Comunicati

  • Dopo il grande successo del Ballet Flamenco Espanol, domenica 17 giugno al Teatro Petruzzelli, la Camerata Musicale Barese chiuderà la 76ª Stagione con “Coppélia”, balletto rivisitato dal coreografo Amedeo Amodio, scenografie di Emanuele Luzzati e Luca Antonucci e costumi di Luisa Spinatelli.

    “Coppelia” è uno spettacolo prodotto da Daniele Cipriani Entertainment nell’ambito di un progetto di ricostruzione e restauro dei “grandi balletti” del repertorio italiano.

    LaCoppélia di Amodio è avvincente come un film noir, spumeggiante come un musical, divertente come un varietà.

    Un fantastico omaggio al grande cinema hollywoodiano, ne ricrea le atmosfere leggendarie degli anni d’oro, con fascinosi richiami ai miti del nostro immaginario collettivo, ai grandi musical, ed anche a tre personaggi consegnati ormai alla storia del cinema, Charlot, Frankenstein e Dracula.

    Non mancano le citazioni coreografiche, Balanchine, Alvin Ailey ed i diversi stili di danza con i rispettivi risvolti evocativi: valzer, cha-cha-cha, mambo, tango.

    Lo spettacolo scorre sempre con levità e fine umorismo, persino i diversi lati oscuri del racconto, lasciati intatti dal maestro Amodio nel loro spessore sinistro.

    Anbeta Toromani, prima ballerina dell’Opera di Tirana ed ospite di consolidata fama in eventi e gala, è una stella di grande popolarità presso il pubblico italiano; nella sua interpretazione di Clara incanta per eleganza e poesia e commuove. L’artista si dichiara estremamente grata al maestro Amodio che le consente di esprimersi artisticamente secondo le proprie corde, avendo egli la straordinaria capacità di “cucire” le coreografie come un abito su misura per il danzatore.

    Alessandro Macario, è primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli ed etoile internazionale con numerosi riconoscimenti a suo favore.

    Alessandro ed Anbeta sono compagni anche nella vita oltre che sulla scena, una coppia che riverbera armonia ed intesa, simili anche per simpatia e spontaneità.

    Prenotazioni e biglietti per lo spettacolo sono in vendita presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano 141, Box Office c/o La Feltrinelli, Botteghino del Teatro Petruzzelli e sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it

  • Penultimo appuntamento della rassegna “TeatroDanza” della Camerata Musicale lunedì 30 aprile al Teatro Petruzzelli con il Ballet Flamenco Espanol, in uno spettacolo dedicato alla magia del flamenco con musica dal vivo.

    Il Ballet Flamenco Español viene fondato nel 2017 per mostrare al mondo la danza spagnola, non solo il flamenco così come lo conosciamo ma anche i classici spagnoli e la danza spagnola di derivazione bolera. E’ così che nasce il Flamenco Live come percorso visivo alla scoperta di diversi stili di danza spagnola, raccontandone la storia e le influenze.

    Un balletto unico per la sua capacità di raccontare e ripercorrere un’arte antica e affascinante, tipica delle culture gitane, che sul cammino dei popoli nomadi è giunta fino a noi. Il flamenco è danza, musica e canto. Tre espressioni artistiche che si fondono in un linguaggio autentico inserito dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. Il corpo stesso diventa strumento musicale al battere delle mani e dei piedi sul tablao. Un crescendo ritmico accompagnato dalla voce della mujer, passionale e sfrontata, melanconica e armoniosa.

    In programma il Bolero de Ravel, Zapateado de Mozart e Flamenco Live.

    BOLERO DE RAVEL

    È un balletto basato sulla fusione di due stili diversi la danza spagnola e il flamenco, portati alla loro dimensione massima. È un pezzo spettacolare e curato nei più piccoli dettagli, dove dominano la forza e i numerosi cambiamenti del ritmo e delle luci.

