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Quarto appuntamento della rassegna “I Grandi Maestri – Omaggio ad Aldo Ciccolini” domani 13 giugno con il Pianista Leonardo Colafelice.
Inizio ore 21 presso il Salone delle Feste del Palace Hotel.
Nel 2016 Leonardo Colafelice, ventenne, ha vinto il 2° premio al Concorso di Cleveland, ottenendo anche 3 premi speciali. In precedenza era stato finalista al Concorso Rubinstein di Tel Aviv, ottenendo 3 premi speciali, e sesto premio al Busoni di Bolzano.
Nato nel 1995 ad Altamura, Leonardo si è diplomato con Pasquale Iannone presso il Conservatorio di Bari e ha terminato il liceo scientifico. Ha preso parte a master e corsi di perfezionamento con Aldo Ciccolini e Marisa Somma.
Ha suonato per prestigiose istituzioni come la Società dei Concerti e la Società del Quartetto di Milano, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Unione Musicale di Torino, Musica Insieme di Bologna, il Teatro Petruzzelli di Bari, il Festival di Ravello. All’estero ha suonato alla Salle Cortot di Parigi, a Berna, Budapest, Tbilisi, Istanbul, Tel Aviv, e torna ogni anno negli Stati Uniti. Come solista ha suonato con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra della Magna Grecia, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli e l’Orchestra della Provincia di Bari e all’estero con la Cleveland Orchestra, la Israel Philharmonic, la Aarhus Symphony, la Sinfonica del Cile, la Israel Symphony, la Filarmonica di Duisburg, la Sinfonica di Kristiansand, la Rochester Philharmonic, la Israel Camerata, collaborando con direttori quali Giordano Bellincampi, Asher Fisch, Frederic Chaslin, Eugene Tzigane, Luigi Piovano, Michele Marvulli.
In programma L. Van Beethoven Sonata in mi bem. magg. op. 81a “Gli addii”, F. Chopin Scherzo in mi magg. op. 54, S. Rachmaninov 9 Variations on a Theme of Corelli op. 42 (Dedica a Fritz Kreisler) e di P.J. Tchaikovsky – M. Pletnev Suite da Schiaccianoci.
Prossimo appuntamentovenerdì 14 giugno con il Pianista Giorgio Trione Bartoli. Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, Via Sparano 141 infotel 080/5211908.
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Secondo appuntamento della rassegna “I Grandi Maestri – Omaggio ad Aldo Ciccolini” domani 11 giugno con il Pianista Andrea Padova.
Inizio ore 21 presso il Salone delle Feste del Palace Hotel.
Andrea Padova si è imposto all’attenzione della critica con la sua vittoria allo “J.S .Bach Internationaler Klavierwettbewerb” nel 1995. Da allora ha tenuto concerti in tutto il mondo, suonando in sale e per istituzioni come il Teatro alla Scala di Milano, l’Accademia di S. Cecilia in Roma, Carnegie Hall di New York, Washington Performing Arts Society, Tokyo Opera City Concert Hall, Gasteig di Monaco di Baviera, Granada Festival.
E’ stato definito “una delle figure più interessanti del panorama pianistico contemporaneo” dalla rivista Insound che nel 2008 lo ha premiato come miglior pianista italiano.
Altrettanto a suo agio come interprete del periodo classico e romantico, Andrea Padova ha in repertorio oltre sessanta concerti per pianoforte e orchestra, dall’integrale dei concerti di Bach al Novecento e ha lavorato intensamente come interprete nel campo della musica contemporanea con compositori come Pierre Boulez e Leonard Bernstein.
Nel 2005 il suo disco dedicato a composizioni di Ferruccio Busoni ha ottenuto riconoscimenti, tra gli altri, dall’autorevole rivista “Gramophone” che ha così scritto: “Egli crea alcune delle sonorità scure, sostenute e organistiche che caratterizzano l’ipnotica registrazione di Rubinstein del 1934. Un ideale avvocato per Busoni”.
Spesso invitato a tenere Masterclasses in Europa, Stati Uniti e Giappone, è stato presidente o membro delle giurie dei Concorsi Internazionali Pianistici “J.S.Bach”” (Würzburg), “S.Thalberg” (Napoli) “E.Porrino” (Cagliari) “Liszt-Zanfi” (Parma).
In programma la Sonata in la magg. op. 101 del L. van Beethoven, Mazurca in sol diesis min. op. 33 n. 1 – Mazurca in si min. op. 33 n. 4 – Notturno in si magg. op. 62 n. 1 e Barcarola in fa diesis magg. op 60 di F. Chopin, Premiere valse oubliée – Les Jeux d’eaux à la Ville d’Este – O, du mein holder Abendstern – Canto delle Filatrici e Rapsodia Ungherese n. 1 di F. Liszt.
