Comunicati

  • Una lunga tournée sinfonica con pianoforte e archi

    Dopo il grande successo della tounée invernale, una lunga serie di concerti tutti sold out che prendono il nome dal suo ultimo progetto discografico “Equilibrium”, Giovanni Allevi, uno dei compositori italiani contemporanei più amati al mondo, continua a calcare i palcoscenici di tutta Italia con l’ultima data dell’ “Equilibrium TOUR”.

    L’artista il prossimo 15 aprile sarà a Bari per la Camerata Musicale Barese, al Teatro Petruzzelli, sul palco con il pianoforte e 13 selezionati Archi dell’Orchestra Sinfonica Italiana. Una inedita e intima formazione che darà vita alle magiche note dell’ultimo album di studio di Allevi.

    Allevi, in equilibrio tra “compositore, pianista e direttore d’orchestra”, durante il concerto assumerà tutti i diversi ruoli col carisma e la leggerezza che lo contraddistinguono, attraverso una scaletta che vedrà alternare le atmosfere seducenti delle nuove composizioni e i brani più celebri della sua ventennale carriera.

    La Camerata ha aderito volentieri all’iniziativa del Maestro per offrire al pubblico promozioni per primo e secondo posto fino all’esaurimento della disponibilità.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it e presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.

  • Sabato 1° giugno grande chiusura in danza della 77ª Stagione “Dreamy” al Teatro Petruzzelli con “Puccini”, interprete assoluta un’artista d’eccezione, l’étoile Eleonora Abbagnato.

    Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Madama Butterfly… Le eroine di Puccini, che il più delle volte hanno dovuto affrontare un destino tragico, saranno in scena per ballare sulle note delle arie più belle.

    Composta da venti ballerini, la coreografia è un tributo all’opera, alla musica classica, ma soprattutto all’illustre compositore. Come un’eco di questi brani che tutti conoscono, le opere sinfoniche illustrano la padronanza dell’orchestrazione eccezionale di Giacomo Puccini e le molteplici innovazioni armoniche.

    Lo spettacolo è una coproduzione italo francese, ed infatti con Eleonora Abbagnato danzeranno i ballerini italiani Giorgia Calenda, Giacomo Castellana, Claudio Cocino, Virginia Giovanetti, Federica Maine, Flavia Morgante, Michele Satriano, Alessio Rezza, Arianna Tiberi ed i ballerini francesi Gaël Alamargot, Julie Asi, Florent Cazeneuve, Matisse Coelho-Mandes, Ivan Julliard, Zélie Jourdan, Roxane Katrun, Marco Vesprini e Mara Whittington.

    “Puccini” porta la firma per coreografia e regia di Julien Lestel, il celebre coreografo francese ha creato questo balletto per la sua compagnia con sede a Marsiglia che si esibì per la prima volta nel 2014. Da molto tempo il coreografo e ballerino francese, cresciuto nell’Opera di Parigi, aveva maturato l’idea, il sogno di uno spettacolo che rendesse omaggio alla musica e al repertorio di Puccini e con questa sua personale interpretazione Lestel mette in risalto la bellezza, la maestosità e la potenza romantica dell’opera del compositore toscano offrendo al pubblico una dimensione nuova della voce.

    Il balletto, con costumi di Patrick Murru e luci di Lo-Ammy Vaimatapako, è un lavoro concepito attraversando le vicende dei personaggi pucciniani in maniera non aneddotica ma simbolica, dando enfasi all’essenza espressiva delle sue melodie e alle passioni delle sue memorabili eroine.

    Archetipi femminili che appartengono ormai, insieme alla musica, alla memoria collettiva, trasfigurati qui dalla forza del gesto cui l’Abbagnato offre la sua carismatica qualità di interprete.

    In questo lavoro – dice Lestel-ho cercato un equilibrio tra emozione, grazia e modernità e avevo bisogno di artisti come Eleonora, potente vettore di emozioni. Lei si fa ‘abitare’ da ciò che fa e l’emozione che trasmette diventa tangibile.”

    Lo spettacolo, compreso nella Rassegna di TeatroDanza della Camerata, è composto da diversi quadri, tra cui: “PUCCINI” (Uomini anime), “PUCCINI EROINE” (anime), “BUTTERFLY”, “MANON LESCAUT”, “LA RONDINE”, “TURANDOT”, “GIANNI SCHICCHI”, “LA BOHÈME”, “SUOR ANGELICA”, “TOSCA”e un Gran Finale con tutti gli artisti.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.ite presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.Sabato 1° giugno grande chiusura in danza della 77ª Stagione “Dreamy” al Teatro Petruzzelli con “Puccini”, interprete assoluta un’artista d’eccezione, l’étoile Eleonora Abbagnato.

    Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Madama Butterfly… Le eroine di Puccini, che il più delle volte hanno dovuto affrontare un destino tragico, saranno in scena per ballare sulle note delle arie più belle.

    Composta da venti ballerini, la coreografia è un tributo all’opera, alla musica classica, ma soprattutto all’illustre compositore. Come un’eco di questi brani che tutti conoscono, le opere sinfoniche illustrano la padronanza dell’orchestrazione eccezionale di Giacomo Puccini e le molteplici innovazioni armoniche.

