Una tra le orchestre più longeve nate nelle repubbliche ex sovietiche, costituita nell’aprile del 1927, l’Orchestra Filarmonica della Repubblica di Bielorussia suonerà mercoledì 2 gennaio 2013 al Teatro Petruzzelli per il “Concerto di Capodanno”della Camerata Musicale Barese. Inizio alle ore 21. Dirigerà un maestro italiano, Maffeo Scarpis, solista la giovane, ma già affermata, pianista Leonora Armellini.
In programma per gli “Auguri 2013” con composizioni da grande richiamo di Tchaikowsky, Chopin e Rimsky-Korsakov.
L’Orchestra Sinfonica della Repubblica di Bielorussia è stata una delle più antiche istituzioni orchestrali dell’Unione Sovietica. Il primo direttore principale dell’orchestra è stato, a partire dal 1937 il giovane Ilya Musin, e da allora molti importanti direttori sono giunti a Minsk per dirigerla: Kurt Sanderling, Kirill Kondrashin, Yuri Temirkanov, Dimirtri Kitaenko, Yevgeny Mravinsky, Gennady Rozhdestvensky, Evgeny Svetlanov, Valery Gergiev, e compositori quali Aram Khachaturian. Dal settembre 2001 il direttore stabile dell’orchestra è Alexander Anissimov. È ormai tradizione pluriennale dell’orchestra esibirsi in Spagna e Germania per la tournée natalizia. I concerti della BPO sono considerati una punta di eccellenza dell’attività culturale della Bielorussia.
Maffeo Scarpis, nato a Castelfranco Veneto, affianca agli studi universitari di Sociologia, quelli musicali, diplomandosi in fagotto e successivamente dedicandosi allo studio del violino del pianoforte. Studia direzione d’orchestra con Myung Whung Chung e con Peter Maag. Descritto dal Corriere della Sera come «direttore dal gesto di rara chiarezza e interprete lucido delle ultime voci del novecento», Maffeo Scarpis spazia con eclettico entusiasmo dal repertorio classico agli ultimi esperimenti compositivi.
Maffeo Scarpis dal 2003 è assistente alla direzione artistica dell’orchestra di Padova e del Veneto con la quale dirige più di venti concerti all’anno.
Vincitrice del premio Janina Nawrocka per la «straordinaria musicalità e la bellezza del suono» al concorso pianistico internazionale Chopin di Varsavia (2010), Leonora Armellini, nata a Padova nel 1992, si è diplomata col massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore all’età di soli 12 sotto la guida di Laura Palmieri.
Dopo aver trascorso la sua giovinezza conseguendo numerosi premi assoluti in concorsi di categoria, Leonora ha vinto la medaglia d’oro al Premio Venezia (2005), il più prestigioso concorso italiano per i diplomati dei conservatori italiani ed il 1° Premio al Concorso Pianistico Internazionale Camillo Togni di Brescia-Gussago nella sezione per pianoforte e orchestra (2009) con l’esecuzione del primo Concerto di Chopin. Nel suo percorso di formazione Leonora si è successivamente diplomata summa cum laude all’età di 17 anni all’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, sotto la guida di Sergio Perticaroli. Ad oggi sta traendo grande impulso ed ispirazione dalla frequentazione con William Grant Nabore al Master in Esecuzione Pianistica del Conservatorio di musica di Lugano. In questi ultimi anni, Leonora è apparsa più di 300 volte in esecuzioni pubbliche nelle più prestigiose sale da concerto.