Comunicati Stampa

NEL CARTELLONE DEL TEATRO-DANZA MEDITERRANEO “GISELLE” “SCHIACCIANOCI” E “LAGO DEI CIGNI” IL TEATRO DELL’OPERA DI KIEV A BARI CON 65 DANZATORI

NEL CARTELLONE DEL TEATRO-DANZA MEDITERRANEO “GISELLE” “SCHIACCIANOCI” E “LAGO DEI CIGNI” IL TEATRO DELL’OPERA DI KIEV A BARI CON 65 DANZATORI

Anche la 69ª Stagione della Camerata Musicale Barese (la prossima 2010/2011) dedicherà, come sempre, ampio spazio e risalto alla danza: sette spettacoli, più le repliche, con sei grandi compagnie.

Tra i balletti, tre storici titoli della danza classica: “Giselle”, “Schiaccianoci” e “Lago dei Cigni”.

Schiaccianoci” e “Giselle” saranno presentati al Petruzzelli dal “Balletto dell’Opera di Kiev” una delle Compagnie europee più importanti da 60 anni, a parte la sua ancor più lunga storia che deriva infatti dal Teatro dell’Opera che nacque a Kiev nel 1867.

Il 18 ottobre del 1931 sorge ufficialmente la prima compagnia di ballo dell’Ucraina.

Dopo la pausa della guerra la compagnia riprese la sua attività nel 1945.

Per la Camerata è una grossa novità: è la prima volta, infatti, che ospita questa compagnia,con la quale si stanno ultimando gli ultimi dettagli contrattuali, premiata nel 1964 al Festival Internazionale di danza classica di Parigi con la “Etoil D’or”.

La stessa compagnia dunque presenterà due spettacoli a 24 ore l’uno dall’altro: uno per serata.

Il Lago dei Cigni” sarà interpretato invece , sempre al Petruzzelli, dal “Moscow Ballet” in esclusiva regionale.

Questo complesso torna a Bari ad un anno di distanza: nell’ultima Stagione ha presentato lo “Schiaccianoci” con due teatri completamente esauriti.

La Compagnia più attesa si rivela però il “Momix Dance Theatre” che tenne sette trionfali repliche al “Piccinni” nell’Aprile 2009; questa volta però, danzerà al Petruzzelli in “Remix”.

La misura dell’attesa è offerta dal fatto che a 5 mesi dalla nuova Stagione sono già pervenute alla Camerata numerose prenotazioni.

E’ un fatto senza precedenti, come non era mai accaduto che a distanza dalla 69ª Stagione, il 90% dei Soci della benemerita Associazione, hanno già rinnovato il proprio abbonamento.

Naturalmente per la Camerata è una testimonianza di grande e lusinghiera fiducia e di apprezzamento; è il riconoscimento più valido e confortante.

Non c’è dubbio che come già scritto da qualche quotidiano, tutto questo sia anche frutto dei brillanti risultati della 68ª Stagione.