    Lo spettacolo è una coproduzione italo francese, ed infatti con Eleonora Abbagnato danzeranno i ballerini italiani Giorgia Calenda, Giacomo Castellana, Claudio Cocino, Virginia Giovanetti, Federica Maine, Flavia Morgante, Michele Satriano, Alessio Rezza, Arianna Tiberi ed i ballerini francesi Gaël Alamargot, Julie Asi, Florent Cazeneuve, Matisse Coelho-Mandes, Ivan Julliard, Zélie Jourdan, Roxane Katrun, Marco Vesprini e Mara Whittington.

    “Puccini” porta la firma per coreografia e regia di Julien Lestel, il celebre coreografo francese ha creato questo balletto per la sua compagnia con sede a Marsiglia che si esibì per la prima volta nel 2014. Da molto tempo il coreografo e ballerino francese, cresciuto nell’Opera di Parigi, aveva maturato l’idea, il sogno di uno spettacolo che rendesse omaggio alla musica e al repertorio di Puccini e con questa sua personale interpretazione Lestel mette in risalto la bellezza, la maestosità e la potenza romantica dell’opera del compositore toscano offrendo al pubblico una dimensione nuova della voce.

    Il balletto, con costumi di Patrick Murru e luci di Lo-Ammy Vaimatapako, è un lavoro concepito attraversando le vicende dei personaggi pucciniani in maniera non aneddotica ma simbolica, dando enfasi all’essenza espressiva delle sue melodie e alle passioni delle sue memorabili eroine.

    Archetipi femminili che appartengono ormai, insieme alla musica, alla memoria collettiva, trasfigurati qui dalla forza del gesto cui l’Abbagnato offre la sua carismatica qualità di interprete.

    In questo lavoro – dice Lestel-ho cercato un equilibrio tra emozione, grazia e modernità e avevo bisogno di artisti come Eleonora, potente vettore di emozioni. Lei si fa ‘abitare’ da ciò che fa e l’emozione che trasmette diventa tangibile.”

    Lo spettacolo, compreso nella Rassegna di TeatroDanza della Camerata, è composto da diversi quadri, tra cui: “PUCCINI” (Uomini anime), “PUCCINI EROINE” (anime), “BUTTERFLY”, “MANON LESCAUT”, “LA RONDINE”, “TURANDOT”, “GIANNI SCHICCHI”, “LA BOHÈME”, “SUOR ANGELICA”, “TOSCA”e un Gran Finale con tutti gli artisti.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.ite presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.

  • Domani 12 marzo al Teatro Showville appuntamento con l’Ukrainian Chamber Orchestra, direttore e solista Fabrizio Meloni, primo clarinetto del Teatro alla Scala.

    L ’insigne violinista e didatta russo Bohodar Kotorovych ha fondato l’Orchestra da Camera Ucraina (in origine Kiev Soloist) nel 1996. Durante i primi venti anni della sua storia, questo ensemble è stato un importante ambasciatore della cultura musicale locale in tutto il mondo, proponendosi in molte tournée a livello internazionale. Dopo la scomparsa del fondatore, è sembrato naturale che il talento di Valery Sokolov, nativo dell’ Ucraina e con un’apprezzata e riconosciuta attività concertistica, continuasse la trazione dell’U.C.O. Di conseguenza, nel 2017 Sokolov è stato nominato direttore principale ed artistico dell’Orchestra da Camera Ucraina, invitando famosi musicisti tra cui, per citarne solo alcuni, Gerard Causse, Jeremy Menuhin , Alexandar Madžar, per una serie di concerti nell’Auditorium della National Philarmonic Society a Kiev.

    In programma la Sinfonia n. 10 in si minore per archi di Felix Mendelssohn Bartholdy, il Quintetto in si bem. magg. op. 34 per archi di Carl Maria von Weber, il Concerto Brandeburghese in sol magg. BWV 1048 per archi di Johann Sebastian Bach, il Concerto in re per archi di Igor Stravinskij e Frontiere – Fantasia per clarinetto ed archi di Raffaele Bellafronte.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • La 77ª Stagione “Dreamy” della Camerata Musicale Barese, si avvia alla conclusione con due eventi di Danza, di assoluta eccellenza e di particolare magia.

    Il 6 aprile, al Teatroteam, rinnovato nell’allestimento e nel cast, torna in scena “Giulietta e Romeo”, una delle produzioni di maggior successo della Compagnia del Balletto di Roma, firmata dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde. A quasi trent’anni dalla creazione (il debutto risale al 1989), già trionfalmente ripresa nei primi anni del Duemila, la danza dell’amore impossibile rinasce sui palcoscenici italiani, ricca della saggezza del tempo e dell’energia del presente. La Verona degli amanti infelici di Shakespeare si trasforma, nella versione monteverdiana, in un Sud buio e polveroso, reduce da una guerra e alle soglie di una rivoluzione: un muro decrepito mantiene il ricordo di un conflitto mondiale che ha azzerato morale e sentimento, e annuncia, oltre le macerie, un futuro di rinascita e ricostruzione. Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta sarà protagonista (da cui il titolo “ribaltato” rispetto all’opera shakespeariana) e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile. Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, sarà martire della propria fede d’amore innocente.

