Comunicati

  • Manuel Barrueco , uno dei più grandi virtuosi della chitarra di oggi in ambito classico, si esibirà per la 76ª Stagione “Formidable” domani martedì 7 novembre al Villa Romanazzi Carducci alle ore 20.45.

    Nato a Santiago de Cuba, iniziò a suonare a otto anni ad orecchio la chitarra e frequentò poi il Conservatorio Esteban Salas nella sua città natale. Trasferitosi negli USA nel 1967 , continuò gli studi a Miami e a New York ed entrò al Peabody Conservatory di Baltimora , dove fu il primo chitarrista a vincere la Peabody Competition e dove oggi insegna .

    E’ riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti chitarristi, apprezzato per la maestria tecnica e per la straordinaria musicalità , dotata di un suono seducente e doti liriche non comuni.

    La sua intensa attività internazionale lo vede suonare nelle più importanti capitali della musica: New York, Los Angeles, Chicago, Londra, Monaco di Baviera, Madrid, Barcellona, Berlino, Vienna, Amsterdam, Copenhagen, Atene, Seul, Taipei, Singapore , Hong Kong, Milano, Roma. Ha effettuato ben 12 tournées in Giappone.

    Negli Stati Uniti Barrueco ha preso parte a numerose trasmissioni televisive .

    Il documentario biografico “Manuel Barrueco: Un Dono e una Vita” è stato trasmesso in tutti gli Stati Uniti.

    Nel dicembre 2011 Manuel Barrueco è stato insignito del prestigioso premio “United States Artists Fellowship for Artistic Excellence”.

    Il concerto, di domani sera è già esaurito in abbonamento.

    Prossimo appuntamento con la grande Concertistica della Camerata giovedì 30 novembre, sempre al Villa Romanazzi Carducci, con il pianista Ilya Maximov.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.

  • La Camerata Musicale Barese, forte del successo ottenuto con gli ultimi spettacoli della Daniele Cipriani Entertainment (“Il Cigno Nero”, Eleonora Abbagnato con “Carmen”, “Shakespeare in Love”) ha già un’altra “chicca” in serbo per il suo pubblico: un altro amato balletto andrà in scena in questa corrente stagione (la 76ª).

    Stiamo parlando di Coppélia, rivisitato dal coreografo Amedeo Amodio e impreziosito dalle suggestive scenografie di Emanuele Luzzati e Luca Antonucci, con i costumi di Luisa Spinatelli.

    Appuntamento al Teatro Petruzzelli domenica 17 giugno.

    Il balletto si inserisce all’interno del progetto che Daniele Cipriani ha fortemente voluto allo scopo di recuperare il repertorio italiano della seconda metà del ‘900, proponendo un viaggio alla scoperta dei grandi classici, rivisitati e presentati in una nuova veste.

    A ricoprire i ruoli principali saranno Anbeta Toromani eAlessandro Macario, ormai ben noti al pubblico per essere partner affiatati in palcoscenico e coppia nella vita: Anbeta, albanese di origine, si è distinta per la sua partecipazione al programma televisivo “Amici di Maria De Filippi”, già prima ballerina al Teatro dell’Opera di Tirana, mentre Alessandro, napoletano, attualmente è primo ballerino al Teatro San Carlo di Napoli, dove spesso i due si esibiscono insieme.

    Insieme a loro, il Corpo di ballo ed i solisti della Daniele Cipriani Entertainment.

    La tournée di Coppélia coincide con due ricorrenze di grande rilievo per il mondo artistico: il 2017 infatti segna il decimo anniversario dalla scomparsa di Emanuele Luzzati, la cui indimenticabile arte ha reso splendenti le scene italiane e del mondo intero con i colori della sua tavolozza e l’arcobaleno della sua fantasia. Inoltre, cade quest’anno il bicentenario della pubblicazione (1817) de “Der Sandmann” di E.T.A. Hoffmann, il testo da cui fu tratto il balletto “Coppélia” nel 1870. Da una novella sovrannaturale nacque un balletto che ne rese la trama più affabile.

    Amodio ci mette mano nel 1995, proponendo la sua personale versione realizzata per Aterballetto. La sua Coppélia recupera le tinte più fosche e sulfuree insite all’interno del capolavoro di Hoffmann e trasporta la vicenda negli Studios hollywoodiani, attualizzandola. Come Amodio insegna, le sue “parole d’ordine” sono archetipo e metateatro: “Lo spettacolo è paragonabile ad un set dove si provano diverse scene del film. In scena entrano anche altre mitiche figure cinematografiche, Dracula, Frankenstein e Charlot, oltre a suggestioni ed atmosfere che arrivano da Ginger Rogers e Fred Astaire, Gary Cooper a Marlon Brando“.

    Amodio sceglie quindi lo stesso modus operandi che è stato adottato per “Lo Schiaccianoci”, e dà vita ad un’altra rivisitazione di un balletto di repertorio basato su una novella di Hoffmann, anch’essa frutto di una feconda collaborazione con Luzzati e con il produttore Daniele Cipriani.

