Lunedì 5 dicembre alle ore 21 al Teatro Showville due dei più grandi attori del nostro teatro, Ugo Pagliai e Paola Gassman, renderanno omaggio a Pierpaolo Pasolini, scrittore, autore, poeta e regista italiano attraverso la lettura e l’interpretazione dei suoi scritti.
I due attori saranno accompagnati dal pianista Piero Di Egidio e la regia sarà di Daniele Salvo.
Lo spettacolo è una nuova produzione 2022 della Camerata Musicale Barese in “prima esecuzione assoluta”.
Pierpaolo Pasolini incarna più di ogni altro la figura dell’intellettuale che, con le armi della parola e della poesia “attiva”, afferma con vigore e “disperata vitalità” il valore dell’uomo, inteso come “homo poeticus” ma anche “homo politicus”, difensore
dell’ideale e di quel “privilegio del pensare” che oggi appartiene a pochi. Pasolini è stato il simbolo di un mondo oggi scomparso, un mondo fatto di desideri puri ed impuri, di necessità primarie, di desiderio fisico disperato e bruciante, d’ingordigia d’amore, di purezza, di occhi, volti, sorrisi, ancora non toccati dallo spietato cinismo del mondo moderno. La sua poesia è “Poesia fisica”, costruita con sudore, fede, lacrime e rabbia, poesia che colpisce il cuore senza mediazioni, che diviene atto politico perché sincera, assordante voce nel deserto, grido o sussurro, necessità senza timori, senza vergogna, in un mondo codificato, dove si agisce sempre solamente in vista di qualche vantaggio o di qualche vuota promozione sociale. L’idea originaria di questa serata nasce da “Lettere Luterane”, gli ultimi articoli che Pier Paolo Pasolini scrisse per “Il Mondo” e “Il Corriere della Sera” nel 1975, anno della sua morte, e da alcune tra le sue opere poetiche più struggenti e necessarie, come “Supplica a mia madre”, “Lo scandalo del contraddirmi”, “Gli italiani”, “Il pianto della scavatrice”, “Lettera ad un giovane fascista” “Alla mia nazione” e molte altre. La voce del poeta, allora come oggi e oggi più che mai, in anni di assoluta banalità globalizzata che ha svuotato ogni idea, spezzato le verticali di tutti gli impulsi, salvaguarda la natura dell’uomo, assicura continuità e futuro al destino di noi tutti, ci fa ancora intravedere nella nebbia, una via possibile.
Per i non abbonati i biglietti per lo spettacolo sono disponibili al prezzo di € 33,00 poltrona e € 22,00 poltroncina, sia recandosi prezzo gli uffici dell’Associazione sia on line sul sito della Camerata Musica Barese, collegandosi al link
Una serata di grande tango con otto strepitosi tangueros argentini e italiani.
Un cast di alto livello per un evento dedicato al tango di raffinatezza e incredibile tecnica.
Luciano Padovani riporta in scena, per la Camerata Musicale Barese, il tango, quello vero, autentico, ma coniugato - come sua abitudine ormai - con le invenzioni sceniche e drammaturgiche che da anni contraddistinguono il suo lavoro di coreografo. “El tango es un romance de amor y seducción que dura tres minutos”: tenerezza, desiderio e tanta passione, il tango è metafora della vita e dell’amore.
Appuntamento mercoledì 14 dicembre alle ore 21 al Teatro Piccinni.
In scena non poteva mancare la musica dal vivo eseguita ed interpretata dal Cuarteto Tipico Tango Spleen, ensemble molto conosciuto e apprezzato sia in Italia che in Europa, che suonerà brani di tango classici (Di Sarli, De Angelis, Tanturi, Pugliese, Fresedo, D’Arienzo) al più conosciuto Piazzolla.
Tango Spleen è diretto dal M° Mariano Speranza (pianoforte e voce) con Francesco Bruno al bandoneon, Fatma Mülhim al violino e Mauricio Petta al contrabbasso.
Sul palcoscenico un formidabile cast di danzatori argentini e italiani, coppie tra le più conosciute ed amate dal pubblico: Roberto Angelica, Mariana Avila, Alexandre Bellarosa, Loredana De Brasi, Samuele Fragiacomo, Elisa Mucchi, Sebastian Nieva, Celeste Rey.
