Comunicati

  • Terzo appuntamento della rassegna primaverile della Camerata “Dedicato a..” con un concerto del duo pianistico Giovanna Valente e Concetta Larosa martedì 16 maggio all’Auditorium Vallisa.Inizio ore 20.45

    La rassegna quest’anno celebra il genio di Ludwig Van Beethoven, attraverso l’esecuzione delle sue celebri Nove Sinfonie, nella trascrizione per pianoforte a quattro mani di Hugo Ulrich.

    Il duo pianistico Valente-Larosa, di recente formazione, e con una sua specifica identità determinatadal fatto di essere composto da una decana della scuola pianistica di Bari, Giovanna Valente, e da una delle sue migliori e brillanti allieve, Concetta Larosa, anch’essa docente di pianoforte presso il Conservatorio “N. Piccinni”, si è subito affermato nel panorama concertistico nazionale ed internazionale per la notevole intesa delle due esecutrici, per la ricchezza e varietà timbrica delle loro esecuzioni, doti queste che hanno catturato l’attenzione e la stima di pubblico e critica. L’esperienza delle pianiste, la solidità tecnica e la duttilità del suono hanno permesso alle due artiste di affrontare repertori a quattro mani e a due pianoforti di qualsiasi periodo storico eseguendo le pagine più importanti e complesse di duo pianistico. I programmi spaziano dagli autori classici ai moderni, dalla musica a soggetto o a tema, dalle trascrizioni di musica sinfonica alle pagine per pianoforte a quattro mani e orchestra. Entrambe sono anche docenti del corso di duo pianistico nell’ambito del percorso di studi di II livello del Conservatorio di Musica“N. Piccinni” di Bari.

    In programma la Sinfonia n.5 in do min. op.67 (1808) e la Sinfonia n. 6 in fa magg. op. 68 (1808).

    Costo del biglietto d’ingresso 12 euro, ingresso giovani fino a 25 anni 5 euro.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, Via Sparano 141 infotel 080/5211908

  • Sabato 22 maggio al Teatro Petruzzelli la Camerata Musicale Barese presenta un progetto-omaggio a Fabrizio de Andrè “Amore che vieni, amore che vai”, una dedica alle donne da parte di un gruppo di musicisti di grande talento e spessore artistico: Cristina Donà (voce), Rita Marcotulli (pianoforte), Enzo Pietropaoli (basso), Fabrizio Bosso (tromba), Javier Girotto (sax), Saverio Lanza (chitarra elettrica) e Cristiano Calcagnile (batteria, percussioni).

    In un angolo della memoria, molti di noi hanno protetto alcune canzoni: vuoi per ricordare l’accendersi veloce di una passione d’amore che si pensava eterna, o al contrario, la sua incertezza e mutevolezza. Per ricordare personaggi tanto simbolici quanto teneri o paradossali, romantici o beffardi; ironici, carichi di un’allegria che si trasforma in lieve cinismo ma anche portatori di un’etica civile tanto moderna quanto oggi spesso dimenticata. Molte di queste canzoni e di questi personaggi appartengono alla poetica di Fabrizio De André: una poetica colta, curiosa della vita, attenta al mondo e alle sue ingiustizie e gran parte di essa era dedicata alle donne. Tutte. A quelle che volano, che piangono; che amano, riamate o che vengono lasciate e diventano storie struggenti, quelle che creano il mondo, lo amano ma vorrebbero cambiarlo per essere felici.

    La celebre e raffinata cantautrice milanese Cristina Donà, spiega con queste parole la genesi del progetto: “Questo meraviglioso progetto, al quale sono già molto legata è nato da un’idea di Ero Righi. Il principio è unire dei grandi musicisti jazz a una voce che arriva dal pop o dal rock. Quando mi ha proposto di cantare De André ho pensato subito che era necessario trovare una strada o meglio un filo rosso che potesse dar senso sia alla mia interpretazione che alla scelta dei brani e così è nata l’idea di abbracciare quei brani del suo repertorio che hanno come protagoniste le figure femminili, personaggi alle prese con la solitudine, l’amore, il degrado la fatica di vivere, tutte scolpite in modo magistrale senza mai retorica né giudizio. Non è una scaletta interamente dedicata alle donne ma a loro è riservato ampissimo spazio. Per me è un grandissimo privilegio, anzi per dirla alla De André “un privilegio raro” intonare le sue canzoni e farlo accompagnata da musicisti incredibili come quelli che compongono questo gruppo. È un viaggio che scuote, commuove, apre gli occhi e regala profondità alle nostre vite costrette sempre più a navigare sulla superficie della realtà.”

    Continuano intanto le prenotazioni per il grande spettacolo del 27 Maggio prossimo, fuori abbonamento, di Lina Sastri in “Appunti di Viaggio”.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.ite presso il Box Office c/o La Feltrinelli e Botteghino del Teatro Petruzzelli.