Prossimo appuntamentomercoledì 12 giugno con il Pianista Francesco Libettacon la partecipazione straordinaria del danzatore Giulio Galimberti.
Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, Via Sparano 141 infotel 080/5211908. -
L’omaggio al celebr
e compositore Giacomo Puccini, alle cui figure femminili l’étoile Eleonora Abbagnato ha prestato la grazia delle movenze, ha concluso egregiamente la settantasettesima Stagione, passando il testimone, nel segno della grande musica classica, alla rassegna “I Grandi Maestri“, in partenza dal 10 giugno.
La prima Edizione sarà dedicata al Pianista indimenticato, Maestro Aldo Ciccolini, una vera e propria leggenda del pianoforte, nato a Napoli ma ben presto trasferitosi in Francia, a Parigi, diventando un’icona internazionale dello strumento. Ciccolini è stato ospite ben 7 volte della Camerata, l’ultima, nel 2014, a 89 anni poco prima della sua morte, avvenuta nel febbraio 2015.
La rassegna che sarà il “Vernissage” della 78ª Stagione e si terrà presso il Salone delle Feste del Palace Hotel di Bari, renderà omaggio ai rinomati interpreti del repertorio classico attraverso l’esecuzione di alcune composizioni di ex-allievi che, oltre a far ascoltare le celebri note, ne tratteggeranno l’aspetto umano raccontandone gli aspetti quotidiani degli incontri e delle preziose collaborazioni.
La rassegna comprende sei concerti e per la precisione: il 10 giugno inaugurazione con il Pianista Pasquale Iannone, martedì 11 giugno Pianista Andrea Padova, il 12 giugno toccherà al Pianista Francesco Libetta ed al danzatore Giulio Galimberti, giovedì 13 giugno Pianista Leonardo Colafelice, venerdì 14 giugnoM° Giorgio Trione Bartoli, chiusura sabato 15 giugno con il Duo pianistico Maurizio Matarrese – Carla Aventaggiato.
Il primo appuntamento è quindi fissato lunedì 10 giugno con Pasquale Iannone. “Ricordo Pasquale Iannone, giovanissimo, seduto al pianoforte nella mia classe presso l’Accademia di Biella per passarvi un’audizione. Rimasi subito colpito dalla potenza del suo suono ottenuto senza sforzo visibile, nonché dalla coerenza del suo discorso musicale, diretto, scevro da manierismi di dubbio gusto. “Ecco un elemento che si farà strada” – pensai – e non credo di essermi sbagliato. Oggi Pasquale Iannone conta tra i pianisti che “sanno” non soltanto suonare ed interpretare, ma affrontare altresì le pagine più ardue del repertorio virtuosistico; quel repertorio pressoché scomparso da una quindicina d’anni dai programmi pianistici.”
Con queste parole Aldo Ciccolini ha concesso il suo viatico a Pasquale Iannone il quale haripagato questa fiducia con la dedizione, il rigore e l’entusiasmo che hanno sempre caratterizzato il suo pianismo, riscuotendo successi in prestigiosi concorsi internazionali come il “Casella” a Napoli, il “Gina Bachauer” a Salt Lake City, il “New Orleans” (USA), la Web Concert Hall Int. Competition (USA).
Il programma della serata comprende la Sonata in fa min. op. 57 “Appassionata” di L. van Beethoven, le 4 Mazurche e la Polonaise – Fantasie in la bem. magg. op. 61 di F. Chopin e la Sonata in si minore di F. Liszt.
Tutte le serate della rassegna risultano già esaurite in abbonamento, visto il grande successo che hanno riscosso le prelazioni degli abbonamenti per la 78ª Stagione della “Camerata”.
Proseguono intanto le vendita per i primi due Eventi Straordinari della 78ª Stagione, il primo fissato per il 16 luglio, presso il Teatro Petruzzelli, con Stefano Bollani, un talento assoluto, anche per le sue doti di straordinario comunicatore e divulgatore.interprete creativo ed istrionico. In “Duo” con il brasilianoHamilton de Holanda, stella del Mandolino, i due daranno vita all’originale rivisitazione di brani celebri.
“O queserá”, “Guarda che luna”, “Oblivion” sono solo alcuni dei pezzi che i due artisti reinterpreteranno seguendo, in un’alchimia di suoni, di intrecci musicali e di contaminazione di generi, il filo della gioiosa improvvisazione, in una serata di Gala, unica performance delle indimenticate “Notti di Stelle”.
Domenica 13 ottobre, al Teatro Petruzzelli sarà di scena il secondo Evento straordinario con Vinicio Capossela che darà vita a una intensa performance, connubio di musica d’autore e pensieri e riflessioni sul mondo. Capossela porterà tutto questo sul palco, in esclusiva regionale. “Ballate per uomini e bestie” è il titolo del suo nuovo lavoro, una presa di coscienza, amara e appassionata, dell’attualità che vede l’essere umano dominare la natura generando distruzione, perso in una virtualità fagocitante e nel delirio della propria egoità.
