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RAMIN BAHRAMI & DANILO REA “…IN BACH?”

Appuntamento domenica 14 febbraio al Teatro Petruzzelli con il grande pianista iraniano e le note jazz di Danilo Rea in un omaggio alla musica di Bach.

Partire da Bach per costruire un ponte tra mondi ed epoche diverse ma conciliabili: è l’idea di Ramin Bahrami, pianista classico tra i più famosi al mondo per la sua maniacale devozione alla musica del Kantor e Danilo Rea, pianista jazz di cultura eclettica che fa dell’improvvisazione la chiave che apre tutte le porte musicali. Il progetto ha preso corpo a Umbria Jazz dove è stato eseguito in prima mondiale.

Due pianoforti e quattro mani per un omaggio all’imponente eredità musicale di Johann Sebastian Bach: un concerto dedicato alla produzione per tastiera meno conosciuta del compositore tedesco le cui opere occupano una posizione di assoluto rilievo nella storia della musica, sia per il loro valore intrinseco che per il ruolo storico dell’intera produzione.

…IN BACH? è un viaggio musicale in cui la musica classica di Bahrami si sposa con le incursioni jazz di Rea che si conferma uno dei più importanti pianisti jazz italiani. Con questo dialogo il concerto cerca di rendere più accessibile il mistico mondo bachiano anche alle nuove generazioni.

Ramin Bahrami scompone la musica di Bach e la ricompone in modi che risentono di un modello, Glenn Gould, senza veramente assomigliare al modello. Io gli ho insegnato a sopportare il morso, ma non l’ho domato; e spero che continui ad essere com’è” Piero Rattalino.

Nato a Teheran si diploma con Piero Rattalino al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, approfondisce gli studi all’Accademia Pianistica di Imola e con Wolfgang Bloser alla Hochschule für Musik di Stoccarda.

Ramin Bahrami incide esclusivamente per Decca-Universal, i sui CD sono dei best seller e riscuotono sempre molto successo di pubblico e di critica tanto da indurre il Corriere della Sera a dedicargli una collana apposita per 13 settimane consecutive.

Ramin Bahrami ha scritto due libri per la Mondadori e prossimamente uscirà il terzo edito Bompiani dal titolo “Nonno Bach”. E’ stato insignito del premio Mozart Box per l’appassionata e coinvolgente opera di divulgazione della musica, bachiana e non solo, inoltre è stato insignito del Premio “Città di Piacenza” dedicato ai grandi protagonisti della scena musicale, riconoscimento assegnato prima di lui a Riccardo Muti, Josè Cura, Leo Nucci e Pier Luigi Pizzi.

Danilo Rea vanta una lunga esperienza nel jazz ma anche nel pop e nella musica d’autore, basti ricordare le collaborazioni con alcuni tra i più grandi jazzisti statunitensi come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano. Tra gli altri artisti con cui ha collaborato sul palco e negli studi di registrazione, Steve Grossman, Bob Berg, Michael Breker, Billy Cobam, Johnny Griffin, Phil Woods, Art Farmer, Dave Liebman, e molti altri. I suoi concerti di piano solo con le sue improvvisazioni, che spaziano su qualsiasi repertorio lo hanno portato ad esibirsi in tutto il mondo: oltre ad essere stato il primo jazzista ad avere un concerto di piano solo alla sala Santa Cecilia. Oltre al jazz prosegue anche un intenso rapporto anche con la musica classica, di cui ha già pubblicato diversi dischi di improvvisazione sulle arie liriche.

Per il concerto è valida la formula “A Teatro con mamma e papà”, riservata ai ragazzi e ragazze fino a 15 anni, con un costo del biglietto di soli 5 euro.

Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it