Luciano Padovani ha all’attivo molte creazioni con Naturalis Labor, gruppo da lui fondato nel 1988. Lo stile della compagnia deve molto alle esperienze carlsoniane e alla danza francese, da anni ha realizza incroci e suggestioni tra la danza e il tango, già sperimentati con successo anche da coreografi argentini come Ana Maria Stekelman o dall' étoile Julio Bocca.
Ad oggi Naturalis Labor è l’unica compagnia professionale in Italia che propone spettacoli di tango e danza di alta qualità.
I biglietti per lo spettacolo sono acquistabili ai seguenti prezzi: € 44,00 poltrona,
€ 38,00 palchi di 1ª e 2 ª fila e Palco reale, 27,50 palchi di 3ª e 4 ª fila, € 20,00 loggione, sia presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, in via Sparano n.141(Bari), sia on line sul sito della Camerata collegandosi al link
Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi agli uffici della Camerata Musicale Barese tel. 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it
La Camerata Musicale Barese per il “Black Friday” offre la possibilità di acquistare biglietti scontati del 10% per tutti gli appuntamenti dell’ 81ª Stagione e Abbonamenti a prezzi promozionali (sconto 35%) fino ad esaurimento posti , esclusivamente presso gli uffici della Camerata
Sebbene con un anno di ritardo a causa della pandemia, iniziano i festeggiamenti della Camerata Musicale Barese per celebrare gli 80 anni di attività.
Si comincia sabato 10 dicembre nei saloni del Nicolaus Hotel con il concerto della nota pianista russa Lilya Zilberstein. Come ebbe a dire la collega Martha Argerich – con cui spesso Zilberstein suona a quattro mani e due pianoforti - a La Repubblica: "Lilya è una pianista completa, naturalissima, grandissima. Per fortuna non era concorrente quando ho partecipato al concorso Busoni, sarebbe stato un osso troppo duro".
A Bari la pianista proporrà un programma di estremo interesse, che spazierà da pagine di Schubert a pagine di Schubert-Liszt, fino a toccare brani di Chausson, Czerny e Ravel.
Le celebrazioni per gli 80 anni di attività continueranno nel 2023, quando il 25 marzo, presso l’Auditorium Nino Rota di Bari, si terrà il concerto del duo Antonio Pappano, pianoforte e Luigi Piovano, violoncello.
I biglietti per il concerto di Lilya Zilberstein sono acquistabili al prezzo di € 33,00 poltrona e € 22,00 poltroncina, sia recandosi prezzo gli uffici della Camerata Musicale Barese, in via Sparano n.141(Bari), sia on line sul sito della Camerata Musica Barese, collegandosi al link
Per il primo evento celebrativo degli 80 anni della Camerata e’ disponibile un limitato numero di posti (fino ad esaurimento) a costo promozionale di € 20. Inoltre sono previste riduzioni per i giovani fino a 25 anni con biglietti a 5 euro (acquistabili direttamente al botteghino la sera del concerto).
Il concerto si terrà a Bari, nei Saloni del Nicolaus Hotel con inizio alle ore 20.45.
Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi agli uffici della Camerata Musicale Barese tel. 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it.
Domani 29 novembre alle ore 21 al Teatro Showville primo appuntamento della rassegna “Jazz e dintorni” della Camerata Musicale Barese con il pianista americano Chris Jarrett.
Chris Jarrett è pianista e compositore, nato ad Allentown in Pennsylvania, negli Stati Uniti.
Cresciuto in una famiglia di grandi musicisti inizia lo studio in famiglia per poi iscriversi al Conservatorio di Oberlin.
Non conclude gli studi e inizia a girare il mondo fino a quando, nel 1985, approda ad Oldenburg, in Germania, dove oggi risiede. Dello stesso periodo il suo primo disco “Dance On The Volcano”, la musica per il balletto “For Anne Frank” ed il suo primo lavoro sinfonico “Loves Me Not”.
Importanti impegni concertistici lo portano poi dal Messico alla Tunisia, dalla Scandinavia alla Francia, dai Paesi dell’Est Europa alla Grecia.
