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  • A conclusione della Rassegna Jazz “Notti di Stelle” con l’ultimo stupefacente appuntamento che ha visto protagonisti Stefano Bollani ed Hamilton De Holanda, in un “duo” che ha magistralmente coinvolto il pubblico intrecciando i registri sonori del pianoforte e del mandolino brasiliano, la Camerata Musicale Barese riparte con la preparazione della 78ª Stagione “Armoniosa”.

    Primo appuntamento con l’Evento Straordinario “fuori abbonamento” del 13 ottobre al Teatro Petruzzelli con Vinicio Capossela che presenterà il suo ultimo lavoro “Ballate per uomini e bestie”. Capossela ha appena vinto la prestigiosa Targa Tenco 2019 proprio con “Ballate per uomini e bestie” nella categoria Disco in assoluto, che gli verrà consegnata nell’ambito della Rassegna della Canzone d’Autore (Premio Tenco 2019) in programma al Teatro Ariston di Sanremo dal 17 al 19 ottobre. Un importante riconoscimento che si aggiunge ai numerosi premi ricevuti dal Club Tenco. “Ballate per uomini e bestie”, scritto, composto e prodotto da Vinicio Capossela incarna riflessioni, spunti poetici e tessiture musicali che questo tempo non troppo misericordioso ha ispirato a un trovatore di oggi. Dall’incredibilmente smisurato all’infinitamente piccolo, dalla litania alla danza macabra, dai fioretti aggraziati di San Francesco alle tentazioni infuocate di Sant’Antonio, da John Keats a Oscar Wilde (e viceversa). Ballate e bestiari, medioevo e modernita?, leggerezza e abisso.

    L’apertura ufficiale della Stagione tradizionale è, invece, prevista il 7 novembre con il Violinista Uto Ughi, grande Amico della Camerata e di Bari.

    ‘Ogni giorno si cambia e non si suona mai uno stesso pezzo allo stesso modo perché la vita porta nuove esperienze, positive e negative che arricchiscono e modificano una persona, così col tempo si acquista più maturità e consapevolezza anche in un’esecuzione, ma probabilmente si perde in freschezza”, così si racconta Ughi, oramai violinista considerato tra i piu’ celebri a livello internazionale che torna a Bari per la Camerata per esibirsi con Michail Lifits, non un semplice Pianista accompagnatore, ma artista di primo piano, vincitore, nel 2011, dell’importante Concorso pianistico ‘Ferruccio Busoni’.

    E poidue grandissimi attori, Giancarlo Giannini che sarà protagonista di un reading poetico, dove ai versi di Pablo Neruda o Garcia Lorca, si accompagneranno le note del Quartetto guidato da Marco Zurzolo, in un singolare connubio tra letteratura e musica ed Alessandro Preziosi, in un dramma di grandi sentimenti, di fulminee e cieche passioni, sulle note di Verdi e Rossini intrepretate dalla pianista Rebecca Woolcock, che racconterà “Otello: dalla parte di Cassio”.

    Anche una grande voce, un’interprete intensa, un’artista di fama internazionale, con all’attivo un ultimo lavoro discografico prodotto da Quincy Jones, incanterà il pubblico barese. Si tratta di Noa, che, in “Letters to Bach”, riproporrà musiche del celebre compositore, su brani eseguiti in inglese ed ebraico, spaziando dalla dimensione intima ai grandi temi che toccano l’umanità intera. Altra  anticipazione riguarda lo spettacolo “Indaco”-Gli Illusionisti della Danza” della Compagnia RBR Dance Company, performance che abbina la danza contemporanea ad effetti speciali realizzati con video, giochi di luce e straordinarie proiezioni. Un’esibizione che coniuga la tecnica al movimento corporeo, con un risultato di grande suggestione. Ma queste sono soltanto alcune delle “Prime Anticipazioni” della Stagione “Armoniosa”. Per ulteriori informazioni e prenotazioni di abbonamenti e biglietti, rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.
  • Quando due grandi talenti musicali si incontrano non è scontato che il risultato sia della grande musica. Non è, però, certo il caso di Stefano Bollani e Hamilton De Holanda, un duo di piano e mandolino prestigiosissimo e affiatato, che da più di dieci anni calca i palcoscenici di tutto il mondo riscuotendo enorme successo di critica e di pubblico.

