. Le prenotazioni possono essere effettuate altresì sul sito internet www.cameratamusicalebarese.itoltre che presso il Box Office La Feltrinelli.

  • L’ intramontabile mito di Federico Fellini rivive nel mondo della danza con “Amarcord il BallettodiLuciano Cannito, una delle più grandi firme della coreografia italiana, che andrà in scena sabato 7 febbraio al Petruzzelli per ilTeatroDanza Mediterraneodella Camerata.

    Al centro della scena nei panni di “Gradisca”, l’ apprezzata attrice e ballerinaRossella Brescia, nata a Martina Franca, che ha trovato in questo balletto un ruolo d’elezione da colorare con sfumature sensuali.

    Le coreografie e la regia sono di Luciano Cannito, le musiche di Nino Rota, di Marco Schiavoni, Alfred Schnittke e Glenn Miller. Completano il repertorio del balletto alcune canzoni italiane degli anni ‘30.

    Il Balletto “Amarcord” è ispirato e dedicato al grande regista scomparso venti anni fa e a 40 anni dall’ uscita del suo film di maggiore successo tra i più amati “Amarcord”.

    E’ un film che ha trionfato anche all’estero, basti pensare che alcuni anni orsono furappresentato dalBalletto del “Teatro alla Scala” al “Metropolitan” di New York .

    Il complesso attualmente è impegnato in una lunga tournèe in molte città italiane, Bari compresa.

    Lo spettacolo è un affresco dell’Italia dell’ante guerra ed è un delizioso ironico e romantico ricamo della provincia italiana di allora.

    Con sensibilità e capacità di penetrare l’essenza delle cose, Luciano Cannito si è divertito a dipingere in danza i colori dell’universo felliniano, facendo sentire allo spettatore di Amarcord il profumo di un passato non ancora remoto. Tutta la singolare fauna felliniana rivive in un’incantevole coreografia che rievoca le atmosfere dell’indimenticabile pellicola.

    Amarcordè un affresco della provincia italiana a cavallo delle due guerre, costellato di piccoli ritratti come quello della vamp di provincia Gradisca, appunto, oppure della procace tabaccaia.

    Divertente e pieno di esplosiva gioia di vivere, questo piccolo mondo è visto attraverso gli occhi di Titta (alter ego di Fellini stesso), interpretato da Nicolò Noto, ‘noto’ anche di fatto (sia al pubblico del balletto classico che del piccolo schermo) in quanto già talentuoso vincitore della trasmissione “Amici” per la categoria ballo.

    Il visionario Fellini aveva capito l’importanza delle immagini”, ci ricorda Luciano Cannito, aggiungendo che “ è stato il regista più vicino alla danza in assoluto ”. Da sempre affascinato dal Maestro riminese, a Cannito piace pensare che il suo balletto Amarcordè forse quello che ‘lui’ avrebbe fatto se invece della cinematografia avesse scelto la danza come medium.

    Lo spettacolo è proposto anche agli abbonati della categoria “Eventi”.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata, Via Sparano 141 infotel 080/5211908. Le prenotazioni possono essere effettuate altresì sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Primo appuntamento con il Balletto della 73ª Stagione “Excellent” della Camerata Musicale Barese, sabato 7 febbraio al Teatro Petruzzelli: va in scena per il “TeatroDanza Mediterraneo” uno spettacolo interamente dedicato al capolavoro di Federico Fellini “Amarcord” con Rosella Brescia, coreografie di Luciano Cannito.

    Sarà la prima volta che Rossella Brescia ed i suoi ballerini si esibiranno per la Camerata.

    Il balletto si snoda lungo un arco sonoro che porta le firme del grande Nino Rota, di Glenn Miller, di Marco Schiavoni ed Alfred Schnitke.

    “Amarcord” è liberamente ispirato al film in cui Fellini ricorda/reinventa la sua vita di ragazzo in una Rimini della prima metà degli anni Trenta. È un divertente e melanconico affresco dell’Italia fra le due guerre, dove il Fascismo e la Chiesa esercitavano il loro potere, influenzandone la cultura ed il costume. La storia di Titta, alter–ego del Fellini adolescente, e della sua famiglia si inserisce armoniosamente in un contesto di piccoli ritratti (Gradisca, Volpina, la tabaccaia) e di aneddoti legati ad un filo comune che li rende interdipendenti e dove affiora comunque sempre la spensieratezza e la voglia di vivere propria degli Italiani dell’epoca.

    L’intento del balletto è trasportare coloro che lo guardano, in un viaggio di condivisione, dove tutti si rivedano in ciò che accade in scena, sentano il profumo di ciò che negli anni Trenta si sentiva, ricordino ciò che eravamo noi, quegli Italiani la cui storia non si studierà mai in alcun libro, quella gente normale e semplice di provincia. Un po’ come rivivere cose già vissute, come rivivere uno spaccato dell’Italia a cavallo tra le due guerre, dell’Italia piccola, quella della gente comune, con i soliti problemi di tutti i giorni.

    E’ un capolavori di ricordi e 41 anni dopo, Amarcord conserva tutto il suo fascino, così come a 21 anni dalla sua scomparsa Federico Fellini rimane un personaggio storico della cinematografia italiana. Il film ha conquistato le platee di tutti i continenti coniugando storia, costume, memorie, tradizione e sottile popolare ironia.

    Lo spettacolo è aperto anche agli abbonati della categoria “Eventi”.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata, Via Sparano 141 infotel 080/5211908. Le prenotazioni possono essere effettuate altresì sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it