Comunicati

  • Appuntamento al Teatro Piccinni domenica 19 febbraio alle ore 21 con la MM Contemporary Dance Companyche presenterà due coreografie “Gershwin Suite” e “Schubert Frames”, rispettivamente di Michele Merola, direttore artistico della compagnia che con Boleroha vinto il Premio Europaindanza 2017, ed Enrico Morelli noto ballerino e coreografo.

    Un collage di brani di Franz Schubert e i migliori pezzi di George Gershwin fanno da colonna sonora allo spettacolo che trova ispirazione nella musica e nell’arte.

    Michele Merola guarda al Novecento e alle atmosfere degli Anni Ruggenti, traendo ispirazione dalle dinamiche composizioni di George Gershwin e dalla pittura realista e quasi “cinematografica” di Edward Hopper. Sulle note di brani famosi come “Rhapsody in Blue” e “Summertime”, ma anche su musiche più intime e seducenti del compositore americano è stato creato da Stefano Corrias un tappeto musicale sul quale si sviluppano i quadri coreografici di Merola: «Sono stato attratto – dice – dalla capacità del pittore di costruire atmosfere e sfumature che tratteggiano risvolti e segreti della condizione umana». Così nella danza sfilano l’intimità dei passi a due e degli assoli, e la vitalità delle scene d’insieme, dove il riscatto dal quotidiano prende il sopravvento. In scena tanta varietà assume i modi di un set cinematografico, grazie anche ad una scenografia che cambia in continuazione e ad un linguaggio coreografico molto versatile e attuale di Merola.

    L’altra parte del dittico è firmata invece da Enrico Morelli, che si lascia avvolgere dalla musica delicata e commovente di Franz Schubert: come nessun altro ha tradotto in armonie i contrasti emotivi dell’amore, la speranza, la tensione, il rimpianto, lo struggimento. “Schubert Frames” racconta di solitudini e anime affini, sullo sfondo di un’epoca – la nostra – che non permette di coltivare facilmente una speranza di felicità. La coreografia non ha ambizioni descrittive, vive della ricchezza determinata dall’ispirazione musicale: un lavoro denso d’immagini poetiche, che sposano la preziosità compositiva di Schubert, legandosi intimamente alla sua inesauribile varietà e a ciò che esprime.

    Fondata nel 1999 a Reggio Emilia, la MM Contemporary Dance Company si dedica alla danza contemporanea e possiede un ampio repertorio grazie alla creatività di Michele Merola e ai lavori firmati da coreografi europei ed italiani. Nel 2010 l’ensemble ha vinto il prestigioso Premio Danza&Danza come migliore compagnia emergente: fino ad oggi ha consolidato la propria immagine nazionale e ha conquistato il mercato estero circuitando regolarmente i propri spettacoli in Corea, Colombia, Canada, Germania, Russia, Marocco.

    L’Evento è realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e fa parte del progetto “Un Teatro di classe”, un programma culturale ed artistico volto a mettere in atto strategie finalizzate alla formazione dello spettatore, implementandone le capacità di ascolto consapevole, così da consentire una fruizione dell’arte informata ed edotta. L’iniziativa della “Camerata” vale sull’Intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico “Va’ Dove Ti Porta Il Teatro” inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014– 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.

    Presso gli uffici della Camerata sono disponibili per gli allievi delle scuole di danza promozioni particolari nei settori riservati all’iniziativa.

    Prenotazioni al link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/599/mm-contemporary-dance-company-gershwin-suite-schubert-frames-michele-merola-enrico-morelli-coreografie.htm

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Domenica 16 aprile anteprima del nuovo tour di Stefano Bollani che si esibirà per la Camerata Musicale Barese al Teatro Petruzzelli.

    Il concerto è un EventoFuori Abbonamento della 81ª Stagione.

    Stefano Bollani è un pianista versatile, un talento della scena musicale internazionale, oltre ad essere un narratore affascinante. Nei suoi concerti riesce a trasmettere un entusiasmo e una passione indubbiamente contagiosi.

    Definirlo pianista o compositore jazz è davvero riduttivo ed ingiusto nei confronti della pienezza artistica che racchiude. Dai palchi alla radio, dalla tv alla scrittura Bollani è un vortice di creatività ed energia. La profonda semplicità e la solida preparazione lo contraddistinguono e lo rendono uno dei rari artisti con la A maiuscola

    In “Piano Solo” l’artista plasma un puzzle di musica, simpatia e improvvisazione, nel quale fonde e miscela i suoni in un dialogo musica e canto, tra pubblico e Artista.

    Un’intensa esplorazione che catturerà lo spettatore per fargli vivere un’esperienza musicale piena di sentimento e divertimento: scomporre e ricomporre, ogni volta in modo diverso, le canzoni che spesso si trovano nei suoi dischi.