    Con all’attivo anche un disco dal titolo “O que serà”, l’ardimentoso ensemble spazia nei generi con naturalezza e sapienza, facendo incursioni nel repertorio della canzone classica napoletana, così legata all’idea nostrana di mandolino, per poi sviare per le strade del jazz, dello “choro” e ritrovarsi insieme sui sentieri melodici di Bacharach e Piazzolla.

    E questo talentuosissimo “Duo” salirà sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli martedì 16 luglio per il “MusiGalà d’Estate” del Festival Jazz “Notti di Stelle”, storica rassegna jazz della Camerata Musicale Barese che a suo tempo ebbe ad ospitare i mostri sacri del jazz: da Davis a Mulligan da Getz a Gillespie e tanti altri ancora. Inizio del concerto ore 21.

    La carta vincente di Bollani è sicuramente l’eclettismo, caratteristica principale dell’ormai notissimo pianista che sa misurare al tempo stesso l’improvvisazione jazzistica con la grande orchestra, così come ha mostrato insieme al direttore d’orchestra Riccardo Chailly, che lo ha guidato nelle incisioni di Gershwin, Ravel, Stravinsky e Poulenc. Ma quanta versatilità sia presente nel suo DNA si è scoperta su Radio 3 dove nel 2006 è stato ideatore e conduttore, con David Riondino, della trasmissione “Dottor Djembé”,e su Rai 3, dove tra il 2011 e il 2012 ha dato vita al suo primo programma televisivo dal tema divulgativo-musicale “Sostiene Bollani”, replicato nel 2013. Bollani è unico nel suo genere: impareggiabile virtuoso, improvvisatore colto e ironico al tempo stesso, delizioso intrattenitore.

    Hamilton De Holanda, maestro di “bandulim” (mandolino modificato a 10 corde) è ormai famoso in tutto il mondo. Grazie alla sua capacità ritmica, al rigore della tecnica, all’indiscussa cantabilità e alle sue doti improvvisative, Hamilton De Holanda è un artista di grandissimo calibro, che trova le sue radici nello Choro, “l’essenza dell’anima musicale brasiliana”, come lo definì Villa-Lobos, ma si sposta facilmente in repertori sempre nuovi e contemporanei. Si esibisce spesso in duo con Bollani, con il quale ha inciso “O que serà”, disco che raccoglie l’eredità sudamericana di Jobim, Piazzolla, Chico Buarque, Baden Powell, Ernesto Nazaret, per poi virare nel jazz tradizionale e inedito.

    Per la serata sono previste riduzioni per i giovani under 30.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it, presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.

  • Se in questi anni c’è un jazzista, nella pur ricca scena italiana, che è riuscito a raggiungere anche il pubblico meno specializzato, questo è certamente Stefano Bollani, merito della sua travolgente bravura, certo, così come della sua innata capacità di fare spettacolo e comunicare, in modo diretto e coinvolgente, e merito anche di un’innata curiosità verso i più vari generi musicali, siano essi il “classico” Gershwin o Carosone, il jazz tradizionale o la musica brasiliana.

    Appartiene a quest’ultima “passione” di Bollani il duo con Hamilton de Holanda, virtuoso del bandolim (tradizionale mandolino utilizzato ad esempio nello choro).

    La straordinaria creatività di Stefano Bollani si incontrerà con il brillante virtuosismo di de Holanda in un concerto dedicato alla produzione musicale sudamericana, da Chico Buarque a Carlos Jobim, Vinicius de Moraes, Astor Piazzolla domani 16 luglio al Teatro Petruzzelli per il “Musigalà d’Estate” del Festival Jazz “Notti di Stelle”. Inizio del concerto ore 21.

    Un duo molto particolare, per ricordare i percorsi indimenticabili di un grandioso Festival, che entusiasma il pubblico con le sue rivisitazioni di brani famosissimi: O queserá, Guarda che luna, Oblivion e molto altro, secondo l’ispirazione del momento. «La cosa più bella di questo duo – spiega Bollani – è la spontaneità: tutto avviene sul palco». E lo spettacolo cambia di concerto in concerto, perché il feeling è qualcosa che si rinnova con l’energia del pubblico, che, con Bollani, non manca mai. Il dialogo tra i due musicisti assume ogni volta un sapore speciale, fatto di complicità, di gioco, di intrecci ritmici iridescenti e di un lirismo agrodolce che fa subito breccia nel cuore di chi ascolta.

    Ultime disponibilità in promozione per i giovani Under 30 prenotabili on line.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it, presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.

  • La magia del pianoforte di Stefano Bollani insieme al mandolino di Hamilton De Holanda sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli martedì 16 luglio per il “Galà” di “Notti di Stelle”.

