Comunicati

  • Forte dello studio AGIS, che ha dimostrato come su 2.782 spettacoli con 347.262 spettatori in 5 mesi, si sia registrato un solo caso di contagio riconducibile all’attività dal vivo e anche confortati da altri studi analoghi, come quelli condotti in Spagna dei teatri sempre aperti, l’ AIAM e le sue 115 associazioni concertistiche, tra cui la Camerata Musicale Barese, lancia la campagna “Abbonato Abbandonato”, per dare voce ai cittadini orfani di musica, cultura e conforto, fedeli abbonati, di ogni angolo del paese, di ogni età, sesso, area sociale. Ha preso il via ,un’iniziativa – si legge in una nota dell’AIAM – che, a tre mesi dalla chiusura del 26 Ottobre, esiste in tutta Italia per una ripartenza sana e sicura della musica dal vivo.

    115 cittadini italiani, Abbonati Abbandonati, 115 uomini e donne, racconteranno ogni giorno in un video perché la musica è un bene necessario, anche e soprattutto nei momenti di crisi.

    Con oltre un milione e seicentomila biglietti venduti nel 2019 – ultimo anno in cui si è potuta svolgere una regolare attività concertistica – il settore dei concerti dal vivo rappresenta un fiore all’occhiello della cultura italiana.

    L’AIAM assicura a tutto il Paese, da nord a sud, dalle metropoli ai piccoli centri di provincia, una capillare offerta musicale in continuo dialogo col territorio, con le istituzioni, con le scuole e, soprattutto, con un pubblico ampio, orfano dallo scorso 26 ottobre di un servizio culturale che non ha mai considerato accessorio. Le 108 associazioni musicali rappresentate da AIAM, molte delle quali contano oltre mille abbonati alle loro stagioni, hanno dovuto attenersi alle severe direttive governative, con responsabilità, facendosi carico di ingenti investimenti, per garantire un’offerta culturale in piena sicurezza per il loro pubblico e per gli artisti impegnati sul palcoscenico. Tutto questo accadeva a settembre, quando il settore dello spettacolo dal vivo sembrava potesse riaprire”. Nell’ultimo anno le associazioni AIAM hanno dato voce e opportunità professionali ad artisti ed operatori del settore, da mesi abbandonati economicamente, psicologicamente e professionalmente ad un destino di oblio e trascuratezza; hanno ripetuto che la cultura non è un accessorio pericoloso, ma il fondamento della nostra identità personale e nazionale, la base della nostra coesione sociale; hanno denunciato che non si può vivere di solo consumismo, soprattutto durante una grave pandemia. Ma oggi, con tutti i teatri e auditorium chiusi per legge, è giunto il momento di cedere la parola agli spettatori, veri orfani del sollievo, della cura e della forza che la musica, vissuta in sicurezza, può dare ben più di tanti beni privilegiati nel pensiero strategico della politica italiana. Il 116° giorno dunque ripartiremo da capo, una “resistenza musicale” che chiede un nutrimento laico per le loro anime: cultura, musica, bellezza, speranza in un mondo migliore, intellettualmente più sano, più consapevole, più maturo, più coeso e pronto ad affrontare le sfide, anche culturali, della pandemia. Come sempre, nel rispetto responsabile delle norme di sicurezza che il governo ci ha dato e ci vorrà dare”.

    Per ulteriori informazioni in merito agli appuntamenti della 79ª Stagione che non sono annullati, ma solo rinviati, sono attivi e aggiornati il sito: www.cameratamusicalebarese.itcome anche i social media dell’Associazione.

  • L’AIAM (Associazione Italiana Attività Musicali) di cui si onora di far parte anche la Camerata Musicale Barese, scende in campo in tutto il paese “per una sana ripartenza della musica dal vivo” a fianco dell’AGIS.

    Infatti, il Presidente dell’AIAM, Professor Francesco Pollice, a supporto dell’ appello del Presidente dell’Agis,, Dottor Carlo Fontana sul portale CHANGE.ORG, ha lanciato la petizione “UNA STRATEGIA PER LA RIPARTENZA DELLO SPETTACOLO DAL VIVO, diretta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’Aiam, riconosciuta come l’organismo maggiormente rappresentativo del settore, è composta dalle grandi associazioni musicali fino a quelle medio-piccole operanti perfino nelle zone meno servite d’Italia. Attualmente gli associati sono 108, tutti impegnati a promuovere la cultura musicale attraverso enti concertistici, orchestre, festival anche Jazz, corsi, concorsi.

    In un momento difficilissimo come l’attuale, il Presidente di AIAM, Francescantonio Pollice, ha confermato che nei nuovi giorni partirà una capillare attività di sensibilizzazione il cui obiettivo sarà di supportare l’appello lanciato da Agis, per chiedere al governo “una sana ripartenza” della musica dal vivo.

