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IL DUO CHITARRISTICO ELIOT FISK – BILL FRISELL IMPROVVISAZIONI PER LA CAMERATA PRIMO CONCERTO JAZZ DELLA 71ª STAGIONE

IL DUO CHITARRISTICO ELIOT FISK – BILL FRISELL IMPROVVISAZIONI PER LA CAMERATA PRIMO CONCERTO JAZZ DELLA 71ª STAGIONE

Due fra i più rappresentativi chitarristi di oggi, che provengono da mondi apparentemente lontani, musica classica e jazz e che hanno unito le loro esperienze per un confronto intenso e ricco di valori artistici e creativo, saranno ospiti della Camerata Musicale Barese il 5 febbraio al “Petruzzelli”.

Sono Eliot Fisk e Bill Frisell, che daranno vita ad un programma denso di improvvisazioni jazz, firmate da Frisell e di improvvisazioni affidate alla chitarra classica di Fisk.

Il programma comprende brani degli stessi chitarristi e di Beaser, Villa Lobos, Berio, Bach, Gershwin, Foster e Benny Goodman – Count Basie.

Dialogo, maestria e capacità inventiva alimentano le composizioni e le combinazioni del Duo che ha dischiuso all’universo della chitarra un orizzonte di ampie novità.

Eliot Fisk, grazie all’incredibile virtuosismo ed all’ineguagliabile versatilità, nel corso della propria carriera è apparso sia in recital per chitarra sola, sia in duo con il celebre chitarrista spagnolo Paco Peña, presso le sale concertistiche più importanti che la tradizione musicale possa vantare ed è inoltre Docente presso l’Università del Mozarteum di Salisburgo, nonché presso il Conservatorio del New England – USA.

A lui il celebre e compianto Luciano Berio ha voluto dedicare la famosa “Sequenza per chitarra” e sempre del famoso Maestro inciso innumerevoli opere appositamente trascritte.

Memorabili le sue esecuzioni di trascrizioni di opere di Bach, Scarlatti, Mozart, Haydn, Paganini, oltre alle commissioni di compositori della fama di: Berio, Balda, Beaser, Bolcom, Montsalvatge, Maw, Rochberg, Schwertsik.

Ha peraltro collaborato con nomi del livello di: Ute Lemper, Richard Stolzman, Burhan Öchan, Joe Pass e Lucero Tena.

Bill Frisell ha collaborato con una vasta gamma di artisti, registi e musicisti leggendari, ma è il suo ruolo di leader che ha raccolto ovunque crescente attenzione e riconoscimenti di livello internazionale.

Il catalogo di registrazione Frisell, è stato citato dal Downbeat come Il miglior risultato discografico mai ottenuto nel corso dell’ultimo decennio. Comprende i suoi album più recenti pubblicati per la Savoy, ovvero Segno di vita realizzato con il Quartetto 858, Beautiful Dreamers inciso con il suo Trio e la sua collezione di interpretazioni della musica di John Lennon, intitolato All We Are Saying.

Le opere discografiche edite dalla Nonesuch trasfondono in un’ampia gamma di espressioni musicali, dalla colonna sonora originale del film di Buster Keaton ad arrangiamemti musicali per ensemble modulari con corni e archi (si ricorda una Grammy Nomination per Storia / Mistero, e la vittoria di un Grammy per Unspeakable, Dream Blues e This Land) oltre ad interpretazioni di opere di altri compositori classici e contemporanei americani (Have a Little Faith) e collaborazioni con la sezione ritmica del noto bassista Viktor Krauss e del batterista Jim Keltner (Gone, Just Like a Train, Good Dog, Happy Man).

Continua intanto la prevendita per gli spettacoli evento del “Momix Dance Theatre” che presenteranno in esclusivaper il centro sud l’ultima creazione di Moses Pendleton “Alchemy”. Le serate dedicate ai Momix che originariamente erano cinque, sono state portate a 6 (dal 20 al 24 febbraio) per via del grande flusso di prenotazioni provenienti da tutta la Puglia e dalle Regioni vicine.