La musica di Chris Jarrett è assolutamente unica. Ignora ogni dettame stilistico ma utilizza le strutture della musica classica e la libertà dell’improvvisazione jazz.
Le sue composizioni sono il frutto di una moltitudine d’influenze musicali dalla classica, al folk, al jazz. Tra i tanti musicisti di ogni tempo che lo hanno influenzato, Chris Jarrett cita Johannes Ockeghem, Sergej Prokofiev, Charles Mingus e Frank Zappa.
l suo modo di esprimersi musicalmente è molto ampio, selvaggio, ritmico, ironico, epico, melanconico, bizzarro, mistico, variopinto e, come sottolinea Chris Stewart, scrittore ed ex componente dello storico gruppo progressive rock dei Genesis: “La musica di Chris non si può semplicemente ascoltare ma andrebbe vissuta, percepita, assorbita e assimilata. Composizioni di rara bellezza e potenza, temi toccanti, improvvisazioni strutturate e jazz, classica, composizioni orchestrali, balletti e colonne sonore capaci di alterare lo stesso contesto di un film. Incorpora una vasta gamma di influenze che incarnano il caos interno, strutture galleggianti derivanti da temi classici di stampo orchestrale, jazz, folk europeo e puro abbandono. La sua musica è una forza della natura e nello stesso tempo un atto di grazia“.
La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per il concerto.
Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
Tre grandi nomi per l’81ª Stagione della Camerata Musicale Barese: il 29 novembre al Teatro Showville appuntamento col jazz del Pianista Chris Jarrett, artista dalle indubbie doti, acclamato da pubblico e critica. Chris Jarrett è un pianista di origine americana, grande maestro, compositore, arrangiatore, le cui composizioni sono il frutto di straordinario talento e la creatività di saper miscelare una moltitudine d'influenze musicali, dalla classica, al folk, al jazz.Sottolinea "Chris Stewart", scrittore ed ex componente dello storico gruppo progressive rock, Genesis:"La sua musica non si può semplicemente ascoltare ma, andrebbe vissuta, percepita, assorbita e assimilata.Composizioni di rara bellezza e potenza, temi toccanti, improvvisazioni strutturate e jazz, classica, composizioni orchestrali, balletti e colonne sonore capaci di alterare lo stesso contesto di un film. Incorpora una vasta gamma di influenze che incarnano il caos interno, strutture galleggianti derivanti da temi classici di stampo orchestrale, jazz, folk europeo e puro abbandono. La sua musica è una forza della natura e nello stesso tempo un atto di grazia".
Il 15 gennaio, al Teatro Petruzzelli, Terzo Evento Straordinario della 81ª Stagione della Camerata Musicale Barese con Serena Autieri e l’Orchestra della Magna Grecia.
Lo spettacolo, “Serena Autieri Live” vedrà sul palco la bravissima Artista diretta dal Maestro Enzo Campagnoli. Una interprete raffinata e popolare che incontra una grande orchestra sinfonica per un programma di musica di eccezionale qualità. Serena Autieri è una donna fuori dagli standard, tanto che la sua esistenza sembra una favola moderna: è un’artista poliedrica e completa che, sempre riscuotendo successo, passa dal canto alla recitazione nel cinema, in teatro e in televisione.
L’Orchestra della Magna Grecia è uno dei principali punti di riferimento dei giovani musicisti del Mezzogiorno, e non solo. Sin dal 1993 il M° Piero Romano è il direttore artistico. Dal 2005 fino alla sua scomparsa nel novembre 2017, Luis Bacalov è stato Direttore principale dell’Orchestra.
Il 25 marzo, all’Auditorium “Nino Rota” del Conservatorio, Sir Antonio Pappano, star mondiale e direttore dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Luigi Piovano, primo violoncello solista dell’Orchestra, nel concerto celebrativo per gli 80 anni della Camerata Musicale Barese. Dal 2007 il duo si esibisce in rari concerti annuali.