    Come dichiara egli stesso: “Non voglio annoiarmi, e per questo provo a fare ogni sera qualcosa di diverso. Questo non significa solo suonare canzoni diverse, ma significa soprattutto avere un atteggiamento differente ogni sera, a seconda dell’ispirazione e dello stato d’animo del momento”. Ogni concerto è un evento unico, una serata piacevole e interessante grazie al carattere poliedrico di questo grande artista.

    Una sola cosa è certa: alla fine del concerto è il pubblico a decidere dei bis.

    Bollani diligentemente esegue i brani richiesti dando vita a un medley ogni sera – appunto – diversificato.

    Inizio concerto ore 21.

    Per gli abbonati della 81ª Stagione Concertistica sconto del 30% sul prezzo del biglietto.

    Prenotazioni al seguente link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/607/stefano-bollani-piano-solo-anteprima-nuovo-tour-evento-fuori-abbonamento.htm

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908, on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it

    Ufficio stampa Camerata Musicale Barese

  • Ancora una nuova sinergia tra la Camerata Musicale Barese e il Teatro Pubblico Pugliese: “Un Teatro di classe” è un progetto culturale ed artistico volto a mettere in atto strategie finalizzate alla formazione dello spettatore, implementandone le capacità di ascolto consapevole, così da consentire una fruizione dell’arte informata ed edotta.

    L’iniziativa è organizzata dalla “Camerata” a valere sull’Intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico “Va’ Dove Ti Porta Il Teatro” inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014– 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese.

    In un momento postpandemico, che eredita un lungo periodo di privazione di occasioni di socialità e di possibilità di partecipare a spettacoli dal vivo, in un periodo che deve far fronte al calo degli spettatori a tutte le forme d’arte dal vivo, dal cinema alla musica, pianificare azioni rivolte al coinvolgimento e alla formazione del pubblico è un dovere di ogni istituzione musicale e culturale.

    Il presente progetto ha l’obiettivo, dunque, di realizzare una serie di azioni di public engagement e public development, coinvolgendo variegate fasce di popolazione, dai più giovani agli anziani, attraverso una proposta trasversale, in grado di soddisfare target di età e fasce eterogenee di fruitori. Le azioni spazieranno da attività laboratoriali, a percorsi culturali con focus sulla lettura, fino alla partecipazione a spettacoli dal vivo, già programmati all’interno della stagione concertistica della Camerata Musicale Barese, che giunge quest’anno alla sua ottantunesima edizione. Sono stati scelti spettacoli di tipologia differente, in modo da favorire il dialogo multidisciplinare tra i linguaggi dell’arte, così da superare la statica ripartizione in “compartimenti stagni”, che tendono a chiudere in categorie predefinite le varie forme d’arte.

    Dalla musica alla danza, dalla pittura al cinema, gli spettacoli prescelti offrono la possibilità di proporre un’attività culturale che spazia a 360 gradi nelle forme del pensiero umano. Per l’esattezza sono stati individuati tre spettacoli particolarmente adatti, per la immediata fruibilità degli stessi, ad essere affiancati da attività collaterali culturali e laboratoriali.

    In particolare: il 19 febbraio lo spettacolo di danza contemporanea Gershwin Suite/Schubert Frames della MM Contemporary Dance Theatre, il 21 febbraio il concerto dedicato ad Ennio Morricone The Legend of Morricone e il 7 marzo I SolistiAquilanisolista il violinista Giuseppe Gibboni (1° Premio Concorso “N. Paganini” 2021).

    I tre laboratori ( 17/18 e 20 febbraio) saranno incentrati sull’incontro e lo sviluppo dei diversi linguaggi che concorrono alla realizzazione degli spettacoli e saranno tenuti da eccelsi relatori che spazieranno dai rapporti intrinsechi tra danza contemporanea e pittura, tra l’incontro tra musica e cinema e sul percorso musicale legato agli organici musicali, dal solista all’orchestra e saranno tenuti rispettivamente dall’attore pugliese Marco Pezzella, dal Prof. Pierfranco Moliterni, noto musicologo, e dal M° Dino De Palma docente del Conservatorio “U. Giordano” di Foggia.

    Per informazioni e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141 infotel 080/5211908.

  • Una formidabile formazione di eccezionali strumentisti per un programma di grande interesse.

    Appuntamento martedì 24 gennaio alle 20.45 con il violinista Davide Alogna che si esibirà con il Quartetto Eos accompagnati al pianoforte dal M° Enrico Pace.

    La prima parte del concerto avrà protagonista il Quartetto Eos, che ha catturato l’attenzione del panorama musicale contemporaneo per la freschezza e la profondità delle interpretazioni, collezionando importanti riconoscimenti e vittorie in concorsi internazionali e nazionali.

    Elia Chiesa e Giacomo Del Papa al violino, Alessandro Aqui alla viola e Silvia Ancarani al violoncello, eseguiranno il Quartetto per archi n. 32 in do maggiore op. 20 di Haydn che si caratterizza da un’armoniosa fusione dei concetti di musica e forma e da un estremo equilibrio creativo e strutturale.

