News

Appuntamento al Petruzzelli con la tradizione violinistica russa

Appuntamento al Petruzzelli con la tradizione violinistica russa

Suo nonno David è stato uno dei più grandi violinisti del XX secolo, grazie alla sua grande maestrìa tecnica e ai raffinati virtuosismi. Di lui, prolifico musicista, si ricorda, in particolare, il Concerto Triplo di Beethoven registrato a Berlino nel 1969. Suo figlio Igor ha continuato la tradizione familiare, eseguendo numerosi concerti internazionali sia come solista che con suo padre. Già docente di musica, dal 1996 al 2010 ha ricoperto la carica di professore di violino al Conservatoire Royal de Bruxelles.

Oggi è il nipote di David, Valery Oistrack a portare avanti questa lunga tradizione familiare di grandi violinisti. Largamento apprezzato da pubblico e critica, ha vinto numerosi concorsi internazionali e ha tenuto concerti con le maggiori orchestre mondiali (tra cui Berliner Philarmoniker, la London Philarmonic, la Filarmonica di Mosca, l’Accademia di S. Cecilia di Roma, etc.) suonando come solista il violino e la viola.

E’, inoltre, professore al Reale Conservatorio di Bruxelles e al Mozarteum di Salisburgo, oltre a tenere numerose Masterclasses in diversi Paesi, tra cui l’Italia.

Nel concerto che terrà al Teatro Petruzzelli il 26 gennaio per la Camerata Musicale Barese, Oistrakh sarà accompagnato dal Pianista Francesco De Zan. Diplomato con lode al Conservatorio di Padova nel 1987 e laureato in Filosofia nel 1994 con una tesi di Estetica musicale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, De Zan ha tenuto diverse tournée concertistiche in molte città italiane ed estere e ha collaborato con musicisti molto noti. Dal 1991 è direttore artistico del Festival internazionale “Concerti d’Altamarca”, dal 2006 al 2009 è stato direttore generale del Gubbio Summer Festival, dal 2012 del festival “Veneto Concertante”. Nel 2008 si è esibito in diversi Paesi europei in duo con il violoncellista Christophe Coin e con il violinista Valery Oistrakh nell’ambito del progetto “Omaggio a David Oistrakh nel 100° della nascita”.

E’ considerato uno dei più interessanti pianisti della sua generazione.

Attualmente è docente di Musica da Camera presso il Conservatorio di Cosenza.

Il concerto, programmato per lunedì 26 gennaio al Teatro Petruzzelli, rientra nella nuova promozione della Camerata che mette a disposizione 60 ingressi al costo scontato del 30% per alcuni spettacoli selezionati.