L’incontro fra Luigi Piovano e Antonio Pappano è avvenuto quasi vent’anni fa, al Tuscan Sun Festival di Cortona. Quando nel 2005 Pappano è stato nominato direttore musicale dell’Orchestra di Santa Cecilia a Roma – di cui Piovano era ed è primo violoncello solista – i due si sono ritrovati e hanno iniziato a suonare regolarmente in duo per almeno due o tre concerti a stagione: a Roma per l’Accademia di Santa Cecilia, a Firenze per gli Amici della Musica, a Milano per le Serate Musicali, a Bologna per Musica Insieme, a Perugia per gliAmici della Musica, al Ravello Festival, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Bozar di Bruxelles, alla Philharmonie di Essen, ma anche a Brescia, Como, Pisa, Ravenna, L’Aquila, Mestre ed ora alla Camerata Musicale Barese …
Nel 2020 l’etichetta Arcana ha pubblicato il primo CD del duo: le due Sonate di Brahms e le due Romanze di Martucci.
Per informazioni e/o prenotazioni per tutti gli spettacoli rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese infotel 080/5211908 e su www.cameratamusicalebarese.it
“Sold out” per il secondo “Evento Straordinario” della 81ª Stagione della Camerata Musicale Barese con Massimo Ranieri domani al Teatro Petruzzelli.
Massimo Ranieri riprende il suo viaggio artistico, insieme al suo pubblico, con il nuovo spettacolo “TUTTI I SOGNI ANCORA IN VOLO”, una nuova straordinaria avventura tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti. Tra le tante canzoni ci sarà anche il brano vincitore del Premio Della Critica a Sanremo 2022, “Lettera Di La Dal Mare”.
In programma anche bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi e molti altri, canzoni che fanno parte del suo nuovo album, che ha lo stesso titolo dello spettacolo, uscito il 18 novembre, che porta la firma della produzione musicale di Gino Vannelli.
Lo spettacolo si veste di una nuova veste scenografica, l’organizzazione generale della produzione è di Marco De Antoniis, con le luci di Maurizio Fabretti e con una band di musicisti inedita dove possiamo trovare al pianoforte Seby Burgio, alle tastiere e voce : Giovanna Perna, al basso Pierpaolo Ranieri, alla batteria Luca Troll, percussioni di Arnaldo Vacca, alle chitarre Andrea Pistilli e Tony Puja, violino e voce: Valentina Pinto e ai fiati troviamo il sax di Max Filosi e la voce e il sax di Cristiana Polegri.
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata in Via Sparano
n. 141 e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it
Domani 22 novembre alle ore 20.45 al Teatro Showville concerto della Violinista Clarissa Bevilacqua accompagnata dal Pianista Yu Nitahara.
Clarissa Bevilacqua suona dall’età di nove anni, da allora si è esibita in recital da solista e in concerti in tutto il Nord America e in Europa. Le più recenti e imminenti performance da solista includono BBC National Orchestra of Wales, Cape Symphony, Orchestra della Toscana, Orchestra Filarmonica di Benevento, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra UniMi, El Sistema Orchestra e Salzburger Orchester Solisten. Nel 2020 vince il Primo Premio all’International Mozart Competition Salzburg.
Il pianista giapponese Yu Nitahara ha vinto il Primo Premio del pubblico e dell’orchestra al 18° Concorso Internazionale di Musica dell’Orchestra Filarmonica del Marocco nel 2019. Si è esibito ampiamente in tutto il suo paese natale, il Giappone, oltre ad altri paesi asiatici ed europei.
Il programma del concerto è il seguente: Sonata n.2 in re maggiore per violino e pianoforte op.94 bis di Sergej Prokofiev; Sonata per violino e pianoforte n. 21 in mi minore K304 di Wolfgang Amadeus Mozart; Sonata n. 1 in sol maggiore per violino e pianoforte op. 78 di Johannes Brahms; Introduction et Rondò capriccioso di Camille Saint-Saens.
La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per il concerto.
Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Via Sparano 141 tel. 080/521.19.08 e sul sito www.cameratamusicalebarese.it
Una interprete raffinata e popolare che incontra una grande Orchestra Sinfonica per un programma di musica di eccezionale qualità: domenica 15 gennaio al Teatro Petruzzelli, Terzo Evento Straordinariodella 81ªStagione della Camerata Musicale Barese conSerena Autieri e l’Orchestra della Magna Grecia.
