Lui è Giuseppe Gibboni, che lo scorso anno ha (stra)vinto il Premio “Paganini”, certamente il più prestigioso riconoscimento cui possa ambire un violinista. È il quarto italiano a vincerlo, dopo Salvatore Accardo, di cui Gibboni è stato allievo, che lo ricevette nel 1958, Massimo Quarta, vincitore nel 1991 e Giovanni Angeleri nel 1997. Ad accompagnarlo lo storico Complesso dei Solisti Aquilani che da oltre 54 anni riempie le sale concertistiche di tutto il mondo.