    ZAPATEADO DE MOZART Musica: Popular (Solea)

    Questo zapateado, adattato con il chitarrista Jeronimo Maya, composto in tonalità minore, con un preludio di pianoforte tra jazzero e andaluso è proposto nella versione per due solisti

    FLAMENCO LIVE Musica: Popular

    La coreografia è ispirata dall’unione dei due elementi essenziali in flamenco: da un lato gli elementi estetici (abbigliamento) e dall’altro quelli espressivi (senso, aria, ritmo, sensazione). Insieme mostrano una congiunzione perfettamente connessa e trasmettono l’essenza più tradizionale e attuale del panorama flamenco. È un balletto senza argomento in cui il tradizionale si unisce al moderno. In Flamenco Live troviamo coreografie collettive e compatte in cui predominano cambiamenti nel ritmo e nella vivacità,

    Continuano intanto le prenotazioni per il Balletto “Coppélia”che chiuderà, sempre al Teatro Petruzzelli, la 76ª Stagione della Camerata Musicale Barese.

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, Box Office c/o La Feltrinelli, Botteghino del Teatro Petruzzelli e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Dopo un anno di pausa, la Camerata Musicale Barese torna a programmare la tradizionale rassegna jazz estiva “Notti di Stelle“, che si svolgerà sia al Teatro Petruzzelli e sia nel suggestivo Sagrato della Basilica di San Nicola, una perla d’Arte e di Storia del nostro capoluogo.

    Malgrado le difficoltà dovute ad un drastico taglio dei finanziamenti pubblici, la Camerata ha voluto strenuamente mantenere lo standard qualitativo che ha caratterizzato anche le passate edizioni.

    Quasi trent’anni di storia di un festival, gemellato con “Umbria jazz”, che ha visto avvicendarsi sul palcoscenico grandi stelle del firmamento di quella fantastica musica tra i quali: Miles Davis,

    Dexter Gordon, Sara Vaughan e che anche per quest’anno non poteva smentire la propria strepitosa tradizione.

    Si parte dunque il 25 giugno con la replica straordinaria di “Concerto” di Sergio Cammariere, GinoPaoli e Danilo Rea, che tornano sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli dopo il sold-out registrato a novembre.

    Una performance che intende coniugare la dimensione jazzistica con la canzone d’autore, seguendo il filo conduttore della raffinatezza e della poesia.

    Il secondo evento in rassegna, previsto per l’11 luglio, sarà dedicato al Flamenco e al jazz, due generi apparentemente distanti ma che sono accomunati da una genesi, che è l’incrocio di passione, arte e creatività.

    Ad esibirsi il pianista spagnolo Chano Dominguez, a cui si deve un rinnovamento del genere flamenco-jazz e che ha già collaborato con grandi nomi del jazz, tra i quali: Paco De Lucia eHarbie Hancock.Grazie al suo vibrante pianismo, assai coinvolgente dal punto di vista emozionale, ha incantato le platee di tutto il mondo.

    Quindi un concerto decisamente singolare, che coniuga due nobili arti come musica e danza, in uno spettacolo unico, fortemente evocativo e carico di pathos.

    Grande conclusione il 12 luglio con il gruppo degli Hudson, un collettivo composto da:

    Jack Dejohnette, John Scofield, John Medeski e Scott Colley, quattro grandi artisti che, sulle orme di Miles Davis, intendono scrivere un nuovo capitolo dell’incontro tra jazz e rock. Una super band che costruisce un concerto sui generis. Infatti il disco è un omaggio al fiume Hudson ed alla musica che è nata attorno a questo storico fiume che scorre dal Canada a New York. Ci sono canzoni diBob Dylan, The Band, Joni Mitchell ed altre legate a quei luoghi.

    Un progetto di grandi eventi che farà molto discutere nella prossima estate e che conferma l’impegno, la serietà e la ricerca che da sempre contraddistinguono le proposte culturali della Camerata.

    Tutti gli eventi saranno in esclusiva regionale ed è prevista una formula abbonamento con speciali riduzioni riservate ai giovani fino a 26 anni.

    L’estate barese, potrà quindi contare su di una edizione degna del passato, che brillerà ancora nel panorama jazz del meridione e che offrirà alla città una ennesima conferma dell’importanza edell’impegno che la Camerata dedica al jazz da tanti lustri.

