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Importante appuntamento con la musica sinfonica, martedì 15 Novembre al Teatro Piccinni, nell’ambito della 81ª Stagione della Camerata Musicale Barese con l’Orchestra Filarmonica del Festival Pianistico Internazionaledi Brescia e Bergamo, diretta da Pier Carlo Orizio ed il pianista Giuseppe Albanese, alle prese con due concerti per pianoforte e orchestra di Mozart e “Young Apollo” di Britten.

Nata nel 2013 da un’idea di Luca Ranieri e Pier Carlo Orizio, direttore principale fin dalla sua fondazione, la Filarmonica di Brescia e Bergamo si è esibita fin da subito con artisti quali Placido Domingo, Martha Argerich, Mikhail Pletnev, Uto Ughi e Salvatore Accardo. Orchestra in residenza del Festival, in pochi anni ha sviluppato un ampio repertorio sinfonico, partecipando inoltre a produzioni d’opera e all’esecuzione di musiche da film.

Il direttore Pier Carlo Orizio, bresciano, ha studiato con Sergio Marengoni e Donato Renzetti, perfezionandosi con Emil Tchakarov e Leonard Bernstein. È stato invitato come direttore ospite da orchestre quali la Royal Philharmonic, la Russian National, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Danish National Symphony, la Belgian National Orchestra, la Armenian national philharmonic, la Camerata Salzburg, la Tchaikovsky symphony e recentemente la Athens State Orchestra.

Tra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese debutta nel 2014 su etichetta Deutsche Grammophon con l’album “Fantasia” su Beethoven, Schubert e Schumann. Invitato per recital e concerti con orchestra da Metropolitan Museum, Rockefeller University, Steinway Hall di New York, Konzerthaus di Berlino, Laeisz Halle di Amburgo, Philharmonie di Essen, Mozarteum di Salisburgo, St. Martin in the Fields, Steinway Hall di Londra, Salle Cortot di Parigi, Filarmonica di San Pietroburgo e dai festival Castleton di Lorin Maazel (Usa), Internazionale di Brescia e Bergamo, MiTo SettembreMusica, Biennale musica di Venezia, Tiroler Festspiele di Erl, Festival di Colmar, En blanco y negro di Mexico City, Festival di Sintra (Portogallo), Tongyeong festival (Corea), Winter arts aquare di Yuri Temirkanov a San Pietroburgo, Già “Premio Venezia” 1997 (all’unanimità da una giuria presieduta dal maestro Roman Vlad), Albanese vince nel 2003 il primo premio al “Vendome Prize” (presidente di giuria Sir Jeffrey Tate) con finali a Londra e Lisbona: un evento definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”. Albanese è laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode.

La Camerata Musicale Barese rende disponibili un limitato numero di posti a prezzi in promozione nei settori riservati all’iniziativa.

Continuano intanto le prenotazioni per il Concerto di Natale, il 19 Dicembre 2022 con “Roderick Giles&Grace - Gosel at its best” e per il Concerto di Capodanno del 3 Gennaio 2023 con “Roma Tre Orchestra International Opera Choir”, entrambi previsti  al Teatro Petruzzelli.

Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata in Via Sparano n. 141 e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it 


Il secondo “Evento Straordinario” della 81ª Stagione della Camerata Musicale Barese con Massimo Ranieri  in programma sabato 26 novembre  al Teatro Petruzzelli  è completamente “sold out”.

 

Massimo Ranieri riprende il suo viaggio artistico, insieme al suo pubblico, con il nuovo spettacolo “TUTTI I SOGNI ANCORA IN VOLO”.

 

Dopo piu’ di 800 repliche di “SOGNO E SON DESTO” ecco un’ altra straordinaria avventura tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti.

 

Tra le tante canzoni ci sarà anche il brano vincitore del PREMIO DELLA CRITICA a Sanremo 2022,  “LETTERA DI LA DAL MARE”.

 

In programma  anche bellissimi  inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno  Lauzi, Giuliano Sangiorgi e molti altri,  canzoni che fanno parte del suo nuovo Album, che ha lo stesso titolo dello spettacolo, uscito il 18 novembre, che porta la firma della produzione musicale  di Gino Vannelli.

 

Anche  questa volta ci sarà un Massimo al 100% ,che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio piu’ amato e prestigioso.

