Vincitore del “Premio Abbiati”, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini si afferma, a soli 26 anni, come uno dei più interessanti talenti della sua generazione. Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso "Telekom-Beethoven” di Bonn, dove si è aggiudicato il primo premio, nel 2020 ha ricevuto inoltre il “Borletti Buitoni” Trust Award. È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”.