Biglietti già in vendita presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it, Box Office della Feltrinelli e presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli.
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Terzo appuntamento della rassegna “I Grandi Maestri – Omaggio ad Aldo Ciccolini” domani 12 giugno con il Pianista Francesco Libetta che si avvarrà della partecipazione straordinaria del pianista e danzatore Giulio Galimberti.
Inizio ore 21 presso il Salone delle Feste del Palace Hotel.
Francesco Libetta è, per il New York Times, «aristocratico poeta della tastiera con il profilo e il portamento di un principe rinascimentale (M. Gurewitsch); su Le Monde de la Musique O. Bellamy dichiara: «Libetta è l’erede dei Rosenthal, dei Busoni e dei Godowsky»; F. M. Colombo sul Corriere della Sera scrisse di « uno spolvero di signorilità […] che credevamo perduto negli archivi dell’interpretazione pianistica». Per La Tribune de Genève (L. Sabbatini) è «figure-culte».
Ha studiato Composizione con G. Marinuzzi a Roma e J. Castérède a Parigi. Ha scritto per il teatro e per il cinema, acusmatica, cameristica, orchestrale. «Libetta compositore è poeta doctus» (P. Isotta sul Corriere della Sera). La sua opera “L’Assedio di Otranto”, messa in scena in Puglia e a Roma, è stata da poco pubblicata in cd. Il suo libro “Musicista in pochi decenni” è stato recentemente pubblicato da Zecchini. Ha fondato e organizzato per molti anni il Festival di Miami a Lecce. Ha fondato l’Associazione Nireo, attiva anche come casa discografica, con cui ha realizzato nuove produzioni e progetti culturali storici (tra cui la raccolta di 31 dischi con tutte le registrazioni di T. Schipa).
Giulio Galimberti è laureato in Filosofia presso l’Università Statale di Milano, e si è formato come danzatore a Bergamo e Milano. Ha danzato sui palcoscenici del Teatro alla Scala a Milano, del Regio di Torino, dell’Arena di Verona, con compagnie inglesi e ucraine, in Francia (Bordeaux), Olanda, Danimarca, Inghilterra, per la Rai e per Mediaset. È stato nell’organico dell’Israel Ballet e del Balletto del Sud. In occasione di un concerto tenuto a Milano in duo con F. Libetta, L.Ciammarughi ha scritto sul ClassicaViva di “perfetto gusto e unità d’intenti”. Ha scritto testi di presentazione per cd (Nireo) e ha collaborato alla stesura del balletto di tre atti Prosthesis, con le musiche di Libetta. Stefania Ballone. Diplomata presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, dal 2000 entra a far parte del corpo di ballo dello stesso teatro dove a tutt’oggi partecipa a tutte le produzioni della stagione interpretando anche ruoli solistici. Laureata in Lettere Moderne presso l’Universita? degli Studi di Milano, ha poi conseguito la Laurea Magistrale in Scienze dello Spettacolo. Nel 2016 ha ricevuto il premio Europaindanza per il suo ruolo in Cinderella di Bigonzetti. Sue coreografie sono state eseguite presso il Teatro Regio di Parma e al Teatro alla Scala di Milano.
In programma G. ROSSINIUn petit train de plaisir, F. SCHUBERTWanderer Phantasie in domagg. op. 15, M. MARVULLI da Ricordi d’infanzia (dedica ad Aldo Ciccolini) Il ballo dellanonna – Nostalgia – Il gatto nero – Fate e streghe, E. SATIEda Morceaux en forme de poire perpianoforte a quattro mani – En plus – Redite eseguita da Francesco Libetta e Giulio Galimberti,1° Gymnopédie, Le Piège de Méduse danzata da Giulio Galimberti con la coreografia di Stefania Ballone.
(La Piège de Méduse è una breve commedia lirica di cui Erik Satie ha scritto sia il testo che la musica. Alla premiere privata del Piège, Satie, eseguendo la musica, aveva fatto scorrere fogli di carta tra le corde del pianoforte per un suono più meccanico. Questa era presumibilmente la prima apparizione di un pianoforte preparato nella storia della musica). La coreografa Stefania Balloneè diplomata presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, e dal 2000 entra a far parte del corpo di ballo dello stesso teatro dove a tutt’oggi partecipa a tutte le produzioni della stagione interpretando anche ruoli solistici. Laureata in Lettere Moderne presso l’Universita? degli Studi di Milano, ha poi conseguito la Laurea Magistrale in Scienze dello Spettacolo. Nel 2016 ha ricevuto il premio Europaindanza per il suo ruolo in Cinderella di Bigonzetti. Sue coreografie sono state eseguite presso il Teatro Regio di Parma e al Teatro alla Scala di Milano.