    La Coppélia di Amodio/Luzzati è un esempio dell’alchimia artistica, derivante dalla commistione di “robustezza” del pensiero tedesco e di fantasia ed estro tipicamente italiani, con un touche di raffinatezza frizzante conferito dalla partitura di Léo Delibes. Le note originali vengono corredate da inserimenti di Giuseppe Calì, il tutto illuminato dalle sapienti luci di Marco Policastro.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Cameratatel. 080/5211908.

  • Manuel Barrueco è considerato uno dei più grandi virtuosi della chitarra di oggi in ambito classico, forse il più grande.

    “Un musicista superiore (New York Times,) “Magico (Los Angeles Times), “un musicista raffinato, un aristocratico della chitarra” (Dallas Times) sono soltanto alcune delle definizioni coniate per lei dalla stampa internazionale.

    Barrueco si esibirà per la 76ª Stagione “Formidable” martedì 7 novembreal Villa Romanazzi Carducci alle ore 20.45.

    Nato a Santiago de Cuba, iniziò a suonare ad orecchio la chitarra a otto anni e frequentò poi il Conservatorio Esteban Salas nella sua città natale. Trasferitosi negli USA nel 1967 , continuò gli studi a Miami e a New York ed entrò al Peabody Conservatory di Baltimora , dove fu il primo chitarrista a vincere la Peabody Competition e dove oggi insegna .

    E’ riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti chitarristi, apprezzato per la maestria tecnica e per la straordinaria musicalità , dotata di un suono seducente e doti liriche non comuni.

    La sua intensa attività internazionale lo vede suonare nelle più importanti capitali della musica: New York, Los Angeles, Chicago, Londra, Monaco di Baviera, Madrid, Barcellona, Berlino, Vienna, Amsterdam, Copenhagen, Atene, Seul, Taipei, Singapore , Hong Kong, Milano, Roma. E’ già stato 12 volte in tournée in Giappone.

    Barrueco ha suonato fra l’altro con l’Orchestra della BBC ai Proms di Londra e con la Royal Philharmonic Orchestra a Madrid per celebrare i cento anni dalla nascita di Joaquin Rodrigo.

    Nel 2003 ha suonato negli Stati Uniti la prima esecuzione di un nuovo Concerto di Roberto Sierra a lui dedicato con la New World Symphony e suona regolarmente con la Philadelphia Orchestra, la Baltimore Symphony, l’Indianapolis Symphony, la Dallas Symphony Orchestra,ecc. Con la Boston Symphony sotto la direzione di Seiji Ozawa ha eseguito la première americana di To the Edge of Dream di Toru Takemitsu. E’ stato inoltre in tournée negli USA in duo con il celebre chitarrista jazz Al Di Meola.

    Barrueco ha registrato in esclusiva per EMI una dozzina di dischi. Il suo disco “Cuba!” è stato definito “uno straordinario risultato musicale” dal San Francisco Chronicle, mentre l’incisione del “Concierto de Aranjuez” di Rodrigo con Placido Domingo come direttore e la Philharmonia Orchestra è stata definita “la migliore registrazione di quest’opera” da “ Classic CD Magazine”. Il suo cd “Nylon & Steel” con il jazzista Al Di Meola, Steve Morse dei Deep Purple e Andy Summers dei Police, ed è un’ennesima dimostrazione della sua grande versatilità .

    La sua più recente incisione “Concierto Barroco” ha ricevuto il Latin Grammy nella categoria “Best Classical Recording”. Nel 2007 Barrueco aveva già ottenuto un Grammy come “Migliore esecuzione solistica” per il suo “Solo Piazzolla”.

    I suoi concerti sono stati trasmessi da numerose televisioni in tutto il mondo: dalla NHK in Giappone , dalla Bayerische Rudfunk in Germania, dalla RAI in Italia e via satellite e dalla RTVE spagnola. Negli Stati Uniti Barrueco ha preso parte a numerose trasmissioni televisive . Il documentario biografico “Manuel Barrueco: Un Dono e una Vita” è stato trasmesso in tutti gli USA.

    Manuel Barrueco ha suonato fra l’altro sotto la direzione Seiji Ozawa, Esa-Pekka Salonen, Franz Welser-Möst e David Zinman, e il suo interesse all’arricchimento del repertorio chitarristico lo ha portato a collaborare con compositori contemporanei quali Arvo Pärt, Roberto Sierra , Steven Stucky, Toru Takemitsu, la cui ultima composizione orchestrale Spectral Canticle è un doppio concerto scritto appositamente per Barrueco e per il violinista Frank Peter Zimmerman.

    La stagione in corso vede Barrueco impegnato come artista in residence al Conservatorio di Musica di Puerto Rico e in recitals negli USA, Canada, Germania, Spagna, Messico, Islanda e Italia.

    Nel dicembre 2011 Manuel Barrueco è stato insignito del prestigioso premio “United States Artists Fellowship for Artistic Excellence”.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.

  • Mentre la Camerata festeggia uno strepitoso sold out per lo spettacolo del 14 novembre, con l’atteso concerto di Gino Paoli, Sergio Cammariere e Danilo Rea, l’associazione barese annuncia il quarto “Evento Straordinario” della 76ª Stagione “Formidable”.