  • OPERA E OPÉRA: l’Italia e la Francia sono vicine linguisticamente, geograficamente e, da sempre, anche ballettisticamente. Fin dall’Ottocento le ballerine italiane mandavano in visibilio gli spettatori del Palais Garnier e, al giorno d’oggi, l’italiana Eleonora Abbagnato è tra le étoilespiù amate del grande tempio della danza parigino.

    Al contempo direttrice del ballo al Teatro dell’Opera di Roma, Eleonora Abbagnato tesse in maniera sempre più stretta le sinergie tra i due grandi teatri e approda al Teatro Petruzzelliil 10 giugno alle ore 21 con le “Stelle dell’Opéra di Parigi e dell’Opera di Roma per chiudere in bellezza la 75ª Stagione “Gold” della Camerata MusicaleBarese.

    In arrivo da Parigi le EtoilesBenjamin Pech, Audric Bezard, mentre da Roma un gruppo nutrito di talenti italiani tra cui Rebecca Bianchi, Sara Loro, Alessio Rezza e Michele Satriano.

    Il programma porta un’impronta decisamente francese, con un brano dal repertorio classico: il 3° atto di Raymonda (nella versione coreografica che Rudolf Nureyev fece per i ballerini dell’Opéra di Parigi, musica di Glazunov). Vi saranno altri brani tratti da lavori del grande coreografo Roland Petit, che fu anche il mentore di Eleonora Abbagnato, ovvero L’Arlésienne (Bizet) e il brillantissimoIl Pipistrello (Strauss). Eleonora Abbagnato stessa interpreterà, accanto a Audric Bezard, La Rose Malade (Mahler), un passo a due di grande lirismo.

    Non mancherà una coreografia attuale, a firma del ballerino Benjamin Pech, Stabat Mater (Vivaldi), lavoro del 2015 in cui, con altri, danzerà lo stesso Pech accanto a Eleonora Abbagnato, spesso sua partner sul palcoscenico di Palais Garnier.

    In chiusura di serata ancora una coreografia di Roland Petit “Cheek ti Cheek” su musica di Irving Berlin e costumi di Yves Saint Laurent.

    Ecco in dettaglio il programma della serata:

    Stabat Mater

    Musiche di Antonio Vivaldi

    Coreografia di Benjamin Pech

    Luci Alessandro Caso

    Danzano:

    Coppia Principale: Eleonora Abbagnato, Benjamin Pech

    Passo a Due: Marianna Suriano, Loïck Pireaux

    Passo a Quattro: Sara Loro; Alessio Rezza; Giorgia Calenda; Giacomo Luci

    Passo a Due: Arianna Tiberi; Giacomo Castellana

    Il Pipistrello

    Musica Johann Strauss figlio

    Coreografia Roland Petit

    Costumi Luisa Spinatelli

    Luci Jean-Michel Désiré

    Danzano: Rebecca Bianchi e Michele Satriano

    L’Arlesienne

    Musica Georges Bizet

    Coreografia Roland Petit

    Costumi Christine Laurent

    Luci Jean-Michel Désiré

    Danzano: Sara Loro e Alessio Rezza

    La Rose Malade

    Musica Gustav Mahler

    Coreografia Roland Petit

    Costumi Yves St Laurent

    Luci Jean-Michel Désiré

    Danzano: Eleonora Abbagnato e Audric Bezard

    Raymonda III Atto

    Musica Aleksandr Glazunov

    Coreografia Rudolf Nureyev

    ripresa da Patricia Ruanne, Frédéric Jahn

    CostumiBarry Kay

    Danzano:

    Raymonda: Rebecca Bianchi

    Jean de Brienne: Michele Satriano

    Oriette: Arianna Tiberi

    Pas de quattre: Giacomo Luci, Giacomo Castellana, Giovanni Castelli, Alessandro Vinci,

    Clemence: Marianna Suriano con Flavia Stocchi e Giorgia Calenda

    con

    Elena Bidini, Marco Marangio

    Flavia Stocchi, Giovanni Castelli

    Giorgia Calenda, Alessandro Vinci

    Flavia Morgante, Giacomo Luci

    Marianna Suriano, Domenico Gibaldo

    Gloria Malvaso, Loick Pireaux

    Virginia Giovanetti, Giacomo Castellana

    Arianna Tiberi, Giovanni Perugini

    Cheek To Cheek

    Musica Irving Berlin

    Costumi Yves Saint Laurent

    Danzano: Eleonora Abbagnato e Alessio Rezza

    Intanto l’ allestimento della nuova Stagione, la 76ª, procede a gran ritmo, e si annuncia eccezionalmente variegato nelle sue linee tradizionali della Concertistica, Eventi Speciali, Jazz e Teatro Musicale.

    La Camerata informa che il termine ultimo della prelazione per le riconferme degli abbonamenti dei Soci della corrente Stagione, è fissato per lunedì 22 maggio in concomitanza con lo spettacolo “Tributo a Fabrizio De Andrè – Amore che vieni, Amore che vai”.

