Grande inaugurazione della 75ª Stagione della Camerata, edizione “Gold”, che prende il via, il 20 ottobre al Teatro Petruzzelli, con il Gran Gala Internazionale di Danza “Shakespeare in love”, omaggio a William Shakespeare in occasione del 400° anniversario dalla morte.
Le opere del Bardo offriranno le suggestioni per una serata dedicata all’eleganza del Balletto, con ospiti del calibro di Silvia Azzoni ed Olexandre Ryabko, primi ballerini dell’Hamburg Ballett.
Si potranno vedere riuniti in una sola serata, in un originale spettacolo di danza, un ventaglio di grandi figure ispirate dai drammi di William Shakespeare, ai quali si aggiungerà la suggestione e la poetica magia dei “Sonetti” dello stesso con la presenza in scena dell’attrice Elena Croce, voce recitante.
Nel cast danzatori di rango internazionale come Damiano Ottavio Bigi (Tanztheater Wupperthal di Pina Bausch), Amilcar Moret e Marina Kadyrkulova (Kiel Ballett), Vittoria Valerio e Claudio Coviello (Teatro alla Scala).
L’intima relazione che si verrà a stabilire tra le diverse forme d’arte, nell’incontro fra musica, teatro, poesia e danza, è pensata per costruire, agli occhi del pubblico, un “mondo nuovo” nella sorpresa, nel significato e nella bellezza, al di là di ogni contenuto che sarà possibile leggere negli stessi “Sonetti”.
È nella cadenza, aerea e tangibile insieme, dei passi a due, nei movimenti elegiaci delle varie sequenze, che si stagliano i gesti ipnotizzanti dei ballerini, impegnati nei grandi rituali dell’amore, del disamore, del sogno, dell’abbandono. Sentimenti che si esprimono attraverso accelerazioni e improvvise diminuzioni del ritmo e del movimento.
Sono profili familiari a qualunque spettatore, come, ad esempio, la gelosia di Otello, che nell’insuperabile versione prodotta dal coreografo americano John Numeier, per il Balletto di Amburgo, ha trovato una perfetta sinergia e densità fra espressività teatrale e cifra coreografica.
Simbolo stesso del confronto generazionale, è l’amore contrastato di Romeo e Giulietta, un labirinto di passioni il cui cuore pulsante, la trepida figura di Giulietta, èproposto per la Camerata Musicale Barese nella versione creata da Luciano Cannito per gli otto danzatori della Compagnia DCE Danzitalia.
Meno conosciuto al pubblico italiano, sarà una piacevolissima scoperta The Winter’s Tale (Racconto d’inverno), testo che, se pure da sempre è visto come“non danzabile”, per la complessità degli slittamenti di tempo e spazio entro i quali è collocato, per gli intrecci fra personaggi che lo animano, ha trovato nella coreografia per Shakespeare in Love, un raro equilibrio fra danza e narrazione.
Lo spettacolo, ideato da Daniele Cipriani, è in prima nazionale per la Camerata..una serata da non perdere!
Per informazioni e prenotazioni per la campagna abbonamenti e per la vendita dei biglietti gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata in Via Sparano 141 (dalle 9.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20) sul sito internet www.cameratamusicalebarese.ited infine presso il Box office c/o La Feltrinelli.