Comunicati

  • Penultimo appuntamento della Stagione della Camerata Musicale Barese domani 6 aprile al TeatroTeam con “Giulietta e Romeo”, una delle produzioni di maggior successo della Compagnia del Balletto di Roma. in un nuovo allestimento curato da Fabrizio Monteverde

    Lo storico successo del Balletto di Roma racconta la storia d’amore più famosa del mondo, quella di Giulietta e Romeo, separati dal destino e per sempre innamorati nella nostra romantica memoria.

    La Verona degli amanti infelici di Shakespeare si trasforma, nella versione monteverdiana, in un Sud buio e polveroso, reduce da una guerra e alle soglie di una rivoluzione: un muro decrepito mantiene il ricordo di un conflitto mondiale che ha azzerato morale e sentimento, e annuncia, oltre le macerie, un futuro di rinascita e ricostruzione. Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta sarà protagonista (da cui il titolo “ribaltato” rispetto all’opera shakespeariana) e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile. Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, sarà martire della propria fede d’amore innocente.

    Fabrizio Monteverde è unanimemente considerato uno dei migliori rappresentanti della coreografia italiana degli ultimi trent’anni; unico nel segno registico e drammaturgico, è stato autore di riletture e capovolgimenti di grandi classici della letteratura e del balletto (Otello, La Tempesta, Bolero, Il lago dei cigni), trovando nel racconto l’origine e il completamento della propria ispirazione. Tra visioni cinematografiche e nodi psicoanalitici, Monteverde ha dato vita negli anni ad un proprio caratteristico linguaggio coreografico, stilisticamente ed esteticamente dirompente, che ancora oggi continua ad attrarre nuovi sguardi ed interpretazioni.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Sabato 6 aprile un nuovo grande evento nell’ambito della Rassegna “Teatrodanza Mediterraneo”: Il Teatroteam ospiterà uno dei fiori all’occhiello della Compagnia del Balletto di Roma, “Giulietta e Romeo“.

    In un riallestimento pensato da Fabrizio Monteverde , il balletto segue fedelmente il testo di Shakespeare e la celebre partitura di Prokovief, ma riesce comunque ad essere, , straordinariamente e meravigliosamente nuovo. Proprio questo è l’aggettivo più adatto alla vocazione di Monteverde ad indagare fino all’essenza centrale e all’essenzialità anche le storie e le emozioni più ampie e senza confini.

    La vicenda di Monteverde si sposta da Verona a un paese italiano mediterraneo – che incarna anche un qualsiasi sud – tra tradizioni, leggi furibonde e inesorabili, sentimenti di odio e di amore sublimi, divisi tra bellezza e ferocia. Ad esasperare ancora, di più, le emozioni dei personaggi, anche il tempo in cui si muovono: non più un medioevo giocoso ed esotico come quello Shakespeariano, non più un medioevo romantico come quello ottocentesco, ma il secondo dopoguerra del Novecento, con tutte le sue tensioni tra tradizionalismo e spinta a ricostruire e rinnovare.

    Il muro decrepito, accumulo di macerie, indica la tragedia lasciata alle spalle: un conflitto mondiale che ha cancellato per sempre “l’età dell’innocenza”, ribaltando schemi morali e convenzioni e annientando energie ed emozioni. Ma è anche uno sfondo che segna, come uno spartiacque, la voglia di rinascere di passioni assolute e assaporare fino all’ultimo respiro ogni attimo di vita. E la voglia di rinascere è il tratto fondamentale del carattere del personaggio principale del balletto, già sottolineato nel titolo “ribaltato”: Giulietta è una giovane donna che, pur vivendo in un paese che segue un pensiero conservatore, dimostra una vocazione alla ribellione, che scoprirà amaramente inutile. Giulietta, spirito indipendente e audace, fa innamorare Romeo e lo travolge con il suo anticonformismo. Romeo che, timido e introverso, curioso dell’amore, viene travolto dalla vitalità dell’innamorata. Accanto a loro però trovano spazio anche due personaggi poco trattati nella tradizione, che qui muovono i fili della tragedia: le madri. Conservatrici, diverse eppure così simili, muoveranno, nell’ombra come due Parche, la trama fino all’inevitabile finale.

    Vantaggiose promozioni riservate anche alle Scuole di Danza. Infine, sia per “Giulietta e Romeo” sia per Eleonora Abbagnato in “Puccini” il 1° giugno p.v. al Teatro Petruzzelli, ultimi due appuntamenti della Rassegna Teatrodanza, la Camerata Musicale Barese propone uno sconto del 10% per acquisto simultaneo e per eguale numero di biglietti, anche di diverso ordine.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Penultimo appuntamento della 77ª Stagione “Dreamy” della Camerata Musicale con un balletto di grande classe: il 6 aprile, in scena al TeatroTeam “Giulietta e Romeo”, una delle produzioni di maggior successo dellaCompagnia del Balletto di Roma.