    Le sale da concerto e i teatri italiani, si legge in una nota, dopo aver recepito le doverose e rigorose disposizioni di legge dovute all’emergenza sanitaria, si sono dimostrati, numeri alla mano, tra i luoghi più sicuri e controllabili. Qui è possibile evitare ogni assembramento e il pubblico ha dimostrato, sempre numeri alla mano, di avere fiducia in una sana ripartenza, tanto da partecipare con delegazioni di abbonati alle manifestazioni di piazza del 30 ottobre convocate dai sindacati del settore spettacolo.

    È importante ricordare – si legge ancora – che le istituzioni musicali offrono al pubblico un insostituibile servizio per l’anima, perché musica e cultura sono sollievo e identità culturale per tutti i cittadini, ma anche un prezioso aiuto nel mantenimento di un’offerta culturale e intellettuale degna di una società pensante, consapevole, informata e coesa.

    A ciò si aggiunga che un imponente numero di lavoratori del settore, artisti, operatori, tecnici e amministrativi ,sono da molti mesi abbandonati al loro destino, mentre il pubblico ha sempre più bisogno della Bellezza dell’ Arte e della Musica, in piena sicurezza, per una tenuta sociale adeguata agli sforzi e sacrifici richiesti alla cittadinanza.

    La Camerata Chiede, quindi, a tutti i suoi Soci, al suo Pubblico e a tutti gli amanti della Musica e Danza dal vivo di voler firmare e condividere la petizione sul seguente link:http://chng.it/X5JdtmT4

    Per qualsivoglia ulteriore informazione sono attivi e aggiornati il sito www.cameratamusicalebarese.it come anche i social media dell’Associazione.

  • La Camerata Musicale Barese approfitta di questa pausa forzosa di chiusura dei teatri per confermare la riprogrammazione degli eventi sospesi: a breve saranno rese note le nuove date dei concerti dei Pianisti Giuseppe Albanese, Emanuil Ivanov e Ivo Pogorelich, Sax Machines diretti da Bruno Biriaco ed il Balletto “Preludes: Danze per 4 al pianoforte”, Alessandro Quarta, i Gospel e quello che sarebbe stato il Concerto di Capodanno con l’Orchestra Sinfonica della Radio TV di Kiev.

    Naturalmente gli abbonamenti ed i biglietti acquistati saranno validi per le nuove date che al più presto saranno comunicate.

    Confermata la riprogrammazione il 7 giugno per il concerto di Sergio Cammariere con “La fine di tutti i guai”, in cui il cantautore sarà accompagnato dalla sua storica band, un team di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco: Daniele Tittarelli, Luca Bulgarelli, Amedeo Ariano, Bruno Marcozzi

    Confermate anche le date di Gino Paoli il 10 marzo e Raphael Gualazzi il 26 aprile 2021programmati sempre al Teatro Petruzzelli.

    Confermata anche la rappresentazione di “Carmen/Bolero” della MM Contemporary Dance Company per la prima data possibileal Teatro Petruzzelli, che sarà l’ultimo recupero della scorsa Stagione, e che porterà in scena i due grandi titoli del repertorio musicale nell’interpretazione coreografica di Emanuele Soavi, da anni attivo in Germania presso prestigiose compagnie e Michele Merola, direttore artistico della Compagnia.

    Anche per questi spettacoli saranno validi sia gli abbonamenti che i biglietti già acquistati.

    In vendita anche i posti disponibili per gli spettacoli di TeatroMusicaledi Michele Mirabella, Laura Morante e Tullio Solenghi.

    Prenotazioni sulla biglietteria on-line: www.cameratamusicalebarese.it.

  • I Dirigenti della Camerata Musicale Barese, nella speranza della riapertura dei teatri al termine dell’attuale lockdown,vanno riprogrammando tutti gli spettacoli annunciati nell’ambito della Stagione targata 79, forzosamente rinviata al prossimo 2021.

    Tutti gli spettacoli previsti in locandina saranno così ripresi nel nuovo anno e saranno recuperate tutte le manifestazioni saltate causa Covid.

    Anche gli Eventi straordinari, sono tutti confermati: il Galà dedicato ai 60 di Carriera di Gino Paoli che si terrà il 10/3/2021 al Teatro Petruzzelli così come il raffinato Concerto di Raphael Gualazzi.

    Il Concerto di Sergio Cammariere,che avrebbe dovuto tenersi l’8 dicembre scorso, è stato riprogrammato il 7 Giugno al “Petruzzelli” e naturalmente resteranno validi i biglietti già acquistati.

