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Quarto ed ultimo concerto della rassegna “Musica Giovani” lunedì 23 all’Auditorium Vallisa con il Quintetto Bohemiene con la partecipazione del soprano MarikaSpadafinoe del pianista Matteo Notarnicola (ore 21).
Il ciclo di serate è stato organizzato dalla Camerata Musicale Barese in stretta intesa con il Conservatorio “N. Piccinni” all’insegna di un’altra duplice ed importante rassegna “Dedicato a..”.
Questa edizione è stata riservata alle giovane promesse e speranze del Conservatorio e beneficia dell’intervento di Banca Carime, che ha messo a disposizione due borse di studio da assegnare ai più meritevoli, prescelti da un’apposta giuria. I vincitori saranno premiati alla fine del concerto del “Quintetto Bohemien”.
Del quintetto fanno parte Giacomo Bozzi (flauto), Francesco Larenza (oboe), Tommaso Di Fonzo (clarinetto) Gabrieele Nuzzi (fagotto), Vito Vernì (corno)
Il programma dell’ultima serata comprende brano di Favre, Ibert, Fauré, D’Indy, Rota e Campanale.
Diplomati presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari con il massimo dei voti, i membri del quintetto attualmente continuano la loro formazione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con le prime parti soliste di importanti orchestre come l’Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, l’Orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia, la Bayerisches Staatsoperorchester. Il Complesso prende il nome dal capolavoro pucciniano “La Bohéme” dove i giovani protagonisti, pieni di ideali e speranze in una società senza valori nella quale non si riconoscono, vivono il loro rapporto di amicizia nella spensieratezza e nell’amore per l’Arte e la bellezza.
Nata ad Acquaviva delle Fonti il soprano Marika Spadafino si diploma in canto con il massimo dei voti e lode sotto la giuda del M° Donato Tota, con il massimo dei voti, lode e menzione in Musica Vocale da Camera sotto la guida della prof.ssa Sara Allegretta e nel 2011 in Flauto sotto la guida del M° Michele Bozzi, perfezionandosi con altri noti maestri.
Come soprano solista si è esibita nell’opera inedita “The Food Opera” di Luigi Morleo (Teatro Piccinni di Bari) e nello “Stabat Mater” di Pergolesi (2010).
Lavora stabilmente in qualità di artista del coro presso il Teatro dell’Opera di Roma.
Matteo Emanuele Notarnicola dopo la maturità scientifica, nel 2008 viene ammesso ai Corsi Accademici di I livello presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari, nella classe di pianoforte della prof.ssa Gianna Valente, con la quale ha conseguito, successivamente, sia il Diploma Accademico di I livello in Discipline Musicali, sia il Diploma Accademico di II livello in Pianoforte ad Indirizzo Solistico, entrambi con il massimo dei voti e la lode.
Sin dai primi anni di studio ha preso parte a numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali, suonando in diverse rassegne concertistiche e tenendo recitals per associazioni musicali ed enti culturali. Ha intrapreso, inoltre, gli studi di Composizione presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari sotto la guida del maestro Andrea Marena. Nel 2013 è stato ammesso a frequentare i Corsi Speciali dell’Accademia di Musica di Fiesole, nella classe di “Musica da Camera con Pianoforte” del m° Bruno Canino.
Per info e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141 e biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.
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Due percussionisti, Giuseppe Zeverino di Santeramo in Colle e la romena Iona MariaValeanu, entrambi ventunenni, saranno i protagonisti del terzo appuntamento di “MusicaGiovani”organizzato dalla Camerata Musicale Barese, d’intesa con il Conservatorio “N. Piccinni” nell’ambito della rassegna “Dedicato a..” all’Auditorium Vallisa (giovedì 19 ore 21).
“Musica Giovani” intende valorizzare le migliori promesse e speranze del Conservatorio barese, uno dei più importanti e popolosi d’Italia.
“Musica Giovani” beneficia, come sempre, del sostegno di un prezioso alleato della Camerata, Banca Carime che ha istituito tre borse di studio, che una giuria di esperti musicofili assegnerà ai migliori interpreti.
Per info e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141 e biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.
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Appuntamento con le percussioni giovedì 19 all’Auditorium Vallisa (ore 21) per l’edizione “MusicaGiovani”di “Dedicato a..” , che la Camerata riserva alle nuove promesse e speranze del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari.
Sulla scena Giuseppe Zeverino, ventunenne di Santeramo in Colle e la coetanea Iona Maria Valeanu, romena, con un programma che comprende brani di Bach, Glentworth, Torres, Sejourne, Schwantner, Miki, Sueyoshi, Xenakis e Reich.
Giuseppe Zeverino si affaccia al mondo della musica all’età di 4 anni quando riceve la sua prima batteria jazz. All’età di 12 anni comincia a studiare Strumenti a Percussioni presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, sotto la guida del M° Beniamino Forestiere e nel 2013 si diploma con il massimo dei voti.
Ha partecipato a numerosi masterclass e clinics di batteria e percussioni con importanti nomi del panorama musicale come Dave Weckl, Dennis Chambers, Christian Mayer, Greg Hutchinson, Tullio de Piscopo, Filippo Lattanzi, Raymond Curfs, Nuno Aroso, Pedro Carneiro e molti altri…
Contemporaneamente allo studio delle percussioni classiche studia Batteria con Giovanni Giorgi e Dario Congedo.
