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IL BALLETTO DI SAN PIETROBURGO IL 26 E 27 APRILE AL “PETRUZZELLI” PER LA CAMERATA “ROMEO E GIULIETTA” E “GISELLE”

IL BALLETTO DI SAN PIETROBURGO IL 26 E 27 APRILE AL “PETRUZZELLI” PER LA CAMERATA “ROMEO E GIULIETTA” E “GISELLE”

Il cartellone della Camerata Musicale Barese propone, per la 70ª Stagione “Prestige” 2011/2012, altre due serate dedicate al balletto, nell’ambito del Teatro-Danza Mediterraneo: il 26 e 27 aprile infatti, sarà di scena al Teatro “Petruzzelli” il Balletto Accademico di Stato di San Pietroburgo.

Nella prima serata il 26, rivivrà un capolavoro classico della danza mondiale: i due atti di “Romeo e Giulietta” musiche di Sergej Prokof’ev, coreografia e libretto di Jurij Petuhov, scene di Emil Kapeljus e costumi di Janis Camalidi.

Nella seconda serata, il 27, sarà la volta di un altro capolavoro: il balletto fantastico di “Giselle” , in due atti, conmusiche di Adolphe Adam, Coreografie di Jean Coralli, Jules Perrot e Marius Petipa, Libretto di Vernoy de Saint-Georges, Theophile Gautier e Jean Coralli. Scene e costumi di Ekaterina Rapaj.

Il Balletto Accademico di San Pietroburgo, fondato da Leonid Yacobson unisce nel suo repertorio passato e presente, precisione tecnica ed espressione, tradizione e modernità.

Fondato nel 1969 da uno dei più famosi coreografi del XX secolo, Leonid Yacobson, la compagnia di ballo è diventata in breve tempo un importante punto di riferimento nella storia della cultura russa del Balletto.

Creato come primo Teatro coreografico disgiunto dall’opera, assume presto il titolo di “Miniature coreografiche” rifacendosi alla famosa forma ballettistica scelta dal suo fondatore.

Questa forma coreografica ha dato largo spazio alla sperimentazione e alla ricerca.

Le miniature coreografiche dedicate allo scultore Auguste Rodin su musiche di Debussy, sono presto diventate il marchio distintivo del coreografo della sua compagnia.

Durante i sette anni della sua direzione artistica Leonid Yacobson, ha creato vari balletti, quali “Shurale”, “Spartacus”, “La Cimice” e “La Terra dei Miracoli”.

Ballerini del calibro di Natal’ja Makarova, Alla Osipenko, Majja Pliseckaja e Mikhail Baryshnikov si sono esibiti con questa compagnia.

Ad oggi la compagnia continua a mantenere viva la tradizione del suo repertorio, proteggendo il lascito del suo fondatore ma allo stesso tempo sviluppa una direzione più moderna.

Il corpo di ballo è composto da 75 ballerini, e si è esibito in tantissimi paesi, tra i quali il Sud-Africa, la Spagna, Israele, la Grecia il Giappone la Germania l’Olanda e gli Stati Uniti.

E’stata insignita in Russia di due prestigiosi premi teatrali, il premio “Heritage” e il premio “Golden Sofit”.

L’attuale direttore della compagnia Adrian Fadeev ha un occhio di riguardo nei confronti dell’eredità di Leonid Yacobson.

La compagnia infatti ha recentemente presentato alcune miniature coreografiche a firma del suo fondatore “Rodin” e “Wedding Cortege”.

Dal 2008 la compagnia porta avanti una linea più moderna, si è infatti fatta promotrice del Festival “Alternative” dedicato a coreografi emergenti; le coreografie selezionate potranno entrare a far parte del repertorio della compagnia.

Prima dei due balletti, il 20 aprile sempre al Petruzzelli, suonerà per la Camerata il Pianista Bruno Leonardo Gelber di origine austriaca e franco-italiana, nato in argentina da genitori entrambi musicisti.

Gelber che ha suonato in ogni continente, è considerato uno degli esponenti del pianismo contemporaneo.