    Continuano intanto le prenotazioni per il terzo degli appuntamenti di “TeatroDanza Mediterraneo” per il quale, sulla scena, il prossimo 30 aprile ci sarà il Balletto Flamenco Espanol.

    La Camerata comunica inoltre che è in corso la campagna abbonamenti per la 77ª Stagione che si annuncia densa di contenuti artistici e musicali

    Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908, Box Office c/o La Feltrinelli, Botteghino del Teatro Petruzzelli e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it

  • Dopo il grande successo dei cinque concerti organizzati lo scorso anno, la Camerata Musicale Barese replicherà “Le 9 Sinfonie di Beethoven” presso il Salone del Palazzo De Mari in Acquaviva delle Fonti.

    In Acquaviva delle Fonti la Camerata ha instaurato con l’”Associazione Culturale Colafemmine” un eccellente rapporto di collaborazione che auspicabilmente proseguirà anche in un prossimo futuro.

    Nelle cinque serate verrà celebrato il genio di Ludwig Van Beethoven, attraverso l’esecuzione delle sue celebri Nove Sinfonie, nella trascrizione per pianoforte a quattro mani di Hugo Ulrich.

    Inaugurazione della Rassegna domenica 22 aprile con il duo Tecla Argentieri e Matteo Notarnicola, impegnati nell’esecuzione della Sinfonia n.1 in do magg. op.21 (1800) e nella Sinfonia n. 2 in re magg. Op. 36 (1802).

    Si prosegue il 29 aprile con Davide Valluzzi e Lucia Veneziani con la Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op.55 Eroica e la Sinfonia n.4 in si bem. magg. op. 60; terza serata il 13 maggiocon il duo composto da Giovanna Valente e Concetta Larosa che eseguiranno la Sinfonia n. 5 in do min. op.67 (1808) e la Sinfonia n. 6 in fa magg. op. 68 (1808); il 20 maggio è la volta di Gemma Di Battista e Marilena Liso nella Sinfonia n. 7 in la magg. op.92 (1812) e la Sinfonia n.8 in fa magg. op.93 (1812); finale di rassegna domenica 27 maggio con la celebre Nona Sinfonia in re min. op.125 (1824), La redenzione della musica dal suo elemento più peculiare verso l’arte universale” nelle parole di Wagner, nell’interpretazione di Maurizio Matarrese e Carla Aventaggiato.

    La guida all’ascolto sarà curata dalla Prof.ssa Stefania Gianfrancesco.

    Per informazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908.

  • “Dedicato a..”, l’annuale rassegna primaverile della Camerata, si aprirà domenica 22 aprile presso il Salone delle Feste di Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti.

    In Acquaviva delle Fonti la Camerata ha instaurato con l’”Associazione CulturaleColafemmine” un eccellente rapporto di collaborazione che auspicabilmente proseguirà anche in un prossimo futuro.

    Primo appuntamento con il Duo Pianistico formato da Tecla Argentieri e Matteo Emanuele Notarnicola.

    La rassegna è dedicata al genio di Ludwig Van Beethoven, attraverso l’esecuzione delle sue celebri Nove Sinfonie, nella trascrizione per pianoforte a quattro mani di Hugo Ulrich.

    Al termine dei propri percorsi di studio condotti all’interno del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, Tecla Argentieri e Matteo Emanuele Notarnicola hanno intrapreso lo studio del repertorio per duo pianistico (in entrambe le formazioni, a 4 mani e due pianoforti) dando vita ad una formazione stabile con la quale esplorare le illimitate risorse musicali dello strumento a tastiera. Dopo essersi formati entrambi nella classe della Prof. Giovanna Valente, sono stati successivamente ammessi a frequentare i Corsi Speciali di Perfezionamento in Musica da Camera con pianoforte della Scuola di Musica di Fiesole, sotto la guida prestigiosa di Bruno Canino.

    In programma la Sinfonia n.1 in do magg. op.21 (1800) e la Sinfonia n.2 in re magg. Op. 36 (1802).

    Secondo appuntamento domenica 29 aprile con Davide Valluzzi e Lucia Veneziani con la Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op.55 Eroica e la Sinfonia n.4 in si bem. magg. op.60.

    Inizio dei concerti ore 19.30.

    Per informazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908.