Torna anche quest’anno la Rassegna Concertistica “Dedicato a…”, promossa dalla Camerata Musicale Barese per valorizzare le eccellenze pugliesi in ambito musicale.
Cinque serate in cui verrà celebrato il genio di Ludwig Van Beethoven, attraverso l’esecuzione delle sue celebri nove sinfonie, nella trascrizione per pianoforte a quattro mani di Hugo Ulrich.
Scritte in un arco di tempo di circa 24 anni, dal 1800, anno della composizione della Prima, sino al maggio del 1824, esse rappresentano un punto di svolta per quanto riguarda questa forma musicale, dal quale i compositori successivi non hanno più potuto prescindere, considerandole un riferimento assoluto e, in qualche modo, “scomodo” data la monumentalità dell’opera e la perfezione dei passaggi.
A questo proposito Wagner scriveva, in riferimento alla nona sinfonia, “È il vangelo umano dell’arte dell’avvenire. Dopo di essa non è possibile alcun progresso, perché non può seguirla immediatamente che l’opera più perfetta: ildramma universale, di cui Beethoven ci ha fornito la chiave artistica”.
I duo pianistici che si avvicenderanno nel corso delle cinque serate prediligeranno la scrittura di Hulrich, che rimane la favorita grazie alla chiarezza dell’opera beethoveniana resa nella forma del pianoforte a quattro mani.
Inaugurazione della Rassegna il 27 aprilecon il duo Tecla Argentieri e Matteo Notarnicola, impegnati nell’esecuzione della Sinfonia n.1 in do magg. op.21 (1800) e nella Sinfonia n.2 in re magg. Op. 36 (1802); si prosegue giovedì 4 maggio con Biagio Finamore e Carlo Angione e con la Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op.55 Eroicae la Sinfonia n.4 in si bem. magg. op.60; terza serata il 16 maggio con il duo composto da Giovanna Valente e Concetta Larosa che eseguiranno la Sinfonia n.5 in do min. op.67 (1808) e la Sinfonia n.6 in fa magg. op. 68 (1808); il 18 maggio è la volta di Gemma Di Battista e Marilena Liso nella Sinfonia n.7 in la magg. op.92 (1812) e la Sinfonia n.8 in fa magg. op.93 (1812); finale di rassegna giovedì 25 maggio con la celebre Nona Sinfonia in re min. op.125 (1824), “la redenzione della musica dal suo elemento più peculiare verso l’arte universale” nelle parole di Wagner, che ascolteremo nell’interpretazione di Maurizio Matarrese e Carla Aventaggiato.
L’appuntamento, dunque, è, per tutte e cinque le serate, presso l’Auditorium “La Vallisa”.
Il costo dell’abbonamento all’intera Rassegna è di € 50,00, con una riduzione (€40,00) destinata ai ai Soci che rinnoveranno l’abbonamento per la 76a Stagione della Camerata.
Il costo dei singoli biglietti è di € 12,00 per la Poltrona, e di € 5,00, nella formula ridotta per i Giovani.
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