    I due grandi artisti, che collaborano da oltre dieci anni, girano il mondo per offrire al pubblico lo straordinario connubio fra pianoforte e mandolino, sempre all’insegna dell’improvvisazione, che rimane la cifra stilistica comune.

    Samba, choro e le tradizioni musicali popolari brasiliane, unite al talento creativo di Bollani – creano un’energia unica, che si sprigiona ogni sera sul palco, capace di mostrare il grande amore di questi due artisti per il Paese sudamericano.

    Ai due artisti basta uno sguardo per coniugare le volontà, i sentimenti: un’intesa musicale perfetta. La loro collaborazione musicale, nata nel 2009, li ha portati sui palcoscenici di tutta Europa e li ha visti impegnati nel bellissimo disco “O que será” (la prestigiosa rivista Downbeat lo ha votato tra i migliori del 2013).

    E lo spettacolo cambia di concerto in concerto, perché il feeling è qualcosa che si rinnova con l’energia del pubblico, che, con Bollani, non manca mai. Il dialogo tra i due musicisti assume ogni volta un sapore speciale, fatto di complicità, di gioco, di intrecci ritmici iridescenti e di un lirismo agrodolce che fa subito breccia nel cuore di chi ascolta.

    La Camerata Musicale Barese per il concerto di Stefano Bollani offre, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari, un limitato numero di posti a costo promozionale nei settori riservati all’iniziativa e fino ad esaurimento posti. Altre riduzioni sono previste per gli under 30. Scadenza il 9/7 p.v.

    Anteprima di “Notti di Stelle” venerdì 12 luglio, presso la Masseria Montepaolo di Conversano, con il gruppo di Larry Franco nel concerto “Si dice Swing”, una serata che raccoglie quanto di meglio del repertorio swing vocale degli anni 20’ 30’ 40’ e 50’. Il Quartetto di Larry Franco Quartet è composto da Dee Dee Joy -voce-, Attilio Troiano al clarinetto, sax e trombone, Ilario De Marinis al contrabasso e lo stesso Larry Franco al pianoforte e voce. Biglietto posto unico € 13, ridotto € 11.

    Continuano intanto le prelazioni per gli abbonamenti alla 78ª Stagione.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, in Via Sparano 141 e on line sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Luglio è il mese di “Notti di Stelle“, il Festival Jazz che tradizionalmente scalda le notti baresi, e non solo!

    L’Anteprima di quest’anno, infatti, in programma venerdì 12 luglio, si svolgerà all’interno di una cornice originale e suggestiva, la Masseria Didattica Montepaolo di Conversano, dimora di charme.

    Una scelta che la Camerata ha fatto coerentemente con le direttive regionali del “Patto per la Puglia”, programma che intende far incontrare eventi e iniziative di respiro culturale con i siti di natura paesaggistica della regione e che abbiano valenza di attrattori turistici.

    Tra le antiche mura della Masseria risuonerà lo swing del Larry Franco Quartet.

    Larry Franco, artista di fama internazionale, al pianoforte e alla voce, sarà accompagnato da Dee Dee Joy (voce e rullante), da Attilio Troiano al clarinetto, sax e trombone e da Ilario De Marinis al contrabbasso.

    Un repertorio vivace che spazierà dai classici del jazz, tra i quali alcuni celebri duetti come quello tra Ella Fitzgerald e Louis Armstrong, alle frizzanti sonorità swing, anche del repertorio italiano.

    Un’ esibizione che coinvolgerà sicuramente il pubblico, per il quale sarà difficile rimanere semplicemente seduti ad ascoltare.

    Grande chiusura del Festival Jazz martedì 16 luglio al Teatro Petruzzelli con il pianoforte di Stefano Bollanie ilmandolino di Hamilton De Holanda. I due grandi artisti, che collaborano da oltre dieci anni, girano il mondo per offrire al pubblico lo straordinario connubio fra pianoforte e bandolim, sempre all’insegna dell’improvvisazione, che rimane la cifra stilistica comune.

    Fino al 13 luglio la Camerata Musicale Barese per il concerto del 16 luglio con Stefano Bollani & Hamilton De Holanda offre, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bari, un limitato numero di posti a costo ridotto nei settori riservati all’iniziativa e fino ad esaurimento posti e altre particolari riduzioni sono previste per gli under 30.

    Per informazioni e biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it, presso il Botteghino del Teatro Petruzzelli e Box Office c/o La Feltrinelli.