    A quasi trent’anni dalla creazione (il debutto risale al 1989), già trionfalmente ripresa nei primi anni del Duemila, la danza dell’amore impossibile rinasce sui palcoscenici italiani, ricca della saggezza del tempo e dell’energia del presente. Rinnovato nell’allestimento e nel cast, torna in scena l’opera del coreografo Fabrizio Monteverde, storico successo del Balletto di Roma che racconta la storia d’amore più famosa del mondo, quella di Giulietta e Romeo, separati dal destino e per sempre innamorati nella nostra romantica memoria. Spettacolo poetico e commovente, per rivivere insieme le emozioni di un racconto d’amore eterno.

    Nella versione monteverdiana, la Verona di Shakespeare si trasforma nel Sud inquieto del secondo dopoguerra, in cui Romeo e Giulietta sono i protagonisti di una ribellione folle e le vittime precoci di un amore impossibile. Tra loro, le madri Capuleti e Montecchi, padrone ossessive di una trama d’odio e vendetta.

    Audace manipolazione dell’originale, l’opera insiste sui sentimenti universali raccontati da

    William Shakespeare, esaltati nella danza dallo stile travolgente di Fabrizio Monteverde: una narrazione essenziale e appassionata, lirica e crudele, che continuamente risorge dal proprio finale all’alba di un sentimento d’amore.

    Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta sarà protagonista (da cui il titolo “ribaltato” rispetto all’opera shakespeariana) e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile.

    Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, sarà martire della propria fede d’amore innocente.

    In scena i danzatori della compagnia del Balletto di Roma, nuovi interpreti di una storia eterna e immagine ideale di una giovinezza sospesa nel tempo.

    Fabrizio Monteverde è unanimemente considerato uno dei migliori rappresentanti della coreografia italiana degli ultimi trent’anni; unico nel segno registico e drammaturgico, è stato autore di riletture e capovolgimenti di grandi classici della letteratura e del balletto (Otello, La Tempesta, Bolero, Il lago dei cigni), trovando nel racconto l’origine e il completamento della propria ispirazione. Tra visioni cinematografiche e nodi psicoanalitici, Monteverde ha dato vita negli anni ad un proprio caratteristico linguaggio coreografico, stilisticamente ed esteticamente dirompente, che ancora oggi continua ad attrarre nuovi sguardi ed interpretazioni.

    Continuano intanto le prenotazioni per il Concerto Evento di Giovanni Allevi.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Due astri di grande luce nel mondo jazz, Stefano Bollani ed Hamilton De Holanda, saranno i protagonisti del “Galà d’Estate” del Festival jazz Notti di Stelle il 16 luglio prossimo al Teatro Petruzzelli.

    Il jazz di Bollani, vecchio amico del pubblico della “Camerata”, ha per questo Evento di Notti di Stelle, un sapore brasiliano in virtù delle simpatie e della passione nutrite dal pianista milanese per la musica del paese sud-americano. A sua volta Hamilton De Holanda, con il suo “Bandolin”, il tipico mandolino brasiliano, si rifà alle tradizioni più antiche e genuine del clima musicale “Carioca”.

    Il pianoforte di Stefano Bollani si unisce al mandolino di Hamilton De Holanda ed è subito magia.

    I due grandi artisti, che collaborano da oltre dieci anni, girano il mondo per offrire al pubblico lo straordinario connubio fra pianoforte e bandolin, sempre all’insegna dell’improvvisazione, che rimane la cifra stilistica comune.

    Sarà purtroppo l’unico concerto previsto quest’anno per il noto Festival Jazz, ricco di ben trenta edizioni e di tanti e tanti artisti internazionali (da Miles Davis a Stan Getz a Gerry Mulligan al Modern Jazz Quartet a Lionel Hampton e tanti altri ancora) che, vista la mancanza di contributi ed il sostegno degli enti locali, si terrà in maniera particolarmente ridotta.

    La “Camerata” è comunque fiera di aver trovato il modo di illuminare comunque il cielo barese con l’energia delle “Notti di Stelle”, con questo splendido concerto, in esclusiva regionale al Teatro Petruzzelli.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.ite botteghino del Teatro Petruzzelli. 
  • Una lunga tournée sinfonica con pianoforte e archi

    Dopo il grande successo della tounée invernale, una lunga serie di concerti tutti sold out che prendono il nome dal suo ultimo progetto discografico “Equilibrium”, Giovanni Allevi, uno dei compositori italiani contemporanei più amati al mondo, continua a calcare i palcoscenici di tutta Italia con l’ultima data dell’ “Equilibrium TOUR”.

    L’artista il prossimo 15 aprile sarà a Bari per la Camerata Musicale Barese, al Teatro Petruzzelli, sul palco con il pianoforte e 13 selezionati Archi dell’Orchestra Sinfonica Italiana. Una inedita e intima formazione che darà vita alle magiche note dell’ultimo album di studio di Allevi.

    Allevi, in equilibrio tra “compositore, pianista e direttore d’orchestra”, durante il concerto assumerà tutti i diversi ruoli col carisma e la leggerezza che lo contraddistinguono, attraverso una scaletta che vedrà alternare le atmosfere seducenti delle nuove composizioni e i brani più celebri della sua ventennale carriera.

    La Camerata ha aderito volentieri all’iniziativa del Maestro per offrire al pubblico promozioni per primo e secondo posto fino all’esaurimento della disponibilità.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it e presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.