    Per info e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano

    141 e biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it  
  • Secondo appuntamento della rassegna primaverile della Camerata “Dedicato a..” con un concerto del duo pianistico Biagio Finamore e Carlo Angione giovedì 4 maggio alla’Auditorium Vallisa. Inizio ore 20.45

    La rassegna quest’anno celebra il genio di Ludwig Van Beethoven, attraverso l’esecuzione delle sue celebri Nove Sinfonie, nella trascrizione per pianoforte a quattro mani di Hugo Ulrich; in programma la Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op.55 Eroica e la Sinfonia n.4 in si bem. magg. op.60.

    Il duo pianistico è un emergente gruppo da camera che, incoraggiato dai Maestri Emanuele Arciuli e Angela Montemurro, ha iniziato un’intensa attività artistica già nel 2013.

    Accanto al repertorio tradizionale il duo suona moltissima musica del ‘900 e del nostro tempo, ed è stato di recente coinvolto dal pianista Emanuele Arciuli nel progetto “Embracing the universe – percorsi di musica americana contemporanea”.

    Il duo sta ampliando e approfondendo lo studio del repertorio con Bruno Canino presso la Scuola di Musica di Fiesole e con Emanuele Arciuli presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Recentemente artisti del calibro di Emanuele Arciuli, Roberto Cappello e Bruno Canino hanno rivolto al duo espressione di elogio e di grande stima.

    Terzo appuntamento il 16 maggiocon il duo composto da Giovanna Valente e Concetta Larosa che eseguiranno la Sinfonia n.5 in do min. op.67 (1808) e la Sinfonia n. 6 in fa magg. op. 68 (1808).

    Costo del biglietto d’ingresso 12 euro, ingresso giovani fino a 25 anni 5 euro.

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, Via Sparano 141 infotel 080/5211908 
  • Unire musicisti jazz ad una grande voce che arriva dal pop e dal rock, questo l’obiettivo che si propone il progetto-omaggio a Fabrizio de Andrè “Amore che vieni, amore che vai“, in programma il 22 maggio al Teatro Petruzzelli per la Camerata Musicale Barese.

    Al centro i brani del grande cantautore che hanno come protagoniste le figure femminili alle prese con la solitudine, l’amore, il degrado, la fatica di vivere, tutte descritte senza retorica né giudizio.

    Personaggi tanto simbolici quanto teneri o paradossali, romantici o beffardi, ironici, carichi di un’allegria che si trasforma in lieve cinismo ma portatori di un’etica civile oggi spesso dimenticata.

    Un omaggio ad uno dei più grandi musicisti italiani, che con le sue canzoni e la sua musica ha caratterizzato un’epoca e anche dopo la sua scomparsa è rimasto nel cuore di tutti.

    Sette musicisti di sicuro talento e diverse esperienze  che hanno scelto di partecipare ad un progetto-omaggio a Faber non esclusivamente dedicato alle donne ma dando ed esse lo spazio che a loro dava Fabrizio De André.
    Il  concerto cercherà  di offrire uno spaccato della carriera artistica del cantautore, la cui vita ha certamente segnato la sua musica. D’altronde, le anime artistiche e civili di De André spesso si fondono, dando forma ai personaggi delle sue canzoni. Fabrizio Cristiano De André è uno degli esponenti della “Scuola genovese”, insieme a Gino Paoli, Luigi Tenco ed altri grandissimi autori.

    Il cantautore di “Boccadirosa” si caratterizza, inoltre, per la particolare attenzione ai temi sociali.

    Ciò che rende davvero eterno De André è la cura con cui descrive i personaggi delle sue canzoni. Questi sono raccontanti in modo particolare, attraverso melodie spesso semplici, ma mai banali.

    In sostanza, quella di De André è poesia, sapientemente musicata.

    Amore che vieni, amore che vai” rappresenta, pertanto, la sintesi di tutto questo, affidata a straordinari interpreti: la voce di Cristina Donà, il piano di Rita Marcotulli, il sax di Javier Girotto, la tromba di Fabrizio Bosso, il contrabbasso di Enzo Pietropaoli, la chitarra elettrica di Saverio Lanza e la batteria di Cristiano Calcagnile.

    Per questo spettacolo sarà valida la formula “A Teatro con Mamma e Papà”, riservata ai ragazzi fino a 15 anni.

    Continuano anche le prenotazioni per l’ultimo Evento fuori abbonamento che vedrà sulla scena del Teatro Petruzzelli, il prossimo 27 Maggio l’attrice/cantante Lina Sastri con il suo spettacolo “Appunti di Viaggio”: un viaggio nell’anima, una sorta di concerto di musica e parole. Uno spettacolo coinvolgente, accattivante e denso di emozioni vissute ricordando i grandi da Eduardo a Pino Daniele.

    Intanto sono in corso le riconferme per le prelazioni di abbonamenti per la 76ª Stagione che si annuncia densa di contenuti artistici e musicali.

    Per informazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it, presso il botteghino del Teatro Petruzzelli e il Box Office c/o La Feltrinelli.