Per gli 80 anni di attività, la Camerata musicale barese festeggia l’avvio della stagione concertistica e omaggia le classi dell’Istituto Imbriani di Bari con i posti in platea più ambiti, quelli in “poltronissima”. La scelta, spiega il direttore generale, Rocco De Venuto, è quella di continuare a credere nei giovani studenti e nei loro insegnanti, in quanto formatori degli artisti di domani, fornendo loro mezzi e opportunità a seguito di un periodo in cui il settore culturale e l’istruzione hanno sofferto la crisi per l’epidemia pandemica. Ringraziano per l’opportunità offerta, la Dirigente, Antonietta Scurani e le professoresse di musica che guideranno gli studenti nei teatri di Bari per i concerti previsti, Lucilla de Rinaldi e Annamaria Matarese. La prima serata inaugurale ha portato sul palcoscenico l’Orchestra di Kiev con brani celebri come Rapsodia in Blu di Gershwin e Sinfonia “Dal Nuovo mondo” di DvoraK e il pianista pluripremiato Giuseppe Andaloro. Per la seconda serata inaugurale, il 25 ottobre, il violinista Uto Ughi e il pianista Bruno Canino, suoneranno ancora una volta a Bari, firmando di prestigio una tradizione musicale che continua e si rinnova.