 

Lo spettacolo si veste di una nuova veste scenografica, l’organizzazione generale della produzione è di Marco De Antoniis, con le luci di Maurizio Fabretti e con una band di musicisti inedita dove possiamo trovare al pianoforte Seby Burgio, alle tastiere e voce : Giovanna Perna, al basso Pierpaolo Ranieri, alla batteria Luca Troll, percussioni di Arnaldo Vacca, alle chitarre Andrea Pistilli e Tony Puja, violino e voce: Valentina Pinto  e ai fiati  troviamo il sax  di Max Filosi e la voce e il sax di  Cristiana Polegri.

Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata in Via Sparano n. 141 e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it


Giovedì 10 novembre sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli protagonista indiscusso il poliedrico Giovanni Sollima.

Sollima non è solo un violoncellista di fama internazionale e compositore italiano più eseguito nel mondo: i suoi concerti sono vere e proprie esperienze travolgenti di spettacolo, in cui il violoncello diventa protagonista della stessa performance e Sollima il suo burattinaio visionario.

Si diverte a fargli assumere identità differenti fino a stravolgerne la fisionomia, così il suo compagno prende vita, recita, canta, danza, piroetta, volteggia a occhi bendati su una fune sospesa nel vuoto, si sperimenta nei salti mortali. E questo succede allo stesso modo quando Sollima suona pezzi suoi o se si confronta con il repertorio tradizionale. Del resto come potrebbe essere diversamente per uno che ha messo su uno squadrone di cento violoncelli con cui occupare strade e piazze, o che gira il mondo talvolta in compagnia di un violoncello di ghiaccio?

Parallelamente all’attività violoncellistica, la sua curiosità lo spinge ad esplorare nuove frontiere nel campo della composizione attraverso contaminazioni fra generi diversi avvalendosi anche dell’utilizzo di strumenti antichi, orientali, elettrici e di sua invenzione.

Nato a Palermo da una famiglia di musicisti studia violoncello con Giovanni Perriera e Antonio Janigro e composizione con il padre Eliodoro Sollima e Milko Kelemen. Per la danza collabora, tra gli altri, con Karole Armitage e Carolyn Carlson, per il teatro con Bob Wilson, Alessandro Baricco e Peter Stein e per il cinema con Marco Tullio Giordana, Peter Greenaway, John Turturro e Lasse Gjertsen. 

Giovanni Sollima insegna presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma e alla Fondazione Romanini di Brescia. Suona un violoncello Francesco Ruggeri fatto a Cremona nel 1679.

La Camerata Musicale Barese, a grande richiesta soprattutto del pubblico giovanile, rende disponibili un limitato numero di posti in promo scontati del 50% nei settori riservati all’iniziativa.

Inizio concerto ore 20.45.

Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata in Via Sparano n. 141 e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it


Saranno le note di Schumann e Liszt a risuonare lunedì 7 novembre, ore 21, al Teatro Piccinni di Bari per il nuovo appuntamento della 81ª Stagione della Camerata Musicale Barese.

Il pianista Andrea Lucchesini eseguirà la Fantasia in do maggiore op. 17 di Robert Schumann e la Sonata in si minore S 178 di Franz Liszt.

La Fantasia in do maggiorefu scritta da Robert Schumann nel 1836 e fu pubblicata con dedica a Liszt, composta per raccogliere fondi destinati a edificare un monumento a Beethoven.

La Sonata in si minore di Franz Liszt risulta un’opera innovativa per i suoi tempi, con un unico, grande tempo e, quindi, con il superamento della struttura tradizionale della forma-Sonata.

Qui i quattro movimenti si succedono senza soluzione di continuità, come una sorta di antesignano poema sinfonico più che come una sonata per pianoforte.

Formatosi sotto la guida di Maria Tipo, Andrea Lucchesini raggiunge molto presto la notorietà vincendo il concorso internazionale “Dino Ciani” al Teatro alla Scala di Milano. Da allora la sua carriera è stata un susseguirsi di successi collaborando con prestigiose orchestre e grandi direttori tra i quali Claudio Abbado, Semyon Bychkov, Roberto Abbado, Riccardo Chailly, Dennis Russell Davies, Charles Dutoit, Daniele Gatti, Daniel Harding, Vladimir Jurowski, Gianandrea Noseda, Franz Welser Moest e Giuseppe Sinopoli.  Dalla musica classica a quella contemporanea, non ha mai messo di sperimentare vincendo sia il Premio Internazionale Accademia Chigiana che il Premio Abbiati. 

Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche per EMI International, Teldec, AVIE, per la BMG il Concerto Echoing Curves di Luciano Berio, per Stradivarius e per AUDITE la serie completa delle 32 Sonate di Beethoven (dal vivo). È del 2018 la raccolta “Dialogues” (musiche di Berio, Scarlatti, Berio, Scarlatti, Schubert e Widmann, nella stagione 2019/2020 realizza tre dischi dedicati all’ultimo periodo pianistico di Schubert. Insegna alla Scuola di Musica di Fiesole, della quale dal 2008 al 2016 è stato direttore artistico, lo è ora dell’Accademia Filarmonica Romana. Oltre a tenere master classes nelle principali istituzioni musicali (Hannover, Salzburg, New York), partecipa in qualità di giurato a numerosi concorsi pianistici nel mondo.

La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per il concerto.

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it


Primo appuntamento  della rassegna “Musica e Parole” della  Camerata Musicale Barese  sabato 5 novembre al Villa Romanazzi Carduccicon  uno spettacolo per famiglie e bambini:  "Le storie di Claretta" di  Laura Muscarà, già vincitrice di numerosi premi specializzati per la letteratura per l'infanzia, raccontate da una delle attrici più amate e apprezzate dal nostro pubblico, Elisa Di Eusanio.

Il Laboratorio Ensemble, diretto da Federico Paci, eseguirà musiche composte per l'occasione da Gabriele Bonolis, Antonio D'Antò e Carlo Galante.

Che cosa hanno in comune una bimba coraggiosa, un topo insoddisfatto e un anziano signore giramondo?

Il desiderio di andare “oltre”: oltre il vivere quotidiano, oltre i propri limiti, oltre i confini del sapere costituito per intraprendere un percorso che, indipendentemente dall’esito, genererà comunque un “arricchimento”.

Le tre fiabe presentate, certamente diverse per tono e ambientazione, incarnano ciascuna un sogno interiore; sono tre “viaggi” di crescita, dove la scoperta di sè stessi passa attraverso la conoscenza del mondo esterno, per quanto essa si riveli talvolta pericolosa e deludente. Le storie traggono spunto dal bisogno di credere che un mondo migliore sia possibile e, nella consapevolezza che il miglioramento debba partire da noi stessi, celebrano il coraggio, l’altruismo, la curiosità ma anche l’accettazione di sé quali strumenti per affrontare la vita e guardare con fiducia al domani.

Elisa Di Eusanio è un’attrice di teatro, cinema e televisione. Si diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica e debutta giovanissima in teatro al fianco di Carlo Giuffrè in “Miseria e Nobiltà’” Seguono numerose esperienze teatrali fino al debutto cinematografico nel film “Come tu mi vuoi” di Volfango de Biasi.

Partecipa a numerosi film e serie televisive, tra cui “Benedetta follia” di Carlo Verdone, la serie televisiva “Doc nelle tue mani” con Luca Argentero e la serie Netflix “Fedeltà’”. La vedremo prossimamente al cinema nel film di  Riccardo Milani “Buon viaggio ragazzi” con Antonio Albanese e attualmente sul set di Paola Randi “Beata te” e successivamente in preparazione del film “Una famiglia Mostruosa 2” per la regia di Volfango de Biasi.

Prossimo appuntamento della Stagione lunedì 7  novembre al Teatro  Piccinni con il Pianista  Andrea Lucchesini.

La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività  ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale  per i due spettacoli.

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it

 


Appuntamento della Rassegna “Il potere della danza” della Camerata Musicale Barese con “Tango Gala” della Compagnia Naturalis Labor.

Il coreografo Luciano Padovani con la sua compagnia porterà in scena, il 14 dicembre al Teatro Piccinni una grande produzione di tango, danza e musica dal vivo.

Otto magistrali interpreti del tango, nomi molto conosciuti nel mondo degli appassionati.

Samuele Fragiacomo e Loredana De Brasi (argentina doc di Buenos Aires), Elisa Mucchi e Roberto Angelica, Celeste Rey e Sebastian Nieva, Mariana Avila e Alexandre Bellarosa.

Padovani riporta in scena il tango, quello vero, autentico, coniugato – come sua abitudine ormai - con le invenzioni sceniche e drammaturgiche che da anni contraddistinguono il suo lavoro di coreografo.

I fianchi si toccano. Le gambe si incrociano con precisione. I piedi si muovono all’unisono. I protagonisti diventano, quasi inconsapevolmente, una cosa sola. “El tango es un romance de amor y seducción que dura tres minutos...”: tenerezza, desiderio e tanta passione, il tango è metafora della vita e dell’amore.