    Martedì 10 aprile alle ore 21 sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli concerto – evento dei RadioDervish e dell’Orchestra ICO Magna Grecia, diretta dal M° Valter Sivilotti, in “Classica”, un progetto inedito che vede per la prima volta il gruppo italo palestinese interagire con un’orchestra sinfonica.

    In questo concerto la formazione di world music mediterranea e l’Orchestra ICO “Magna Grecia” diretta nell’occasione da Valter Sivilotti, il raffinato musicista che ha anche curato gli arrangiamenti per orchestra di questo progetto musicale, si inoltrano in un programma costituito da una scelta di brani tratti dal repertorio dei Radiodervish e da alcune cover di Domenico Modugno.

    La selezione delle canzoni vuole evidenziare l’accostamento a tematiche più spirituali esaltando un approccio multiculturale secondo la consueta poetica che caratterizza i Radiodervish e il loro cantautorato mediterraneo.

    Questi alcuni dei brani che saranno eseguiti nell’attesissimo concerto-evento: “Centro del Mundo”, “Erevan”, “L’esigenza”, “Rosa di Turi”, “Amara terra mia” di Modugno, “Lontano”, “Due soli”, “Ave Maria” e “Fedeli d’amore”.

    I Radiodervish si sono detti estremamente felici di questa nuova esperienza, tanto da arrivare a dichiarare che «con questa collaborazione tra noi e l’Orchestra ICO Magna Grecia crediamo che i nostri brani trovino un nuovo respiro che è sempre stato implicito nella loro composizione; per questo stiamo pensando ad una possibile trasformazione in prodotto discografico di questo bellissimo incontro tra i Radiodervish e l’Orchestra ICO Magna Grecia. Il concerto ‘Classica’ sottolinea – ha poi detto il popolare gruppo di world music mediterranea – ancora di più la cifra dell’incontro tra Oriente e Occidente che attraversa l’intera produzione dei Radiodervish».

    Gli altri Eventi Straordinari della 76ª Stagione sono: il 21 novembre Massimo Ranieri col nuovo lavoro i “Sogno e Son desto.. in viaggio”, l’8 marzo Flo e il 12 marzoil pianista compositore Giovanni Allevi con “Equilibrium”.

    In scena al Teatro Showville, nel giorno della Festa della Donna, Flo (Floriana Cangiano),è una delle artiste più eclettiche e versatili della recente scena musicale europea, il cui repertorio è un mix coinvolgente di prosa e improvvisazioni strumentali attraverso la lente della femminilità, ora dolce e melodiosa, ora selvaggia e ritmica. Un’artista che si dice influenzata e ispirata da artisti di diversa provenienza come Billie Holiday, Elis Regina, Violeta Parra, Amalia Rodriguez, Cesaria Evora, Rosa Balistreri, ma anche Cesare Pavese, Pablo Neruda, Frida Kahlo e Pina Bausch .

    Gli spettacoli saranno tutti fuori abbonamento; per i Soci della Camerata sono previsti sconti particolari.

    I biglietti sono in vendita presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 oltre che sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Primo appuntamento del “TeatroMusicale” della Camerata Musicale Barese lunedì 30 ottobre alle ore 21 presso la Sala Europa del Villa Romanazzi Carducci con lo spettacolo “Shakespeare e MendelssohnSogno di una Notte di Mezza Estate”.

    Il Duo Pianistico composto da Alessandra Ammara e Roberto Prosseda eseguirà le musiche di scena composte da Mendelssohn per il Sogno di una Notte di Mezza Estatedi Shakespeare, nella trascrizione dell’Autore per pianoforte a quattro mani, con la voce recitante dell’attorePietroGhislandi, talento multiforme in grado di dar vita ai diversi personaggi che animano la drammaturgia shakespeariana.

    Alessandra Ammara e Roberto Prosseda suonano stabilmente insieme dal 1999, traendo dalle rispettive ed intense carriere solistiche internazionali continui stimoli e spunti da riporre nell’attività del duo.

    Vincitrice di importanti concorsi, tra cui il Casagrande, Alessandra Ammara è stata ospite di alcune delle più prestigiose sale da concerto. Come solista ha collaborato con orchestre di fama, compreso i famosi Wiener e Berliner Symphoniker.

    Nel 2013 ha inciso per Brilliant Classics il primo CD sulla musica di Roffredo Caetani.

    La notorietà di Roberto Prosseda è esplosa con le incisioni Decca dedicate a Mendelssohn.

    Dal 2011 si esibisce anche su piano-pédalier: per l’etichetta Hyperion ha inciso l’integrale di Gounod per questo strumento, affiancato dall’Orchestra della Radio Svizzera Italiana.

    Pietro Ghislandi è statoallievo di Ryszard Cieslak, figura centrale del Teatro laboratorio di Jerzy Grotowski, regista e teorico del teatro mondiale. Attore di professione e ventriloquo per eccellenza, vanta un bagaglio quanto mai diversificato in cui la versatilità della voce ne è l’elemento che più lo contraddistingue.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.