Si prosegue sempre di SATIE con Quadrille -Valse – Pas vite – Mazurka – Un peu vif – Polka -Quadrille, M. RAVELda Ma Mère l’Oye per pianoforte a quattro mani – Laideronette, impératrice des pagodes (Mouvement de marche) interpretata daFrancesco Libetta e Giulio Galimberti, F. LISZT da Années de pèlerinage. Italia 2° anno – Sposalizio – Canzonetta del Salvator Rosa – Sonetto 104 del Petrarca – Canzone in mi bem. min. -Tarantella napoletana.
Prossimo appuntamentogiovedì 13 giugno con il Pianista Leonardo Colafelice. Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, Via Sparano 141 infotel 080/5211908.
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A conclusione della 77ª Stagione, con la bellissima serata Eleonora Abbagnato in “Puccini”, la Camerata Musicale Barese propone – come è noto – un’inedita Rassegna di particolare eccellenza sia per gli artisti invitati e sia per l’iniziativa unica nel suo genere nell’intero meridione.
E così, il 10 giugno partirà il progetto “I GRANDI MAESTRI” un tributo ai più importanti interpreti della musica classica e non solo.
Per questa prima edizione, la Camerata ha inteso rendere omaggio ad uno dei più importanti interpreti della musica classica, uno dei pianisti più acclamati, Aldo Ciccolini attraverso l’esecuzione da parte di alcuni ex allievi di brani del suo repertorio; ciascun pianista renderà, inoltre, omaggio all’illustre Maestro con episodi, aneddoti e momenti magici vissuti durante gli incontri con il Maestro e interpetrerà almeno un brano studiato o perfezionato con Aldo Ciccolini.
Si tratterà di un vero e proprio “Vernissage” della 78ª Stagione che si terrà presso il Salone delle Feste del Palace Hotel dal 10 al 15 giugno pur pensato per il Teatro Piccinni di imminente riapertura.
Ciccolini, napoletano di nascita e di studi presso il locale Conservatorio, già giovanissimo si trasferisce a Parigi per perfezionarsi con Marguerite LongedAlfred Cortot ed a 24 anni vince il 1° Premio al Concorso Internazionale Marguerite-Long-Jacques-Thibaud. Trasferitosi definitivamente in Francia, tra i vari riconoscimenti nel2008,fu nominato commendatore dell’Ordine nazionale francese al merito. E’stato ed è ricordato come una vera leggenda nel mondo del pianoforte, avendo suonato sino all’età di 89 anni, un grande didatta sempre aggiornato, sempre curioso verso ogni novità musicale.
E’stato presente nelle stagioni della Camerata Barese per ben 7 volte tra il 1957 ed il 2014 e, quell’ultima volta, qualche mese prima della sua dipartita avvenuta il 1° febbraio 2015.
Il primo appuntamento è fissato lunedì 10 giugno con il Pianista Pasquale Iannone: premiato in concorsi internazionali come il “Casella” a Napoli, il “Gina Bachauer” a Salt Lake City , il “New Orleans” (USA), la Web Concert Hall Int. Competition (USA), ha una carriera che lo ha portato a suonare sia in recital che da solista con orchestra in Italia, USA, Giappone, Germania, Romania, Spagna, Belgio, Turchia, Sud Africa, Francia, Corea del Sud, Inghilterra, Scozia, Venezuela, Messico, Germania, Cina, in templi del concertismo come la Carnegie Hall a New York, la Sala Verdi di Milano, la Kumho Recital Hall di Seoul, la Herkulessaal di Monaco di Baviera. Le sue incisioni discografiche e le sue esecuzioni di brani come il Concerto op.59 di Moszkowsky e del Concerto n.4 di Scharwenka, oltre che del repertorio più consueto, lo hanno collocato nella cerchia dei migliori pianisti italiani apprezzati anche all’estero. Pasquale Iannone, in tale veste e come didatta di caratura internazionale ha portato i suoi allievi a primeggiare nelle più grandi competizioni internazionali.
Per la prima serata il programma comprende la Sonata in fa min. op. 57 “Appassionata” di L. van Beethoven, le 4 Mazurche e la Polonaise – Fantasie in la bem. magg. op. 61 di F. Chopin e la Sonata in si minore di F. Liszt.
Continua intanto la prevendita per gli Eventi di “Stefano Bollani” e “Vinicio Capossela”, entrambi in esclusiva regionale, rispettivamente del 16 Luglio e 13 Ottobre prossimo.
Per informazioni e prevendita rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141, infotel 080/5211908 e Box Office c/o La Feltrinelli.