Dal 2013 è iscritto al II° livello di Percussioni presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari sotto la guida del M° Filippo Lattanzi.
Ioana Maria Valeanu cresce in una famiglia di musicisti: suo padre percussionista e suo fratello clarinettista. All’età di 7 anni inizia con lo studio del pianoforte, per poi intraprendere, all’età di 11 anni, lo studio degli strumenti a percussione. Ha studiato musica per 12 anni presso il Liceo Musicale “Carmen Sylva” a Ploiesti, in Romania, ottenendo, con il massimo dei voti, il Diploma in strumenti a percussione, nel marzo del 2012.
L’interessante approccio alla musica si denota sin dalla sua giovane età, con il conseguimento di numerosi premi. Inizia la sua attività nel 2009 come membro di orchestre quali East European Orchestra, Rome International Festival Orchestra, Balkan Symphony Orchestra e partecipato a numerose tournèe in Europa e Asia.
Numerosi sono anche i masterclass ai quali partecipa, tenuti da importanti percussionisti del panorama mondiale, come Filippo Lattanzi, Nuno Aroso, Pedro Carneiro, Bogdan Bacanu, Raymond Curfs, Vassilena Serafimova e altri ancora.
Attualmente è iscritta presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari e studia con il Maestro Filippo Lattanzi.
“Musica Giovani” beneficia, come sempre, del sostegno di un prezioso alleato della Camerata, Banca Carime che ha istituito tre borse di studio, che una giuria di esperti musicofili assegnerà ai migliori interpreti.
Per info e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141 e biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.
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Martedì 17 alla Vallisa (ore 21) secondo appuntamento della rassegna “MusicaGiovani” che la Camerata Musicale Barese ha organizzato d’intesa con il Conservatorio “N. Piccinni” per la rassegna “Dedicato a..”, riservata questa volta alle nuove promesse e speranze del Conservatorio.
Si esibiscono il sassofonista Francesco Loiacono ed il pianista Davide Valluzzi con brani di Demersseman, Creston, Milhaud, Yoshimatsu, Bernstein e Rota.
“Musica Giovani” beneficia, come sempre, del sostegno di un prezioso alleato della Camerata, Banca Carime che ha istituito tre borse di studio, che una giuria di esperti musicofili assegnerà ai migliori interpreti.
Per info e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141 e biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.
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Il Festival Jazz estivo della Camerata Musicale Barese “Notti di Stelle”, che ha dietro di sè già 25 edizioni ricche di storia e di grandi nomi di livello internazionale, torna a luglio nel Teatro Petruzzelli.
Quattro appuntamenti dal 21 al 25 con leaders ed esecutori stranieri che hanno rinnovato il jazz tradizionale con una ventata di originalità e modernità, con un complesso, invece, che ha fatto della Puglia una rampa di lancio del jazz di casa nostra in Italia ed all’estero: la “Minafric Orchestra – guest Faraualla” guidata da
Pino Minafra reduce da molti successi che lo hanno spinto in primo piano nel panorama musicale pugliese.
Anche il suo concerto avrà un sapore di novità, in quanto la “Minafric Orchestra” presenterà una nuova produzione con la partecipazione di tutti i jazzisti pugliesi convocati per l’occasione da tutta Italia.
Per tutti e quattro i concerti si può parlare di una esclusiva regionale.
Altro complesso italiano che attira migliaia di fan, sarà il nutrito gruppo dei “Funk Off”
Gli appassionati del jazz che, nelle file della Camerata, a Bari ed in Puglia sono tanti, potranno così rivivere al “Petruzzelli” le memorie di tanti concerti che in passato hanno fatto vibrare di ritmo e di emozioni questo pubblico particolare capace di grandi entusiasmi.
Come non ricordare per esempio le “Notti di Stelle” vissute sul Sagrato della Basilica di San Nicola, di quelle più lontane all’Arena della Vittoria o alle piscine comunali, feste autentiche ed eccitanti alternative
dell’ estete barese.
Il Festival si aprirà lunedì 21 luglio con “Hiromi: The Trio Project con Anthony Jackson e Simon Phillips”; seguiranno martedì 22 il gruppo italiano dei “Funk Off”, mercoledì 23 gli “Incognito -Amplified soul tour” ed in chiusura venerdì 25 la “Minafric Orchestra”.
Anche questa edizione non è stata facile per i dirigenti della Camerata che devono fronteggiare una crisi che non accenna a cambiar direzione, soprattutto nel mondo dello spettacolo e gli organizzatori di un Festival di questo prestigio sudano freddo: istituzioni ed enti negano o riducono al minimo i contributi, mortificando come non mai, l’universo della musica e dello spettacolo.
Una piccola luce si è accesa con il giudizio largo di promesse e di speranze espresso al Ministro della Cultura, ma naturalmente se ci saranno effetti positivi, questi si potranno registrare solo dal 2015.
In ogni caso vale la pena di rilevare che la Camerata è riuscita una volta ancora a salvare il suo Festival con il valore aggiunto del “Petruzzelli” che renderà facile l’ascolto essendo il locale refrigerato.
L’abbonamento ai 4 concerti ha un prezzo di € 100 (ridotto € 80) per le poltrone ed € 75 per le poltroncine (ridotto € 60). Per i giovani fino a 25 anni € 50.
Riduzioni speciali sono riservate ai Soci della 73ª Stagione.
Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141, infotel 080/5211908 o sul nostro sito internet www.cameratamusicalebarese.it