Lo spettacolo, “Serena Autieri Live” vedrà sul palco la bravissima Artista diretta dal Maestro Enzo Campagnoli.
Serena Autieri è una donna fuori dagli standard, tanto che la sua esistenza sembra una favola moderna: è un’artista poliedrica e completa che, sempre riscuotendo successo, passa dal canto alla recitazione nel cinema, in teatro e in televisione, fino a ricoprire con disinvoltura il ruolo di conduttrice del Festival di Sanremo; mai sopra le righe, è una donna dalla bellezza intensa e raffinata. Inoltre è una interprete musicale raffinata che già nel 1997 ha inciso “Anima Soul”, il suo primo CD che comprende alcuni tra i più famosi “standard”, così vengono definiti i brani che per la loro estrema popolarità con il tempo sono divenuti dei classici della musica jazz.
L’Orchestra della Magna Grecia è uno dei principali punti di riferimento dei giovani musicisti del Mezzogiorno, e non solo. La crescita impetuosa voluta dai suoi fondatori l’ha resa polo di attrazione per i musicisti del Centro Sud che cercano e, finalmente, trovano una buona ragione per restare nella loro terra. Qualità e impegno rigoroso hanno consentito all’Orchestra della Magna Grecia di ottenere dal Ministero a dicembre 2003 il riconoscimento di Ico (ovvero Istituzione concertistica orchestrale). Un meritato traguardo a fronte dell’intenso lavoro svolto dal 1993, anno di nascita dell’Orchestra della Magna Grecia.
Grazie al riconoscimento istituzionale, l’Orchestra della Magna Grecia è, oggi, la prima struttura della Provincia di Taranto che, operando nel ramo cultura, ha creato una importante ricaduta occupazionale, vantando numerosi posti di lavoro stabili.
Sin dal 1993 il M° Piero Romano è il direttore artistico. Dal 2005 fino alla sua scomparsa nel novembre 2017, Luis Bacalov è stato Direttore principale dell’Orchestra. Dal gennaio 2018 questo ruolo è ricoperto dal M° Luigi Piovano, già direttore musicale per cinque anni.
Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908.
Novità nei ruoli istituzionali della Camerata Musicale Barese, associazione storica della Regione Puglia e tra le più rinomate realtà musicali italiane.
L’Assemblea dei soci, che si è tenuta nella giornata di ieri, ha eletto all’unanimità Presidente della compagine associativa la nota direttrice d’orchestra pugliese Gianna Fratta, in considerazione della sua figura di intellettuale e artista nota in tutto il mondo. Contestualmente è stato conferito l’incarico di direttore artistico al vicepresidente, il violinista Dino De Palma, musicista che ha già ricoperto ruoli di direzione artistica in Italia e all’estero.
Due personalità musicali di rilievo, conosciute in Puglia per l’intensa attività concertistica che li ha visti esibirsi nelle più importanti sale del mondo; due artisti che hanno saputo affiancare all’attività musicale quella gestionale, artistica ed organizzativa in contesti nazionali e sovranazionali.
Grande soddisfazione da parte di un componente storico della Camerata e anima stessa dell’istituzione barese, Rocco De Venuto, che accoglie con grande orgoglio le recentissime nomine. “Sono certo che la nuova compagine associativa saprà continuare a garantire l’alta qualità della programmazione artistica della nostra istituzione, apportando idee innovative e implementando l’offerta culturale della città. Il direttivo della Camerata, che mi vede personalmente coinvolto, opererà in armonia, essendo composto da personalità musicali note in tutto il mondo e certamente in grado di dare continuità alla blasonata e longeva storia della Camerata, istituzione fondata da mio padre, dal M° Arcangelo Masotti, dal Marchese Leonardo Romanazzi Carducci e proseguita dai Maestri Franco e Giovanni Antonioni”.
Le due nomine arrivano mentre la stagione concertistica 2022/2023 è in pieno svolgimento e proprio alle porte del grande evento del 26 novembre, che vedrà sul palco di un Petruzzelli tutto esaurito l’attesissimo spettacolo di Massimo Ranieri, in prima nazionale “Tutti i Sogni ancora in volo”.