    Cammariere presenterà “La fine di tutti i guai” (speriamo!!!)… e sarà accompagnato dalla sua storica band, un team di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco: Daniele Tittarelli, Luca Bulgarelli, Amedeo Ariano, Bruno Marcozzi.

    Attraverso i suoi dieci album, il cantautore ha definito la sua poetica musicale che si muove fra la musica d’autore e il jazz: una dimensione che lo ha portato ad essere apprezzato anche dal grande pubblico grazie anche alla sua partecipazione, in diverse occasioni, al Festival di Sanremo.

    “La fine di tutti i guai” propone un Concerto che rispecchia l’animo e l’approccio musicale dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova. Musicista, compositore e interprete di rara e raffinata intensità espressiva, Cammariere ha nella sua anima l’eco delle note dei grandi maestri del jazz, i ritmi latini e sudamericani, la musica classica e lo stile della grande scuola cantautoriale italiana.

    E soprattutto, una innata predisposizione per la composizione musicale e l’improvvisazione.

    Oltre ai suoi brani più amati, troveranno spazio anche le sue ultime creazioni in cui Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto”, “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come “Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva.

    Immancabili poi i tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera.

    Seguiranno ulteriori informazioni in caso di, necessaria, riprenotazione del posto.

    Per il concerto di Sergio Cammariere è aperta la vendita per i posti ancora disponibili, per ora, solo tramite biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.

    Per informazioni consultare i social dell’Associazione e il sito www.cameratamusicalebarese.it.

  • La Camerata Musicale Barese approfitta di questa ulteriore pausa forzosa di chiusura dei teatri per confermare la riprogrammazione degli eventi sospesi: a breve, invece, saranno rese note le nuove date dei concerti dei Pianisti Giuseppe Albanese ed Emanuil Ivanov, Sax Machines diretti da Bruno Biriaco ed il Balletto “Preludes: Danze per 4 al pianoforte”, Alessandro Quarta, i Gospel e addirittura quello che sarebbe stato il Concerto di Capodanno con l’Orchestra Sinfonica della Radio TV di Kiev.

    Naturalmente gli abbonamenti ed i biglietti acquistati saranno validi per le nuove date che al più presto saranno comunicate.

    Confermata innanzitutto la riprogrammazione per il concerto di Sergio Cammarierecon “La fine di tutti i guai”, in cui il cantautore sarà accompagnato dalla sua storica band, un team di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco: Daniele Tittarelli, Luca Bulgarelli, Amedeo Ariano, Bruno Marcozzi.

    Confermate anche le date di Gino Paoli il 10 marzo e Raphael Gualazzi il 26 aprile 2021 programmati sempre al Teatro Petruzzelli.

    Gino Paoli ha celebrato nel 2019 il traguardo di 60 anni di carriera e il concerto di marzo racconterà musicalmente il suo percorso artistico. Sul palco insieme al cantautore genovese l’Orchestra da Camera di Perugia, diretta dal M° Marcello Sirignano, oltre all’inseparabile compagno di viaggio Danilo Rea, che interpreterà con l’inconfondibile tocco del suo pianoforte, il Gino Paoli contemporaneo e inedito, presentando i brani del nuovo album in uscita. La parte dei suoi intramontabili classici sarà invece affidata a tre grandi musicisti del jazz italiano: Rita Marcotulli, Alfredo Golino e Ares Tavolazzi, che già lo hanno affiancato live nei concerti di “Paoli canta Paoli”.

    Gualazzi porterà a Bari il suo “Ho un piano tour”, estrinsecando con la sua qualità musicale, l’eclettismo, la forza interpretativa e l’eccezionale virtuosismo con cui ha conquistato le platee internazionali.

    Il concerto sarà l’occasione per ascoltare i grandi successi del cantautore. Classe 1981, Gualazzi è uno dei grandi talenti della musica italiana all’estero: cantautore, compositore, arrangiatore, musicista e produttore, Raphael dopo gli studi classici al Conservatorio ha sempre sperimentato diversi generi musicali, dando vita ad uno stile personalissimo, tra stride piano, jazz, blues e fusion.

    Confermata anche la rappresentazione di “Carmen/Bolero” della MM Contemporary Dance Company per la prima data possibileal Teatro Petruzzelli, sarà -quella- l’ultimo recupero della scorsa Stagione, che porterà in scena i due grandi titoli del repertorio musicale nell’interpretazione coreografica di Emanuele Soavi, da anni attivo in Germania presso prestigiose compagnie e Michele Merola, direttore artistico della Compagnia.

    Anche per questi spettacoli saranno validi sia gli abbonamenti che i biglietti già acquistati.

    Per informazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel

    080/5211908, sui social dell’Associazione e sul sito www.cameratamusicalebarese.it.