“My fanny Valentine”, “Alone together”, “My one and only love”, sono solo alcuni dei brani che rivivranno sul palco grazie alla voce di Enzo Decaro e alla chitarra di Antonio Onorato. Un omaggio sentito al grande trombettista americano Chet Baker, di cui Decaro interpreterà stralci di vita, accompagnato dalle note della chitarra di Onorato che, per l’occasione, suonerà la sua breath guitar, chitarra in cui la forza, l’intensità e le dinamiche sono gestite attraverso l’emissione del fiato del musicista e non dalla pennata o dall’arpeggio come accade solitamente. Si rivivranno, in questo modo, le atmosfere tipiche dei jazz club americani dell’epoca e dellaBaita in Montagna.
Decaro racconta lo spettacolo con queste parole: “Non c’è una classica regia, è la musica di Chet Baker che ci ha ispirati e guidati. Una doppia figura, quella del trombettista americano, un po’ angelo, un po’ demonio. La sua vita personale è stata abbastanza un inferno, vissuta al limite, eppure ci ha lasciato una musica angelica. Credo che la sensibilità e il talento di Antonio Onorato, che pur non essendo un trombettista, ma un chitarrista che ha prestato il suono, siano state la chiave per entrare con delicatezza nel mondo di Chet, potendolo condividere con il pubblico”.
“Chet Baker c’è”sarà in scena lunedì 12 gennaio 2015al Teatro Petruzzelli.