In scena non poteva mancare la musica dal vivo eseguita ed interpretata dal Cuarteto Tipico Tango Spleen, ensemble molto conosciuto e apprezzato sia in Italia che in Europa, che suonerà brani di tango classici (Di Sarli, De Angelis, Tanturi, Pugliese, Fresedo, D’Arienzo..) al più conosciuto Piazzolla.

Luciano Padovani ha all’attivo molte creazioni con Naturalis Labor, gruppo da lui fondato nel 1988. Lo stile della compagnia deve molto alle esperienze carlsoniane e alla danza francese, da anni ha realizza incroci e suggestioni tra la danza e il tango, già sperimentati con successo anche da coreografi argentini come Ana Maria Stekelman o dall' étoile Julio Bocca.

Tango Gala è il suo nuovo spettacolo, un omaggio al tango e alla passione.

Ad oggi Naturalis Labor è l’unica compagnia professionale in Italia che propone spettacoli di tango e danza di alta qualità.

Tango Spleen è diretto dal M° Mariano Speranza (pianoforte e voce) con Francesco Bruno al bandoneon, Davide Simonelli al violino e Mauricio Petta al contrabbasso.

Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it


Domani 23 ottobre al Teatro Petruzzelli inaugurazione della nuova Stagione della Camerata Musicale Barese con "La Musica è pericolosa”,unracconto musicale diretto da Nicola Piovani, Premio Oscar per la colonna sonora del film "La Vita è Bella" di Roberto Benigni.

La musica è pericolosa è un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica.

A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione.

Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.

Il Maestro sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).  

Inizio concerto ore 21.

Gli uffici della Camerata saranno aperti domenica mattina dalle ore 10 alle 12.30, mentre nel pomeriggio il botteghino del Teatro Petruzzelli sarà disponibile dalle ore 17.30

Per informazioni e/o prenotazioni infotel 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it


La Camerata Musicale Barese inaugurerà la sua nuova  Stagione domenica 23 ottobre al Teatro Petruzzelli, ore 21, con "La Musica è pericolosa”, un racconto musicale diretto da Nicola Piovani,

premio Oscar per la colonna sonora del film "La Vita è Bella" di Roberto Benigni.

81 Stagioni disegnate, delle quali 80 hanno visto la realizzazione, con migliaia di artisti.

Nella bacheca di questo orgoglio mancava solo il prestigioso nome di  Nicola Piovani, che con questo Evento onora la storia dell’Associazione, investito del magico momento della Prima della nuova Stagione.

Una lunga storia, quella della Camerata Musicale Barese, fatta di incredibili successi di pubblico salutati sempre con grande favore del pubblico, della stampa, anche nazionale; un infinito elenco di grandi stelle e nomi del panorama internazionale della Musica e della Danza: 155 orchestre sinfoniche e da camera, 616 complessi da camera dal trio al sestetto, 767 pianisti, 41 organisti, 147 compagnie forti di ben 4.500 danzatori , 307  stelle del jazz per un totale di oltre 16.500 artisti paragonabili  ad un lungo treno formato da ben dieci lunghi anni di quotidiana attività.

La musica è pericolosa è un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo  viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.

Nicola Piovani di mestiere fa il musicista. Gran parte della sua attivita? e? dedicata al cinema e al teatro, fra i quali si divide con passione: i primi tempi il cinema occupava lo spazio principale del suo lavoro, ma con gli anni si e? preso sempre di piu? il lusso – come lo definisce lui - di dedicarsi alla musica teatrale, al punto che lo spettacolo dal vivo impegna ormai la maggior parte del suo tempo.

Comincia una carriera che lo porta a scrivere musica con i maggiori registi italiani: Bellocchio, Monicelli, i Taviani, Moretti, Loy, Tornatore, Benigni; e poi Federico Fellini, che si e? rivolto al musicista per i suoi ultimi tre film.

Con la colonna sonora de La vita e? bella di Roberto Benigni, vince il Premio Oscar. Riceve inoltre nel corso degli anni tre David di Donatello, quattro premi Colonna Sonora, tre Nastri d’argento, due Ciak d’or, il Globo d’Oro della stampa estera e il Premio Elsa Morante.

Attivo anche come autore di canzoni, negli anni Settanta compone a quattro mani con Fabrizio De Andre? gli album Non al denaro, non all’amore ne? al cielo e Storia di un impiegato. Nel 1995 scrive tre canzoni per il tour teatrale di Roberto Benigni, tra cui la fortunata Quanto t’ho amato.