    In scena, nel nuovo allestimento curato dal coreografo, i danzatori della compagnia del Balletto di Roma, nuovi interpreti di una storia eterna e immagine ideale di una giovinezza sospesa nel tempo.

    E toccherà alla diva internazionale della danza, Eleonora Abbagnato, chiudere in bellezza la Stagione “Dreamy”: sabato 1° giugno la Ballerina sarà la protagonista di “Puccini”, il balletto di Julien Lestel che fa rivivere le eroine pucciniane in uno spettacolo emozionante in cui brillano le prove degli interpreti.

    Il coreografo francese ha creato questo balletto ispirato alle eroine pucciniane e alle celebri arie da Manon Lescaut, La Bohe?me, Suor Angelica, Tosca, Madame Butterfly per la sua compagnia con sede a Marsiglia che si esibì per la prima volta nel 2014. Da molto tempo il coreografo e ballerino francese, cresciuto nell’Opera di Parigi, aveva maturato l’idea, il sogno, di uno spettacolo che rendesse omaggio alla musica e al repertorio di Puccini e con questa sua personale interpretazione Lestel mette in risalto la bellezza, la maestosità e la potenza romantica dell’opera del compositore toscano offrendo al pubblico una dimensione nuova della voce.

    Lo spettacolo ha debuttato a Modena nella scorsa primavera ed è stato rappresentato questa estate per il “Macerata Opera Festival” ed ha concluso la Rassegna a “Torino Estate Reale”.

    Eleonora Abbagnato non ha bisogno di presentazioni in quanto nota a tutti nel mondo della danza ed ancor di più ora che dall’aprile 2015 è Direttrice del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma.

    Lo spettacolo di Lestel è impreziosito dai costumi affascinanti di Patrick Murru e dalle magiche luci di

    Lo-Ammy Vaimatapako, ed è una Produzione Daniele Cipriani Entertainment.

    Per questi ultimi due appuntamenti, la Camerata propone uno sconto per l’acquisto simultaneo di biglietti per i due spettacoli, in ogni ordine di posto.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • Martedì 12 marzo al Teatro Showville appuntamento con l’Ukrainian Chamber Orchestra, direttore e solista Fabrizio Meloni.

    Meloni, primo clarinetto dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. È vincitore di concorsi nazionali e internazionali: ARD Monaco, Primavera di Praga nel 1986. Ha collaborato con solisti di fama internazionale quali Bruno Canino, Alexander Lonquic, Michele Campanella, Heinrich Schiff, Friederich Gulda, Editha Gruberova, il Quartetto Hagen, M.W Chung, Philip Moll, Riccardo Muti e Daniel Baremboim (quest’ultimo nella veste straordinaria di pianista). E’ inoltre docente di Master di alto perfezionamento. È autore del libro “Il clarinetto”, pubblicato da Zecchini Editore, gia? in seconda ristampa e di prossima uscita in lingua inglese. Il canale televisivo “Sky Classica” gli ha dedicato un documentario dal titolo “Notevoli” e uno “Special sul clarinetto e il suo interprete” edito da TvSat2000. Nel novembre 2012, il programma radiofonico catalano “Impression” gli ha dedicato un’intera settimana di programmazione. Nel 2015, Deutsche Grammophon ha pubblicato il cd “Vief et Rythmique” interamente dedicato al repertorio francese per Clarinetto e Pianoforte (T.Yoshikawa).

    L’insigne violinista e didatta russo Bohodar Kotorovych ha fondato l’Orchestra da Camera Ucraina (in origine “Kiev Soloists”) nel 1996. Durante i primi 20 anni della sua storia questo ensemble, formatosi con i migliori musicisti ucraini, è stato un importante ambasciatore della cultura musicale locale in tutto il mondo, proponendosi in molte tournée a livello internazionale. Dopo la scomparsa del fondatore, è sembrato quasi una logica naturale che il talento di Valeriy Sokolov, nativo dell’ Ucraina e con un’apprezzata e riconosciuta attività concertistica, continuasse la trazione dell’U.C.O. Di conseguenza, nel 2017 Sokolov è stato nominato direttore principale ed artistico dell’Orchestra da Camera.

    In programma la Sinfonia n. 10 in si minore per archi di Felix Mendelssohn Bartholdy, il Quintetto in si bem. magg. op. 34 per archi di Carl Maria von Weber, il Concerto Brandeburghese in sol magg. BWV 1048 per archi di Johann Sebastian Bach, il Concerto in re per archi di Igor Stravinskij e Frontiere – Fantasia per clarinetto ed archi di Raffaele Bellafronte.

    In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari, la Camerata Musicale Barese in occasione dell’evento, offre alla città un numero limitato di 40 ingressi a costo ridotto: poltrona da 33 euro a 20 euro e in poltroncina da 27.50 euro a 15 euro fino a lunedì 11 marzo p.v.

    I biglietti sono acquistabili sul sito www.cameratamusicalebarese.it e/o presso gli Uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.