“La mia direzione artistica sarà nel solco di chi mi ha preceduto, in tempi recenti il M° Cocciolito e il M° Antonioni – dichiara il M° De Palma. Questa istituzione è un patrimonio culturale immateriale della città e della Regione e, in quanto tale, va curato, alimentato, animato e poi consegnato al nostro pubblico, unico e vero destinatario di tutte le attività. La mia direzione artistica porrà la massima attenzione a creare forme di spettacolo dal vivo innovative, eterogenee e volte a catalizzare l’attenzione di target di pubblico differenziati. Spazieremo nei linguaggi dell’arte, proponendo format nuovi, useremo le nuove tecnologie a servizio dell’arte e sapremo fare della multidisciplinarietà la nostra cifra distintiva, pur senza abbandonare il concerto classicamente intesto, con i grandi nomi del panorama internazionale sapientemente alternati ai talenti emergenti”.
“Sono felice della nomina a Presidente della Camerata Musicale Barese, istituzione storica che ha segnato la mia giovinezza quando studiavo al Conservatorio di Bari composizione e direzione d’orchestra. Questo ruolo onorifico mi inorgoglisce come donna e soprattutto come donna pugliese – dichiara Gianna Fratta. Sono partita dalla Puglia per tutto il mondo e alla Puglia ora ho la possibilità di restituire quanto mi ha dato da piccola, soprattutto in termini di formazione e opportunità. Questa presidenza è quanto mai simbolica per me: segna un ritorno alle mie origini di musicista. Sarò felice di dare il mio apporto alla Camerata, che non è una istituzione astratta, è un gruppo di lavoro, un team affiatato, un’anima resa coesa dal lavoro incessante di chi l’ha fondata e da chi, dopo, ha continuato a crederci”.
Appuntamento domani 15 novembre al Teatro Piccinni con l’Orchestra Filarmonica del Festival Pianistico Internazionaledi Brescia e Bergamo, diretta da Pier Carlo Orizio ed il pianista Giuseppe Albanese, alle prese con due concerti per pianoforte e orchestra di Mozart e “Young Apollo” di Britten.
Inizio concerto ore 20.45.
Il concerto è realizzato nell'ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del Cidim.
Nata nel 2013 da un'idea di Luca Ranieri e Pier Carlo Orizio, direttore principale fin dalla fondazione, la Filarmonica è un'orchestra giovanile in residenza al Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. In questa veste collabora in maniera costante con alcuni dei maggiori pianisti quali Martha Argerich, Mikhail Pletnev, Daniil Trifonov. In pochi anni la Filarmonica ha sviluppato un ampio repertorio sinfonico e operistico.
Giuseppe Albanese è tra i più richiesti pianisti della sua generazione, e debutta nel 2014 su etichetta Deutsche Grammophon con l’album “Fantasia” su Beethoven, Schubert e Schumann. Invitato per recital e concerti con orchestra da Metropolitan Museum, Rockefeller University, Steinway Hall di New York, Konzerthaus di Berlino, Laeisz Halle di Amburgo, Philharmonie di Essen, Mozarteum di Salisburgo, St. Martin in the Fields, Steinway Hall di Londra, Salle Cortot di Parigi, Filarmonica di San Pietroburgo, e dai festival Castleton di Lorin Maazel (USA), Internazionale di Brescia e Bergamo, MiTo SettembreMusica, Biennale Musica di Venezia, Tiroler Festspiele di Erl, Festival di Colmar, En Blanco y Negro di Mexico City, Festival di Sintra (Portogallo), Tongyeong Festival (Corea), Winter Arts Square di Yuri Temirkanov a San Pietroburgo, Già “Premio Venezia” 1997 (all’unanimità da una giuria presieduta dal Mº Roman Vlad), Albanese vince nel 2003 il primo premio al “Vendome Prize” (presidente di giuria Sir Jeffrey Tate) con finali a Londra e Lisbona: un evento definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”.
La Camerata Musicale Barese rende disponibili un limitato numero di posti a prezzi in promozione nei settori riservati all’iniziativa.
Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata in Via Sparano n. 141 e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it