Sin dall’inizio Piovani affianca al lavoro nel cinema quello per il teatro, scrivendo musiche di scena per gli allestimenti di Carlo Cecchi, Luca De Filippo, Maurizio Scaparro e Vittorio Gassman.

Nel 1989, con Luigi Magni e Pietro Garinei, crea per il Teatro Sistina la commedia musicale I sette re di Roma.

Nel 2009, su testo di Eduardo De Filippo, scrive la cantata sinfonica Padre Cicogna – scritta per la voce recitante di Luca De Filippo. Nel 2013 esce il suo primo disco di canzoni Cantabile, con le voci dei cantanti amici De Gregori, Servillo, Giorgia, Grigolo, Ferreri, Mannoia, Proietti, Benigni, Jovanotti, Noa, Morandi, Benigni, e con la partecipazione dei Solisti della Scala di Milano; un CD inconsueto, salutato con gioia dalla critica e dal pubblico. Nicola Piovani nel 2008 e? stato nominato Chevalier dans l’ordre des Arts et des Lettres dal ministro francese della Cultura, onorificenza conferita alle personalita? che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico.

Piovani sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).    

La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività  ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale.

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it


Domenica 23 ottobre al Teatro Petruzzelli inaugurazione della nuova Stagione della Camerata Musicale Barese con "La Musica è pericolosa”,unracconto musicale diretto da Nicola Piovani, premio Oscar per la colonna sonora del film "La Vita è Bella" di Roberto Benigni.

Lo spettacolo percorre con parole e suoni alcune tappe della vita del Maestro, quelle in cui si è trovato dinanzi alla pericolosità seduttiva della musica: la scoperta di grandi autori, il fascino delle bande musicali, la potenza di una canzonetta.

Piovani ci accompagna in un viaggio che rivela i frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni, registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione e cantanti strumentisti.

Alternando brani teatralmente inediti e nuovi arrangiamenti delle sue più note composizioni, Piovani dà vita ad un racconto fatto non solo di parole e musica, ma anche di immagini: quelle che Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani e quelle di film e spettacoli che ha musicato. Lì dove la musica non può arrivare supplisce la parola, ma è la musica, lingua universale dell’anima capace di esprimere “ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere”, a fare da padrona e a riempire la scena.

Il Maestro sarà accompagnato da Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra/mandoloncello), Pietro Pompei (batteria/percussioni), Marco Loddo (contrabbasso) e Sergio Colicchio (tastiere/fisarmonica).  

La musica è pericolosa come lo sono tutte le cose profondamente belle: ci cambiano, a volte ci ammaliano di bellezza, come gli innamoramenti adolescenziali” così lo stesso Piovani spiega il suo spettacolo.

Inizio concerto ore 21.

Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese infotel 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it


Quinto ed ultimo  appuntamento della rassegnaI Grandi Maestri – Omaggio a Bach” domani18 ottobre con laviolinista Ksenia Milas al Teatro  Forma.

Inizio concerto ore 20.45.

L’Artista presenterà un programma dal titolo “J.S. Bach e Ysaye”.

L’ombra lunga del magistero bachiano fu capace di estendersi ben oltre il ‘miracolo’ della sua scoperta avviata, come detto, da Mendelsshon, il quale nel 1821 riesumò la Passione secondo Matteo mostrando al mondo intero la grandezza senza tempo di Bach. Fu proprio Eugène Ysaye (1858-1931) a fornirci un moderno esempio di tale unicità bachiana grazie alla sua Sonata n. 2 in cui albergano due citazioni dirette: il Prélude iniziale con riferimenti molto palesi e la Sarabande finale. Lo stesso si può dire della Sonata per violino solo di Honneger in cui invece si deve notare la tecnica-arte contrappuntistica di chiara ascendenza bachiana come tramutata nel linguaggio espressivo della modernità.

Ksenia Milasè una violinista di origine russa che da oltre 10 anni vive in Italia. Attualmente conduce una costante attività concertistica esibendosi sia in recital per violino solo che in concerti come violinista solista in tutto il mondo.

Il programma della serata è il seguente: Johann Sebastian Bach Partita in re min. BWV 1004, Eugen Ysaye Sonata n. 2 in la min. op. 27 (dedicata a J. Thibaud), Arthur Honegger Sonata per violino solo H143 (1ª esecuzione alla Camerata).

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908, sui social dell’Associazione e sul sito www.cameratamusicalebarese.it.