La concertistica della Camerata continua martedì sera al “Piccinni” con il “Quartetto ad Archi Kodaly” di Budapest e con il Pianista Francesco Mario Possenti.
Il “Quartetto Kodaly” è un fedele rappresentante della tradizione stilistica ungherese: ha suonato nei più importanti festivals d’Europa.
Ne fanno parte i Violinisti Attila Falvay e Erika Toth, il Violista Janos Fejervari ed il Violoncellista Gyorgy Eder.
Il Pianista Possenti si è diplomato al Conservatorio Santa Cecilia di Roma con Sergio Perticaroli, riscuotendo il massimo dei voti; si è perfezionato in seguito con Zoltan Kocsis e Gyorgy Kurtag all’Accademia Liszt di Budapest.
Ospite di Festivals di grande prestigio a Roma, in Europa, è stato protagonista di tournèe negli Stati Uniti, Sud America, Austria ed anche in Svizzera su invito di Claudio Abbado; ed ha suonato per le principali istituzioni concertistiche italiane, sia come solista che con orchestra. Dal 2003 è invitato a tenere concerti in Svezia ogni anno. Con il “Quartetto Kodaly” il pianista si esibisce in Italia dal 1998 e dal 2007 suona in duo con il Violoncellista svedese Thomas Schonberg.
E’ docente presso il Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina.
In programma martedì sera brani di Haydn, Dvorak e Schumann.
Intanto continua incessante la richiesta per le ultime disponibilità dell’Evento Momix in programma per sabato 18 e domenica 19 dicembre in tre spettacoli.