    Nella seconda parte del concerto il Quartetto si esibirà con il Pianista Enrico Pace, artista attivo sulla scena internazionale, che vanta importanti collaborazioni con alcune delle orchestre europee più prestigiose e con Davide Alogna, violinista virtuoso ed eclettico, oggi uno dei più considerati musicisti per lo studio, la riscoperta e la diffusione del repertorio del Novecento italiano.

    Très animè è il titolo del concerto che prende spunto dall’ultimo movimento del Concerto per violino, pianoforte e quartetto d’archi di Ernest Chausson (1855 – 1899).

    Chausson scrisse opere, musiche di scena, pezzi corali e molta musica da camera, manifestando un temperamento lirico e contemplativo, sulla scia di César Franck, di cui fu uno degli allievi prediletti e anticipando certe soluzioni armoniche e timbriche di Debussy. È considerato uno degli esponenti più significativi del post-romanticismo francese: le sue composizioni mantengono intatto il loro fascino per quella capacità di comunicare emozioni semplici e sincere, espresse con sicurezza tecnica e nobiltà di pensiero.

    Tra i pezzi più lodati ed eseguiti di Chausson c’è proprio il Concerto per pianoforte, violino e quartetto d’archi op. 21, composto tra il 1889 e il 1891, e rivelatore di un gusto elegante e raffinato, aperto ai richiami della tradizione francese e non estraneo all’influenza del cromatismo wagneriano. Il Concerto è considerato tra i maggiori capolavori della musica cameristica del tardo Ottocento, i virtuosismi solistici e i momenti d’insieme rivelano un linguaggio sonoro del tutto personale del compositore.

    La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per il concerto al seguente link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/585/violinista-davide-alogna-pianista-enrico-pace-quartetto-eos.htm

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, via Sparano n. 141 – info tel. 080/5211908.

  • Una formidabile formazione di eccezionali strumentisti per un programma di grande interesse.

    Appuntamento martedì 24 gennaio alle 20.45 con il violinista Davide Alogna che si esibirà con il Quartetto Eos accompagnati al pianoforte dal M° Enrico Pace.

    La prima parte del concerto avrà protagonista il Quartetto Eos, che ha catturato l’attenzione del panorama musicale contemporaneo per la freschezza e la profondità delle interpretazioni, collezionando importanti riconoscimenti e vittorie in concorsi internazionali e nazionali.

    Elia Chiesa e Giacomo Del Papa al violino, Alessandro Aqui alla viola e Silvia Ancarani al violoncello, eseguiranno il Quartetto per archi n. 32 in do maggiore op. 20 di Haydn che si caratterizza da un’armoniosa fusione dei concetti di musica e forma e da un estremo equilibrio creativo e strutturale.

    Nella seconda parte del concerto il Quartetto si esibirà con il Pianista Enrico Pace, artista attivo sulla scena internazionale, che vanta importanti collaborazioni con alcune delle orchestre europee più prestigiose e con Davide Alogna, violinista virtuoso ed eclettico, oggi uno dei più considerati musicisti per lo studio, la riscoperta e la diffusione del repertorio del Novecento italiano.

    Très animè è il titolo del concerto che prende spunto dall’ultimo movimento del Concerto per violino, pianoforte e quartetto d’archi di Ernest Chausson (1855 – 1899).

    Chausson scrisse opere, musiche di scena, pezzi corali e molta musica da camera, manifestando un temperamento lirico e contemplativo, sulla scia di César Franck, di cui fu uno degli allievi prediletti e anticipando certe soluzioni armoniche e timbriche di Debussy. È considerato uno degli esponenti più significativi del post-romanticismo francese: le sue composizioni mantengono intatto il loro fascino per quella capacità di comunicare emozioni semplici e sincere, espresse con sicurezza tecnica e nobiltà di pensiero.

    Tra i pezzi più lodati ed eseguiti di Chausson c’è proprio il Concerto per pianoforte, violino e quartetto d’archi op. 21, composto tra il 1889 e il 1891, e rivelatore di un gusto elegante e raffinato, aperto ai richiami della tradizione francese e non estraneo all’influenza del cromatismo wagneriano. Il Concerto è considerato tra i maggiori capolavori della musica cameristica del tardo Ottocento, i virtuosismi solistici e i momenti d’insieme rivelano un linguaggio sonoro del tutto personale del compositore.

    La Camerata per festeggiare gli 81 anni di attività ha inteso mettere in vendita un numero limitato di posti a prezzo promozionale per il concerto al seguente link

    https://www.cameratamusicalebarese.it/prenota/data/585/violinista-davide-alogna-pianista-enrico-pace-quartetto-eos.htm

    Per informazioni e/o prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese, via Sparano n. 141 – info tel. 080/5211908.